Moon Light maschera capelli – Bio’s

l primo step della mia hair care routine è costituito dalla maschera Moon Light Extra Nutrimento con fico d’India a marchio Bio’s.

Chi è Bio’s

Bio’s è una realtà artigiana viterbese a conduzione familiare che produce in Italia, selezionando piante provenienti esclusivamente da coltivazioni biologiche e certificate.

Maschera Moon Light

La maschera fa parte della linea capelli Moon Light (che comprende anche uno shampoo e un latte districante), realizzata con una combinazione di preziosi estratti di fico d’India, rosmarino, cappero e olio d’oliva, che forniscono ai prodotti il giusto mix tra nutrimento e idratazione.

INCI: Aqua, Behenamidopropyl dimethylamine, Ethylhexyl stearate, Glyceryl stearate, Cetearyl alcohol, Cocodimonium hydroxypropyl hydrolyzed wheat protein, Potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, Glycerin, Aloe barbadensis leaf juice*, Butyrospermum parkii butter, Prunus amygdalus dulcis oil*, Argania spinosa kernel oil, Opuntia ficus‐indica extract*, Capparis spinosa fruit extract, Olea europaea leaf extract*, Citrus sinensis peel oil expressed, Rosmarinus officinalis leaf oil, Caffeine, Tocopheryl acetate, Lactic acid, Maltodextrin, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Sodium dehydroacetate, Benzylalcohol, Limonene.
*da agricoltura biologica.

È un prodotto vegano, particolarmente consigliato per l’uso frequente, che nutre i capelli, li protegge dagli agenti atmosferici come lo smog e dal calore del phon, senza però appesantirli (ideale quindi anche per i capelli grassi).


Si può applicare una piccola dose di prodotto su tutta la capigliatura e lasciare in posa almeno 3/5 minuti, poi risciacquare e procedere al lavaggio abituale.
In alternativa (ed è l’uso che preferisco) applicarla come impacco pre shampoo, tenendola in posa per alcune ore (magari avvolgendo i capelli in un bel turbante caldo).
Per me che ho problematiche legate all’eccessiva produzione di sebo, con frequenti rossori e pruriti, questo impacco è eccezionale.
Lenisce e idrata al tempo stesso, senza risultare troppo aggressivo, inconveniente che su di me spesso riscontro dopo l’uso di trattamenti specifici per la cute seborroica.
In più mi lascia i capelli super morbidi e senza traccia di crespo: non avrei neanche bisogno del balsamo (ed io ho un riccio che definirlo ribelle è un eufemismo).


Da ultimo, mi piace la consistenza, bella morbida e burrosa, e il suo profumo “silvestre” mi fa impazzire.

Avvertenze: CREA DIPENDENZA !

La maschera è reperibile sul sito o presso i rivenditori autorizzati.

Il formato è da 200 ml.
Pao: 6 mesi.
Prezzo: euro 14,90.

 

Articolo scritto da Ilaria

Le Interviste di #LBSN: incontriamo Bio’s

Bentornati nel nostro Blog!

Nessuna recensione rende l’idea di chi ci sia dietro un brand, ma credetemi se vi dico che vale sempre la pena scoprirlo. Nascono così le nostre interviste e la protagonista di oggi è Danya, Daniela per noi, anima del marchio Bio’s.

Ha catturato la mia attenzione un suo messaggio privato in cui mi ringraziava perché da una mia foto che avevo pubblicato in cui ero con Francesca, mia amica e titolare del Laboratorio Fitocosmetico Pascucci, aveva dato vita a nuovi prodotti.

Leggete cosa ci racconta… Bio’s

Buona lettura!

Le Interviste di #LBSN: incontriamo Bio's

 

1. Siamo rimaste incuriosite dal fatto che nasci come ceramista e poi, ad un certo punto, crei un’azienda di cosmetici ecobio. Il passo è tutt’altro che breve: quali step intermedi ci sono stati? Come ti sei approcciata al mondo dell’ecobio? Quando è realmente nato il vostro brand?


Nasco da un padre biologo naturopata ed una madre architetto, in età scolastica non ho potuto scegliere e ho seguito le orme di mia madre, così ho una laurea in architettura ed un master in marketing.

Nella nostra vita si è parlato di biologico da sempre, mio padre ha trasmesso questa passione a me e ai miei fratelli, ma la vita non mi ha concesso prima di poter occuparmene in termini lavorativi. Non appena laureata, ho conosciuto il padre di mio figlio. Ho lasciato il nord Europa, dove studiavo ed il nord Italia, dove abitavo, per seguirlo in Umbria, ad Orvieto esattamente. Da quel momento la mia vita sentimentale ha vissuto momenti davvero difficili e quella lavorativa ancor di più.

Dovendomi inventare un lavoro ed essendo nel paese del vino e della ceramica ho iniziato con quest’ultima. Bellissima esperienza, ma con l’attacco dell’11.09.2001 il turismo è crollato da un giorno all’altro e ho dovuto chiudere la mia attività, facendo l’architetto senza retribuzione. Poi ho deciso di trasferirmi a Montefiascone, ma anche qui, senza una famiglia e con un figlio adolescente, mi sono dovuta reinventare.

Nel 2016 ho incontrato il mio attuale compagno che con la sua famiglia ha un’attività di ingrosso per le farmacie e da qui, grazie alla collaborazione con una ragazza che ha un laboratorio di cosmetici bio, è partita la mia avventura.

Ho creato così la linea di cosmetica ecobio con il nome di Bio’s!

Nel frattempo ho lasciato l’azienda dei miei suoceri, incompatibile con la mia etica e con quello che è il mio progetto di produzione di cosmesi naturale.

Dopo un anno circa il mio rapporto con il laboratorio iniziale si è concluso a seguito della mia conoscenza con Francesca, grazie ad un tuo post.


2. Hai altre passioni legate alla natura, alle piante, alla terra?


Ho passioni nell’anima di terra e di territorio, sono innamorata della Tuscia e di ciò che produce e rende questo territorio, ma non ho fisicamente il tempo di fare nulla, il lavoro mi impegna circa 20 ore al giorno.


3. Bio’s è fatto di persone: ce le presenti? Parlaci del tuo staff, partendo da te!


Bio’s è la mia famiglia letteralmente. Io mi occupo delle formulazioni, offro il mio contributo al laboratorio e seguo il rapporto con i clienti. Patrick, mio figlio, lavora al mattino con i miei suoceri e con Christian, mio marito, e il pomeriggio mi aiuta nelle spedizioni. Christian, purtroppo è ancora impegnato tutto il giorno con l’attività di famiglia e quando rientra la sera mi aiuta in tutte quelle cose tecniche che non sono riuscita a portare a termine da sola.


4. Siamo ragazze curiose e, a parte me, non conosciamo esattamente cosa c’è dietro un cosmetico, un prodotto finito. Ti va di raccontarci come nasce un prodotto cosmetico, quali test subisce prima di arrivare a noi consumatori?


Un cosmetico per quanto mi riguarda, nasce dalla necessità di dare una risposta alla richiesta del cliente. Io non amo mettere in produzione prodotti fini a se stessi o seguendo la moda della concorrenza. Metto in produzione fitocosmetici funzionali e giorno dopo giorno rivedo e valuto ogni possibile variante per migliorarne la resa o l’ efficacia.

Parto dalla richiesta di mercato e sviluppo una formula, non essendo un tecnico in questo, sottopongo a Francesca la mia formula e lei la rielabora, corregge e ne realizza dei campioni. Dopo di che si fanno eseguire in un laboratorio analisi, test per la presenza di nickel o metalli pesanti, challenge test per valutarne la stabilità e un patch test allergologico.

Se tutto questo risulta regolare, si mettono in produzione i quantitativi necessari.

Le Interviste di #LBSN: Bio's


5. Ho letto sul vostro sito che alla base di tutto il vostro lavoro c’è la collaborazione, che non è semplice da trovare. Quali sono le difficoltà che maggiormente hai incontrato?

Sono una persona troppo propositiva per sentire o ricordare le difficoltà, certo ce ne sono!!! Persone che si dimostrano collaborative ma che in realtà si appropriano della tua disponibilità e non danno nulla in cambio… ce ne sono state molte!

Ma fa niente, appena mi accorgo le allontano elegantemente.


6. Negli ultimi tempi il mercato dei cosmetici artigianali è letteralmente esploso. Quali sono i pro e contro che hai riscontrato sul mercato in questi anni?


E’ vero, sono nate molte realtà simili alla mia. Il vantaggio è che viene diffusa maggiormente la politica del biologico o comunque del naturale. Inoltre ho sempre nuove realtà per collaborare e confrontarmi con persone che magari, iniziando, hanno bisogno di supporto o aiuto per realizzarsi o affermarsi sul mercato. Di contro, è sempre più difficile distinguere i prodotti validi da quelli nati per puro caso e senza una linea guida etica.


7. Prodotti cosmetici artigianali ce ne sono molti, la normativa non aiuta di certo a far chiarezza su cosa sia un prodotto bio e che caratteristiche debba avere. Alcuni brand hanno optato per la certificazione da enti terzi per garantire i propri prodotti, altri brand ritengono non siano necessario. Qual è l’approccio di Bio’s in merito? Cosa vi fa distinguere dagli altri e quale consiglio daresti a noi consumatori?

All’inizio del mio percorso, nel 2016, ritenevo che una certificazione fosse necessaria, tant’è che mi ero rivolta ad un ente, piuttosto importante, per poter far certificare i prodotti mettendo il loro logo accanto al mio per dare ai clienti una maggiore serenità nell’acquisto. Poi con il tempo mi sono resa conto che all’ente certificatore interessa ben poco di quello che fai e di come lo fai, tant’è che mi ha chiesto il pagamento dell’intera somma necessaria per la certificazione, senza che io abbia nemmeno inviato loro i prodotti da analizzare e senza alcun controllo preliminare. Ciò  mi ha fatto pensare che una volta presi i miei soldi non avrebbero potuto far altro che acconsentire al loro logo, perché cosa sarebbe potuto succedere di diverso? Mi dicevano, le restituiamo il denaro perché i suoi prodotti non sono certificabili… mmmh…

Allora, in quel momento ho deciso che ci avrei messo io la mia faccia! Io personalmente e per legge mi assumo tutta la responsabilità che serve per dire che ogni cosa che Bio’s pensa, fa e mette in commercio, segue la politica dell’ECOBIO. Io, e le persone che lavorano con me, sentiamo interiormente e viviamo nel pieno rispetto della salvaguardia dell’ambiente, dell’ecosistema in generale. Ma, cosa ancor più importante, non userei mai e dico mai una sostanza che possa essere dannosa o nociva per qualunque persona, pianta o animale.

Ci distingue la semplicità degli ingredienti, e la semplicità delle formulazioni. Se devo descrivere Bio’s in una parola: SEMPLICE.

Il mio consiglio per i consumatori è di non farsi prendere dall’isteria nell’acquistare i cosmetici, questa è la nuova tendenza purtroppo. Non cambiate routine in continuazione solo perché è uscito un nuovo prodotto e lo hanno comprato tutti, tranne te. Cercate di capire di cosa realmente ha bisogno la vostra pelle o i vostri capelli, una volta trovati i prodotti giusti usateli e ricomprateli.

Le Interviste di #LBSN: Bio's


8. Qualche mese fa mi hai contattata per ringraziarmi di averti fatto conoscere indirettamente Francesca, mia amica e oggi vostra collaboratrice e da quel momento mi pare di capire che sono nati nuovi prodotti Bio’s e alcuni stanno vivendo un’era 2.0. C’è un nuovo catalogo? Cosa c’è di diverso?


Già, come detto sopra proprio grazie ad un tuo post ho conosciuto Francesca e con lei ho riformulato tutte le referenze, è stato un lavoro lungo che ha richiesto anche molti sacrifici, ma ora siamo pronti a partire nel migliore dei modi. Il catalogo è lo stesso di sempre aggiornato con la nuova grafica dei prodotti e i nuovi INCI.

 

Le variazioni hanno riguardato molti prodotti:

  • gli shampoo hanno una consistenza fluida e limpida, differentemente da prima;
  • i balsami e le maschere sono maggiormente districanti e con una texture più fluida;
  • le creme giorno si sono arricchite di SPF 20 e sono in flaconi airless;
  • il contorno occhi e le referenze con i peptidi sono stati potenziati.

9. Il prodotto Bio’s che ti piace di più e quello che ti piace di meno?

Io amo il burro struccante, è quello che mi piace maggiormente e quello che mi piace di meno… mmmh non saprei… direi una bugia, li amo tutti, anche quelli della linea uomo.

Le Interviste di #LBSN: incontriamo Bio's


10. Confessa: sei alle prese con nuovi prodotti? Cosa bolle in … laboratorio?

Saremo presenti al SANA come espositori e ovviamente ci saranno delle novità, ma seguendo la logica aziendale, nulla che non sia strettamente necessario.


11. Direi che ti ho stressato abbastanza, però vorrei chiudere l’intervista con una frase o un proverbio, scegli tu, che vi rappresenti…

Mio marito ha coniato: PIU’ BIO’S PER TUTTI. Ormai è il nostro motto!!

Cara Daniela, sinceramente penso che il tuo motto sia ”Volli e sempre volli, fortissimamente volli”, perché ci hai detto a chiare lettere che dietro un semplice logo c’è forza di volontà, mossa da passione e voglia di portare avanti gli insegnamenti di famiglia, non dimenticando mai chi sei e da dove vieni, neppure in nome del progresso e in barba alle leggi del mercato.

Grazie Danya per averci aperto la porta di Bio’s!


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Maschera gel multivitaminica – BIO’S

Chi di voi non ha mai acquistato una mistery box di bellezza? Una di quelle scatoline con tanti prodotti all’interno di cui non si conosce il contenuto?

Io ne sono praticamente dipendente… Sarà perché adoro le sorprese.

Beh… E’ proprio in una di queste box che ho trovato il prodotto di cui voglio parlarvi oggi.

Maschera gel multivitaminica viso Bio's

 

Maschera gel multivitaminica illuminante di BIO’S

BIO’S è un’impresa artigiana a conduzione familiare impegnata a trasformare gli ingredienti della natura in materie prime pregiate per creare una linea cosmetica al 100% naturale.

La maschera

Una maschera per il viso, idratante e lenitiva, che illumina e idrata eliminando impurità, lasciando la pelle morbida e luminosa.

Ma perché multivitaminica?

Questo prodotto sfrutta le proprietà benefiche della frutta per prendersi cura della pelle in maniera totalmente naturale.

La maschera è a base di miele, estratto di limone, mela, arancia, pera, ananas, uva, kiwi, pesca, banana e mango. Garantisce una pulizia profonda rispettando tutti i tipi di pelle, anche quelle più delicate. Questa maschera è un vero concentrato di vitamine, e come sappiamo la frutta fa bene alla salute, ma è anche un ottimo alleato di bellezza.

Vediamo la sua formulazione

INCI

Aqua, Aloe barbadensis leaf juice*, Citrus aurantium extract, Glycerin, Citrus limonum extract, Xanthan gum, Oriza Sativa Starch*, Sodium hyaluronate, Allantoin, Benzyl alcohol, Ethylexylglyceryn, Tocopherol, Sodium dehydroacetate, Citrus aurantium Essential oil, Citrus limonum Essentil Oil, Citrus Paradisi Essential Oil.

*Da agricoltura biologica

 

Prodotta con metodo artigianale, è priva siliconi, petrolati e parabeni, ma ricca di principi attivi:                                                                                                                                    

  • estratti e gli oli essenziali di agrumi: antibatterici, illuminano e aiutano a schiarire le macchie della pelle;
  • succo di aloe biologico, idratante, lenitivo e rinfrescante per la pelle disidratata e bisognosa;
  • vitamina E, antiossidante e rigenerante;
  • amido di riso assorbe il sebo in eccesso, lenisce e setifica la pelle, antinfiammatorio;
  • acido ialuronico, idratante, mantiene il giusto livello d elasticità cutanea, azione anti-age;
  • allantoina, capacità antiossidanti, lenitive, idratanti e riparatrici, favorisce la  rigenerazione cellulare

 

La mia esperienza

La maschera essendo in gel si applica facilmente e si assorbe velocemente. Dopo la necessaria detersione, ne metto un buono strato sul viso e lascio in posa per almeno 15-20 minuti. Si avverte subito il buon profumo agrumato che la caratterizza.

La cosa bella di questa maschera è che, una volta applicata, posso beatamente dedicarmi ad altre cose poichè non cola e non tira eccessivamente.

Essendo poi trasparente, una volta asciutta non si nota nemmeno. Può venire benissimo a bussarmi il vicino di casa, o meglio ancora… a suonarmi il corriere, che posso presentarmi in tutta tranquillità togliendo dall’imbarazzo me e lui!

Può sembrare una banalità, ma è proprio grazie a questo che riesco ad applicarla più spesso senza la paura di essere beccata in flagrante (anche da mio marito, il quale già pensa che la mia passione per il beauty sia in realtà una malattia da curare).

Dopo la posa, la rimuovo con una spugnetta ed acqua tiepida, e la pelle già ringrazia. La sento subito più liscia, morbida ed idratata.

Maschera gel multivitaminica viso Bio's

L’effetto illuminante e schiarente invece non l’ho riscontrato subito, ma, dopo diversi utilizzi, posso dire che la pelle è visibilmente più luminosa e le macchie cutanee sembrano essere molto meno evidenti.

Il packaging

E’ essenziale, con delle etichette colorate molto carine ed allegre, anche queste prodotte artigianalmente. Il flacone è in pet riciclabile con pratico erogatore a pressione.

Nella mia bottiglietta  non c’è la pompetta dosatrice perché si tratta di una edizione limitata creata in esclusiva per la box natalizia PanDiZenzero di BioSoluzione di Semeraro Mina che ringrazio per avermi fatto scoprire questo e tanti altri prodotti che probabilmente vedrete nelle prossime recensioni.

Quindi stay tuned!!!

Informazioni tecniche
Quantità 100 ml
PAO 6 mesi
Prezzo € 12,90
Reperibilità sul sito ufficiale Bio’s e diversi shop online
Articolo scritto da Christy Effe

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Capelli: ricerca della giusta routine autunnale

Capelli: “Ehi tu… Sì, parlo con te, umana che ci ospiti in testa. Vuoi prenderti cura di noi?

Umana: “Ma voi chi? Chi è che parla?

Capelli: “Ma siamo noi. I tuoi fantastici capelli lunghi, belli e setosi. Devi prenderti cura di noi. Arriva l’autunno, il freddo, cadranno le foglie e anche noi. Aiutaci!”

Umana: “Oh tesori, non preoccupatevi, io vi salverò!”

La ricerca dei prodotti giusti

Fu così che l’umana iniziò a cercare i prodotti più efficaci e portentosi (sì, ho appena inventato un termine senza senso, applausi per me) per salvare i suoi amati capelli. Cerca che ricerca, prova questo e prova l’altro, alla fine li trovò e fu subito amore. Anche voi volete i capelli belli, lucenti e setosi come l’umana? Bene, leggete tutto il post 😉

Icerca della giusta routine per capelli

Per avere capelli belli è fondamentale avere una giusta alimentazione e bere sufficiente acqua. Questo farà bene non solo ai capelli, ma anche al corpo, alla pelle.

Erbe lavanti

La natura ci viene in soccorso sempre, e grazie alle erbe lavanti possiamo stressare di meno la nostra cute e le ghiandole e avere capelli puliti e lucenti. Una di queste erbe lavanti famosissima è lo Shikakai, ha un forte potere lavante e condizionante. E’ un’erbetta dall’odore pungente, ma ottima per i capelli. Aiuta a mantenerli più puliti a lungo, rafforza il fusto. Io lo utilizzo abbinato all’Amla, un’altra erbetta ricca di vitamina C dalle molteplici proprietà. Attenzione però che l’Amla scurisce, a lungo andare.

Potrete fare anche degli impacchi. Io ad esempio li ho fatti con il Neem e qualche goccia di OE di Tea Tree per purificare il cuoio capelluto, visto i miei capelli grassi.

Cowash e impacchi

Un altro metodo alternativo per lavare i capelli e non stressare le ghiandole sebacee è il Cowash. Ovvero la tecnica di lavaggio utilizzando solo balsamo e zucchero di canna. I balsami contengono tensioattivi, quelli che lavano i capelli per intenderci, ma a differenza dello shampoo sono molto più delicati. Lo zucchero di canna serve a effettuare un leggero scrub al cuoio capelluto, così da riattivare il microcircolo, purificare lo stesso ed avere i capelli puliti e lavati senza aver stressato le ghiandole sebacee.

Un altro impacco invece già pronto che ho testato e amato alla follia è l’impacco alla passiflora di Maternatura. Rigenera il capello, lo infoltisce, lo fa praticamente rinascere. Una manna dal cielo che si deve avere sempre. Estate e inverno.

Shampoo

Passiamo agli shampoo. Come sapete l’autunno e l’inverno sono periodi particolari, vento, pioggia, smog, ecc., possono compromettere il benessere dei nostri capelli, quindi lo shampoo è essenziale, soprattutto la scelta di quest’ultimo. Quindi preferiamo shampoo delicati, ma performanti. Il mio amato è lo shampoo Essere alla camomilla. L’ho utilizzato nei mesi invernali e non mi ha mai causato problemi ai capelli. Anzi erano molto nutriti, per nulla secchi, niente prurito, cute pulita, ma effetto delicato. Da avere assolutamente.

Ricerca routine capelli autunnale: Bios

Un altro shampoo molto buono è lo shampoo BIO’S per capelli delicati. All’inizio ero un po’ perplessa e non mi convinceva, poi però l’ho diluito meglio e devo dire che l’effetto sui miei capelli mi piaceva abbastanza. L’ho utilizzato nel periodo estivo, ma credo possa essere ottimo anche per l’autunno.

Insieme allo shampoo chi possiamo abbinarci?

Balsamo

La sua principale funzione è quella di districare e condizionare il capello – se in un balsamo trovate il seguente ingrediente “BEHENAMIDOPROPYL DIMETHYLAMINE”, compratelo ad occhi chiusi. E’ il maggior condizionante utilizzato in commercio e al 100% i vostri capelli saranno districati e senza nodi. Ottimo quindi per le bimbe.

Io ve ne faccio conoscere 2 che ho amato.

Ricerca routine capelli: Maternatura e Bios's

Il balsamo Ph Bio al Miglio e Avena e il balsamo al Meliloto di Maternatura.

Entrambi ottimi, districano i capelli in una maniera formidabile, condizionano talmente tanto che appena asciugo i capelli li ho liscissimi, morbidi, lucidi, profumati e che svolazzano ovunque. Non posso più farne a meno e credo li ricomprerò fino alla morte. Inoltre tolgono l’effetto crespo e ogni nodo sparito!

Maschere

Nutrizione, idratazione, capello ristrutturato e sano racchiudono una sola parola: maschera.

E’ quel prodotto che utilizziamo per ristrutturare i capelli da tinte, piastre, calore dovuto al phon, sole, vento, e chi più ne ha più ne metta.

Ricerca routine autunnale: Maternauta e Gyada

Le migliori mai provate sono assolutamente le maschere Alkemilla. Performanti, nutrono, idratano e ricostruiscono i capelli in maniera meravigliosa. I miei capelli le hanno adorate, soprattutto la profumazione Panna e Fragola. Quella ai Mirtilli era troppo nutriente.

Non dimentichiamoci della maschera nutriente di Gyada Cosmetics, che è alla pari delle altre. In estate mi ha aiutato a non rovinare i capelli causa mare, sole, salsedine. Adesso mi sta aiutando a nutrire i miei capelli e non farli spezzare a ogni spiffero di vento.

Ultima parola famosa?

Risciacquo acido

Cos’è? Serve a chiudere le squame del capello, a renderlo lucido grazie all’aceto e a togliere l’effetto crespo. 500 ml di acqua e un cucchiaino di aceto di mele, acqua fredda e il gioco è fatto. Non avete tempo? Sezione Aurea Cosmetics ci viene in aiuto con Tiziana. Uno spray a base di aceto che va spruzzato sui capelli prima dell’asciugatura. Stessa funzione del risciacquo acido, ma racchiuso in un prodotto. Non preoccupatevi dell’odore dell’aceto. Non si sente!

Vi do anche una chicca. Volete dare un tocco di profumo? Olio di Camelia di Dr. Taffi.

Ha moltissimi usi e scopi, ma io amo metterne un goccio sulle punte. Il profumo è divino 😍

Umana: “Bene, capelli. Felici e curati?!”

Capelli: “Siiii. Mai nessuno avrà chioma più bella di noi” 😉

Articolo scritto da Letibio

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