Sacra di San Michele: Un viaggio tra sacralità, storia e natura nella Val di Susa

https://sacradisanmichele.com/

Buongiorno ragazzi/e lo so sono ancora qui a parlare di santi, oggi destinazione Piemonte, ma prima di partire, un piccolo accenno di storia.

Il santo del giorno è San Michele e ci sono parecchie chiese, santuari e cappelle dedicate a questo santo, protettore dei Paracadutisti (e questo potrebbe essere un indizio).

In Europa, abbiamo 7 siti importanti che partono dall’Irlanda con Skellig Michael, proseguendo per Saint Michael’s Mount vicino a Stonehenge, Mont Saint-Michel in Normandia, Sacra di San Michele in Val di Susa, Santuario di San Michele Arcangelo di Monte Sant’Angelo sul Gargano, Monastero di Symi in Grecia e il Monastero del Monte Carmelo ad Haifa.

La cosa più interessante è che sono tutti sulla stessa linea, leggenda vuole che questi santuari siano stati costruiti sul colpo di spada dato da San Michele quando ha sconfitto il diavolo.

Un pochino di cultura

Sacra di San Michele

Non voglio lasciarvi proprio nel limbo quindi vi racconto un pochino di storia, perché questa chiesa ha tantissime particolarità sia al livello architettonico, che storico, (attualmente mentre sto scrivendo questo articolo, hanno la candidatura a sito UNESCO ma è ancora in fase di valutazione, a settembre 2024 si saprà, ma io incrocio le dita).

Nodo nevralgico, in età medievale, di scambi commerciali e pellegrini che andavano verso Gerusalemme o verso Santiago de Compostela, fu anche teatro di intrighi politici con la discesa di Carlo Magno in Italia.
Tutto ciò con il tempo, portò ad una ricca circolazione di idee e sapere, ma anche di denari e la conseguente nascita di vari monasteri conosciuti in tutta Europa, tra cui la Sacra.

La Sacra di San Michele

Sacra di San Michele

La Sacra è un’abbazia costruita sul finire del X° secolo D.C., dedicata all’Arcangelo Michele, la sua struttura sfida le leggi della fisica, secondo il mio punto di vista uno dei migliori esempi di architettura primo medievale.

Percorriamo uno salone a chiocciola per accedere alla basilica superiore, la via si chiama scalone dei morti, la particolarità è il pilone centrale che regge l’intera struttura come un perno.
Ai suoi lati, mentre si sale, ci sono le tombe di illustri abati fino a raggiungere il Portale dello Zodiaco così chiamato per le costellazioni e i segni zodiacali riportati sui 2 stipiti.

Possiamo definirlo lo Star-gate medioevale poiché si pensava che da lì le anime potessero accedere ai misteri spirituali e congiungersi con la divinità.

sacra di san michele

Quando accediamo alla basilica superiore, possiamo notare diversi stili architettonici, la cosa interessante è che il pilone centrale che regge lo scalone dei morti è situato perfettamente sotto l’altare centrale della basilica.
Inoltre si possono ammirare varie tombe sabaude e provare ad indovinare il rango del defunto attraverso l’abbigliamento scolpito sul sarcofago

Come arrivare alla Sacra di San Michele

Coppia in moto

Partiamo subito con il nostro cavallo d’acciaio in direzione Piemonte, precisamente Val di Susa, e qui che vi voglio voi motociclisti.
Ma non solo, anche chi va per sentieri con mountain-bike o a piedi questi luoghi sono ricchi di sentieri e scorci suggestivi.
Un sentiero particolarmente bello è “il sentiero dei principi”, in piemontese “Strà dij Prinsi”, che porta verso Bertassi.

Ma adesso due itinerari, uno per accontentare chi usa i mezzi motorizzati e uno per chi preferisce essere più eco sostenibile e andare per sentieri.

Itinerario 1. Con la moto

Partiamo con il nostro cavallo d’acciaio direzione Val di Susa, lo so a noi piace fare delle curve quindi prenderemo il percorso un pochino alla larga, ma questa è la nostra passione (mia e della mia dolce metà).
In questo viaggio saremo accompagnati da alcuni amici, ma niente paura!!
Prendiamo l’autostrada fino a Avigliana, da qui proseguiamo sulla SSP188 fino al parcheggio.

Varianti per arrivare alla Sacra:

  • Passo del Moncenisio (Italia)
  • Passo del Monginevro (Italia)
  • Colle Sestriere (Italia)
  • Col d’Izoard (Francia)
  • Colle dell’Iseran (Francia)

Itinerario 2. Per sentieri

Possiamo partire dal Borgata Monterà di Avigliana, dove una mulattiera, che definirei comoda e quindi percorribile senza grosse difficoltà, porta da Pian di Fan e dal Colletto del Farò fino alla Sacra di San Michele.

Le indicazioni da seguire sono: TOS501 (si non sono matta, ma i sentieri CAI s’identificano per sigle e numeri!)

Sacra di San Michele

Dopo circa un’ora di passeggiata, si arriva al Colletto de Farò, dove potrete vedere la Sacra da lontano nella sua meraviglia, vi lascio uno spoiler…
Se fate una piccola deviazione a destra potrete andar alla cima di Punta dell’Ancoccia e li ci sono delle panchine dove potrete fare delle bellissime foto!

Tornate sui vostri passi e dopo poco incrocerete la strada e qui finirà il sentiero, e sarà anche il punto d’incontro del nostro itinerario in moto!
Da qui i nostri itinerari saranno congiunti, e proseguiamo a piedi per circa 10 minuti sulla strada alberata che ci porterà alla Sacra.

Consigli extra

Sacra di San Michele

Bene ragazzi /e vorrei suggerirvi due libri, che secondo me e mio marito potrebbero essere utili prima di avventurarsi in questo luogo.

L’iniziato di Mark Hedsel – Un viaggio alla ricerca della verità nascosta negli antichi misteri.
Lo stagno di Fuoco di Daniele Nadir – Un libro da prendere con calma nella lettura e soprattutto va meditato.

Adesso vi lascio esplorare il sito internet della Sacra di San Michele per prezzi, orari di visita e anche per approfondire l’argomento.

Per i vari tour in bici e a piedi vi suggerisco:

Ciao e al prossimo viaggio Eli e Gio

Articolo scritto da Eli

Le foto sono state scattate con una macchina fotografica manuale e poi digitalizzate.
La foto iniziale è del sito Sacra di San Michele.
I link dei libri sono link affiliati.

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