Yum Pistachio Gelato Shobi: qualcuno ha detto pistacchio?

Yum Pistachio Gelato di Shobi.

Non so se ve ne siete accorti (noi sì!), ma in questi ultimi anni il pistacchio ha spopolato, lo si trova ovunque.

Naturale quindi che questa nota abbia fatto capolino anche nei profumi. Le declinazioni sono infinite, ma quella della quale ci occuperemo noi, sniffatrici seriali, oggi è quella più gourmand e golosa.
Abbiamo provato per voi infatti la versione di Yum Pistachio Gelato di Shobi.

Da premettere che la piramide del profumo originale di Kayali (opera dei meravigliosi nasi Oliver e Sebastian Cresp) è molto ricca, sia nelle note di testa che in quelle di cuore e di fondo, ma è sempre molto difficile percepire tutto tutto. E naturalmente varia in base alla propria sensibilità olfattiva.

Yum Pistachio Gelato di Shobi.

Le note principali

Nella nostra versione di Yum Pistachio Gelato sentiamo chiaramente le note di frutta secca, panna montata e un tocco agrumato in apertura; per poi godere di un’evoluzione che ci porta dritti a un cuore più caldo, denso è mandorlato.
Personalmente sento anche, sempre nel cuore, l’accordo floreale e quello fruttato, dato in primis da pesca e pera.
Il mix non vira mai verso il dolce stucchevole, ma mantiene un’impronta abbastanza equilibrata.

Deve piacere questo genere di profumo, ovviamente: dolce (ma non troppo!) e mandorlato con una nota un po’ polverosa (ma non troppo!).
Se vi aspettate un sentore fresco tipo sorbetto, però, dobbiamo mettervi in guardia.
Qui la parte ice cream è molto lontana, o almeno per il tipo di gelato che s’intende normalmente. Infatti ne consigliamo l’indosso in stagioni intermedie, quando le temperature non sono ancora elevatissime. Per la sua natura un po’ sbarazzina, suggeriamo di utilizzarlo più di giorno che di sera.

Tessuti o pelle?

Talvolta ci si chiede se sia meglio spruzzare una fragranza sui tessuti o sulla pelle per garantire una maggiore durata.
Beh, per quanto riguarda la nostra esperienza con Yum Pistachio Gelato di Shobi, vi consigliamo di applicarlo sulla pelle, perché il calore fa evolvere il profumo nel modo giusto e tira fuori note della piramide che diversamente si faticherebbe a sentire.
In più, avendo una base oleosa importante, potrebbe lasciare segni sui tessuti chiari (sempre meglio evitare!) e allo stesso tempo questa caratteristica garantisce comunque performance molto buone.

Consigliamo anche, proprio perché i profumi vanno sempre interpretati in modo personale, di sperimentare qualche layering, sovrapponendo un mononota o un profumo con una limitata evoluzione per migliorarne le prestazioni..

Yum Pistachio Gelato Shobi

E su mouillette?

Abbiamo provato Yum Pistachio Gelato di Shobi anche su mouillette e, come detto sopra, il profumo resta un po’ appeso alla superficie.
La nota dolce è meno preponderante a favore di quella più agrumata. L’apertura alcolica, invece, è limitata in entrambi i casi.
La fragranza resta piacevole ma la personalità risulta un po’ spenta, affievolita. La nota della mandorla fa un passetto indietro.

In generale, avendo un PH della pelle diverso, e che quindi fa virare un profumo in un senso o in un altro, consigliamo sempre di testare un profumo, per più giorni e con diverse condizioni climatiche, su pelle.

Cosa sentiamo di più?

Sicuramente la nota del pistacchio, della nocciola, della mandorla amara, della panna montata e del marshmellow.
In più un mix floreale dal quale ogni tanto sbuca fuori il geranio e una bella nota agrumata un po’ citronellosa.
Infine un accordo fruttato dato da pesca e pera (non dolce).

Cosa sentiamo di meno?

La parte lattonica fredda, qui vira più al polveroso. Un nutty polveroso.

Considerazioni finali

Abbiamo apprezzato questa fragranza facendo ripetute prove. Del resto Shabi è una garanzia.
Affinando il naso per cogliere delle sfumature. In generale è un profumo fedele nella piramide all’originale e carino per un indosso primaverile, per una passeggiata con gli amici, qualcosa di “easy”, insomma.
In una collezione ci sta. Purtroppo il concetto in sé di “gelato al pistacchio” è un po’ fuorviante, manca la parte burrosa e quella più goduriosa di una vera crema fredda al pistacchio.

Fateci sapere se conoscevate questo profumo e se vi piace questo genere di fragranza.

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