Al tempo degli Dei di YouTube,
dei signori delle stories,
e delle bloggers
che vloggavano su una terra in tumulto,
il genere umano invocava il soccorso di due eroine
per riconquistare il bio.
Finalmente arrivarono Lights&Shadows e The NightingaleTune,
le invincibili Principesse Makeuppose forgiate dalle palette dai mille colori.
La lotta per il bio…
…le sfrenate corse ai saldi…
…lo shopping…
…le wishlist…
furono affrontati con indomito coraggio
da coloro che sole…
potevano cambiare il mondo del trucco.
MitruccoBio
Ciao a tutte bloggerine, oggi voglio, anzi: vogliamo stupirvi! Sì, perché questo sarà un articolo scritto a quattro mani. Abbiamo deciso di presentarvi questa rubrica in cui io e la super-mega-fantastica Lights&Shadows tratteremo uno degli argomenti più “spinosi” del mondo del bio, ovvero il make-up!
Ma adesso basta con le presentazioni, ed ecco a voi la prima (speriamo di una lunga serie!) puntata della Rubrica MITRUCCOBIO.
Con questa rubrica vogliamo mostrarvi che è possibile trovare in commercio prodotti di makeup bio di ottima qualità, validi quanto i prodotti tradizionali (se non di più), e spesso comparabili sia per performances che per colore e/o texture a quelli più rinomati e blasonati del mondo del make-up non bio (che chiameremo Gina… No, scherzo, ma un acronimo ci aiuterà: MUNB ovvero makeup non bio).
Siete curiose, eh? Vi abbiamo messo, come si suol dire, la pulce nell’orecchio?! Sì?! Molto bene! Iniziamo!
La palette dei sogni
Ricordo ancora quando, qualche anno fa e per la sua uscita, tediai giornate e nottate intere il mio compagno (ah, che bello il periodo in cui eravamo semplici fidanzati 😜 ). Di cosa sto parlando? Della Naked Basic di Urban Decay!
Oh, come la desideravo! Ma per fortuna ho deciso di accaparrarmi l’uomo più paziente del mondo, e anche generoso! E per il mio compleanno me la regalò! Adesso sono passati anni e quella è una delle palette che ancora oggi uso e porto con me in viaggio. Avrete ben capito che sia io che Lights&Shadows continuiamo per molti aspetti a rimanere “un ibrido”, in campo makeup.
Da tempo rimuginavo sul fatto che l’alternativa bio potesse esistere, e a ben guardare tra le mille cose accumulate nella mia makeup collection ho trovato dei validi dupes.
Venus
Un bianco avorio dal finish satinato, ottimo come punto luce nell’angolo interno dell’occhio, ma anche sotto l’arcata sopracciliare.
Il suo dupe, sebbene leggermente più dorato e quindi più caldo, si può trovare nell’ombretto ÉTOILE di Neve Cosmetics, anch’esso dal finish satinato.
FOXY
Color beige dalla consistenza burrosa, finish matte, ottimo come base pre-ombretto ma anche solo per uniformare tutta la palpebra. Il suo dupe perfetto è lo 01 PIETRA DI LUNA di Alkemilla, ma trovo che si adatti perfettamente anche l’ombretto minerale in polvere libera CREMINO, di Neve Cosmetics.
W.O.S.
L’unico ombretto della mia palette completamente scavato! Finish matte, un colore burroso e rosato, adatto a chi ha la carnagione più fredda. Il suo dupe perfetto l’ho potuto trovare nella matita ALL OVER di PuroBio, esattamente la numero 43.



FAINT
Colore che io adoro in questo periodo, in cui il caldo afoso ha lasciato spazio alle prime piogge e ai primi freddi. Finish matte, colore grigio taupe, un tortora che non passa mai di moda, ideale per la piega della palpebra, per dare profondità allo sguardo. Trovo che il match perfetto si possa trovare con la matita PASTELLO di Neve Cosmetics PIOGGIA.
CRAVE
Colore unico nel suo genere, matte, sembra un nero ma non lo è, possiamo definirlo più un nero/marrone, un canna di fucile (no, non preoccupatevi, non spariamo a nessuno!). Per trovare questo dupe ho faticato, infatti possiamo dire che non “matcha” al 100 %, ma ci si avvicina davvero moltissimo: BLACK SHEEP, ombretto in cialda di Neve Cosmetics.
E NAKED2?
No, non l’ho dimenticato. Ho provato per più giorni, ho cercato in lungo e in largo nella mia makeup station ma nulla, non sono riuscita a trovarlo: o era più caldo, o addirittura aveva un sottotono completamente diverso.
Qui entrate in gioco voi, care lettrici nostre: potete aiutarci? Se avete da segnalare qualche dupe perfetto, scrivetecelo qui sotto nei commenti!



Highlander o Highlighter
Passiamo ora a uno dei prodotti che, ormai lo avrete visto e capito, è un must have per me! In tutte le stagioni e per tutte le occasioni. Nella mia collezione ce ne sono di ogni colore e forma: parlo dell’highlighter!
Ho sempre desiderato la palette di illuminanti di Lime Crime, e alla fine un giorno ho fatto la pazzia: ho acquistato entrambe le palette che questo marchio ha prodotto.
Cercando bene ho potuto constatare che il colore lavanda, appunto LAVENDER della HI-LITE BLOSSOMS, trova il suo gemello perfetto nell‘illuminante della linea Resplendent di PuroBio, e cioè nello 02 (trovate QUI la recensione di questi illuminanti).



Passo ora la parola alla mia socia, Lights&Shadows, rossettomane e blushomane incallita.
Ciao amiche! Sono davvero emozionata e orgogliosa di questa rubrica, dove con la dolcissima The NightingaleTune vi porteremo per mano nel mondo del makeup di qualità, ma con ottimi ingredienti al loro interno.
Io ovviamente non potevo iniziare che parlandovi di due delle mie più grandi passioni nel campo del makeup, ovvero i ROSSETTI e i BLUSH 😍
Rossetto, rossetto delle mie brame
Dato che “la palette colori” di questo primo articolo è abbastanza “soft” ho deciso di mostrarvi il dupe di un rossetto nude, con finish opaco come piace a me 😁
MILF di Mulac, rossetto in edizione limitata della collezione estiva Glow’Gasm, adatto soprattutto a carnagioni con sottotono caldo, che unisce al suo interno sia rosa che arancione, il tutto su base marrone. Come tutti i rossetti del brand ha un’ottima durata e pigmentazione. Aprendo il classico bullet nero del brand si sente subito una particolarissima profumazione dolce di vaniglia, con delle note di violetta.
Per labbra altrettanto glam, ma allo stesso tempo nutrite e idratate, troviamo una valida alternativa nel mondo dei prodotti bio grazie a Couleur Caramel e al suo rossetto mat Beige Rosé 126. I rossetti di questa linea sono certificati EcoCert, a base di olio di jojoba e mica. Il 100% degli ingredienti è di origine naturale e il 21% proviene da agricoltura biologica.
Il packaging è, per fortuna, estremamente diverso dai Mulac. Di qua abbiamo il classico packaging in cartone riciclabile e riciclato tipico del brand francese, di là plastica nera!
Non ci sono ovviamente paragoni in quanto a nutrimento per le labbra: la componente di oli (albicocca, oliva, jojoba e karité) si prende cura delle labbra mentre dona un colore pieno, vibrante e … alla moda.



Un ultimo tocco
Tocco finale per il nostro makeup… Una bella spennellata di blush. Fino a prima delle sperimentazioni ecobio uno dei miei preferiti era il blush polder di Mac, nella colorazione Poised. Un bel marroncino “rosato” dal finish satinato. Al suo interno ha anche una componente arancione che dà quel tocco particolare a questo prodotto. Texture morbidissima, modulabile, si sfuma molto facilmente e dona al viso un effetto naturale ma molto luminoso.
Nowhere, il blush in cialda di Neve Cosmetics della collezione Grungelic, è una validissima alternativa. Un color pesca nude, dal sottotono beige. Finish vellutato, opaco ma vibrante. Il prodotto non è testato su animali, non contiene ingredienti di origine animale e ovviamente è privo di siliconi, petrolati e parabeni.



Come avete avuto modo di vedere dalle foto (ringrazio la mia splendida collega/amica per essersi prestata a mostrarvi il suo splendido viso con tutti i prodotti citati), la differenza tra questi prodotti è davvero impercettibile a occhio nudo, ma la nostra pelle ringrazierà di sicuro se non le spalmiamo addosso costantemente ingredienti dannosi, che contribuiscono a occludere i pori del nostro viso e a non lasciar traspirare l’epidermide.
Questo nostro primo appuntamento si conclude qui! Le invincibili principesse Makeuppose vi salutano e vi danno appuntamento alla prossima puntata della rubrica con un argomento tutto diverso di cui non vediamo l’ora di parlarvi.
Fateci sapere se vi è piaciuto il nostro contributo verso la strada del bio make-up e, se avete validi dupe da suggerirci, non esitate a scriverceli nei commenti qui sotto.
Oddio amoreeee adoro questa rubrica, essendo anche io un’amante folle di make-up! La seguirò con moltissimo entusiasmo
Grazie Lidia, siamo molto felici di trovare delle makeuppare come noi 🙂 Se hai prodotti da suggerirci …. siamo tutte orecchie!
Proponete valide altetnative bio! Ottimo articolo e rubrica intetessante
Grazie Germana! Il nostro intento è proprio quello di far vedere che esistono anche nel bio prodotti validi quanto quelli siliconici, se non di più.