[Le interviste di #LBSN] Fortezza Nassima

Chi è Nassima

Nassima è una donna algerina dalle fattezze minute e aggraziate. E’ una mamma come ce ne sono tante, è stata cresciuta al fine di bastare a se stessa, imparando anche a cucirsi abiti e borse e a tingere stoffe. Negli ultimi anni ha appreso l’arte di dipingere su ceramica e su stoffa (ed è in questo frangente che l’ho conosciuta).

Nassima adora i fiori, fare lunghe passeggiate meditando, ma soprattutto ama cucinare: i suoi biscotti sono così buoni e ben confezionati da sembrare preparati in pasticceria. La sua passione per l’arte culinaria l’adopera altresì per la preparazione di intrugli per pelle e capelli.

Nassima è oltremodo timida e riservata,  difficilmente si apre in una conversazione. Per me ha fatto uno strappo alle sue rigide regole (a suo dire, l’ho conquistata con la dolcezza).

Onorata da questa concessione, mi sono apprestata a chiederle informazioni riguardanti la cura personale tipica della sua terra, l’Algeria, riuscendo nel mio intento di estrapolarle alcune ricette tradizionali algerine.

[Le interviste di #LBSN] Fortezza Nassima

Quali sono i prodotti utilizzati dalle donne algerine per la cura dei capelli?

I componenti più usati, mi spiega, sono oli di origine vegetale, argille, erbe, e in particolare l’henné. Ad esempio, al posto del classico balsamo, lei è solita utilizzare l’argilla verde mischiata ad acqua e lasciata in posa sui capelli per circa 6 minuti, prima di risciacquare.

L’argilla verde è ideale per i capelli grassi perché è seboequilibrante, purificante e antiforfora.

Nassima, inoltre, mi svela il segreto per capelli come i suoi, così sani, lucidi e dal colore omogeneo: diluisce la polvere di henné con acqua, fatta bollire in precedenza con rametti di rosmarino e foglie di noce. Questa aggiunta di erbe apporta salutari benefici dovuti ai minerali, alla vitamina C e flavonoidi in esse contenuti.

Un ottimo metodo per donare luminosità e profonda idratazione alla chioma consiste nel fare impacchi su capelli asciutti con dell’olio extravergine di oliva, utilizzato puro e mantenuto in posa per qualche ora; per un trattamento più intensivo, si può applicare l’olio alla sera e lavare i capelli il giorno successivo.

Quali sono i vostri tradizionali trattamenti per il viso?

Dal principio Nassima ha tenuto a precisare che la cura di sé è un segno di rispetto nei confronti di se stessi, ma anche degli altri.

Consiglia l’argilla verde per la pelle grassa, valido aiuto per purificare la cute soggetta a imperfezioni.

Per quanto riguarda il gommage, mi fa dono di una ricetta tradizionale dalle proprietà illuminanti, anti macchia, idratanti e nutrienti.

Gli ingredienti sono:

  • 1 tuorlo d’uovo (fonte di acidi grassi e vitamine, è un potente idratante contro la pelle secca, invece, per la pelle grassa è preferibile l’albume)
  • 1 o 2 gocce di olio extravergine di oliva (antiage, elasticizzante, nutriente e rigenerante)
  • 2 gocce di succo di limone (fonte di vitamina C, magnesio, potassio, caldio, è un antibatterico, antiossidante, antiage, illuminante, antimacchia, stimola la produzione di collagene e bilancia i livelli di pH della pelle)

Nassima, stupita dal mio interessamento, mi elenca anche gli ingredienti per la maschera viso:

  • 1 cucchiaio d’acqua
  • 1 cucchiaio di lievito di birra fresco (fonte di vitamina B, ottimo cicatrizzante, rigenerante delle cellule e protettivo)
  • 1 cucchiaio di glicerina (dalle proprietà idratanti e tonificanti)
  • 1 cucchiaio di argilla verde in polvere (ricca di minerali, riequilibrante, purificante, matificante e astringente)

Questo composto va spalmato sul viso e tenuto in posa per 30 minuti. Successivamente, va lavato via e va applicata la crema idratante.

Quali ricette utilizzi per la cura del corpo?

Per mantenere sempre elastica la pelle del corpo, e per scongiurare le smagliature, Nassima utilizza l’olio di mandorla puro, eseguendo un massaggio susseguito da una bella doccia rigenerante. Si tratta di un rituale che ama concedersi la sera e che le dona beneficio e relax.

Per esfoliare la pelle del corpo dalle cellule morte, utilizza la medesima ricetta della maschera per il viso, ma il tempo di posa varia. Infatti, appena il composto si asciuga, questo va risciacquato.

Per il corpo, oltre all’acqua mischiata all’argilla si può aggiungere qualche goccia di olio extravergine di oliva. Per la pelle delicata dei neonati, Nassima consiglia proprio quest’ultimo, ideale per fornire una buona barriera protettiva attraverso coccolosi massaggi.

[Le interviste di #LBSN] Fortezza Nassima

Quali sono i metodi di epilazione algerini?

Nassima, abituata a far tutto da sé, ovviamente non poteva deludermi nel campo della rimozione dei peli! Come un’abile alchimista, miscela un composto frutto di una ricetta semplice e a basso costo, così formulata:

  • 200 ml di acqua
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 1/2 limone spremuto (che ha proprietà disinfettanti)

L’impasto va fatto cuocere con l’accortezza di farlo addensare bene. La cottura è una parte piuttosto difficile, perché il composto deve rapprendersi, ma restando morbido e malleabile.

Per la stesura della cera a mano, ci vuole molta abilità e una certa dose di esperienza: la cera va manipolata e poi stesa sulla pelle tesa, dopodiché si strappa con un rapido gesto nella stessa direzione di crescita dei peli, questo per evitare che questi si spezzino e per non andare a ledere i capillari.

L’amor proprio

Sono molto grata a Nassima per avermi svelato alcune preziose ricette della sua terra natia. Non nego di aver fatto fatica ad addentrarmi nel suo essere poco propensa alle spiegazioni, ma questa impresa mi ha ripagata, insegnandomi che in lei ho potuto ritrovare il mio stesso pragmatismo, il desiderio di semplicità in una vita complicata, l’amor proprio che si dimostra in molteplici modi: artistici, creativi e culinari. Tutti altrettanto validi e unici per ognuna di noi.

Sotto strati di tessuto, Nassima cela una lunga chioma corvina scintillante, una pelle curatissima e radiosa, e indossa un completino intimo di pizzo nero proprio niente male (di questo, dovete fidarvi sulla parola!).

Allo stesso modo, sotto la sua corazza di diffidenza, questa piccola grande donna algerina nasconde un’anima bella. Basta avere la pazienza e la volontà di andare oltre le apparenze.

Forse questo, scritto da una blogger che si occupa di cura prettamente estetica, può stridere un po’, ma prima di essere una blogger sono un essere umano, che si tuffa (per propensione e professione) nelle profondità dell’animo e, perché no, negli abissi degli occhi neri di Nassima. Lei, avendomi svelato alcuni dei suoi segreti di bellezza, mi ha concesso un abbattimento non solo delle frontiere, ma dei pregiudizi che regnano nella nostra quotidianità.

Articolo scritto da Greta

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6 commenti su “[Le interviste di #LBSN] Fortezza Nassima

  1. Vi ringrazio entrambe, te e Nassima, per lo splendido dono che ci avete fatto. Le tue parole, Greta, raccontano un modo fatto di bellezza e di umanità in cui, mi auguro, potremmo ritrovarci tutte, senza pregiudizi o diffidenza, ma solo con la voglia di un incontro fatti di anime belle, l’unica bellezza di cui dovremmo prenderci cura.

  2. Bellissimo questo post! Hai trasmesso tutto il fascino di Nassima in sè come persona, ma anche del suo modo di prendersi cura di sè. Di sicuro qualche sua ricetta la metterò in pratica prossimamente.

  3. Molto interessante! Grazie per questo scorcio di vita. Leggendo mi passavano tra i pensieri le immagini di questa piccola donna che si prendeva cura di se stessa. Sembrava proprio lì, accanto a me.

  4. Invece io sono commossa.
    Credo per la tua volontà di andare oltre le apparenze. Conoscere la bellezza oltre i confini. Culturali, sociali e personali.

    Non penso strida per nulla.
    La bellezza è negli occhi di chi guarda. E Nassima ci ha ricordato di farlo.
    Abbracciala per me e ringraziala per essersi “donata” a noi.
    Grazie a te, infine, per aver scoperto questa gemma preziosa.

  5. Finalmente un elogio a una persona e non a un brand! Brava ☺️ Mi hai fatto venir voglia di conoscerla

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