La skincare orientale in 10 step: un bignami per principianti

skincare orientale

Buongiorno ragazze/i oggi si parla di skincare orientale per la cura della pelle per under 50, che all’inizio vi sembrerà molto lunga e macchinosa, ma posso garantirvi che la pratica aiuta.

skincare orientale

Prima cosa dovete pensarla come una coccola da dedicarvi ogni giorno.
All’inizio impiegherete circa mezz’ora alla mattina e altrettanto alla sera, (se fate anche la maschera da 15 minuti) ma posso garantirvi che alla fine ci metterete molto poco.

La skincare orientale, la dobbiamo pensare e visualizzare come se togliessimo strati e poi ne rimettessimo, in più va applicata con una manualità diversa.

COME SI COMPONE LA SKINCARE ORIENTALE

Iniziamo subito dicendo che ci saranno 2 passaggi per togliere (più 1 opzionale) e 4 passaggi nel mettere (più 2 opzionali), e si sembra infinita….

Partiamo dalle basi: la nostra pelle è composta partendo dalla parte più profonda dal derma, salendo in superficie troviamo l’epidermide suddiviso in 5 strati.
Partendo dal più interno abbiamo: strato basale, strato spinoso, strato granuloso, strato lucido e in fine quello più esterno è quello corneo.

La skincare lavora solo sullo strato dell’epidermide, quindi quello superficiale, se si usano dei prodotti che vanno a lavorare sul derma allora si parla di “cosmeceutica”.

Dopo questa premessa, possiamo iniziare veramente a parlare della beauty routine che usano in estremo oriente.

LA SKINCARE ORIENTALE STEP BY STEP

1° Step – la detersione per affinità

Ebbene sì il primo passo è detergere il viso con l’olio.
La cosa è molto semplice, la pelle è ricoperta da uno strato protettivo oleoso, detto sebo (spoiler anche chi ha la pelle secca lo produce!), in questo caso quindi iniziamo con una detersione per affinità, cioè usiamo il Cleansing Oil.

skincare orientale olio

Gli oli contenuti nel cosmetico, che sono grassi, andranno al legarsi al sebo, ma non solo anche alle particelle di polveri sottili e al make-up.
La cosa migliore è non bagnare il viso in questa fase, per permettere agli oli di levare in modo più efficace.
Fare dei piccoli massaggi delicati per 1 o 2 minuti poi sciacquare bene con acqua tiepida, in questa fase potete aiutarvi con un pad o una spugna naturale.
Infine tamponare la pelle con un panno morbido.

2° Step – la detersione per opposti

A questo punto sentirete la vostra pelle un pochino unta, e qui utilizziamo la detersione per opposti, il Washing Foam.
La particolarità di questo prodotto è la consistenza e il metodo di utilizzo, non si stende direttamente sul viso umido, ma va lavorato con le mani o un a spugnetta fino a che non forma un leggera schiuma da applicare sul viso.

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Questo per avere un’ulteriore effetto di pulizia attraverso le micro bolle prodotte che entreranno nei pori portando in superficie lo sporco più profondo.
Va tenuto in posa 1 minuto, poi massaggiato leggermente e infine risciacquato sempre con acqua tiepida.
Asciugare con un panno delicato e la parte di pulizia è completata.

3° Step – lo scrub (opzionale)

Mi scordavo, abbiamo un passaggio in più! Sto parlando del Peeling Finger Mitt, uno scrub ma non da fare sempre perché anche se delicato è leggermente aggressivo.
Si usa per rimuovere delicatamente le impurità e le cellule morte della pelle.
Tendenzialmente si tratta di un prodotto a base di erbe che nutre e idrata la pelle secca, da lasciare in posa per massimo 5 minuti.

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4° Step – la maschera idratante (opzionale)

Ebbene sì le maschere in tessuto sono diventate iconiche nei film Drama orientali e devo dire che anche qui in Italia ne troviamo di vari brand e vari prezzi.
Io personalmente le uso 2 volte al mese in estate soprattutto per mancanza di tempo, e preferisco quelle in gel rispetto a quelle in tessuto.
Una particolarità è che sono veramente intrise di prodotto e quindi consiglio di applicare la maschera e il siero rimanente spalmarlo sul collo (almeno io faccio così per non sprecare prodotto).

Tempo di posa… dipende dalla maschera, tendenzialmente varia dai 15 a 30 minuti.
Quando togliete la maschera è d’obbligo un piccolo massaggio per far assorbire il prodotto rimasto sul viso.

5°step – il tonico

Questo sconosciuto…nella beauty routine occidentale è un passaggio opzionale, ma in quella asiatica è fondamentale.
E’ utile per ridurre i pori, riequilibrare l’acidità e dare freschezza alla pelle lenendo eventuali arrossamenti dati dallo scrub per poi prepararla al passaggio successivo.

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6° Step – la lotion (o essenza in preparazione alla crema)

La lozione viso è un cosmetico che prepara la pelle a ricevere i passaggi successivi.
Ha una formulazione molto leggera, solitamente è ricca di attivi, che vanno a ripristinare il film idrolipidico che abbiamo tolto nel primo e secondo passaggio.

Tutto ciò è estremamente importante, perché andrà a veicolare in modo più veloce e performante il siero, il contorno occhi e la crema idratante.
Dopo averla applicata e fatta assorbire, noterete la vostra pelle molto più luminosa e sana, effetto “glass skin”.
Cosa importante è usarla e massaggiarla anche sul collo e non solo sull’ovale.

7° Step – il siero (opzionale)

Il siero per il viso è un utile alleato nella nostra skincare, in quanto ha una formulazione più leggera, ma con una concentrazione di attivi molto maggiore rispetto ad una crema viso normale.

Può svolgere svariate azioni che vanno dal dare maggiore idratazione senza appesantire, a un’azione anti-age, rivitalizzando e perfezionando la grana della pelle.

skincare orientale siero

Da usare sicuramente su pelle matura o se avete una vita particolarmente frenetica (anche se siamo giovani!!).
Molti lo pensano e usano come un’alternativa alla crema specialmente durante i mesi estivi, dove le temperature non aiutano all’uso delle creme, ma questo non è corretto.

Il siero è parte integrante di una buona idratazione, va usato con moderazione, come dicevo ha un’alta concentrazione di attivi, quindi vietato esagerare, in più va massaggiato bene, per far penetrare gli attivi nell’epidermide in profondità.

8° Step – il contorno occhi

Il contorno occhi è una delle zone più delicate del nostro viso perché la pelle è estremamente sottile, delicata, ma soprattutto sempre sollecitata dalla mimica del viso.
Per questo motivo ha bisogno di una crema specifica.

Bisogna scegliere una crema molto idratante e nutriente, ma allo stesso tempo molto leggera, tutto per donare elasticità in questa zona che elastica e idratata non è proprio.

Altro effetto che porta l’uso della crema contorno occhi è minimizzare le occhiaie e le borse sotto gli occhi che si formano per un eccesso di linfa.
Per questo anche un massaggio prolungato dall’interno verso l’esterno aiuta tanto.

Si, ti sarai accorta che non ho citato le famigerate “zampe di gallina”ma la sinergia tra massaggio e crema aiuta comunque a minimizzarle (non si fanno miracoli).
Altra avvertenza importantissima: il contorno occhi non va mai usato sulla palpebra mobile, su quella zona vanno usati solo prodotti specifici.

9° Step – la crema viso

La crema viso è a discrezione di ognuna di noi, che sia idratante, anti-age, da giorno o da notte o altro, l’importante è usarla, anche se avete la pelle grassa.
Sempre mattina e sera a conclusione di questo percorso serve per chiudere il cerchio.

Va applicata con piccole pressioni e con movimenti delicati dal centro del viso verso l’esterno, con questo passaggio andiamo a fare l’ultimo massaggio al viso.

Vi posso garantire che la vostra pelle dopo pochi giorni risulterà più luminosa, idratata e tesa.

10 ° Step – la crema solare

Le persone orientali sono fissate con le creme con protezione SPF alta perché hanno il terrore delle macchie solari e tradizionalmente, nella loro cultura, più una persona ha la pelle chiara più è bella.

In questi anni anche le creme viso hanno inglobato questa filosofia, purtroppo il fattore di protezione è ancora  basso.
Il mio consiglio è di applicare un ulteriore crema solare ad alta protezione prima di iniziare la base trucco. 
Questo accorgimento, se usato con costanza, eviterà il presentarsi di macchine della pelle precoci che a volte  risultano anti estetiche.

Spero che questo piccolo bignami sulla skincare orientale vi sia stato utile. Fateci sapere nei commenti se anche voi usate questo tipo di rituale.

Baci Eli

Articolo scritto da Eli

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