Docciaschiuma al Chinotto – Edyllium

Edyllium

Cominciamo dall’inizio.
Eravamo al SANA e ci siamo avvicinate allo stand. Siamo state accolte da Simona, avevamo un appuntamento e quindi ci stava aspettando. Ha cominciato, penso per la millesima volta in quel weekend, a illustrarci tutta la linea dei loro prodotti bio. Mi hanno subito colpita l’entusiasmo e la passione con cui descriveva ogni prodotto, ogni ingrediente e le difficoltà che hanno superato per ottenere la certificazione “COSMOS ORGANIC”. Simona è stata gentilissima ed esauriente nelle spiegazioni, entusiasta dei suoi prodotti, di come sono, di cosa contengono, dei packaging e dei sacchettini con i quali hanno sostituito il pack esterno.

Tutto comincia dall’olio extravergine di oliva Garda DOP bio, prodotto da un’azienda locale. A questo si aggiungono gli altri ingredienti che agiscono in sinergia e si potenziano a vicenda. Le fragranze sono certificate bio, il flacone è in PET alimentare riciclabile, il tappo in alluminio, mentre il pack esterno é fatto di raso, un sacchettino molto carino e dai mille riutilizzi.

Simona è stata così gentile da omaggiare ognuna di noi tre di un prodotto a nostra scelta e noi abbiamo spaziato tra la linea viso e quella corpo.
Io ho scelto un docciaschiuma per 2 ragioni:
• È sicuramente il prodotto che acquisto e consumo più spesso. Avendo provato una miriade di docciaschiuma ho tantissimi termini di paragone!
• Simona mi ha sfidato a usarlo anche come shampoo! Eppure li ha visti i miei capelli ricci e crespi!
Potevo scegliere tra chinotto, menta, bergamotto e fiori di mandorlo; ho portato a casa il primo ma erano tutti invitanti.

Docciaschiuma

Il docciaschiuma è la prima parte del rituale corpo; a questo dovrebbe seguire il burro corpo rigenerante, ma so che qualche mia collega ve ne parlerà presto!

Questo detergente delicato contiene, oltre all’olio di oliva, anche Aloe Vera e Gomma di Guar, che lo rendono tollerabile anche dalle pelli più sensibili e facilmente biodegradabile.

La mia esperienza

Questo docciaschiuma è semplicemente perfetto. Ne basta pochissimo, fa una bella schiuma, pulisce (a volte non è così scontato con i prodotti delicati) e non irrita in nessun modo la pelle. La fragranza di bergamotto è delicatissima e sotto alla doccia sparisce subito; quasi quasi preferirei che fosse più persistente.
Tra tutti i prodotti provati si piazza al primo posto, tanto che quando avrò finito la mia scorta prenderò il boccione da un litro…

La sfida

Vi ricordate? Simona mi ha sfidato ad usarlo come shampoo.
In questo caso sono partita prevenuta: ci ho messo un anno a trovare uno shampoo bio che andasse bene per i miei capelli!
Alla fine mi sono decisa e ho usato un pochino di prodotto sulla mia chioma.
Alla prima applicazione ho subito notato, massaggiando, che la sensazione non era di “paglia secca” insaponata…
“Sicuramente mi lascerà i capelli unti, c’è l’olio d’oliva”.
Ho messo il solito balsamo, il solito leave in e dopo l’asciugatura i capelli sono risultati morbidi, con i ricci ben definiti.
“Non è possibile, è merito della maschera fatta prima” e ho riprovato.
Stesso risultato!
“Non ci credo”. Sono testona, ne sono consapevole… Ho cambiato balsamo e leave in (ho sempre più di una combinazione aperta).
Stesso risultato!
“La chioma non era abbastanza sporca”… Ho aspettato un giorno in più.
Stesso risultato!
“Dovrò lavare prima i capelli, non resisteranno i soliti 3 giorni.” Non so come sia possibile ma si sono formati meno nodi del solito!
L’ho perfino fatto provare a mio marito che ha i capelli grassi… Ora lo usa sempre e ha abbandonato lo shampoo da supermercato non bio che dovevo comprargli.
A questo punto, almeno in casa nostra, questo è diventato “LO SHAMPOO” e mi sembra uno spreco usarlo come docciaschiuma.

Lo acquisterai?

Mi ripeto: “Acquisterò il boccione da un litro!”
Per ora sto alternando questo agli shampoo di scorta, sia solidi che liquidi, che mi ritrovo in casa ma comunque mi servirà per il maritino che passa al bio anche per i capelli, finalmente.
Non solo, mi ha incuriosita la linea viso e, a questo punto, le aspettative sono alte.
Magari per Natale mi regalo la crema viso e la sfido sulle mie rughe!

Articolo scritto da Sandra

Kat Gel e Hops – Anarkhìa Bio

Kat – Gel modellante

Dopo averlo testato per circa 2 mesi, io e i miei ricci siamo pronti a parlarvi di Kat, il Gel modellante di Anarkhìa Bio 

Ma partiamo prima dalle presentazioni: chi è Anarkhìa Bio?

“Anarkhìa Bio è un marchio creato e distribuito da Bio Distribuzione s.n.c., una piccola società di distribuzione di prodotti cosmetici eco-bio composta da sole donne.”

E, si sa, quando le donne uniscono le forze sono capaci di grandi cose: nasce così un nuovo brand di cosmetici naturali e biologici che, tengo a specificare, é pugliese proprio come me!

Prima di procedere con la recensione del Gel modellante alla katira, leggiamo la descrizione dell’azienda:

“Modella ed idrata le lunghezze, rendendo i capelli definiti e soffici. La Katira, chiamata anche “magia della Persia”, è un vero segreto di bellezza per i capelli: dona idratazione, elasticità, morbidezza e lucidità. I semi di lino hanno un effetto nutriente e condizionate mentre la Spirulina conferisce volume e maggiore definizione.
Non lascia il capello “bagnato”, non appiccica, non indurisce e non unge.
Modo d’uso: Lavare e tamponare i capelli. Distribuire la quantità di prodotto necessaria sulle lunghezze con le mani e procedere all’asciugatura. Re-Styling: è possibile utilizzare il prodotto sui capelli asciutti o leggermente inumiditi – preferibilmente con HOPS BIRRA SPRAY– per ravvivare lo styling.”

INCI: Aqua, Citrus aurantium amara flower water, Astragalus gummifer gum, Xanthan gum, Parfum, Glycerin, Sorbitol, Sodium PCA, Avena sativa kernel extract*, Borago officinalis extract, Linum usitatissimum seed oil, Betula alba leaf extract*, Spirulina maxima powder, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin, Potassium sorbate, Sodium benzoate.
*BIOLOGICO

I prodotti sono TOTALLY FREE OF PARABENS, SILICON, PETROLATUM, MINERAL OIL, PEG, PPG, EDTA, ALCOHOL, SLS, SLES, BHA, BHT, OGM, ANIMAL -DERIVED RAW MATERIALS, LANOLIN, COLOURANTS.

I 100 ml di prodotto sono contenuti in un flacone in PETG 100% riciclabile con tappo dosatore. Il gel è un fluido opaco dal piacevole profumo fruttato, paragonabile al kiwi.

Ho testato il Gel modellante Kat applicandolo sia dopo lo shampoo a capelli tamponati sia come re-styling per ravvivare il riccio nei giorni successivi.

Se preferite ricci morbidi, leggeri, idratati e senza “effetto bagnato”, questo prodotto fa per voi!
Sui miei capelli che tendono ad appiattirsi, ho notato anche un leggero effetto volume, soprattutto sulla parte alta della testa.

Infine, una nota di merito va anche alla gradevole profumazione che riesco a percepire fino al giorno successivo al lavaggio.

Per concludere: dopo varie prove, applicando più o meno prodotto, sono riuscita a trovare la quantità adatta ai miei capelli, che lo prediligono soprattutto per il re-styling.

Articolo scritto da Ricciolinoblog

Hops Birra Spray

Ciao a tutte dopo alcuni mesi di silenzio! Non perché fossi rimasta senza parole, ma perché stavo provando un nuovo prodotto che in questo periodo va di gran moda. Grazie a una collaborazione con il marchio Anarkhìa Bio, ho iniziato a testare la Birra Spray.

Spulciando il loro sito, alla sezione “Su di noi”, si nota subito una vena di auto-ironia nella loro presentazione: Incoronata si descrive come “paziente” ed è lei che tratta con i clienti, mentre Mina si definisce poco paziente ma “brava con i numeri”. Mi viene da pensare che, in pratica, sono come il sole e la luna, ma sarebbe impensabile avere l’una senza l’altra.

Una cosa che mi ha colpita è stata l’assenza della scritta “Bio” in etichetta, ma la presenza della scritta “Natural Product” (è scritta in piccolo ma c’è!). Naturalmente il prodotto non è testato sugli animali ed è anche certificato Vegan. Leggevo sul loro sito che vorrebbero rendere le confezioni ancora più green, ma per ora sono in PETG 100%. Come sappiamo bene, per certi progetti ci vuole del tempo e per ora hanno deciso di compensare la CO2 prodotta donando una parte del ricavato al progetto Treedom per la riforestazione.
Altra particolarità dell’etichetta, che ho trovato divertente e innovativa, è la presenza degli elementi (terra, acqua, fuoco e aria) con una piccola descrizione La Birra Spray è del gruppo della terra, perché questo prodotto va a lavorare soprattutto sulle radici.

Come lo uso

Vi ho già raccontato in altre recensioni che ho un tipo di capello lungo e difficile, quei ricci non definiti che appena li strighi si riannodano (e quindi è un piccolo dramma), e quando sono asciutti il riccio cade in modo disastroso e si trasforma in un’onda del Mar Adriatico (in pratica inesistente). I capelli vicino all’attaccatura, invece, volano in modo indisciplinato.


Consiglio di leggere bene le indicazioni perché la Birra Spray è da tenere in posa dai cinque ai dieci minuti prima di asciugare il capello o fare altri trattamenti. Per essere sicura di non aver tralasciato nulla, ho fatto varie prove: le prime volte ho mantenuto la mia routine, quindi shampoo, balsamo, Birra Spray e prodotti per la linea, ottenendo dei buoni risultati: il riccio ha tenuto bene. Altra prova: co-wash, Birra spray e prodotti per la linea; anche qui tutto nella norma. Infine, ho ripreso la mia routine e ho usato la Birra Spray come prodotto finale per lo styling (lo so, non è stato pensato per questo): devo dire che il riccio ha tenuto bene anche se dopo un pochino si è affievolito.

Cosa ne penso

Ho trovato interessante che questo prodotto vada a lavorare sul cuoio capelluto, stimolando la crescita e rendendo il capello più forte. Devo dire che il diametro dei miei é aumentato leggermente e sono cresciuti in fretta. Non aspettatevi un miracolo ma penso che l’uso costante di questo spray aiuti. Per la definizione del riccio, consiglio di affiancarlo ai vostri prodotti per lo styling per avere una maggiore tenuta nel tempo. Attenzione a non eccedere con il prodotto per evitare di sprecarne e appesantire inutilmente il capello. Altra cosa importane è la profumazione alla cannella, molto intensa e persistente: se non vi piacciono le note speziate, potrebbe darvi fastidio.
Sicuramente è un buon prodotto che molto probabilmente acquisterò, per ora non è ancora entrato di prepotenza nei miei mai più senza. Sono ancora alla ricerca del prodotto ideale (sono una donna!) per i miei capelli “difficili” da tenere a bada.
Con questo è tutto, un bacio e alla prossima!

PAO: 6M

Prezzo:€13,90

Formato: 100ml

INCI: Aqua, Sorbitol, Glycerin, Polyglyceryl-4 caprylate, Saccharum officinarum extract, Sodium lauroyl glutamate, Humulus lupulus flower extract, Hydrolyzed vegetable protein, Ginkgo biloba leaf extract, Vaccinium myrtillus fruit extract, Decyl glucoside, Betaine, Parfum, Curcuma zedoaria root oil, Cinnamomum zeylanicum leaf oil, Diglycerin, Ethylhexylglycerin, Phenoxyethanol, Eugenol, Linalool, Isoeugenol, Benzyl benzoate, Cinnamal, Cinnamyl alcohol, Geraniol, Hexyl cinnamal, Benzyl cinnamate, Sodium benzoate, Benzyl alcohol, Potassium sorbate, Tetrasodium glutamate diacetate, d,l-limonene.
*BIOLOGICO

Articolo scritto da Eli

Shampoo per ogni esigenza – PhBio

Andando spesso al Lidl ho notato questo linea di prodotti bio (di cui si è già parlato qui e qui). Ho iniziato prendendo tre shampoo (Timo, Camomilla e Aloe Vera, Miglio e Avena) circa un anno fa e qualche mese fa gli altri due (Cocco e Mela Verde). Inoltre sono presenti nella linea balsami e maschere che non avevo trovato la prima volta di cui parlerò prossimamente.

Linea PhBio 

Questa linea non è  fissa Lidl, anzi, viene messa solo a volte in volantino e sembra che non sarà più disponibile nei loro punti vendita.  Si può già trovare in alcuni Tigotà e DM. Il prezzo è di €3,99 ma esistono anche dei sacchetti di iuta in edizione limitata con prodotti vari, tra cui le maschere.

La linea PhBio é prodotta in Italia da “The Deck s.r.l.”, che, attualmente, da Terni risulta trasferito a Barberino Val D’Elsa in provincia di Firenze (anche se sulle confezioni in mio possesso risulta ancora a Terni). É certificata AIAB e Vegan Ok.

Shampoo PhBio

Gli shampoo sono molto densi e hanno quasi tutti un colore trasparente o quasi incolore dalle tonalità varie, anche un po’ più scure (come nel caso di quelli al cocco, miglio e avena). Pur non usandoli e tenendoli lontani da fonti di calore, il colore cambia diventando un po’ più marroncino, ma vi assicuro che non perdono la loro efficacia. La profumazione cambia di shampoo in shampoo ma, ad una prima annusata, è per tutti fresca. L’unico che sto usando da più tempo è lo shampoo al Timo; da dicembre ho iniziato ad usare gli altri quattro.

Shampoo al Timo (capelli grassi e forfora)

Il Timo viene definito come un estratto dalle “proprietà riequilibranti”. É il primo shampoo che ho provato e che uso una volta al mese da circa un anno a questa parte (lo sto quasi finendo). Non ho mai trovato uno shampoo giusto per i capelli grassi, specie quando si ha il ciclo. Ebbene, questo è perfetto per i capelli grassi con forfora: già con poco prodotto fa tantissima schiuma, lava benissimo e i miei capelli fini restano puliti e senza prurito per giorni. Ha una profumazione erbacea quando viene steso sui capelli e che permane poco. Per togliere il grasso in eccesso è perfetto. Lo sconsiglio per un uso continuato in quanto può causare un effetto rebound e far ricomparire altra forfora.

Shampoo alla Camomilla e Aloe Vera (capelli colorati e sensibili)

Camomilla e Aloe Vera vengono indicati come estratti con “proprietà lenitive e emollienti” sia per i capelli che per il cuoio capelluto. Lo uso da un paio di mesi e devo dire che è ottimo: lava benissimo anche con poco prodotto, lascia i capelli morbidi al tatto e la profumazione a contatto con i capelli non sarà di camomilla ma comunque erbacea. Consiglio sempre di alternare con altri shampoo bio. É adatto anche ai capelli fini come i miei, ma non usatelo con capelli troppo sporchi o con cute con forfora perché non li laverà perfettamente.

(altro…)

Shampoo capelli secchi e sfibrati, Specchiasol

Ricciolinoblog e la ricerca dello shampoo

… perfetto potrebbe essere il titolo che descrive perfettamente la mia vita.
Dopo aver provato quello per lavaggi frequenti Ekos non mi sono arresa e nella mia erboristeria di fiducia ho trovato lo Shampoo capelli secchi e sfibrati Specchiasol.

Shampoo capelli secchi e sfibrati, Specchiasol

Vi avevo già parlato dell’azienda con la recensione della Crema corpo miele e olio di mandorle ma un brevissimo accenno è utile.

Specchiasol

Con passione e coerenza Specchiasol è riuscita a creare un sorprendente connubio fra natura, tradizione e ricerca scientifica, attingendo da questi tesori la saggezza necessaria per trasformare la secolare sapienza erboristica nella moderna fitoterapia.

Affiancando la continua ricerca alle più innovative tecnologie produttive, l’azienda è riuscita a creare prodotti sicuri ed efficaci, mantenendo allo stesso tempo una cura e un’attenzione tipicamente artigianale.

SHAMPOO CAPELLI SECCHI E SFIBRATI, SPECCHIASOL

Packaging

Il flacone è in plastica semiopaca che permette di controllare la quantità di prodotto. Il tappo è sia a vite che con chiusura a scatto ed ha un foro dosatore che regola la fuoriuscita dello shampoo.

Shampoo capelli secchi e sfibrati, Specchiasol

 

Consistenza

Il prodotto è liquido, trasparente e ne basta poco per produrre una schiuma morbida e leggera. Come d’abitudine, lo diluisco prima di applicarlo sui capelli.

Profumazione

Senza dubbio è il fattore che apprezzo maggiormente in questo shampoo. Il profumo di vaniglia si percepisce già all’apertura del tappo, mentre sui capelli non permane a lungo a causa dei successivi prodotti utilizzati per lo styling.

Ingredienti funzionali

  • Fermenti lattici Probiotici e Fibre Prebiotiche: grazie ai metaboliti contenuti, contribuiscono a preservare il naturale equilibrio di capelli e cuoio capelluto;
  • Aloe vera gel: azione lenitiva, idratante ed emolliente;
  • Proteine e Micropeptidi del Grano: costituiscono un sistema binario proteico di ristrutturazione intensiva basato sulla presenza di proteine che agiscono sia internamente che esternamente al fusto del capello;
  • Pantenolo: vitamina indicata per il nutrimento dei capelli;
  • Cisteina: amminoacido solforato dall’azione idratante, ristrutturante e nutriente.

Shampoo capelli secchi e sfibrati, Specchiasol

Come lo utilizzo

Come ho già accennato, ho l’abitudine di diluire qualsiasi shampoo e questo, in particolare, preferisco diluirlo più del solito nonostante la sua consistenza già abbastanza liquida. Il motivo è semplice: effettuando questo passaggio riesco a ridurre la secchezza che altrimenti provocherebbe al cuoio capelluto.

Considerazioni finali

Come ho già scritto in altre recensioni, ho capelli e cuoio capelluto abbastanza secchi e sono sempre alla ricerca di uno shampoo delicato che non peggiori la situazione.

Sicuramente vi starete chiedendo se ho finalmente trovato LO shampoo e smetterò di tediarvi con le mie recensioni su questo argomento…

Perdonatemi, ma la ricerca non è ancora finita!

Lo shampoo Specchiasol tutto sommato fa il suo dovere, i capelli risultano puliti e non mi crea particolari fastidi. Ho solo due appunti da fare: per il mio problema di secchezza sento l’esigenza di diluirlo molto e di alternarlo con altri tipi di shampoo e poi, durante il lavaggio, rende poco districabili i capelli, ma ciò è risolvibile applicando il balsamo.

In conclusione, ammetto che non è facile trovare un prodotto adatto alle mie molteplici problematiche ma, per chi non ha particolari esigenze, potrebbe rivelarsi un buon prodotto.

Prezzo 8,00€
Quantità 250 ml
PAO 12M
Ulteriori informazioni pH 5,5, Dermatologicamente testato  senza SLES e Parabeni, Certificato ICEA

INCI

Aqua, Sodium Lauroyl Sarcosinate, Coco betaine, Coco-glucoside, Glyceryl Oleate, Sodium Sunflower seed amphoacetate, Lactobacillus ferment, Streptococcus Thermophilus Ferment Extract, Aloe Barbadensis leaf Juice*, Zinc sulfate, Sodium PCA, Hydrolyzed Wheat Protein, Benzyl Alcohol, Dehydroacetic acid, Panthenol, Inulin, Acacia Senegal Gum extract*, Niacin, Lactic Acid, Parfum.
*da agricoltura biologica certificata

Articolo scritto da Ricciolinoblog

Balsamo Leave In Moringa & Lino – La Saponaria

Trovare la propria haircare routine non è semplice.

Mi sono avvicinata al mondo dell’ecobio proprio partendo dai capelli e non vi nascondo che, se prima mi bastavano due noci di schiuma da un euro piena di schifezze per avere dei bei (illusa!) capelli, adesso impiego almeno un’ora tra asciugatura e styling.

Tornerei indietro? Mai e poi mai! I benefici che ho tratto dall’utilizzo di prodotti bio sono infiniti, senza dimenticare il minor impatto sul nostro pianeta.

Attualmente utilizzo tre prodotti per lo styling dei miei capelli:

Balsamo Leave In Moringa & Lino - La Saponaria

Il Balsamo leave in

La Saponaria è un’azienda italiana di cui vi parliamo continuamente qui sul blog e sul nostro BioCafé (sei già iscritta al nostro gruppo FB, vero???); amiamo i loro prodotti dalle formulazioni semplici ma ben studiate e funzionali.

Sul loro sito trovate tutti gli approfondimenti sulla loro filosofia e sulla filiera produttiva, nonché sulla storia della nascita del brand, fondato da Luigi e Lucia.

Il Balsamo leave in Moringa & Lino è un trattamento senza risciacquo che promette di proteggere e donare splendore ai capelli che necessitano di nutrimento. Inoltre aiuterebbe a contrastare il crespo e renderebbe i capelli morbidi e profumati. Sarà vero?

Spoiler: assolutamente sì!

Il flacone è in plastica dura e trovo sia molto comodo. Unico neo: secondo me il foro da cui esce il prodotto è un po’ troppo grande e quindi a volte ne esce troppo. Il balsamo è infatti molto denso, quindi è sufficiente una modesta quantità anche per le chiome più ribelli.

INCI

Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Propanediol, Cetearyl Alcohol, Butyrospermum Parkii Butter*, Cetearyl Olivate, Glycerin, Sorbitan Olivate, Pca Glyceryl Oleate, Ethylhexyl Stearate, Linum Usitatissimum Seed Extract*, Moringa Pterygosperma Seed Extract, Fructooligosaccharides, Saccharide Isomerate, Citrus Aurantium Bergamia Fruit Oil, Pogostemon Cablin Leaf Oil, Pelargonium Roseum Leaf Oil*, Lavandula Hybrida Oil*, Sodium Pca, Xanthan Gum, Lactic Acid, Ethyl Lauroyl Arginate HCl, Sodium Phytate, Benzyl Alcohol, Limonene, Cinnamic Acid, Linalool, Citronellol, Geraniol, Citral, Maltodextrin, Citric Acid, Sodium Citrate.

* da agricoltura biologica

Principi attivi
  • Burro di Karité: ricco di vitamine, ha proprietà nutrienti e antiossidanti;
  • Moringa: idrata e rende i capelli più forti, contrastandone la caduta;
  • Oligosaccaridi della frutta: creano un film protettivo, donando ai capelli morbidezza e brillantezza;
  • Semi di Lino: idratano i capelli definendoli e rendendoli morbidi e lucenti;
  • Oli essenziali di geranio e di lavanda: questi due ingredienti donano a questo prodotto un profumo che o si ama o si odia. Personalmente lo adoro, è molto fresco e tiene lontane le zanzare 😀

Come si utilizza?

Come ci dice il nome, il balsamo leave in può essere utilizzato sui capelli umidi per districarli, durante la fase di styling per idratarli e definirli, o alla fine dell’asciugatura, come leave in.

Balsamo Leave In Moringa & Lino - La Saponaria

La mia esperienza

Sono molto affezionata a questo balsamo perché è stato uno dei primi prodotti bio che ho utilizzato. Da tre anni a questa parte lo compro e lo ricompro, è decisamente un mai-più-senza!

Districa bene e non appesantisce, dunque è perfetto per chi, come me, ha i capelli fini. Inoltre il profumo, che ricorda quello della citronella, tiene davvero lontani gli insetti: non dico di non avere alcuna zanzara intorno, però ho notato un minor numero di punture sul corpo rispetto a quando non lo utilizzo! Insomma, è un prodotto 3 in 1!

Non so dirvi se aiuta davvero a combattere il crespo perchè fortunatamente non ho questa problematica ma, se lo avete già provato, fateci sapere nei commenti la vostra esperienza in merito!

Per lo styling

Io procedo così: scaldo tra i palmi due “zic” di fluido al miele e li applico sulle lunghezze umide; applico poi una noce di mousse Alkemilla e scruncho i capelli. Inizio ad asciugare con il diffusore e, quasi alla fine dell’asciugatura, applico il leave in sulle punte e sul resto della chioma, sempre scrunchando.

Infine, ecco alcune informazioni utili
 PAO  6M
 Formato  150 ml
 Prezzo  € 7,60
 Altro  Prodotto vegan e di filiera etica
Articolo scritto da Alessandra

Risciacquo acido al geranio rosa – Maternatura

Vivo sempre insieme ai miei capelli…

[cit. Nicolò Fabi]

Quando dal mio paesello mi sono trasferita in un’altra città, ho subito notato un cambiamento nei miei capelli. Per natura sono ricci e crespi, ma la situazione è peggiorata fino a renderli secchi, spenti ed ingestibili.

Dopo alcune ricerche su internet, sono giunta alla conclusione che tutto è dovuto all’acqua molto calcarea della nuova città.

Il risciacquo acido

Una delle soluzioni suggerite prevedeva l’uso del risciacquo acido per acidificare l’acqua ed eliminare i residui di calcare depositati sui capelli. Quindi, ho raccolto tutta la pazienza a disposizione (oltre a quella che già serve con i capelli ricci!) ed ecco che ad ogni lavaggio mi sono impegnata a diluire acqua e aceto di mele ed applicarlo come ultimo risciacquo a fine shampoo. Risultato? Ogni volta era un’incognita perché, oltre ad avere dei capelli sempre diversi, la pigrizia ha preso il sopravvento fino a farmi smettere di preparare la diluizione.

Un giorno, la svolta: in una bioprofumeria ho adocchiato un prodotto già pronto all’uso, il Risciacquo acido al geranio rosa di Maternatura.

Risciacquo acido al geranio rosa - Maternatura

Maternatura

E’ un’azienda italiana che produce cosmetici certificati AIAB e VEGAN OK.

Tutti i prodotti sono privi di:

  • parabeni,
  • paraffina,
  • oli minerali,
  • OGM,
  • SLS,
  • SLES
  • e DEA

Non sono testati su animali e sono dermatologicamente testati. Sul loro sito si raccontano così:

Mi chiamo Francesca e la mia famiglia produce Cosmetici Biologici dal 1989 distribuiti esclusivamente nel settore dell’estetica professionale. Abbiamo un laboratorio di nostra proprietà che da oltre 15 anni produce i nostri cosmetici Eco Bio con una grande cura e rispetto per Madre Natura e l’ambiente, in continua evoluzione grazie al nostro reparto di ricerca e sviluppo. Nel 2014, nasce Maternatura e da allora siamo presenti in oltre 10 paesi all’estero tra cui Mosca, Monaco, Londra e Taipei. Maternatura è il primo brand Eco Bio, specializzato in linee capelli che garantisce lo stesso effetto seta del silicone, senza silicone e con una pura performance!

RISCIACQUO ACIDO Capelli al Geranio Rosa

Cosa è

risciacquo finale per capelli, agli acidi della frutta, già pronto all’uso.
Un passaggio irrinunciabile, pre e/o post asciugatura che chiude le cuticole dei capelli facendoli apparire immediatamente più morbidi, luminosi e brillanti. Elimina i residui di calcare, depositati dall’acqua durante il lavaggio, responsabili dei capelli crespi, ruvidi e opachi.

A chi è destinato
  • Post lavaggio per tutti i tipi di capelli che cercano semplicemente più luminosità e morbidezza.
  • Capelli spenti, opachi, elettrizzati e crespi.
  • Capelli colorati, decolorati, sciupati da trattamenti aggressivi.
Packaging

Il prodotto è contenuto in un flacone con il tappo spray che permette un’erogazione uniforme e senza sprechi.

Formulazione

L’Acido lattico e l’Acido Glicolico in sinergia con la fisiologica acidità dell’acqua floreale di Fiori d’Arancio bilanciano e ristabiliscono il pH naturale dei capelli, agendo contro i residui di calcare. Il Pantenolo, gli Oli Essenziali di Agrumi e di Geranio rosa, Estratti vegetali di Mango e Passiflora idratano e richiudono le scaglie dello stelo danneggiate da lavaggi frequenti o aggressivi, dal calore del phon o della piastra.

Profumazione

Durante l’applicazione si percepisce un leggero profumo floreale che però scompare già durante l’asciugatura, ma non è un fattore rilevante perché i successivi prodotti di styling lo coprirebbero comunque.

Come lo utilizzo

Lo spray si applica alla fine di tutti i trattamenti come shampoo, maschere, impacchi, ecc. Nebulizzo uniformemente poco prodotto sui capelli umidi aiutandomi con le mani ed insistendo soprattutto su lunghezze e punte, dopo procedo con l’applicazione dei prodotti di styling ed infine asciugo.

Risciacquo acido al geranio rosa - Maternatura

Considerazioni finali

Oltre alla pigrizia che mi fa pesare il fatto di dover diluire ad ogni lavaggio acqua ed aceto, spesso questi metodi casalinghi non sono ben bilanciati ed il risultato potrebbe non essere quello sperato.

Avendo, poi, una cute secca e delicata, ho riscontrato parecchi fastidi applicando acqua e aceto, mentre questo prodotto posso direzionarlo solo sulle lunghezze lasciando in pace la cute problematica.

Da quando utilizzo il risciacquo acido ad ogni lavaggio, circa 2-3 volte a settimana, sicuramente ho notato la differenza rispetto a quando non lo uso.

In linea generale i capelli sono più lucidi e morbidi, riesco a contrastare il crespo e sembrano più sani.

Per concludere, avrete capito che consiglio l’uso a chi ha riscontrato i miei stessi problemi di capelli spenti e secchi dovuti sia all’acqua calcarea che a trattamenti aggressivi.

 

Prezzo 12,90€
PAO 12M
Reperibilità

Nelle bioprofumerie consultabili qui o sullo shop online

Quantità 150 ml

INCI

Aqua [Water] (Eau), Alcohol denat., Pelargonium graveolens oil, Citrus aurantium amara (Bitter orange) flower water (*), Citrus medica limonum (Lemon) fruit extract, Mangifera indica (Mango) fruit extract, Passiflora edulis flower extract, Citrus aurantium dulcis (Orange) flower extract (*), Citrus limon (Lemon) peel extract (*), Urtica dioica (Nettle) leaf extract (*), Citrus aurantium amara (Bitter orange) flower extract, Panthenol, Glycerin, Benzyl alcohol, Glycolic acid, Lactic acid.

Articolo scritto da Ricciolinoblog

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Beauty to go, consigli pratici per il beauty da viaggio

Gianni: Mamma umana, ma vai via ancora?

Nina: No, adesso basta, sei appena tornata! Voglio vedere come fai a fare la valigia se ci dormo sopra!

Questi sono i miei fuffoli impermalositi ogni volta che devo partire! Immagino i loro pensieri e mi diverto a dargli voce! Sì, lo so… non sono propriamente a posto mentalmente… ma cosa ci volete fare?

Oggi vorrei parlarvi dei viaggi

O, meglio, di cosa portare con sé per ottimizzare il bagaglio a mano. Da quando sono diventata una vecchia zitella (inacidita!) ho imparato a viaggiare da sola, utilizzando solo un trolley per i miei spostamenti. Mi è capitato, inoltre, di spostarmi anche per lavoro e vi assicuro che i miei business trip non sono per niente rilassanti! L’ultimo è stato in Brasile, per 5 giorni, incluso il viaggio!

In queste occasioni sono una manna dal cielo tutti i milioni di campioncini che ho ricevuto durante l’anno alle varie fiere! Aprire il mio bauletto dei samples è un po’ come scoperchiare il vaso di Pandora: ne potrebbe uscire qualunque cosa!

Beauty to go, consigli pratici per il tuo beauty da viaggio

A seconda della destinazione, della durata del viaggio e del clima scelgo, ovviamente, i campioncini più adatti e soprattutto la quantità!

I prodotti che, però, non mancano mai nel mio beauty sono le salviettine multiuso! Vanno benissimo per rinfrescarsi, per detergere le mani e ci aiutano a restare più o meno presentabili!

Recentemente ho scoperto che esistono anche le salviettine deodorante! In caso di emergenza vi salvano la vita.. e il naso dei vicini!

Beauty to go, consigli pratici per il tuo beauty da viaggio

Skinecare da viaggio

Per quanto riguarda la skincare, l’unico prodotto full size che porto con me è il contorno occhi. Non potrei mai rinunciarvi, anche se ho dei samples molto validi.

http://lebloggersiamonoi.altervista.org/palette-magnetica-gattara-fibi-cosmetics/

In genere metto nel beauty siero e cremine giorno e notte q.b., una maschera e uno scrub da fare nel tempo libero, il tutto in minisize. A volte, poi, la sorte mi bacia e capita che io abbia la fortuna di avere anche una mousse detergente in formato mignon! Creme corpo a mazzi e capita spessissimo che ne porti di più di quelle che effettivamente riesco ad usare!

Beauty to go, consigli pratici per il tuo beauty da viaggio

La parte di beauty dei capelli è quella più dolente!

Se vado al mare, devo portare una quantità industriale di shampoo, maschere e cristalli, dato che lavo i capelli ogni giorno. Se invece il viaggio dura il tempo di un weekend lungo ed è in una città, cerco di ottimizzare e innanzitutto partire con i capelli appena lavati, poi in vacanza li lavo una volta sola.

Da brava accumulatrice seriale e compulsiva, tengo tutti i flaconcini da 100 ml vuoti. In questo modo posso riutilizzarli per il bagnodoccia e travasare quello che sto usando al momento senza sprecare nulla!

Beauty to go, consigli pratici per il tuo beauty da viaggio

Con il makeup le cose cambiano.

Ovviamente non posso portare tutto con me e mi obbligo ad una scelta, soprattutto degli ombretti! Come tutte voi, possiedo almeno una ventina di palette e non tutte sono “smontabili”. Devo, quindi, utilizzare quelle con le cialde magnetiche per poter portare con me il minor numero di colori con il maggior raggio di uso possibile! Nell’ultimo viaggio queste sono state le mie compagne:

Beauty to go, consigli pratici per il tuo beauty da viaggio

La palette fa parte della collezione di Fibi Cosmetics, mentre gli ombretti si dividono equamente tra Nabla e Neve. Il resto del makeup è, ovviamente, in formato full.

Non mi resta che augurarvi buon viaggio!

Articolo scritto da Katebeautycase

Elixir Leggero – Quantic Licium

Sarò sincera con voi, come sempre d’altronde. Posseggo il gene della pigrizia e ciò mi porta ad essere incapace di elaborare bugie che sarebbe troppo faticoso gestire.

Vi dico, quindi, subito che questo prodotto mi è stato regalato al SANA dall’azienda perché sono una blogger wannabe per il favoloso blog che state leggendo.

Elixir Leggero - Quantic Licium

Quantic Licium ci aveva già regalato altri prodotti nel 2017, ed ognuno di questi è stato da me ricomprato (insieme ad altri) perché li ho trovati tutto incredibilmente efficaci, tanto che è diventata la mia azienda rivelazione dello scorso anno!

Elixir Leggero

Quando ha lanciato questo Elixir ho subito drizzato le antenne, perché sono portatrice insana di capelli lisci, crespi, e poverini! Roba che qualsiasi prodotti leave-in usato in passato (e ne ho usati!!!) me li unge inevitabilmente, a meno che non ne usi dosi così infinitesimali da renderne vano l’utilizzo.

Quando, allo stand, ce l’hanno proposto, quindi, ho gentilmente scansato le mie colleghe (con signorili gomitate e spintoni) perché doveva essere MIO! Mio, capite?!!!

Beccati lo Shamousse, Valeria, che adesso devo comprarmi vista la tua recensione! Ovviamente ero scettica sulla sua efficacia, e lo sono stata per tutti questi mesi… ricredendomi ogni volta.

Ho scelto, innanzitutto, la versione leggera, più indicata alla mia infolta chioma, che io amo tantissimo. Tanto che da piccola non mi perdevo una puntata di Lady Lovely Lockes di cui ancora conservo le bambole. Come? Lei era bionda e capellona? Appunto.

Ma tornando alla mia scelta, che non è avvenuta affatto per la confezione viola e per il profumo simile alla linea frutti di bosco e limone (ma che profumo hanno? Sarà il viola che rende più bello e buono ogni cosa!) ma perché la versione leggera è perfetta per i capelli sottili. Ne esiste anche una versione ricca per capelli ricci e folti, che a me, ovviamente, serve solo nei miei sogni!

Come si usa e cosa contiene

Questo trattamento bifasico, che va agitato bene prima dell’uso, contiene Acido Ialuronico, per idratatare, ed olio di Riso, Ricino e Mais per nutrire, oltre ed altri attivi interessanti come la linfa di Vite, gli estratti di Avena e Miglio, e la vitamina E.

Al secondo posto in INCI troviamo un solvente che interesserà molto chi s’intente di formulazioni sostenibili, lo c13-c15 Alkane, ovvero l’Hemisqualane vegetale, che diversi test di laboratorio indicano come un ottimo sostituto del Dimethicone, ma del tutto vegetale vista la sua derivazione dalla canna di zucchero.

Elixir Leggero - Quantic Licium

La promessa è quella di rendere la chioma setosa, lucida, vellutata svolgendo un’azione anticrespo, rafforzante e protettiva.

L’uso è davvero versatile, ed io le ho sperimentate tutte!

Elixir: impacco preshampoo

Ho iniziato con un impacco preshampoo, perché avevo un pò di timore nel mettere degli oli senza risciacquo sulla cute. Oltre al profumo, la seconda cosa che mi ha colpita e mi ha resa felice è la texture. Agitato bene, infatti, avremmo un olio molto leggero, che forse definire olio è errato, perché davvero basta metterne un pò sul dorso della mano per vedere come non lasci nessun residuo se non una pelle liscia e profumata. Non è una crema mani, ma sarebbe ottimo anche per quello! Ma torniamo all’impacco preshampoo. Agitate e pushiate un bel pò di quantità di prodotto sulla vostra chioma leggermente inumidita. Le prime volte lo facevo a capelli bagnati come uso per gli oli, ma con questo potete evitarlo e risparmiarvi la cervicale, soprattutto d’Inverno. Aspettate almeno mezz’ora, mentre pensate a quanto profuma il mondo che vi circonda, e sciacquate. Io lo tengo molto di più, ma mezz’ora è più che sufficiente. Siete abituate a lavaggi super strong dopo gl’impacchi? Dimenticateli. Questo viene via con un pò d’acqua e mezza passata di shampoo, e non unge la cute. I vostri capelli saranno subito più corposi e, se lo userete con costanza, l’effetto durerà anche tra un impacco e l’altro. Attualmente io ho diminuito questo, facendolo un paio di volte al mese, perché sta finendo e non voglio usarne così tanto (sono una spilorcia!).

Elixir: trattamento leave-in su capelli bagnati

Il secondo uso, quello che preferisco e a cui non rinuncio mai, è come trattamento leave-in a capelli bagnati. Ho sostituito completamente il risciacquo acido con questo Elixir. Mi bastano due o tre pushiate sul palmo della mano per distribuirlo ovunque, anche vicino alla radice, ed avere subito una chioma liscia, lucida e sana quando li avrò asciugati come sempre… cioè pochi minuti di Parlux, un paio di spazzolate e fine.

Per me il crespo è sempre stato un problema, e questo Elixir credo sia il primo prodotto usato in tutta la mia vita che davvero lo riduce senza ungere a appesantire.

Fatemi aprire, adesso, una parentesi anche per il dosatore! Finalmente non uno spray che unge pavimento, piastrelle e mondo intero, ma un dosatore che eroga la giusta quantità da poter gestire tranquillamente con le mani! Lo adoro!

Elixir Leggero - Quantic Licium

Elixir: leave-in su capelli asciutti

E veniamo all’ultimo uso: leave in a capelli asciutti. Questo è il mio pulsante rosso, quello da premere solo in caso di emergenza.  Avete presente quando a Roma inizia la stagione dei monsoni, ma voi avete lavato i capelli ieri ed un altro shampoo per farli tornare almeno presentabili non è previsto? L’azienda lo consiglia su punte secche ed asciutte, ed è così che faccio, con molta cautela, quando proprio non posso esimermi dal far ritrovare alla mia chioma un aspetto decente. Io vado con una sola pushata sul palmo della mano e districo con le dita lisciando bene. Un pò si appesantiscono, ma ritornano lucidi e disciplinati, ed il profumo ti fa tornare a sorridere.

Costa 18.30€, ed io corro a comprarlo prima che finisca!

Articolo di Alice Haendel

Linea capelli rinforzante con spirulina – Gyada

Driiiin… driiiin…

Uffa, chi sarà? Ogni volta che mi devo lavare i capelli squilla il telefono, sembra una congiura!

“Pronto?”

“Ciao! Sono Berenice, ti disturbo?”

“Ah, ciao Berny, mi stavo per lavare quella specie di pagliericcio che mi ritrovo in testa! Sai che già con questi ricci crespi ho difficoltà, ma poi finita l’estate è peggio che mai: ispidi come rovi di pungitopo. Sigh! Non sai quanto invidio i tuoi capelli sempre così morbidi e disciplinati. Doppio sigh!”

“Non dire così, Cimpi, vedrai che basterà trovare i prodotti giusti e…”

“A proposito di prodotti, Berny, sai che mi è arrivata la nuova linea completa di Gyada Cosmetics per rinforzare e rinvigorire le chiome? Sono felice un botto. Spero davvero possano fare il miracolo, ad ogni lavaggio me ne rimangono tra le dita talmente tanti che finisco sempre in mod. depressione on”.

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

“Sai che ne ho sentito tanto parlare di questa linea capelli alla spirulina? Ma cosa comprende di preciso?”

“Beh, è una linea che si compone di quattro prodotti: impacco rinforzante, shampoo rinforzante, balsamo rinforzante e siero per capelli… indovina?”

“Rinforzante?”

“Esatto! Ma come hai fatto?”

“Eh, ho doti da paragnosta, Cimpi!”

“Senti un po’ paragnosta, mettiti comoda che te li voglio illustrare per bene uno ad uno, tanto non hai da fare, no?”

“Veramente io…”

“Benissimo, lo sapevo. Si presentano tutti e quattro in bellissimi flaconi di un verde tenue che mi ricorda tanto quando eravamo alle superiori e passavo l’estate a farmi endovene di latte e menta, ti ricordi Berny la prof. di mate quando…”

“Cimpi, non divagare, ti prego, mi stavi dicendo dei flaconi! Avrei una vita che mi aspetta…”

“Tsè, una vita, Sansone è sempre in palestra a gonfiarsi i bicipiti, neppure dovesse tirare giù colonne a mani nude! Vabbè, dicevo che i flaconi sono fichissimi e anche molto pratici. Sì, insomma, tutti tranne il siero che mi spruzza un po’ il prodotto a caso, ma forse è perché ne basta proprio poco e va messo solo sulle punte. Adesso sembro un po’ meno Laura Palmer ripescata dal lago, insomma, posso dire di avere un riccio definito.”

“Ma quanto tempo è che li usi e che risultati hai avuto fino ad ora?”

“Guarda, Berny, sinceramente li sto usando da un paio di settimane, ma già dopo il primo lavaggio ho sentito il fusto dei capelli tra le dita più corposo, non saprei come definirlo altrimenti. Come se il capello avesse più materia”.

“Chiarissimo…”

“Non prendermi in giroooo, come faccio a spiegare una sensazione? Comunque, capelli tra le dita sempre meno, e questo per me è un gran risultato. L’unica perplessità riguarda la maschera, perché l’ho provata post shampoo e mi ha lasciato i capelli un po’ secchi. Forse l’ho tenuta troppo. Comunque credo nasca essenzialmente come impacco pre-shampoo e utilizzata in questo modo mi sta dando delle soddisfazioni. Ne basta anche pochina, io la massaggio sulla cute a capelli umidi e la lascio in azione per una trentina di minuti, come c’è scritto sulla scatola. Cioè, Berny, dentro ci sono un sacco di attivi super top: Spirulina, Gingseng, Equiseto, Avena, Aloe e mezzo alfabeto di vitamine!”

“Spiruche?”

“Spirulina.

E’ un’alga ricca di vitamine, sali minerali e aminoacidi. La panacea fatta alga. Poi si dice che non abbia un buon odore, ma dovresti sniffare questi prodotti. Hanno tutti una profumazione verde fresca e molto piacevole!”

“Ma come fa una profumazione ad essere verde? Cioè, verde come una lattuga? Come un kiwi? Come un… ?”

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

“Berny, era una sinestesia!”

“Una sineste…che?”

“Berny, quanto avevi in italiano?”

“Cinque e mezzo tirato, perché?”

“Niente, curiosità. Senti, ora devo andare perché il tempo di posa della maschera è quasi terminato, ci risentiamo la prossima settimana che ti aggiorno?”

“Sì, guarda, non vedo l’ora, è così bello parlare con…”

“Saluta tuo marito Sansone. Che anche lui in fatto di capelli sta messo bene!”

“Lo farò! (risatina) Allora in bocca al lupo, Cimpi, ti chiamo la prossima sett…”

Click.

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

Due settimane dopo

Driiiiin driiiiiin

Arrivoooo!

“Fammi indovinare…Berny?”

“Esatto! Non riuscivo a resistere di più, raccontami tutte le Gyada-news!”

“Sei puntuale più delle tasse!”

“Sono Vergine”

“Eh?”

“Vergine, ascendente Capricorno. Non dimentico mai un appuntamento!”

“Sai che non ci capisco un tubo di oroscopi, diciamo che mi fido. Anche se quella volta al concerto ti ho aspettata tre ore e…”

“A proposito di concerto, una cosa che avrei voluto chiederti la scorsa telefonata:

I prodotti Gyada devono agire per forza tutti assieme?

Cioè, devo comprare tutto il pacchetto?”

“Beh, io ti posso dire che più li uso e più capisco il senso di avere questi quattro moschettieri dalla mia parte, perché lavorano in sinergia. La maschera pre-shampoo è un vero trattamento urto per combattere il diradamento e l’insorgere delle doppie punte, lo shampoo ristruttura il capello e ne stimola la ricrescita, il balsamo ha proprietà idratanti e filmogene e il siero lucida e rivitalizza le punte. Sulla confezione del balsamo c’è scritto che districa, ma sinceramente nel mio caso non l’ho trovato così disciplinante. Ho capelli fini e si annodano facilmente, quindi ho dovuto aggiungere un paio di prodotti per poterli pettinare e acconciare”.

“Acconciare?”

“Sì, insomma, fare un po’ di plopping”.

“Un po’ di che?”

“E’ un modo di trattare i capelli ricci: li chiudi dentro un asciugamano stando a testa in giù per eliminare l’eccesso di acqua, poi metti del gel d’aloe sulle dita e lo passi tra le ciocche, infine stropicci a ripetizione. Mettendo il siero sulle punte il riccio acquista ancor più struttura, lo trovo davvero ottimo per lo styling”

“Chiarissimo. Ma i prodotti Gyada sono adatti a qualsiasi tipo di capello? Cioè, tipo sui miei spaghetti andrebbe bene?”

“Assolutamente sì. Magari stai all’occhio con la quantità di prodotto che applichi, ne basta davvero poco di tutto. E lo shampoo ti consiglio di massaggiarlo solo sulla cute o di diluirlo”.

“Una passata di shampoo o due?”

“Bah, io ne faccio a volte una solo e a volte due, dipende”.

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

“Ma quante applicazioni riesci a fare? Nel senso, tipo un ciclo completo per tutto l’autunno?”

“Guarda, io ho abbondato un po’ con la maschera e temo che oltre le sei settimane non andrò, mentre gli altri prodotti di sicuro 2 o 3 mesetti ce li faccio. Tu sai però che io ogni tanto alterno lo shampoo con il cowash, quindi è normale”.

“Ma fai il cowash con il balsamo Gyada?”

“No, sarebbe sinceramente un po’ sprecato a mio avviso, e poi è un po’ troppo denso per i miei intrugli”.

“Eh, la texture di questi prodotti com’è?”

“La maschera è piuttosto densa e corposa, lo shampoo è un gel non troppo liquido, il balsamo è simile alla crema, ma un po’ meno denso e il siero è un fluido cremoso lattiginoso e leggero”.

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

“La cosa che più ti ha colpita di questa linea?”

“Beh, non avevo mai provato nessuna linea completa per capelli, di nessun brand. Nel senso, o prendevo lo shampoo o prendevo la maschera, perché sono…”

“Perché sei tirchia!”

“Gne gne… No, perché sono oculata, casomai. E ho sempre pensato fosse un modo per appiopparti millemila prodotti che facevano tutti la stessa cosa”

“Invece?”

“Invece mi sono ricreduta. Quello che mi è piaciuto di più di questi prodotti è che più li utilizzavo e più li capivo, più coglievo la connessione che c’era tra loro. Ho apprezzato anche la profumazione con note delicate e fresche e il fatto che non ci fossero pack esterni ingombranti e super laccati, del tutto inutili in un contesto di ecosostenibilità nel quale ci muoviamo.

“E cosa non ti è piaciuto?”

“A parte l’erogatore del siero direi niente. Tutto positivo! Anche il fatto che possa svitare i flaconi per prelevare il prodotto fino all’ultima goccia”

“Vedi che sei tirchia?”

“Macchè tirchia, non son scema. Ma sai gli sprechi che ci sono con certi flaconi che non riesci ad aprire neppure fossero l’Area 51?”

“Vabbè, ma alla fine, ‘sti capelli, me li fai vedere oppure no?”

“ E come? Stai a 200 km. di distanza”.

“Foto What’sApp?”

“Te la mando domani appena mi lavo i capelli, promesso!”

“Ok, ma sai che così mi tocca richiamarti ancora, vero?”

“…”

“Cimpi?”

“Ok, rischierò. Tanto non posso impiccarmi col filo del telefono perché è un cordless”.

“Simpatica come una multa sul tergicristallo…”

“Anch’io ti voglio bene, Berny. Ciao!”

10 giorni dopo

Driiiin driiiin…

“Eccomiiii, Berny??”

“Ehm, ciao, sono Sansone”.

“Oh, Sansone, qual buon vento? La palestra è chiusa e alleni i polpastrelli sulla tastiera?”

“Veramente ti chiamo per la foto che hai mandato a Bernie”.

“Foto? Ops, ti posso spiegare, sai? Avevamo bevuto giusto due chupiti e quei ballerini col petto cosparso di olio erano…”

“Chupiti? Ballerini? Ma di che diavolo stai parlando, Cimpi?”

“Ok, resetta, tu non hai sentito niente. Di che foto parli allora?”

“Voi non me la raccontate giusta. Comunque ho visto per sbaglio la foto dei tuoi capelli post trattamento Gyada che hai mandato su What’sApp a Bernie e volevo chiederti se funziona anche per gli uomini perché sembra fantastico!”

“Ma cerrrrto! Finalmente l’hai capito che bisogna un po’ aiutare Madre Natura. Voi uomini siete sempre così, chiudete la stalla quando i buoi sono scappati! PRE-VEN-ZIO-NE!”

“Ma cosa dici, Cimpi? Io vivo al quarto piano, dove vuoi che me li metta dei buoi?”

“Humor saltami addosso, eh? Certo che vi siete proprio trovati tu e Bernie…”

“Sì, ci sopportiamo.

Ma mi spieghi un po’ cosa c’è di così miracoloso dentro a questi prodotti?”

“Beh, ci sono un sacco di attivi che lavorano in combo per creare il mix perfetto. Te ne elenco qualcuno:

  • Spirulina: un’alga di colore verde scuro – grazie alla presenza di clorofilla – a forma di spirale, ricca di proteine, amminoacidi essenziali e lipidi. La vera star di questi prodotti.
  • Aloe: una pianta dalle innumerevoli proprietà, tra le quali quelle lenitive, cicatrizzanti e antiossidanti.
  • Ginseng: originario della Cina, definito anche la radice del cielo, ha proprietà energizzanti e stimolanti.
  • Vite rossa: la cosiddetta pianta della salute, è un potente anti-age, favorisce la circolazione e aiuta a prevenire le irritazioni.
  • Avena: una pianta con funzione protettiva e riequilibrante.
  • Olio di girasole: nemico giurato dei radicali liberi ne previene la formazione.
  • Arginina: Un potente vasodilatatore che favorisce la ricrescita dei capelli.
  • Soia: un legume che combatte la caduta dei capelli.

E tanto altro! Senti, ti mando le foto dell’INCI via What’sApp che facciamo prima”.

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada
INCI shampoo
Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada
INCI balsamo

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

“Grazie, sei sempre sul pezzo! Ma questa azienda da quanto la conosci? A me già dal nome dà l’idea di qualcosa di prezioso. Insomma, il nome è figo”.

“Sì, il nome è figo, ma è figa pure l’azienda. Io l’ho scoperta perché cercavo dei prodotti specifici per capelli ricci e quando ho provato shampoo e maschera non li ho più lasciati. E’ un’azienda relativamente giovane e il nome deriva dalla pietra legata da sempre al 4° Chakra, quello del cuore”.

“Berny mi parla sempre per sigle: BHT BHA EDTA, ma questa roba c’è?

“Orrore, no di certo! Come non ci sono PEG, parabeni, petrolati, coloranti, SLES, sls, siliconi. Inoltre sono Nickel Tested.

“Dimmelo subito, devo fare un mutuo per comprarli?”

“Macchè, si ha ancora la falsa credenza che i prodotti bio siano poco abbordabili, ma visto anche il quantitativo minimo che ne serve direi che il rapporto è ottimo”.

“Interessante, mi si sta aprendo un mondo! Musica per le mie orecchie.”

“Sarà il quarto Chakra”

“Eh? Ah, sì, è un nuovo gruppo?”

“Ok, non posso pretendere troppo…”

“Caspita però quante cose che sai, starei ad ascoltarti per ore. Sono sicuro che fra qualche tempo farò invidia a tutti quelli della palestra!”

“Eppure gli uomini calvi sono così tremendamente sexy!”

“Non dirlo neppure per scherzo, Cimpi, che me lo sogno pure la notte. Pelato, mai!”

“E vabbè, che avrò mai detto…”

“E’ che sono sensibile, faccio degli incubi terribili la notte: sogno che con un’enorme forbice affilata una tale Dalila mi rasa i capelli a zero. Mi sveglio tutto sudato, sai?”

“Non preoccuparti, Sansone, ma non andare su Wikipedia, dà retta. Senti, io adesso devo andare perché ho di nuovo la maschera in testa pronta da sciacquare, salutami Bernie!”

Linea capelli rinforzante con spirulina - Gyada

“Un’ultima cosa, dove li posso trovare questi prodotti?”

“Li trovi su moltissimi e-commerce e nelle bio-profumerie. Approfitta degli sconti del Black Friday che ci sarà tra pochi giorni e fatti una bella scorta!”

“Direi che mi hai definitivamente convertito al bio. Grazie, Cimpi!”

“Evviva, non te ne pentirai. Vi aspetto a cena: capelli d’angelo per tutti!”

Articolo scritto da Arianna La Cimpinessa

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Olio di Tamanu e olio di Nigella – Fitomedical

Le recensioni possono cambiare la vita!

Addirittura??? Sì, per me è stato così! Ma tranquilli, non sono in preda ad un delirio di onnipotenza! Ovviamente non mi riferisco alle mie recensioni, ma a quelle che ho letto alcuni anni fa, cercando nel web un rimedio in grado di bloccare un incessante prurito al cuoio capelluto. Prurito che, oltre ad essere il campanello d’allarme di uno squilibrio, mi faceva sembrare un cane rognoso ovunque fossi, per strada o in ufficio.

E’ stato SOLO grazie alla lettura delle esperienze di altre persone che ho iniziato a scoprire il mondo del bio, ed in particolare quello degli oli che mi ha subito affascinata. Non sapevo, infatti, che gli oli puri possiedono un’elevata concentrazione di principi attivi benefici per la pelle. Che possono essere applicati da soli o miscelati ed utilizzati per massaggi, impacchi, maschere e per l’aromaterapia (in cui sono impiegati oli essenziali altamente concentrati, ottenuti da piante).

Olio di Tamanu e olio di Nigella - Fitomedical

Devo la mia rinascita all’ingresso di questi prodotti nella mia routine. Pur amando visceralmente i cosmetici pronti all’uso, gli oli conservano un posto speciale sia nel mio cuore che nel mio armadietto; a volte rappresentano il rimedio d’emergenza per eccellenza.

Less is more…

Quando sono stata scelta per una collaborazione con il magico mondo dei prodotti Fitomedical, ho pertanto accettato con enorme entusiasmo, lo stesso con il quale vi racconto la mia esperienza (SPOILER!!).

Fitomedical

In commercio esiste una moltitudine di prodotti, ma bisogna fare attenzione a sceglierne di ottima qualità. La linea di Fitomedical è una tra le più complete nel panorama della cosmesi eco biologica internazionale: i prodotti sono puri al 100%, ottenuti mediante spremitura a freddo (procedimento che offre la massima garanzia di qualità e purezza), biologici e privi di conservanti o di altre sostanze aggiunte, tanto che possono fregiarsi della certificazione AIAB.

Ho ricevuto 5 referenze: oggi, in particolare, mi soffermerò su due, un po’ più di nicchia ma spettacolari per la cura di pelle e capelli!!! Insieme ai prodotti mi sono state fornite dettagliate schede tecniche ed anche una interessantissima guida, che propone ricette semplici e velocissime da realizzare, anche per me che non sono una spignattatrice.

Olio di Tamanu

INCI

CALOPHYLLUM INOPHYLLUM seed oil

L’olio di tamanu, molto diffuso in Polinesia, è uno degli oli biologici più ricercati per le sue innumerevoli proprietà: antibiotiche, antinfiammatorie, lenitive, idratanti ed anti-ossidanti, cosmetiche, ed analgesiche, ampiamente comprovate da studi clinici. E’, dunque, un olio utile per curare varie patologie della pelle, da quelle più comuni a quelle complesse. Gli abitanti delle isole lo applicano su abrasioni, tagli, ferite, ustioni, possiede la capacità di promuovere la formazione di nuovo tessuto, accelerando così la guarigione delle ferite.

Olio di Tamanu e olio di Nigella - Fitomedical

Il suo colore è un intenso verde smeraldo, l’odore è simile all’olio di oliva ma più aromatico, direi tra l’erbaceo ed il terroso, sicuramente molto penetrante ed invadente e non svanisce facilmente.

Ispirata dalla bellezza di pelle e capelli delle donne polinesiane ho deciso di destinare l’olio alla cura del corpo, che tendenzialmente trascuro per pigrizia, mancanza di tempo (scusa sempre valida!), ma soprattutto perché soffro tantissimo il freddo e sono alquanto restia ad abbandonare i miei dieci strati di indumenti.

Avendolo ricevuto in primavera inoltrata, ho pensato di poterlo provare sulle smagliature che ho sui fianchi; in verità non sono particolarmente profonde ed evidenti, ma nell’ultimo periodo, a causa di frequenti oscillazioni di peso, hanno subito un leggero incremento.

La cosa importante è tenere sotto controllo le aspettative: sicuramente le donne polinesiane lo usano dalla nascita e devo imprimere a fuoco nella mia mente che non potrei ottenere quella pelle e quei capelli nemmeno vivendo in immersione in un barile d’olio per qualche lustro!

Come lo utilizzo

Almeno 2/3 volte alla settimana effettuo un lungo massaggio sulla pelle umida, dopo la doccia, partendo dalle caviglie. Ne utilizzo poco alla volta, aggiungendo altre gocce man mano che risalgo verso il punto vita, soffermandomi particolarmente sulle zone dove l’inestetismo è più evidente.

Subito dopo l’applicazione provo una piacevole sensazione di rilassatezza, e la morbidezza della pelle dura a lungo; tra l’altro, trovo che la mia pelle risulti molto più idratata anche nei giorni in cui non lo uso. Le smagliature non sono sparite, in compenso sono spariti i dolori alle articolazioni e pure la lombalgia, e ve lo dice un mezzo rottame che fa poca attività fisica e trascorre buona parte della giornata in una zona umida, vicino al mare.

Per me è stato una manna dal cielo, un sollievo incredibile, mi ha aiutato a combattere gli spiacevoli disturbi che si ripresentano puntuali nei mesi più caldi: senso di pesantezza accompagnato da formicolio, crampi, gambe pesanti, caviglie gonfie.

A tal proposito, voglio riproporvi due rimedi efficaci che ho trovato nella guida.

Per i piedi affaticati e gonfi

Un cucchiaio di aloe vera, un cucchiaino di olio di tamanu, 5/6 gocce di olio essenziale di cipresso, 3/4 gocce di olio di geranio – mescolare bene e massaggiare. Sostituendo le gocce di geranio con altrettante di olio essenziale di cedro, si ottiene un preparato utilissimo per combattere stasi venose e varici.

Vogliamo parlare delle scottature?

Sono piuttosto maldestra e distratta, per cui ferro da stiro, pentole bollenti lasciano spesso il segno. Vi assicuro che l’olio è formidabile! Ve lo potrebbe confermare anche una mia amica, alla quale l’ho prestato in estate per lenire una scottatura solare. Il giorno seguente era di nuovo in forma, bruciore ed arrossamento completamente svaniti! Non potete capire la soddisfazione, visto che lei è una “silicon addicted” che fino a quel momento aveva guardato con diffidenza il bio! E dico “aveva” perché poche ore dopo l’ho beccata a googlare “rivenditori Fitomedical”. Come è finita? Che ne ha fatto scorta e so per certo che lo sta usando con soddisfazione dopo la depilazione e per gli impacchi ai capelli, che rende lucidi e morbidissimi! Un uccellino mi ha riferito che sta conducendo per proprio conto ricerche approfondite e pare stia insistendo con il fidanzato affinché lo provi come rimedio contro la psoriasi! (tanto lo so che leggerà e mi riempirà di insulti…ahahahhaa)

Punti a sfavore?

Si, uno! Macchia gli indumenti e le lenzuola…niente che non vada via con un passaggio in lavatrice, ma l’odore impregna i tessuti. Per me non rappresenta un problema, uso vecchi pigiami e biancheria che periodicamente butto via, e chiudo un occhio sull’odore penetrante. Se non tollerate gli odori un po’ opprimenti vi consiglio di desistere, o in alternativa valutare una molletta sul naso!

CONTROINDICAZIONI: in caso di pelle molto sensibile è preferibile non utilizzarlo per periodi molto prolungati. E’ comunque consigliato miscelarlo ad altri oli o burri perché potrebbe causare arrossamenti e sensazione di calore

Olio di Nigella

Anche questo è un olio ricco di acidi grassi essenziali ristrutturanti, estratto dai semi di Nigella Sativa, più nota come cumino nero; è un rimedio rinomato sin dai tempi dell’antico Egitto, attualmente oggetto di numerose ricerche, in particolare in campo medico.

Gli arabi definiscono i semi “benedetti”. Vi elenco alcune delle loro proprietà:

Addolcente, antiacne, antinfiammatorio, antiossidante, arresta la caduta dei capelli, combatte le irritazioni del cuoio capelluto, utile per dermatite, psoriasi ed eczemi

Ho scelto senza esitazioni di utilizzarlo per i capelli, perché in estate sono stata colpita da una copiosa caduta, in netto anticipo sulla stagione autunnale; l’olio rafforza i follicoli capillari ed è utile anche in caso di cuoio capelluto irritato o desquamato.

Olio di Tamanu e olio di Nigella - Fitomedical

Come lo utilizzo

Lo applico puro, direttamente sul cuoio capelluto inumidito, massaggiando lentamente con i polpastrelli fino a completo assorbimento; proseguo insistendo sulle punte, tengo in posa minimo mezz’ora sotto una cuffia o un asciugamano caldo (ma se riesco preferisco lasciarla agire per almeno un’ora) e poi procedo con uno shampoo specifico.

Volendo, si può creare una miscela, mescolando parti uguali di nigella e olio di jojoba: oltre a stimolare i bulbi capilliferi, contrastare e rallentare la caduta di capelli e stimolare la crescita dei nuovi, è utilissima in caso di prurito.

Da ripetere almeno una volta alla settimana, i primi risultati saranno visibili dopo pochi trattamenti!

Ma non solo! In caso di mal di testa, basta massaggiare delicatamente le tempie con poche gocce.

Ed ancora: si può massaggiare su tutto il corpo prima della doccia o bagno con acqua calda, per trarre maggior benefici dal cumino. In alternativa si può applicare dopo, a pelle umida, per nutrire la pelle, da solo o in combinazione con altri oli. Penetra perfettamente nella pelle. L’utilizzo regolare favorisce il microcircolo ed aiuta a combattere inestetismi quali la cellulite, questo perché stimola i processi di rigenerazione dei tessuti e il drenaggio delle tossine sottocutanee.

Sinceramente, su questo punto sono piuttosto scettica, l’olio di nigella non sa quanto possa essere fedele la mia cellulite. MALEDETTA!!! Però, tentar non nuoce… mi nigellerò e vi farò sapere…

Per oggi è tutto, vi do appuntamento alla prossima puntata dove vi parlerò di altri tre oli, ma intanto vi consiglio caldamente di seguire la pagina Facebook di Fitomedical, sempre ricca di spunti ed informazioni interessanti

A presto!

ALCUNI ISTANTI DOPO

Visa: E’ FINITA LA RECENSIONE? fiuuuuuu, questa volta l’ho scampata!!! Devo assolutamente ringraziare Fitomedical!!!

Articolo scritto da Amina Shimmer

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Shamousse fiori di Ibisco e Jojoba – Quantic Licium

Sha…che? Shamousse

Ciao ragazze, oggi vi parlo di uno dei prodotti più chiacchierati e bramati dell’ultimo SANA. Con il nostro team siamo andate alla ricerca di prodotti innovativi, di prodotti che mancavano nel panorama della cosmesi biologica e non, e questo ci è sembrato davvero molto interessante, a partire dal nome.

Descrizione del prodotto

Shampoo in mousse con acido ialuronico, non esigente di diluizione. Con estratti di jojoba ad azione antistatica ed emolliente, estratto di ziziphus e fiori di ibisco per portata volumizzante ed idratante. La liquirizia purifica, seboregola e ripara mentre l’acido ialuronico e l’estratto di mandorle hanno funzione protettiva con effetto setoso e luminoso sul capello. Ideale per cute sebacea e tendente a desquamazione. Il mix di tensioattivi vegetali deterge perfettamente la cute rispettando la fisiologica morbidezza del capello.

Come utilizzarlo

Una volta bagnati i capelli applicare shamousse e massaggiare, infine sciacquare con acqua.

Shamousse fiori di Ibsico e Jojoba - Quantic Licium

Il primo incontro

Quando ho visto le anticipazioni dei prodotti che sarebbero stati lanciati al SANA, shamousse era sul podio della mia wishlist. Essendo una grande amante delle mousse viso, questo prodotto doveva essere mio.

In fiera sono purtroppo rimasta delusa dal fatto che molti stand non vendessero! Sarà stato il destino?

Ma noi ragazze de ‘Le Blogger Siamo Noi’ siamo state molto fortunate perché abbiamo avuto in omaggio proprio shamousse (variante fiori di ibisco e jojoba, riequilibrante e purificante) di Quantic Licium. Sono stata ben contenta di testare questo prodotto che abbiamo ricevuto unitamente ad un siero che sta testando la mia amica Cinzia (e presto ve ne parlerà!).

Le ragazze allo stand si sono dimostrate gentilissime, alla mano, super disponibili e davvero contente di accoglierci.

Come si presenta e a chi è destinato

Shamousse si propone come uno shampoo pronto all’uso, quindi non dovete diluirlo, basta sheckerarlo e spruzzarne qualche pump. E’ uno shampoo adatto a chi va di fretta, a chi non trova mai il dosaggio giusto, da portare in palestra o per gli uomini che non vogliono troppe boccette tra i piedi.

A capelli bagnati basta applicare qualche pump e massaggiare. La consistenza è quella tipica delle mousse e provandola come shampoo all’inizio la sensazione è strana ma poi ve ne innamorerete. Se amate gli shampoo che fanno molta schiuma e rimpiangete quella tipica dei prodotti siliconici… beh questa fa proprio al caso vostro perché vi ritroverete una nuvola di schiuma delicata da massaggiare.

La profumazione è molto leggera ma si sente la liquirizia che da una nota molto fresca.

Shamousse fiori di Ibsico e Jojoba - Quantic Licium

Dopo averlo provato per vario tempo sono arrivata alla mia dose ideale ovvero 4 pump per la prima passata di shampoo e 3 per la seconda. Mi sembravano molte ma ho provato a sentire altre amiche che hanno questo prodotto e anche loro più o meno usano questa quantità. Ho sentito anche le ideatrici del marchio e loro consigliano circa 4 pump per una sola passata di shampoo.

Cosa ne penso

Come per ogni prodotto dovete trovare la vostra dose ideale, ma con questo shampoo sarà facilissimo. La cosa che mi ha lasciato più stupita di shamousse è la sensazione di capelli leggeri e morbidi che si ha dopo averli asciugati. Io ho una cute seborroica, soffro di psoriasi e non ho avuto nessuna reazione, quindi lo consiglio anche a chi ha questo tipo di problemi. Anche se è un prodotto molto delicato i capelli rimangono belli e puliti per 3, anche 4 giorni.

Nel caso non lo aveste capito, il prodotto è stra promosso. Amore puro! Prodotto e texture super efficaci.

Se proprio devo trovare un difettuccio, l’unica cosa che mi lascia un po’ perplessa è il prezzo che mi sembra leggermente alto rispetto ad altri shampoo bio. Essendo in mousse dovrebbe durare molto, ma è anche vero che uso molti pump ogni volta, quindi non so quanto durerà un flacone di shamousse. Ma… lo ricomprerò sicuramente!

INCI

Aqua, Ammonium Lauryl Sulfate, Glycerin, Coco-Glucoside, Sodium Myristoyl Glutamate, Hydrolyzed Jojoba Esters, Sodium Hyaluronate, Zizyphus  Joazeiro Bark Extract, Glycyrrhiza Glabra Root Extract*, Prunus Amygdalus Dulcis Seed Extract*, Hibiscus Sabdariffa Flower Extract, Parfum, Propanediol, Benzyl Alcohol, Phenoxyethanol, Sorbitan Caprylate, Sodium Chloride, Lactic Acid, Sodium Benzoate, Benzoic Acid, Potassium Sorbate.

*da Agricoltura Biologica / Organically produced ingredient

Certificazioni

Shamousse è nickel tested e dermatologically tested. Ha certificazione cosmesi qc n 100478, vegan e AIAB.

Contenuto 150 ml
Prezzo € 15,50
PAO 6M
Dimenticavo!

Shamousse è disponibile anche nelle versioni:

  • noci di macadamia e albicocca, delicato e protettivo,
  • e latte di cocco e caramello (ricostruente e nutriente).

Quindi non vi resta che scegliere il più adatto a voi e provarlo!

Articolo scritto da Valeria P.

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Co Wash Essere [Conditioner Washing]

Le avete viste tutte le novità del SANA 2018? Io non ne sono sicura ma qualcuna mi ha attirato più di altre.

Tra queste spicca il Co Wash di Essere, un brand di cui ho già provato ben più di un prodotto!

Cominciamo dall’inizio.

Che cos’è il cowash?

Si tratta di un metodo di lavaggio dei capelli senza l’uso dello shampoo. Ne ha parlato anche la nostra Capellona nella sua rubrica.

Si prepara una miscela di balsamo e zucchero di canna, si applica sulla cute e si massaggia. Naturalmente non si formerà schiuma. Si sciacqua dopo qualche minuto e la chioma dovrebbe restare pulita e lucente. Questo tipo di lavaggio è consigliato soprattutto a chi deve lavare frequentemente i capelli e a chi li ha particolarmente grassi o fini.

Voi avete mai provato?

Io no! Ho qualche problema con le dosi, con la scelta del balsamo da usare e poi preparare la miscela… io sono pigra, non ce la posso fare…

Ed eccolo lì, davanti ai miei occhi, bello pronto, solo da comprare e provare, potevo mica lasciarlo lì?

Ecco l’INCI

Aqua [Water] (Eau), Prunus amygdalus dulcis (Sweet almond) oil, Lauryl glucoside, Cetyl alcohol, Stearyl alcohol, Dipalmitoylethyl hydroxyethylmonium methosulfate, Behenamidopropyl dimethylamine, Citrus limon (Lemon) peel extract (*), Centaurea cyanus flower extract (*), Panthenol, Soy amino acids, Wheat amino acids, Saccharum officinarum (Sugar cane) powder (*), Arginine HCl, Serine, Threonine, Glycerin, Parfum [Fragrance], Benzyl alcohol, Polyglyceryl-2 dipolyhydroxystearate, Lactic acid, Sodium benzoate, Sodium dehydroacetate, Hexyl cinnamal, Hydroxycitronellal, Linalool.

*from organic agricolture

 Co Wash Essere [Conditioner Washing]

… e la descrizione che ne fa l’azienda

Innovativo metodo di lavaggio condizionante per capelli, non fa schiuma, composto da una base condizionante con componente lavante delicata, olio di mandorle dolci, agrumi e fiordaliso, con zucchero di canna. Ideale per lavaggi frequenti, lascia i capelli puliti, morbidi e lucenti.

Quello che mi ha spinta più di tutto all’acquisto, però, è stata la facilità di utilizzo. Basta, infatti, applicarlo e massaggiare come se fosse uno shampoo, tenerlo in posa come fosse un balsamo e sciacquare.

La mia esperienza con il Co Wash Essere

La prima cosa che colpisce è l’odore, delicato e dolce, fiordaliso e zucchero, resta sulle mani dopo il trattamento, tanto che sono qui con il turbante in testa e i capelli bagnati che mi sniffo!

La consistenza è cremosa, mi aspettavo grumi vista la presenza dello zucchero ma mi sbagliavo, l’emulsione è perfetta.

La confezione ha il dosatore, la quantità che fuoriesce è pochina ma così è più facile dosarlo. Per i miei capelli secchi e di media lunghezza ne servono 4 “zac”.

L’applicazione è semplice, sembra di applicare solo il balsamo e i capelli sono subito districati. A mio avviso, però, è necessario fare uno shampoo “vero” almeno una volta a settimana, ma non so se è solo per abitudine o per effettivo bisogno!

Co Wash Essere [Conditioner Washing]

 

Il risultato

Dopo l’asciugatura i capelli sono morbidi e puliti. Io lavo i capelli 3 volte a settimana e ho utilizzato il Co Wash due volte più la routine completa il sabato. In queste settimane ho notato che, se uso solo il prodotto Essere in settimana i miei capelli sono meno stressati, e quando arriva il week-end e faccio un trattamento completo i miei capelli reagiscono meglio e i ricci mi durano di più.

Un altro aspetto positivo è sicuramente la velocità di applicazione, in cinque minuti i capelli sono lavati!

La confezione contiene 500ml, il pao è di 12 mesi e il costo è di 16 €.

Lo ricomprerò?

Il flacone è veramente molto grande e mi durerà tantissimo.

E’ sicuramente un prodotto di cui sentivo la mancanza, quante volte rinuncio ad un lavaggio perché ho poco tempo e lego i capelli? Ora è più facile: cinque minuti e sono puliti!

Articolo scritto da Sandra

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