Le ricettine facili facili riportate in questo articolo sono state prese da diversi siti che parlano di caffè, come ad esempio quello del famoso caffè Vergnano. Non è stato possibile risalire, purtroppo, all’origine di ogni ricetta perché spesso si tramandano di “spignattatrice” in “spignattatrice”. Restiamo pronte ad aggiornare l’articolo dando i meritati crediti grazie anche ai vostri commenti.
Il caffè e i suoi benefici
Il caffè è una materia prima che ci regala un’infinità di sorprese.
Non è solo un nostro alleato per quel che riguarda la cura della cellulite, è un prezioso amico anche per la cura dei capelli e per altri trattamenti destinati alla skincare.
Il caffè in testa
La caffeina migliora l’ossigenazione e tonifica i vasi sanguigni del cuoio capelluto. Così facendo, stimola la crescita dei capelli agendo contro la caduta di questi ultimi.
Ha inoltre un pH inferiore rispetto a quello dell’acqua per cui va ad appiattire le cuticole rendendo i capelli lucidissimi.
È inoltre molto efficace anche contro la forfora.
Possiamo trovare i derivati botanici del caffè negli shampoo e nei prodotti che contrastano la caduta dei capelli, come le fialette.
Inoltre, il caffè ha il potere di rendere le capigliature più corpose, lucide e setose.
Procediamo ora con alcune ricettine casalinghe.
Partiamo dalle più semplici.
Se volete preparare una maschera al caffè, vi serviranno del caffè istantaneo e del balsamo.
Il consiglio è quello di utilizzare entrambi nella stessa quantità.
Le tipologie di applicazioni possono essere due. Se avete tempo, applicate la maschera pre shampoo e tenetela in posa anche mezz’ora, se invece non riuscite applicate il composto dopo aver lavato i capelli e tenetelo per circa tre-cinque minuti.
Il balsamo va scelto in base alle vostre necessità. Se avete lunghezze secche, ad esempio, utilizzatene uno corposo.
Vediamo un’altra maschera al caffè, ma questa volta super ricca, super nutriente e ravvivante.
Questa preparazione è pensata, in particolar modo, per chi bisogno di nutrimento.
Vi serviranno: un cucchiaino di fondi di caffè, un cucchiaino di olio di argan, un cucchiaino di olio di avocado e un cucchiaino di balsamo naturale.
Gli oli e il caffè vanno mescolati e, alla fine, aggiungete anche il balsamo. Essendo una ricetta ricca di oli, anche un balsamo non troppo pesante andrà bene. Il composto deve risultare omogeneo.
Applicatelo poi su tutta la vostra chioma insistendo in particolar modo sulle lunghezze e sulle punte. Per ottenere un risultato ancora più intenso, avvolgete il tutto con della pellicola o con una cuffia e tenetelo in posa per almeno mezz’ora.
Trascorso il tempo di posa, procedete con lo shampoo, meglio se delicato.
Come trasformare questo impacco da nutriente a rinforzante?
Sarà sufficiente sostituire i due oli con l’olio di lino e l’olio di ricino.
Le quantità dovranno rimanere invariate.
Molti brand, recentemente, hanno presentato un nuovo prodotto: lo scrub al cuoio capelluto. In realtà siamo piuttosto abituati a collegare la parola “scrub” al corpo o al viso, non di certo ai capelli.
Tuttavia, sulla nostra cute lo scrub elimina le cellule morte per permettere poi una pulizia e un’idratazione profonda.
Certo, non è una tipologia di prodotto che si utilizza spessissimo.
Diciamo non più di una volta alla settimana. Per chi ha un capello delicato, non prima dei dieci giorni.
Se non avete voglia di comprarlo è possibile farlo in casa proprio con il caffè.
Segnatevi questi ingredienti: quattro cucchiai di fondi di caffè, tre cucchiai di olio di cocco e quattro cucchiai di zucchero di canna.
Miscelate caffè e zucchero. Quando sarà tutto ben amalgamato, aggiungete anche l’olio di cocco. Inumidite i capelli e procedete col massaggiare sul cuoio capelluto con il prodotto che avete appena preparato. Siate delicati/e: i movimenti devono essere gentili e non frettolosi.
Se avete timore che l’olio di cocco possa essere troppo pesante per voi, aggiustate la dose in base alle vostre esigenze.
Quanto è importante il balsamo nella haircare routine? Tantissimo. In alcuni casi, determinante.
Già so che vi starete chiedendo: “con il caffè si può fare anche il balsamo?” Assolutamente sì!
La ricetta che segue è indicata, in particolar modo, per chi ha capelli fragili e sfibrati.
Avrete bisogno di un cucchiaino di miele, due o tre cucchiai (in base alla vostra lunghezza e massa di capelli) di fondi di caffè e una tazza di tè verde.
Mescolate il tutto in modo omogeneo e, dopo aver sciacquato lo shampoo, applicate il balsamo che avete appena preparato. Tenetelo in posa per almeno dieci minuti.
Rimaniamo ancora nel mondo dei capelli.
Quasi tutte/i noi abbiamo un colore di base e tanti altri riflessi colorati: o tono su tono per creare effetti luminosi e di luci, o proprio ciocche con colori diversi.
Ecco, partiamo col presupposto che determinati risultati si ottengono solo con l’intervento di un parrucchiere professionista.
Tuttavia, se ci ingegniamo, qualcosa possiamo fare anche noi a casa.
Il caffè in questo ci aiuta molto.
Ha un potere riflessante niente male! Non aspettatevi miracoli, questo va specificato subito.
Iniziate preparando circa una tazza da tè di caffè. Quando sarà quasi freddo, aggiungete al suo interno due tazze di aceto di mele precedentemente scaldato.
Mescolate molto bene e lasciate in infusione per almeno un giorno.
Questo perché il composto deve rilasciare completamente i suoi pigmenti.
Il giorno seguente, aggiungete anche un cucchiaino di olio di mandorle o di olio di oliva; mescolate e applicate il composto ottenuto sui capelli. Dovete lasciarlo in posa almeno un’ora.
Dopo aver sciacquato via tutto, è preferibile evitare shampoo e balsamo come di consueto, perché andrebbero a “portare via” il pigmento appena rilasciato.
Non è finita qui: unite un cucchiaio di aceto di mele e cinque cucchiai di acqua, agitate molto bene e nebulizzate sui capelli.
Così facendo, andrete a “sigillare” i riflessi ottenuti.
Il caffè sul corpo
Il caffè è ricco di antiossidanti, i fenoli, pertanto aiuta a combattere i radicali liberi, che velocizzano il processo di invecchiamento. Proprio per questa peculiarità, il caffè è uno degli ingredienti principali utilizzati negli scrub.
La caffeina infatti non gode solo di proprietà antiaging, possiede anche potere idratante ed esfoliante. Questa materia prima lavora molto bene anche per quanto concerne le macchie solari, gli arrossamenti e le rughe sottili. Detiene delle proprietà antinfiammatorie e antibatteriche che lo rendono particolarmente indicato per chi soffre di acne e ha una pelle segnata.
La caffeina riduce la cellulite, dilata i vasi sanguigni e ne migliora il flusso venoso complessivo.
Se controllate l’inci di una qualsiasi crema anticellulite, troverete come ingrediente principale la caffeina.
La caffeina è un lipolitico ed ha un potete drenante molto forte.
Ovviamente, le applicazioni dei prodotti devono essere costanti se si vogliono ottenere dei risultati visibili.
Vediamo la ricetta.
È necessario avere circa 35 cl di fondo di caffè e due cucchiai di olio di cocco o olio d’oliva. Amalgamante i due ingredienti. Il composto deve risultare liscio e omogeneo.
Applicatelo direttamente – non deve riposare – nelle zone che ritenete “critiche”, come gambe, glutei, pancia e braccia.
Massaggiate molto bene e fate penetrare il composto.
Avvolgete la parte trattata con la pellicola trasparente e lasciate agire per almeno venti minuti.
Trascorso il tempo di posa, spostatevi in bagno e togliete tutto. È molto più pratico farlo prima di fare la doccia!
È poi consigliato applicare una crema idratante a fine trattamento.
Per una pelle liscia e tonica dovrete aspettare almeno un mese di applicazioni.
Sicuramente la costanza ripaga sempre, proprio per questo motivo conviene fare circa due applicazioni alla settimana.
Lo scrub è importantissimo anche per l’abbronzatura. Se prima di esporvi al sole sarete costanti con gli scrub corpo, l’abbronzatura sarà molto più omogenea e duratura.
Esaminiamo un’altra ricetta. Servono due cucchiai di yogurt naturale, un cucchiaio di zucchero di canna e un cucchiaio di caffè macinato.
L’applicazione deve essere fatta con massaggi circolari. La pelle sarà molto più morbida, brillante e pulita. Lasciate agire la miscela per circa 15 – 20 minuti.
Dopo aver sciacqiato applicate una crema corpo idratante.
Caffè e contorno occhi
Come già detto, il caffè combatte gli accumuli di acqua e, di conseguenza, diminuisce il gonfiore. La caffeina decongestiona, migliora l’ossigenazione dei tessuti e attenua l’alone bluastro delle occhiaie.
Come preparare le ricettine per il contorno occhi?
Avrete bisogno di 8 gr di caffè e 8 gr di olio d’oliva. Mescolate e aggiungete anche qualche goccia d’acqua per ottenere una texture piacevole.
Ricordate inoltre che il contorno occhi è una zona delicatissima, per cui durante l’applicazione dovrete essere super delicati/e.
Se ritenete l’olio d’oliva troppo pesante, sostituitelo con l’aloe vera mantenendo la stessa quantità.
Maschera anti occhiaie defaticante
Mescolate due cucchiai di fondi di caffè e un cucchiaino di olio di cocco vergine. Applicate il composto con delicatezza e lasciatelo agire per almeno dieci minuti.
Trascorso il tempo di posa, sciacquate con abbondante acqua tiepida.
Maschera contorno occhi decongestionante
Procuratevi un cucchiaio di fondi di caffè, un limone e un cucchiaino di yogurt.
Spremete il limone e unite il succo allo yogurt e al caffè. Mescolate molto bene, deve essere una crema.
Fatela riposare in frigorifero per circa mezz’ora e, nel frattempo, pulite e detergete bene il viso.
Applicate la crema sul contorno occhi e lasciatela in posa per circa dieci minuti.
Donerà al vostro volto uno sguardo più fresco, più rilassato e più riposato.
Se vi state chiedendo se esistono maschere viso casalinghe al caffè, la risposta è sì!
Unite caffè istantaneo (5 gr) e miele (25 gr). Mescolate bene e lasciate in posa per almeno 20 minuti.
Se si desidera una maschera più nutriente, aggiungete dell’olio d’oliva. Un cucchiaio sarà sufficiente.
Questa è una ricetta con doppia funzione: il caffè fa l’effetto scrub, mentre il miele, abbinato all’olio, dona un effetto nutriente.
Massaggiate delicatamente con movimenti circolari per almeno cinque minuti.
Lasciate il tutto in posa per circa quindici minuti.
Maschera viso al caffè purificante
La ricetta prevede tre cucchiaini di polvere di caffè, sei cucchiaini di latte di cocco e due cucchiaini di malto di riso.
Assemblate tutto assieme mescolando molto bene.
Questa preparazione va a lavorare sulle impurità rendendo la pelle super pulita e super luminosa.
Il caffè sui piedi!
I fondi di caffè possono essere utilizzati anche per ricreare un pediluvio casalingo energizzante.
Non buttate il caffè avanzato! Versatelo nell’acqua calda in una bacinella bella larga. Una volta immersi i piedi all’interno, massaggiateli con il caffè. Insistete in particolar modo sui talloni, sui calli e sulle zone aride.
Godetevi questo momento di puro relax per almeno una ventina di minuti!
Siete ancora convinti/e che il caffè sia solo una bevanda?
Articolo scritto da @monica88p
Paris – Il bio in viaggio
“Sapete che cosa si fa il primo giorno che si è a Parigi? Ci si procura un po’ di pioggia. Una pioggia che non sia troppo forte, però. E una persona veramente carina con la quale girare in taxi per il Bois de Boulogne. La pioggia è importante, perché essa dà a Parigi un profumo speciale. Son le castagne bagnate, dicono…”
Questa volta ho seguito i consigli che Audrey Hepburn dava a Humphrey Bogart in “Sabrina” e ho vissuto la città da parigina, non da turista. Parigi è una città meravigliosa, forse la più bella al mondo, non ci sono dubbi. Se non ci siete mai stati, dovete partire! Non c’è bisogno che vi dica io quali sono le meraviglie che l’hanno resa famosa: Tour Eiffel, Louvre, Musée d’Orsay, sono tra i luoghi più instagrammati, ma non lasciatevi scappare il Musée Rodin, La Cinémathèque (specie se amate il cinema!) e la visita a Versailles. Mille sarebbero i luoghi da citare!
Stavolta però sono partita per concedermi 4 giorni da cittadina della Ville-Lumière e ne ho goduto appieno le possibilità: un concerto, una pièce teatrale, una partita di rugby allo Stade de France… A Parigi c’è una scelta di attività imbarazzante! I teatri offrono spettacoli a più orari con diverse rappresentazioni e solitamente sono forniti di un bistrot interno nel quale rispondere a eventuali languorini. Le sale da concerto non fanno gli spettacoli dalle 22,30 in avanti (una volta a Roma un concerto del Teatro degli orrori iniziò alla mezzanotte e il biglietto era per le 21,00!) ma alle 20: ecco che vedi famiglie al concerto dei Black Pumas! C’è anche la possibilità di sedersi nella parte superiore della sala, in modo che ognuno possa vivere in libertà lo show… In più, iniziando presto, finiscono anche presto, a orari che consentono di partecipare veramente a tutti.
Poi ho passeggiato e passeggiato. Parigi ha una fittissima rete di mezzi pubblici, ma il bello è bighellonare per la città.
Non nascondo che nel momento in cui ho visto comparirmi davanti Notre Dame, devastata, nuda senza le sue guglie, e la piazza tutta transennata, ho avuto un tuffo al cuore: ci vorrà tanto tempo, lo so, ma sono certa tornerà alla sua bellezza… Quelle vetrate annerite, però, che dispiacere…
In ogni angolo é possibile trovare scorci stupendi, anche in giorni grigi come quelli che ho beccato io.
Et bien, Paris è il luogo per eccellenza della bellezza, no?
In effetti, i negozi beauty sono ovunque e anche grandi magazzini come Monoprix hanno delle sezioni dedicate a prodotti bio. Poi naturalmente ci sono veri e propri negozi biologici, piccoli supermercati, negozi monomarca (come ad esempio Melvita) e alcune catene dedicate alla bellezza green, come Mademoiselle Bio e Aromazone.
Se da Mademoiselle Bio trovate i maggiori brand, nazionali e non, che si occupano di skincare e make up bio, da Aromazone potrete “creare” i vostri prodotti.
Sinceramente da Aromazone sono rimasta sconvolta: a parte che il negozio, sicuramente molto fashion, è molto buio (cosa che non apprezzo), ma soprattutto era pieno zeppo di persone, con una coda per le casse che si perdeva per tutto il negozio, che pure è enorme!
Non sono riuscita a fare nemmeno le foto tanto era denso di umanità, non riuscivo a vedere i prodotti e, onestamente, non avendo mai fatto spignatto, non sapevo da che parte iniziare… Certo, se si è amanti del DIY, Aromazone può essere un paradiso. Sarà che sono andata di sabato pomeriggio ma vi assicuro era una giungla, manco ci fossero i saldi al 50%!
Ma io che cosa ho comprato? Ovvio, mini taglie! Sono la mia passione e posso portarle con me anche se ho il bagaglio a mano. Di solito cerco di acquistare brand locali, nella speranza di un abbassamento di prezzo, che però a Parigi è impossibile 😛
Qui ho acquistato due kit di Melvita, un detergente viso enzimatico di Mademoiselle Bio -che ha tutta una sua linea ma ancora non è venduta in Italia- e un fondo minerale di Boho. I prezzi a Parigi sono come ve li immaginate, alti! Ma non potevo rinunciare a prendere qualche cadeau.
Insomma, andateci armate di carte di credito, ma vi riempirete gli occhi di bellezza pura.
Articolo scritto da Chiara White
Ricette Home Made – Il Miele
Il miele addosso
Come poterlo usare al meglio per la nostra bellezza
Il miele è uno di quegli ingredienti che sicuramente abbiamo nella nostra dispensa. Tanto buono in cucina quanto utile per la nostra skincare ed haircare. Avete letto bene, sì! Questo straordinario ingrediente può essere utilizzato anche come nostro alleato di bellezza.
Il miele ha proprietà antibatteriche, è nutriente ed è antiossidante. È un seboregolatore che funzione davvero bene e inoltre aiuta la produzione di collagene.
Al suo interno sono presenti vitamine, proteine, lipidi e una grande concentrazione di zuccheri idrosolubili. Ancora, ha proprietà emollienti, idratanti e lenitive.
Questi suoi elementi lo rendono un ottimo ingrediente.
È fantastico per chi ha una pelle disidratata, proprio perché ha un potere idratante molto importante. Anche i tessuti rimangono elastici.
È talmente prezioso che viene usato spessissimo anche nelle formulazioni per le creme anti age.
Gli enzimi presenti naturalmente nel miele hanno il potere di esfoliare delicatamente la pelle, andando a eliminare così le cellule morte. Inoltre, rende la pelle sana e luminosa.
La scelte del miele è fondamentale: in commercio si trovano già addizionati con lo zucchero, perciò, se volete utilizzarlo nella vostra skincare, assicuratevi che sia naturale al cento per cento. O, ancora meglio, se potete, acquistate il miele di Manuka.
Il miele naturale ha una texture diversa rispetto a quelli che invece non lo sono.
È molto più denso e quindi più “semplice” da utilizzare proprio grazie alla sua consistenza.
Se usato semplicemente come detergente, aiuta a tenere a bada pori dilatati, acne e punti neri. Il risultato sarà una pelle più liscia e omogenea.
Miele su pelle grassa: sì o no?
Erroneamente verrebbe da dire di no. In realtà, il miele ha proprietà antibatteriche ed è in grado di purificare molto bene la pelle senza seccarla e/o aggredirla.
Nel caso di pelle grassa appunto – ma in generale per tutte – sarebbe consigliabile l’utilizzo del miele grezzo. Il miele naturale o di Manuka va benissimo, ma quello grezzo è ancora meglio.
Non essendo quest’ultimo trattato, troviamo tutte le sue proprietà intatte.
Il perossido di idrogeno che il miele ha naturalmente al proprio interno è fondamentale: è molto sensibile e si distrugge con facilità mediante il calore la luce. Questo è il motivo percui molte tipologie di miele hanno più o meno proprietà antibatteriche rispetto ad altri.
Il miele grezzo non è sottoposto a trattamenti tecnici, perciò all’interno preserva tutte le sue proprietà naturali. È ricco di antiossidanti ed enzimi, e tutto ciò fa sì che abbia un enorme potere rigenerante e tonificante, nutrendo così a fondo la pelle.
Il miele è fantastico anche sui capelli
Non limitiamoci a usare il miele solo sulla pelle: su capelli sfibrati e secchi fa davvero la differenza! Aiuta a rigenerare la fibra e il fusto del capello, mantiene il cuoio capelluto sano e rende la chioma forte.
Per i pigroni che non hanno voglia di – come si dice in gergo- “spignattare”, un consiglio molto utile è quello di aggiungere un cucchiaio di miele al vostro shampoo abituale.
È un alleato molto efficace se avete problemi di forfora e/o dermatite seborroica.
Sarà sufficiente mescolarlo con dell’acqua tiepida e applicarlo dov’è necessario: calmerà il prurito.
Il miele è favoloso anche per ravvivare i capelli biondi: un cucchiaino di quest’ultimo sciolto in una tazza di infuso di camomilla. Questa è una ricettina facile facile che andrà a schiarire le ciocche bionde della vostra chioma.
Il composto dovrà essere usato dopo aver fatto lo shampoo. Semplicemente risciacquate i capelli massaggiandolo con cura e delicatezza; infine, procedete con il vostro balsamo abituale.
Ora, non ci resta altro che procedere con le ricette vere e proprie.
Sono molto semplici, non vi preoccupate. Sono ingredienti che abbiamo comunemente in casa o che comunque si reperiscono senza difficoltà.
SCRUB
Come già detto, il miele ha proprietà esfolianti, quindi se unito al bicarbonato può diventare un ottimo scrub viso.
Passiamo alla creazione di uno scrub corpo.
Vi serviranno: due tazze di zucchero di canna, mezza tazza d’olio d’oliva e un quarto di tazza di miele. Proseguite mescolando gli ingredienti come l’ordine riporta e, quando il composto sarà omogeneo e privo di grumi, potrete utilizzarlo.
L’olio d’oliva ha un forte potere idratante, dunque è uno scrub piuttosto delicato.
Proseguiamo infine con la ricetta per ricreare uno scrub per i piedi.
Ecco cosa dovrete reperire: una tazza di zucchero bianco, due cucchiaini di bicarbonato di sodio, due cucchiaini di olio d’oliva e infine due cucchiaini di miele.
Mescolate molto bene il composto e poi massaggiatelo sui piedi,insistendo in particolar modo sui talloni.
Se preferite preparare lo scrub in abbondanza, lo potete fare. Fate però attenzione alla quantità: non ci sono conservanti all’interno, quindi potrete utilizzarlo al massimo per due o tre applicazioni.
PELLE LUMINOSA
Alzi la mano chi non desidera avere una pelle luminosa!
Un volto luminoso è sicuramente sinonimo di “salute” e di “buon riposo” e spesso, per ottenere questo risultato hollywoodiano, dobbiamo chiedere aiuto alla nostra skincare.
Il miele, in tutto ciò, può aiutarci. Anzi, può far molto.
La prima ricetta suggerita è una maschera semplicissima. Avrete bisogno di soli due ingredienti: miele e gel d’aloe vera. La proporzione è la seguente: un cucchiaio di miele e due cucchiai di gel. Mescolate molto bene, gli ingredienti devono fondersi completamente. Applicatela e tenetela in posa per massimo mezz’ora. Avrete una pelle idratata e super luminosa!
Rimaniamo in tema “pelle luminosa” e segnatevi quest’altro segreto di bellezza, un pochino più articolato ma comunque molto semplice.
Per preparare quest’altra maschera, avrete bisogno di: due cucchiaini di succo di limone, due cucchiaini di miele, un rosso d’uovo e un cucchiaino di farina.
Mescolate bene, tenetela un po’ in posa e sciacquatela con abbondante acqua. Vedrete che risultato!
BRUFOLI E ACNE
Brufoli e acne sono sofferenza di molte persone; proprio per questo è bene curare minuziosamente la pelle. Pulizia profonda e coccole sono fondamentali.
Per problematiche serie solo il dermatologo, ovviamente, potrà aiutarvi, tuttavia anche noi a casa possiamo far qualcosa di buono.
Il miele ha proprietà antibatteriche e antinfiammatorie, che fanno di questo straordinario ingrediente un ottimo rimedio per eliminare il rossore e i brufoli. Vi sarà sufficiente applicare il miele sulle aree da trattare e coprire con una garza sterilizzata.
Lasciate agire tutta la notte e al mattino lavate bene il viso con un detergente o con una mousse delicata. Siate gentili con la vostra pelle.
MASCHERA PER I PUNTI NERI
Ecco cosa vi servirà: due cucchiai di zucchero, due cucchiai di miele, un cucchiaino di succo di limone. Mescolate questi tre ingredienti con cura. Quando il composto sarà pronto, applicatelo sul viso umido e massaggiate molto bene con i polpastrelli. Insistete particolarmente nelle zone soggette a punti neri. Sciacquate poi con abbondante acqua tiepida e tamponate delicatamente il viso.
Otterrete così una pelle pulita in profondità e luminosità! I punti neri, con costanza, spariranno.
RIMUOVERE LE IMPERFEZIONI
Miscelate un cucchiaino di miele e uno di succo di limone. Mescolate molto bene e tamponate le imperfezioni con il composto appena preparato. Un batuffolo di cotone andrà benissimo. Lasciate agire circa una ventina di minuti e poi sciacquate con abbondante acqua.
Potete ripete l’operazione fino a quattro volte la settimana, non di più.
LABBRA
Spesso non ci rendiamo conto di quanto le trascuriamo. Esfoliarle e idratarle dovrebbe essere una routine!
Vediamo come poterle idratare al meglio. Dopo averle esfoliate, applicate uno strato generoso di miele e andate a letto. Lasciatelo agire tutta la notte.
La mattina seguente togliete l’eccesso e sciacquatele. Mi raccomando, non barate! Lasciatelo “lavorare”, non mangiatelo!
Passiamo ora ai CAPELLI.
Vediamo qualche ricetta semplice semplice per svariate esigenze.
MASCHERA CAPELLI PER CONTRASTARE LE DOPPIE PUNTE
All’interno di una ciotola mescolate in parti uguali miele e olio di oliva. Miscelate molto bene e accuratamente, procedete poi con l’applicazione. Stendete il composto sulle lunghezze e insistete in particolar modo sulle punte. Lasciate in posa tutta la notte. Se fatta con costanza, vi aiuterà molto!
MASCHERA SCHIARENTE
Mescolate il miele con un infuso alla camomilla. Applicatelo come fosse una maschera pre shampoo e poi sciacquate il tutto. Il tempo di posa è variabile: più tempo avete a disposizione, meglio è!
MASCHERA NUTRIENTE
Se avete dei capelli secchi, fate questa maschera! È letteralmente una bomba!
Procuratevi due cucchiai di olio di cocco, un cucchiaio di miele, un cucchiaio di amido di mais e un cucchiaio di yogurt bianco.
Mescolate bene tutti gli ingredienti cercando di evitare grumi. Applicatela su tutta la capigliatura e tenetela in posa quanto più possibile.
MASCHERA PER CAPELLI SECCHI
Altra variante per chi ha i capelli bisognosi di idratazione.
Ecco quello che vi servirà: un cucchiaio di miele, un cucchiaio di olio di oliva e tre cucchiai di yogurt bianco.
Mescolate questi ingredienti e, se l’olio di cocco dovesse risultare troppo duro, scioglietelo a bagnomaria. Quando il composto sarà pronto, applicato. Lasciate la maschera in posa almeno trenta minuti.
Buon spignatto a tutte!
Articolo scritto da Monica di Glittercosmetics Candle
Latte d’asina – L’officina dell’essenziale
Bentornati nel nostro blog!
Oggi, per la nostra rubrica, approfondiamo insieme un principio attivo cosmetico tradizionale e antichissimo che sta ritornando in moltissime formulazioni, spesso abbinato alla bava di lumaca:
Il latte d’asina
Usato soprattutto per le sue proprietà nutrizionali, le virtù del latte d’asina erano note già ai tempi di Cleopatra, Poppea, Paolina Bonaparte.
Nella cosmetica funzionale moderna, per via delle sue innumerevoli virtù, viene definito Oro Bianco.
Negli ultimi anni
Sono aumentate in maniera esponenziale le case cosmetiche che utilizzano il latte d’asina come sostanza principe nei propri cosmetici, spesso latte autoprodotto perché fornito dall’azienda di famiglia che, originariamente, produceva latte ai fini della nutrizione. Tale aumento è dovuto ad una maggiore richiesta sul mercato del latte d’asina come alimento in sostituzione del latte vaccino, sia perché ben tollerato da soggetti allergici, purtroppo in aumento, sia perché più simile per composizione al latte materno.
In parallelo, sono aumentati i casi di dermatiti e allergie cutanee, su cui il latte d’asina ha un’azione lenitiva e antinfiammatoria notevole.
Benefici del latte d’asina
Ricco di lipidi, acidi grassi, vitamine, sali minerali, proteine ed aminoacidi, il latte d’asina è una sostanza che consente di:
- Contrastare l’invecchiamento cutaneo,
- Lenire le irritazioni cutanee,
- Prevenire malattie della pelle (dermatiti e psoriasi in primis),
- Cicatrizzare e rigenerare la pelle,
- Rendere la pelle luminosa, morbida ed elastica.
Vi riassumo in una tabella le caratteristiche di ogni componente, per darvi un’idea immediata della preziosità di un simile prodotto.
Acidi grassi (Ώ – 3 e Ώ -6) |
Prevengono l’invecchiamento cutaneo |
Vitamine (A, C, D E) |
Aiutano la cicatrizzazione della pelle, migliorandone idratazione ed elasticità e preservandola dall’invecchiamento precoce. Il retinolo accelera la produzione di collagene, contribuendo al mantenimento dell’elasticità della pelle |
Lisozima, lattoferrina e lattoperossidasi |
Enzimi che supportano l’attività battericida, antinfiammatoria e riparatrice |
Aminoacidi |
Ristrutturano i tessuti |
Sali minerali |
Regolano le funzioni cellulari dei tessuti |
Sieroproteine |
Responsabili dell’effetto tensore, hanno azione ristrutturante e ricompattante sulle cute |
Lattosio |
Ha un’azione emolliente, idratante, antinfiammatoria, aumenta l’elasticità cutanea |
Come potete leggere in tabella, i principali attivi del latte d’asina agiscono come antiossidanti, consentono la rigenerazione dei tessuti e la pelle risulta più morbida e liscia.
Il latte d’asina è una sostanza che si adatta a tutti i tipi di pelle, fornendo il corretto apporto lipidico, anche se è particolarmente apprezzato da chi ha una pelle sensibile (bambini e anziani) e problematica (allergie, dermatiti e psoriasi in particolare), perché addolcisce e lenisce rapidamente le irritazioni, cicatrizza e rigenera la pelle.
Sul mercato oggi sono presenti innumerevoli aziende che producono cosmetici con latte d’asina, scegli il meglio per la tua pelle.
A presto
Articolo scritto dalla Dott.ssa Ambra Centra
Erborista Cosmetologa
Bibliografia e approfondimenti
Carlo Delucca, Stefano Sala, Alessia Capozzi, Manuale professionale di Cosmetica, Ed. Zuccari, 2010
Fabbri – Gelmetti – Leigheb, Manuale di dermatologia medica, Ed. Edra – Masson, 2014
LBSN consiglia: regali per chi ama viaggiare
Xmas is coming! Ah no… ops… è appena passato… 😂 sempre in giro per il mondo e… perdo anche il conto dei giorni sul calendario!
Comunque se i regali non li fate solo a Natale (c’è capodanno, la Befana, San Valentino…. devo continuare?) e cercate qualche spunto per far felice una amica o un amico che ama viaggiare? Da viaggiatrice posso aiutarvi a renderla felice!
Per chi ama viaggiare
Una delle cose indispensabili quando si parte è un beauty che possa essere comodo e funzionale. In molti hotel lo spazio lavandino/specchio è limitato e, a volte inesistente, serve quindi qualcosa che possa permettervi di appoggiare il vostro necessaire. L’ideale è il gancio degli asciugamani, per questo quando viaggio ho sempre con me il beauty con anello per poterlo appendere! Il mio viene da Amazon e aveva tanti fratellini colorati. Io ho scelto questo:
Un’altra ottima alternativa è il cuscino da aereo, che può essere sia gonfiabile che imbottito. Il mio è imbottito ed è un compagno inseparabile nei viaggi lunghi! Potreste aggiungere anche la mascherina che spesso dimentico di portare con me! Il mio Totoro mi segue dal primo volo lunghissimo in Cina di qualche anno fa! Senza non avrei saputo come fare! 13 ore in alta quota con la testa ciondolante sarebbero state un incubo!
L’amica (o l’amico) che ama viaggiare non potrà fare a meno della luce da lettura, utilissima in aereo nei voli interminabili, vi eviterà di disturbare il vicino di posto con il faro che mettono sopra i sedili!
Un accessorio, a mio avviso, molto utile e che amo, è la mini borsa in cui mettere poche cose essenziali. Potete tenerla a tracolla durante i voli, oppure usarla per le escursioni, per fare colazione in hotel senza dovervi necessariamente portare la borsetta. Ovviamente ce ne sono di mille tipi e prezzi diversi, io ne ho due, ma la mia preferita rimane la Borbonese! E’ quella che mi segue da più tempo!
Se avete un budget elevato
Beh potrete sbizzarrirvi! Tra Go Pro, Polaroid, reflex e fotocamere digitali c’è l’imbarazzo della scelta!
La mia reflex è di seconda mano, ma fa foto meravigliose! La Coolpix è chiaramente più pratica da portare, ma la qualità delle immagini un po’ ne risente e non c’è paragone con l’altra.
Una cosa che assolutamente non può mancare a chi ama viaggiare, è la valigia in materiale super leggero. Ricordate, meno pesa la valigia, più è possibile riempirla!
Ormai esistono diversi brand che producono valigie super leggere in policarbonato. La mia è firmata Ynot, pesa 2 kg, super maneggevole e veramente comoda!
Un weekend da qualche parte è sempre un regalo molto apprezzato! Se il destinatario del regalo è la vostra dolce metà, approfittate del dono e accompagnatelo! Sarà una bella occasione per entrare nel fantastico mondo dei viaggi! Vi assicuro che non ne uscirete più!
Poi se volete fare felice un viaggiatore… regalate un viaggio! Un cofanetto esperienze (ce ne sono per tutti i gusti) oppure un voucher per un volo o un biglietto del treno. magari ora che siamo sotto le feste un bel viaggetto sul trenino del Bernina! Noi, gente con la valigia sempre pronta, siamo persone semplici! Ahahah
Non mi resta che augurarvi buona caccia al regalo e buone feste! Ah, quasi dimenticavo: Buon Viaggio!
Articolo scritto da Katebeautycase

Destinazione Relax, il fatidico incontro con il mondo dei massaggi
Ciao a tutte, bloggerine! Qualche settimana fa avevo iniziato a raccontarvi la mia avventura nella lontana terra indonesiana e vi avevo promesso nuove puntate alla scoperta del magico mondo delle SPA. Eccoci, finalmente, alla seconda parte del mio racconto; preparatevi perché oggi vi porto alla scoperta dei veri massaggi balinesi!
Prima di iniziare a raccontarvi le mie meritatissime ore di relax, è buona cosa che vi dia qualche riferimento culturale in modo che possiate capire a pieno l’importanza di questa pratica così amata e diffusa!
La pratica dei massaggi
La prima cosa da imparare è l’importanza che il massaggio ricopre all’interno della vita di tutti i giorni. Per noi europei, spesso, il concedersi un bel massaggio rilassante e rigenerante è considerato un vero e proprio lusso, una piccola coccola da regalarsi ogni tanto, soprattutto per via del prezzo. Per gli asiatici (in particolare l’area del sud-est asiatico), invece, il massaggio è considerato una parte fondamentale della vita di ogni persona. Le persone, spesso, dedicano il loro tempo a farsi massaggiare perché questo non solo rigenera la mente e il corpo (affaticato dal tanto lavoro), ma viene vissuto come un vero e proprio momento di meditazione.
Dimenticatevi assolutamente l’immagine dei saloni di bellezza con i vetri oscurati gestiti da asiatiche che si possono trovare in Italia perché la tradizione dei massaggi riguarda tutt’altro!
Seconda cosa fondamentale che ho scoperto durante il mio SPA tour sono state le differenti tecniche di massaggio esistenti in Asia. Spesso sentiamo parlare di massaggio shiatzu o cinese, ma in Indonesia ho scoperto una realtà ancora più variegata! Addirittura pare che esistano tecniche particolari tramandate da scuole di massaggiatori circoscritte a piccole zone ed isole di questo paese immenso. Io, purtroppo, nel mio viaggio ho avuto modo di conoscere solo il tipo di massaggio balinese e le sue variazioni applicate nell’isola di Java.
Ora però, dopo tutte queste premesse, posso finalmente raccontarvi la mia esperienza diretta!
Tea SPA | Yogyakarta
Quando si dice iniziare alla grande! Io e Alessandra, la mia compagna di disavventure per i tre giorni passati in questa magnifica città, abbiamo deciso, una sera di ritorno da una giornata di escursioni sotto il sole, di dedicarci una bella seduta di massaggi nella migliore SPA di Yogyakarta. Dopo tante ricerche troviamo la Tea SPA: un lussuosissimo centro massaggi creato all’interno di un altrettanto lussuosissimo hotel. Una vera meraviglia già solo guardando l’entrata… la hall era una perfetta unione di natura e modernità con questa struttura a serra in acciaio e una mega piscina attorniata da rampicanti. Uno scenario talmente chic che aveva decisamente innalzato le nostre aspettative.
Per l’occasione abbiamo scelto il pacchetto più lungo: due ore di trattamento al modestissimo prezzo di 25€!!!
La mia esperienza
Come prima cosa ci si spoglia e ci si copre con un lenzuolo tradizionale, dopodiché una massaggiatrice ti fa accomodare su un letto da massaggio e ti fa scegliere il tipo di massaggio che vorresti ricevere.
I massaggi in Indonesia (ma credo anche nel resto dell’Asia) possono essere fatti sia con crema che con olio, ma la cosa più importante è la pressione della massaggiatrice. Mi raccomando, se non avete mai provato un massaggio di questo tipo vi consiglio vivamente di scegliere una pressione dal medio al soft… in generale le massaggiatrici possono avere la mano piuttosto pesante e in certi punti del corpo può fare un po’ male!
Io per le mie due ore di trattamento ho scelto l’olio, rigorosamente al gelsomino, e una pressione media. Non preoccupatevi, però, se sentite dolore, la vostra massaggiatrice è sempre pronta a chiedervi se vi sta facendo male o se la pressione è sufficiente. In alcuni punti io addirittura ho chiesto di diminuire, ma fidatevi che se sul momento sentite un po’ di dolore, il giorno dopo sarete rinate!
Il massaggio con l’olio è durato circa un’ora e ha toccato ogni zona del corpo, dalla punta dei piedi al cuoio capelluto!
Piccola nota di servizio: naturalmente sotto il lenzuolo si è completamente nude, la massaggiatrice in tipico modo di fare asiatico pieno di pudore, alza dolcemente il lenzuolo per tenere scoperta mano a mano solo la parte da massaggiare e naturalmente quando si arriva alla zona seno vi verrà chiesto se desiderate essere massaggiate anche lì.
Una volta terminato il massaggio viene il momento dello scrub!
Per l’occasione viene preparato un impacco speciale tipico dell’Indonesia a base di sale e latte di capra in polvere. So che può sembrare disgustoso detto così ma è un prodotto davvero miracoloso!
Piano piano la mia massaggiatrice inizia a strofinarmi tutto il corpo con questa pappetta che lentamente elimina tutte le cellule morte lasciando la pelle liscissima e morbida.
In ultimo arriva il momento del trattamento viso: maschera idratante, siero occhi, getto di vapore e crema.
Inutile dire che dopo tutto questo trattamento ti devi fare una doccia per eliminare tutti i residui di scrub e olio ma una volta uscita dalla mia stanzetta personale ero un’altra persona!
De Wave SPA | Yogyakarta
Non sazia della mia esperienza rigenerante alla Tea Spa, il giorno dopo ho deciso di provare un altro centro benessere, questa volta meno esclusivo e decisamente meno costoso!
De Wave, infatti, è una catena di centri benessere presenti in tutta l’Indonesia che offre trattamenti a prezzi bassissimi e rapidissimi. Questa volta avevo proprio scelto il tipico centro massaggi dell’Indonesiano medio: ero l’unica straniera, i prezzi erano assolutamente irrisori ma, soprattutto, nessuno parlava inglese se non la cassiera.
Ho voluto provare un trattamento da un’ora che combinava l’aroma terapia alla riflessologia alla bellissima cifra di 5€!
In questo centro, a differenza del Tea Spa, i clienti venivano fatti accomodare su delle poltrone reclinabili e allungabili. In questo caso ci si tiene tutti i vestiti e la massaggiatrice inizia a massaggiare i piedi e le gambe, mentre tu distesa a pancia in giù, ti rilassi respirando il vapore al gelsomino. Una meraviglia… giuro che stavo per addormentarmi! Per finire, dopo aver massaggiato per bene piedi e gambe, c’è il momento di far scricchiolare la schiena! Davvero un massaggio perfetto per chi passa tanto tempo in ufficio!
Flores SPA | Labuan Bajo
In ultimo non posso non citarvi l’esperienza in questa piccolissima e modestissima SPA di questo nuovo nucleo turistico che sta nascendo nel piccolo paesino di pescatori di Labuan Bajo.
Per caso sfogliando la mia fedele Lonely Planet, leggo tra le attrazioni consigliate questo centro massaggi che scopro trovarsi esattamente di fronte al mio ostello… non potevo non approfittarne!
Il luogo era molto più “rustico” rispetto a le due precedenti, ma era davvero molto caratteristico! Le stanzette private per i massaggi erano state ricavate appendendo tanti teli decorati tipici dell’isola, cosa che rendeva il tutto non solo più intimo ma anche più rilassante grazie alla luce soffusa.
In questo caso i prezzi, per quanto altamente economici per noi europei, tornavano ad avere degli standard piuttosto turistici; tuttavia sono riuscita a spendere circa 15€ per un massaggio di un’ora.
Questa volta ho scelto un massaggio semplice affiancato all’aromaterapia alla menta. La mia massaggiatrice aveva delle mani delicatissime con una pressione decisamente più leggera rispetto alla mia prima esperienza, ma direi altrettanto efficace!
Naturalmente anche in questo caso super doccia per togliersi tutto l’olio profumato dal corpo!
Purtroppo non sono riuscita a raccogliere altre esperienze nel magnifico mondo dei massaggi orientali ma dopo questi tre massaggi non posso che consigliarvi assolutamente di approfittare dell’occasione se mai aveste la possibilità di fare un viaggio nel lontano sud-est asiatico!
I massaggi sono un’arte
Uno stile di vita, un trattamento rigenerativo e curativo, è importante capirne l’importanza e il rispetto che questo popolo vi riserva.
Sicuramente potreste sentirvi a disagio, inizialmente, a farvi palpeggiare da sconosciute in parti anche intime del vostro corpo ma vi posso assicurare che le massaggiatrici sapranno essere più che discrete!
Anche oggi siamo arrivati alla fine di questa lunga puntata, la prossima volta vi farò conoscere più da vicino i prodotti naturali delle spa indonesiane e vi racconterò piccoli segreti per poter ottenere momenti di relax in casa senza dover finire fino dall’altra parte del mondo!!!
Alla prossima puntata!
Articolo scritto da Lamarghe
Le storie di LBSN: racconti e miti della tradizione
In questi giorni di festa in cui stiamo per finire un anno ed iniziarne un altro, vorrei sussurrare e raccontarvi di alcuni miti e leggende della mia zona.
Naturalmente non sarò sola in questi racconti perché, si sa, le storie sussurrate intorno al fuoco vanno condivise e ascoltate in compagnia.
Racconti e miti della tradizione
Tutto ha inizio davanti ad un camino acceso, una buona tisana e qualche dolcetto.
Le tradizioni contadine servono per preparare lo spirito al nuovo anno, sono un modo per fare un piccolo riassunto del tempo passato e per fare propositi per il tempo venturo.
Il Sole scandisce le feste durante l’anno
Il tempo nelle campagne veniva e viene tuttora scandito dal ritmo delle stagioni.
Il Sole in particolare caratterizza le varie feste che si susseguono durante l’anno, in particolare solstizi ed equinozi.
In questo periodo ci avviciniamo al solstizio d’Inverno, momento in cui il sole raggiunge il punto più basso per poi riprendere la sua risalita. Il sole nasce e riprende a scaldare e illuminare il mondo. Non a caso anche la nascita di Gesù è collocata a ridosso del solstizio, nasce in una grotta luogo buio senza luce.
Il simbolo del Fuoco
Altro elemento legato al sole è il fuoco, il falò di fine anno, ma anche lo stesso albero di Natale di forma triangolare e tradizionalmente addobbato di rosso. Il triangolo rosso con la punta rivolta in alto è il simbolo del fuoco. E anche Babbo Natale ha un bel vestito rosso.
Altre due ricorrenze sono legatissime alla luce e al fuoco: Santa Lucia e la Befana.
Santa Lucia precede il Natale e già il suo nome evoca la luce che lei non ha (gli occhi), ma che non le impedisce di sperare. Si dice sia la notte più lunga che ci sia. Cosa non vera adesso, ma prima della riforma del calendario cadeva in prossimità del solstizio.
La Befana ci lascia con un avvertimento:
adesso il sole che rinasce è come un bimbo appena nato, ma crescerà e diverrà vecchio, come la nostra nonnina, e non ci sarà più la fiamma ardente ma rimarrà solo carbone.
Se vogliamo allargare lo sguardo troviamo altre due ricorrenze che stanno grossomodo alla stessa distanza dal solstizio, e che hanno delle caratteristiche in comune, che normalmente non si legano assieme:
Carnevale ed Halloween.
Sono entrambe due feste in cui si ci maschera.
Halloween ha maschere spaventose legate al buio ed alla paura, e viene celebrato proprio nel periodo in cui le giornate sono più corte e si percepisce nettamente dove si sta andando: nel buio nella notte.
A Carnevale, invece, le maschere sono allegre e burlone, siamo usciti dal buio, infatti, e le giornate sono più lunghe: sta arrivando la Primavera.
Un anno è passato e un altro anno sta per cominciare, il camino ora è spento, le tazze sono vuote ed ormai la casa è immersa nel silenzio.
Buon anno e che sia luminoso e pieno di progetti meravigliosi!
Articolo scritto da Eli e Gio
LBSN consiglia i regali di Natale per… Nerd!
Il Natale si sta avvicinando e voi siete in alto mare con i regali?
Niente paura, Le Blogger vi aiuteranno con vari articoli contenenti regali di Natale per tutte le tipologie di amici e parenti 😊
Oggi è il mio turno e vi darò una mano con le categorie che conosco meglio: otaku, nerd e simili 😉
Funko Pop
Sono certa che li avrete visti in giro, anche se non siete appassionati. I Funko Pop sono delle miniature raffiguranti personaggi di anime, manga, fumetti, serie tv, videogame e film; si contraddistinguono dalle solite statuine grazie alla testa particolarmente grande rispetto al resto del corpo.
Personalmente ho solo quello di Draco Malfoy, ma solo perché non ho posto in casa 😂 Ormai si trovano ovunque, sia in negozi fisici come i GameStop che sui siti web (EMP, Mondadori, ecc…).

Cofanetti di DVD
Ok, ora esiste Netflix (leggete fino in fondo 😆), ma se dovete fare un regalo a chi ama le cose “materiali” beh, i cofanetti con la sua serie TV o il suo anime preferiti faranno sicuramente centro.
A differenza di qualche anno fa, ora hanno prezzi molto accessibili. Potete farvi un’idea su Mondadori e Feltrinelli.
The big bang theory” è una delle più gettonate; se il destinatario del regalo è un amante dei supereroi, sono sicura che “Arrow” non gli/le dispiacerà. Vi segnalo l’uscita della 5a stagione di “Bates Motel” e del cofanetto con le tre stagioni di “Penny Dreadful”, con Eva Green. Per i fan di Stephen King, c’è “Under the dome” mentre per i nostalgici “Una mamma per amica” 😃. Recentemente invece ho scoperto “Lucifer”, già dal titolo si capisce tutto! 😋

Manga
Il rischio di acquistare un doppione è dietro l’angolo (nemmeno io ricordo i numeri di quelli nella mia libreria 😅), quindi direi di puntare su qualcosa di nuovo. Le persone nate negli anni ’90, ameranno la Big Edition di “Rossana – Il giocattolo dei bambini”, con tavole a colori 😍. Fresco di stampa anche “Ken il guerriero” che, grazie a Panini Comics, è tornato in fumetteria. Altro titolo che sono in dovere di segnalarvi è la New Edition di “Ranma ½” (Star Comics); ormai sono al 14° volume ma gli arretrati si trovano tranquillamente. In inglese ma tanto è composta quasi esclusivamente da immagini, il Deluxe Art Book “The Complete Art of Fullmetal Alchemist”.
Ps: Se volete partire con una nuova serie, mi raccomando, controllate che la casa editrice pubblichi con regolarità e non un volume ogni tre anni *tratto da una storia vera

Box a tema
Eh sì, esistono e la maggior parte sono fantastiche 😄. Ordinarle è davvero semplice, come per le box cosmetiche: ci si registra al sito, si sceglie il tipo di abbonamento et voilà arriverà a casa del fortunato di turno 😉. Ormai siete in ritardo per acquistare fisicamente la box di Dicembre (vanno ordinate prima), ma potete regalare un abbonamento virtuale.
Vi segnalo quelle più famose (io non le ho ancora provate, quindi non saprei dirvi): LootCrate (con le relative box a tema Anime, Harry Potter, Gamers, Marvel, ecc…), Nihon Box , AnimeBento, Lootaku. Per gli snack c’è la Japan Crate.

Gift card fumetteria
Se proprio volete regalare manga o gadgets ma non sapete da dove partire, una gift card della fumetteria preferita del/la vostro/a amico/a/fidanzato/a sarà una sorpresa gradita.
Videogame
La cosa fondamentale è conoscere la console che possiede il ricevente, al resto ci pensa il web 😆. Dalla regia (la nostra coloratissima TheNightingaleTune) mi segnalano i nuovi giochi per Nintendo Switch “Pokémon: Let’s Go, Pikachu!” e “ Pokémon: Let’s Go, Eevee!”. Per PS4 invece non potete lasciare sullo scaffale “Spyro Reignited Trilogy”, dedicato al piccolo draghetto 😍
![Le spezie Natalizie [Officina dell’essenziale]](https://i0.wp.com/lebloggersiamonoi.altervista.org/wp-content/uploads/2018/12/foto5.jpg?resize=300%2C168)
Periferiche usb per computer
Ormai in commercio si trovano tante cose da collegare al pc. Alcuni esempi? Lo scalda bevande, il ventilatore con orologio LED o le chiavette USB originali (come questa a forma di fotocamera).
Monopoli
Potrebbe sembrare una scelta abbastanza triste ma negli ultimi anni sono state prodotte varie versioni del celebre gioco da tavolo. Eccone alcune: Dragon Ball Z, Pokémon, Fortnite, Mario Kart, Games of Thrones, Friends, Star Wars.

Netflix
Un classico? Visti i tempi direi di sì ma non occupa spazio, è leggero (potete spedire la card o inviare per email i codice) e porterà a zero la vita sociale del malcapitato; meglio di così non si può 😄. Sarà apprezzatissimo da chiunque. L’unica cosa da controllare: se la persona non ha tempo di bere neanche un bicchiere d’acqua, questo regalo non fa per lei/lui.
Pennelli
Se la vostra amica/fidanzata si trucca e adora Sailor Moon, amerà questa collezione di pennelli!

Biglietto per fiera
Durante l’anno e in tutta Italia si svolgono molte fiere inerenti al mondo nerd/otaku/. Le prime che mi vengono in mente sono il Cartoomics (Milano), Romics (Roma), Napoli Comicon e Lucca Comics.
Fate un favore a tutti e regalate un biglietto al vostro/a amico/a.
Di cose ce ne sarebbero ancora tante, ma la cara Alice che si occupa di sistemare gli articoli mi sta facendo segno che ho scritto troppo 😅 (ma nel frattempo, da vera nerd, prende appunti per i suoi auto regali! ndr)!
Buoni acquisti e buon anno a tutti!
PS: i link sono solo di esempio, non sono sponsorizzati. Fate un giro sul web per trovare il prezzo migliore!
Articolo scritto da Make Your Veg
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LBSN intervista Sbirulina, il concept store delle novità eco-friendly
Ciao ragazze! Vi ricordate dell’evento La Saponaria al quale avevo partecipato quest’estate? Se ve lo siete perse, eccolo.
Sbirulina
E’ stato proprio qui che ho conosciuto Valentina e Anna, organizzatrici della serata.
Tra una chiacchiera e l’altra, mi hanno raccontato della loro creatura: “Sbirulina”, un piccolo angolo di paradiso nel centro storico di Morciano di Romagna (RN).
Ho deciso di parlarvene perché Sbirulina non è un negozio come tanti altri. Entrando si ha la sensazione di andare a trovare un’amica a casa. Qui l’accoglienza viene prima di tutto: c’è un salottino, c’è l’area giochi per i bimbi, è presente addirittura un’area privé pensata per le neo mamme.
Lo definirei un moderno concept store che offre diversi prodotti ma anche servizi.
Ma lasciamo la parola alle “sbiruline” che sapranno sicuramente rendere l’idea meglio di me!
Come è nata Sbirulina?
Sbirulina è nata dal progetto pilota I like Shopping Rimini, creato su Facebook per proporre alle donne e mamme di Rimini e dintorni soluzioni smart per rendere più semplice e divertente la quotidianità di tutta la famiglia.
Da quanto tempo esiste questa attività?
E’ nata il 4 Novembre 2017 ed ha appena compiuto il suo primo anno di vita.
Avete incontrato delle difficoltà?
Sbirulina più che un negozio è un salotto e propone una modalità di acquisto diversa da quella a cui siamo abituate a vivere. Inizialmente, come tutte le novità, il nostro store ha generato sia curiosità che un po’ di comprensibile diffidenza.
Come mai avete scelto questo nome?
Cercavamo un parola che spiegasse il mondo chiuso dentro di noi. Anna ed io siamo due allegre compagne di avventure, ci piace scherzare e vivere la vita con un pizzico di follia. Siamo due “sbiruline” insomma, che altro dire…
Quali prodotti è possibile trovare da voi?
Siamo sempre alla ricerca di novità eco-friendly. Le nostre proposte sono pensate per tutti da 0 a 100 anni. Per ogni momento della giornata c’è qualcosa da acquistare, che non trovi nella grande distribuzione. Abbigliamento in cotone organico, calzature, borse ed accessori, prodotti per la cura della persona, supporti pensati per il babywearing, makeup, gioielli, oggettistica, libri, giocattoli, detergenti per la pulizia degli ambienti e tante idee regalo.
In campo cosmetico quali brand trattate?
Abbiamo cercato con tanta cura delle realtà che soddisfacessero i nostri criteri di selezione, ad oggi ne abbiamo individuate 3:
Queste tre aziende ci sono piaciute per la filiera etica che le contraddistingue: certificazioni ed utilizzo di materie prime organiche in primis. Nessuna di queste ha testato i propri prodotti sugli animali, il makeup è vegano, senza glutine e privo di nichel, ad esempio, ed ha una tenuta superiore a molti cosmetici in commercio.
Cosa vi contraddistingue?
In realtà non abbiamo inventato nulla, ma abbiamo scelto di dare valore ad un tipo di maternità ad alto contatto e soluzioni che già le nostre nonne adottavano per prendersi cura della famiglia e della casa. Sosteniamo chi, come noi, sceglie di tornare un po’ alle origini ed alla naturalità delle cose. I tempi sono cambiati ed a modificarsi non sono le abitudini ed i modi di fare, ma è il “come fare” che è variato. Per esempio: mia nonna portava in spalle mia mamma legandola con un telo qualsiasi, oggi il babywearing ci propone supporti ergonomici per fare altrettanto, solo in maniera più comoda, veloce e sicura. Ancora oggi, però, smacchiare i calzini mettendoli a bagno in acqua fredda e percarbonato è la scelta migliore!
Oltre ai prodotti, cosa offre Sbirulina?
Sbirulina è anche un baby pit stop: al suo interno le mamme possono trovare un’area attrezzata al cambio pannolino ed un angolo riservato dove allattare in tutta comodità e tranquillità. Come in un vero salotto di casa, è possibile accedere ad un piccolo spazio ristoro dove sono disponibili caffè, tisane e bevande.
Inoltre Sbirulina è incontri, laboratori creativi e letture animate. Dai professionisti provenienti dal mondo della puericultura a visagisti e consulenti del benessere, abbiamo pensato ad incontri che accolgano le esigenze di tutta la famiglia.
Avete altri progetti per Sbirulina?
Gli obiettivi da raggiungere sono davvero tanti: se possiamo sognare in grande, ci immaginiamo un franchising Sbirulina che porti in giro per l’Italia, e non solo, la nostra visione di vivere l’esperienza dello shopping da un punto di vista molto più empatico ed umano.
Avete mai pensato di aprire uno shop on line?
Presto approderemo anche sul web con uno store dove poter acquistare le nostre proposte.
Una frase che vi rappresenta
To infinity and beyond. Io ed Anna ce la ripetiamo sempre perché solo chi punta alla luna può raggiungere le stelle.
Un messaggio che volete lanciare
Ci vuole coraggio per perseguire i propri sogni, ma che grande soddisfazione è costruire, un mattoncino alla volta, con pazienza, costanza e passione, la strada che conduce alla meta. A testa bassa e via andare.
Se avete l’occasione di passare da queste parti e volete andare a trovare Valentina e Anna, trovate il loro negozio qui:
SBIRULINA
Via Fratti, 9 – 47833
Morciano di Romagna (RN)
tel. 0541-1837490
sito: www.sbirulina.com
Pagina Facebook: https://www.facebook.com/sbirulinastore
Intervista fatta da Christy Effe
LBSN inBioprofumeria: BioLuna cosmesi naturale
Ciao ragazze (e ragazzi! lo sappiamo che ci siete anche voi), oggi vi portiamo alla scoperta di un angolo davvero molto suggestivo nel centro di Livorno: Bioluna Cosmeci naturale.
BioLuna cosmesi naturale
Bioluna è un negozio sognato nel lontano 2013 e poi concretizzatosi quest’anno. Nato dai miei studi di cosmesi, dai capelli e dalla passione del naturale.
L’amore per la cosmetica nasce con me sin da bambina, infatti all’età di 17/18 anni ho intrapreso dei lavori come truccatrice e acconciatrice per alcuni musical in due teatri di Livorno. Dopo il diploma di grafica e gli studi di parrucchiera e makeup ho lavorato in alcuni saloni, come truccatrice per spose/ trucco correttivo e parrucchiera. Purtroppo dopo tantissimi anni ho avuto a che fare con forti allergie da contatto con prodotti di sintesi e conservanti altamente allergizzanti, che mi hanno portato ad approfondire sempre di più l’argomento, studiando con costanza gli INCI dei cosmetici.
Un negozio che aiuti le clienti ad essere più consapevoli
Da li è nata nella mia testa Bioluna, un negozio che mi rispecchia, un negozio che aiuti le clienti ad essere più consapevoli, sopratutto a Livorno, dove ancora il mercato del Biologico non è del tutto “capito” e dove mancava una realtà completamente Green .
Una profumeria con servizio makeup completamente verde, senza ingredienti di sintesi, pericolosi per noi e l’ambiente.
Entrando nel mio mondo si ha la certezza di trovare solo prodotti provati personalmente da me, selezionati con criterio oltre ad una consulenza data dall’esperienza nel campo cosmetico.
Brand green e performanti
Sono partita con dieci brand, di cui alcuni di nicchia, con esclusiva su Livorno come Miss W, brand francese altamente performante, o Biosnail, un trattamento a base di bava di lumaca che ha avuto effetti sorprendenti sulle mie clienti. Passando, poi, per Naturaequa, brand genovese che amo e che a Livorno non conosceva nessuno, ma che adesso tutte stanno apprezzando non solo per le formulazioni ma anche per le confezioni in plastica vegetale, ecologica al massimo.
In questi quasi 7 mesi, i brand sono aumentati arrivando a 17. Ho allargato la scelta dei profumi Olfattiva, ho inserito i detersivi e aumentato i profumatori d’ambiente e le tisane biologiche. Le mie scelte sono anche supportate dalle meravigliose clienti che ho, loro mi danno consigli e mi sostengono. Spero vivamente che con il mio contributo Livorno diventi sempre più una città green e che questa mia piccola realtà in centro cresca sempre di più.
Bioluna è in piazza G. Garibaldi, 4. Vi aspetto a Livorno.
ps: per le ragazze che passeranno a trovarmi volevo riservare uno sconto del 10% su tutto e il 15% su un servizio trucco giorno/sera. Dite che vi manda LBSN.
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Le spezie Natalizie [Officina dell’essenziale]
Benvenuto Dicembre e ben ritrovati!
Sono alle prese con il periodo più frenetico dell’anno e mi sto dedicando alle ultime decorazioni natalizie.
Sto preparando un centro tavola aromatico, un pot-pourri con frutta secca, alloro, chiodi di garofano, zenzero, arancio e cannella. Gli aromi e le spezie in particolare, sanno creare un ambiente caldo solo con il loro profumo!
Da sempre, se chiudo gli occhi e penso al Natale, sento il profumo di spezie, soprattutto di cannella… ogni tanto apro persino il barattolo e lo annuso come un cagnolino da tartufo. E torno bambina: dolci alle spezie, pane di Natale, biscotti, panpepato, panforte. E’ indubbiamente uno dei periodi dell’anno meno salutare. Però, passeggiando in cucina e guardando l’angolo delle spezie, lo guardo con occhi diversi, è come fare un giro del mondo!
Le spezie natalizie
Lo confesso: sono una collezionatrice seriale di spezie che probabilmente non userò mai! Sono belle da vedere, buone da mangiare e annusare, ottime per la nostra salute.
La cannella è sparsa in ogni dove nella mia casa, è la mia preferita, la spezia natalizia per eccellenza, capace di dare un gusto particolare a ciò che mangi o che bevi, come nel vin brûlè. Il suo vantaggio? É ipoglicemizzante, quindi aiuta ad abbassare il livello degli zuccheri nel sangue.
In un angolino c’è il cardamomo, semi altamente aromatici che arrivano dall’India, dal sapore rinfrescante, utile per favorire la digestione di fine pasto.
Vicino c’è lo zenzero, piccante, amaro, e pungente e brioso, un vero toccasana per lo stomaco, stimola la secrezione del pancreas e della cistifellea, facilitando la digestione, aiuta a ridurre la pesantezza di stomaco, contrasta bruciori, nausea ed acidità. Chi di noi non ha mangiato i biscotti allo zenzero? Si mangia anche candito, ma per lo più si usa per guarnire i dessert o come dolcetto dopopasto.
In un altro barattolino ho messo l’anice stellato, forse una delle spezie più belle dal punto di vista estetico insieme alla cannella, dal retrogusto leggero di liquirizia, utile per la digestione o per rendere unici i biscotti.
In un cassetto nascondo i chiodi di garofano, diffondono un aroma inconfondibile, stimolano l’appetito e la digestione e, infilzati nell’arancia, diffondono un aroma inconfondibile!
Se avete esagerato a tavola…
Se a Natale avete intenzione di non rinunciare a nulla di ciò che passa sulla tavola, vi consiglio una tisana digestiva, senza esagerare nei mix. E’ sufficiente mettere in un pentolino di acqua una fettina di zenzero insieme a mezzo limone, portare ad ebollizione e lasciare sul fuoco per almeno 5 minuti. Filtrate poi la tisana e servitela caldissima con una stella di anice.
Se anche voi avete il vostro rimedio segreto dopo un pasto abbondante, condividetelo con noi e scrivitelo qui nei commenti.
Vi auguro Buon Natale.
Articolo scritto dalla Dott.ssa Ambra Centra
Laurea in Scienze e tecnologie cosmetologiche ed erboristiche.
Vice Coordinatrice Nazionale del Coordinamento Nazionale Erboristi Laureati & Studenti in Tecniche Erboristiche.
Iscritta al Registro Nazionale Erboristi Professionisti n° GLT0057S
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Destinazione Relax, Il beauty perfetto
Ciao a tutte, ragazze! Con questo articolo sono lieta di annunciarvi l’inizio di una mini rubrica sul viaggio e sul relax. Vi porterò con me in vacanza in Indonesia, vi racconterò dei prodotti che ho deciso di portarmi dietro, delle bellissime spa che ho visitato e dei prodotti naturali che ho scoperto quindi, se siete curiose di sapere cosa ho trovato nel mio cammino, restate sintonizzate!
Piccola premessa: so benissimo che l’Indonesia è dall’altra parte del mondo e che non è sempre abordabile da raggiungere, ma non vi preoccupate che oltre agli spunti per un possibile viaggio troverete consigli per un po’ di relax rimanendo anche comodamente a casa!
Il beauty perfetto
Come anticipato sopra, questa è la prima parte della mia mini rubrica e un viaggio di una donna, lo sappiamo bene, non inizia mai senza un beauty super organizzato!
Per la mia vacanza avevo previsto di viaggiare con lo zainone per tre settimane, quindi avevo bisogno di un beauty comodo ma capiente… purtroppo vi dico già da subito che sono andata incontro ad episodi poco piacevoli (che vi racconterò), anche se tutto sommato mi reputo soddisfatta del risultato!
Prima regola per il beauty perfetto: portare confezioni piccole, comode da aprire e non eccessivamente delicate!
Se fossi partita per un viaggio più breve avrei decisamente optato per i campioncini, che secondo me sono sempre la soluzione migliore. Per tre settimane, in un paese tropicale, però me ne sarebbero serviti troppi. Io ho optato per:
- crema corpo in minisize, la mia è alla canapa di Hemp Care;
- deodorante in stick all’iris di Greenatural;
- shampoo solido alla lavanda di Lush;
- olio corpo alla lavanda di Leaf green;
- e, infine, l’unico prodotto un po’ più grande, il bagnoschiuma al tè verde di Officina Naturae.
Vediamoli ora nel dettaglio.
Crema corpo alla canapa di Hemp Care
INCI
AQUA (WATER), GLYCERIN, CETEARYL ALCOHOL, PARFUM (FRAGRANCE), CETEARETH-20, CANNABIS SATIVA SEED OIL, AVENA SATIVA (OAT) BRAN EXTRACT, CETYL ALCOHOL, SORBITAN STEARATE, GLYCERYL STEARATE, CETEARYL GLUCOSIDE, SALICYLIC ACID, SORBIC ACID, BENZYL ALCOHOL, SODIUM HYDROXIDE, LIMONENE, LINALOOL, HEXYL CINNAMAL, COUMARIN.
Questa crema all’olio di canapa italiana biologica e con estratti di avena bio è stata un’ottima scelta. Prima di tutto per la profumazione: molto fresca e a tratti quasi maschile, ottima dopo un bel bagno alla fine di una giornata di escursioni. In più si assorbe velocemente, aspetto fondamentale quando ci si trova in un paese con 35° fissi fino alla sera.
Secondo me l’aspetto vincente è il packaging: un tubetto davvero molto comodo da poter infilare facilmente in valigia, nel mio caso è in minisize da 30 ml, la versione fullsize è da 150 ml.
Naturalmente le minisize possono essere di qualsiasi crema corpo, quello che vi consiglio è di sceglierne una comoda da trasportare e non troppo ricca e burrosa per non sentirvi unte e appiccicose sotto il sole cocente! 30 ml sono, a mio avviso, la quantità perfetta per un viaggio di 3 settimane!
Deodorante in stick Greenatural
INCI
aqua, glycerin, potassium alum, xanthan gun,parfum,sodium benzoate, potassium sorbate, aloe barbadensin leaf juice, sodium hyaluronate, citric acid.
Devo ammettere che quando Silvia di Greenproject mi ha fatto provare questo deodorante, dal packaging pensavo fosse in stick e quindi ero super contenta… in realtà, poi, ho aperto il tappo e ho capito che era in gel e devo dire che è stato anche meglio!
Questo deodorante con Aloe vera in gel e acido ialuronico è, infatti, ottimo per rinfrescare le ascelle dal caldo ma soprattutto si asciuga velocemente e non macchia! In più la profumazione è veramente freschissima. Ti fa sentire continuamente come se fossi appena uscita dalla vasca da bagno!
La confezione è davvero compatta e comoda da trasportare rispetto ai classici spray.
Shampoo solido Jumping Juniper di Lush
INCI
Sodium Lauryl Sulfate, Infuso di Lavanda e Rosmarino (Lavandula angustifolia, Rosmarinus officianalis), Olio essenziale di limone (Citrus limonum), Perfume, Olio Essenziale di Bacche di Ginepro (Juniperus communis), Olio Essenziale di Lime (Citrus aurantifolia),*Citral, *Limonene, *Geraniol, *Linalool, CI. 60725.
*Naturalmente presente negli oli essenziali
Lo so che ora mi direte che Lush non è un brand bio e spesso anche discutibilmente ecologico ma… i loro shampoo solidi sono spettacolari! Ne ho provati davvero tanti e ovviamente sono sempre destinati ad un tipo preciso di capello, ma in questo caso ho scelto un passpartout. Questo shampoo, infatti, al buonissimo profumo di lavanda, ha al suo interno bacche di ginepro per purificare la cute e rosmarino con azione antibatterica, ottimo per un bel lavaggio profondo.
Al giorno d’oggi gli shampoo solidi stanno prendendo sempre più piede, quindi in caso non vi piacesse questo brand, io vi consiglio di portare con voi in viaggio lo shampoo del brand che preferite ma basta che sia solido! Non solo risparmierete un sacco di spazio e, se viaggiate con il bagaglio a mano, anche il problema dei liquidi, ma farete anche un favore alla natura eliminando la plastica!
Bagnoschiuma al tè verde di Officina Naturae
INCI
Aqua, Sodium Lauryl Sulfoacetate, Cocamidopropyl Betaine, Sodium Methyl 2-Sulfolaurate, Glycerin, Vitis Vinifera Leaf Extract*, Camellia Sinensis Leaf Extract*, Parfum, Disodium 2-Sulfolaurate, Glyceryl Caprylate/Caprate, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Benzyl Alcohol, Lactic Acid, Linalool.
*da agricoltura biologica / *from organic farming
Lo so, questa confezione non è assolutamente pratica da essere portata in viaggio, ma non ho saputo resistere al profumo! Immaginatevi di tornare in stanza dopo una giornata a girovagare per templi sotto il sole, riempire la vostra vasca di acqua calda e immergervi nella schiuma al profumo di tè per una bella mezz’ora! D’altronde uno in vacanza si deve trattare bene no? Vi posso solo dire che 200ml finiscono davvero in fretta da quanto è buono e delicato!
Olio corpo alla lavanda Leaf green
INCI
Olio di oliva, mandorle, albicocca e girasole. Estratto biologico di achillea, camomilla, calendula, goji, semi di zucca, lisato biologico delle proteine del grano, olio essenziale di Lavanda, Pianta officinale di Lavanda.
Eccoci arrivati all’ultimo prodotto del mio beauty da viaggio: l’olio corpo lenitivo alla lavanda di Leaf green, un nuovissimo brand conosciuto al SANA 2018 che ha deciso di brevettare un nuovo modo di creare oli per aromaterapia. Io che soffro spesso di emicrania e sono sempre alla ricerca di un prodotto per la meditazione, non potevo non provare questa novità!
L’olio che ho provato io ha proprietà antistress e facilita il sonno, molto utile soprattutto quando si deve fare i conti con il jet lag!
Purtroppo però non avevo fatto i conti con la confezione: molto compatta ma di vetro! Avevo paura si rompesse con gli sballottamenti dello zaino negli spostamenti e purtroppo non avevo tenuto conto del beccuccio che mi si è svitato e ha riempito tutto il beauty di olio (per fortuna era un beauty impermeabile). Non vi dico il lavoraccio per pulire tutti i prodotti all’interno e la rabbia per aver perso praticamente tutto l’olio. Avrei fatto decisamente meglio a portare con me la versione roll on!
Per fortuna sono riuscita a provarlo un bel po’ di volte sia in viaggio che prima di partire e vi posso dire che è davvero un ottimo prodotto! Se, come me, soffrite di emicrania o fate fatica ad addormentarvi, questo olio alla lavanda è come una coperta che via avvolge e vi coccola e vi sentirete subito meglio!
L’importanza delle confezioni
Siamo arrivate alla fine di questa prima parte: ricordate di portare con voi solo confezioni comode con chiusure pratiche e resistenti, cercate di evitare il più possibile gli sprechi, ed aiutate la natura scegliendo prodotti nudi senza packaging in plastica e senza siliconi o parabeni nelle formulazioni, ma se ci state leggendo queste cose già le dovreste sapere! ☺
Nella prossima puntata vi racconterò delle tre magnifiche spa che ho visitato durante il mio viaggio!
Vi aspetto.
Articolo scritto da Lamarghe
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