Venite con noi!
Ed eccoci finalmente tranquille a fare due chiacchiere! Siamo proprio curiose di sapere qualcosa in più sul tuo fantastico negozio e su come è nata la tua attività.
Partiamo dal nome: come mai hai pensato di chiamarlo proprio “Alterego bio”?
GIULIA: Il nome è stato scelto insieme ad un paio di amici, soprattutto uno, che è il mio migliore amico, si chiama Michele e fa anche il grafico, per cui mi ha dato una mano anche sotto questo punto di vista. E’ stato divertente pensare alle varie opzioni durante allegre serate in compagnia e la scelta è ricaduta su “Alterego bio” perché ci sembrava il nome maggiormente in grado di rispecchiare quello che volevo trasmettere. Bisogna pensare, oltre alla propria bellezza e al proprio benessere, anche a quello della natura in generale, perché queste due realtà sono strettamente legate.
Il tuo negozio è davvero una piccola bomboniera, curatissimo in ogni dettaglio. Hai fatto tutto da sola?
GIULIA: Sì, ho fatto tutto da sola. Le decorazioni, però, le ha curate mio padre, che è in pensione e per me è un mito assoluto. E’ il mio punto di riferimento ed è stato lui a trasmettermi il rispetto e l’amore per la natura e per gli animali. Mi ha sempre detto che ciò di cui ti prendi cura in qualche modo ti ricarica, ed è vero!
Ci racconti anche un po’ di te e di quali sono state le tue esperienze prima di aprire questo shop?
GIULIA: Le prime esperienze lavorative sono state differenti in modo incredibile rispetto a quello che faccio ora. Ho lavorato in bar e ristoranti, anche all’estero, infatti per un periodo ho vissuto in Scozia. In realtà mi sono sempre fatta i cosmetici in casa. L’autoproduzione era un mio hobby, e da qui, col tempo, ho maturato l’idea di trasformare questa passione in un vero e proprio lavoro.
Da quanto tempo hai avviato questa attività e quali sono stati i primi problemi che hai incontrato e che non ti aspettavi?
GIULIA: Il negozio è aperto ormai da un anno e mezzo e posso dire che i primi grandi problemi li sto vivendo adesso. Essendo iniziato tutto quasi come un gioco ho voluto trasmettere da subito a chiunque entrasse il mio entusiasmo e ad oggi posso dire che questo posto è diventato un po’ “la casa di tutti”. I miei clienti spesso passano anche solo per salutarmi: si è venuto a creare un vero rapporto di fiducia e amicizia. Ed è bellissimo.
Quello che adesso sto accusando è la sensazione di dover fare ancora qualcosa. Il negozio è sempre “in divenire” e anche se ormai può dirsi avviato e con una clientela fissa bisogna che sia sempre in condizioni ottimali perché porti soddisfazioni. Sto vivendo un po’ un conflitto interiore perché pur amando questo posto mi rendo conto che il negozio è situato in un’area della città poco attiva, dove manca quasi totalmente la voglia di crescere.
Quante marche hai inserito a catalogo? Conti di aggiungere nuove referenze?
GIULIA: Moltissime e tante ce ne sarebbero da aggiungere.
All’inizio ho effettuato la scelta basandomi solo sul mio istinto e la mia esperienza, cercando online. Mi fa sorridere il fatto di aver inserito per prime marche molto famose e conosciute sui social, ma di averlo fatto in maniera assolutamente ingenua e svincolata da qualsiasi moda del momento.
Ho tenuto molto conto anche delle varie filosofie che le aziende sostenevano. Una delle mie più grandi soddisfazioni è quella di poter far toccare con mano alle mie clienti quello che di solito possono vedere solo online. Col tempo ho affinato la mia ricerca fino a far emergere realtà più piccole e sicuramente meno conosciute, che potessero, però, essere considerate una valida alternativa di qualità. Sostenere le piccole realtà è qualcosa che mi gratifica molto.
Quali sono le marche che hai inserito anche nella tua skincare quotidiana?
GIULIA: Le marche che ho inserito, da quando ho aperto a ora, sono state periodicamente tutte, non c’è un prodotto che non abbai provato. Compresi i prodotti da uomo per la rasatura utilizzandoli sulle gambe. Conosco tutto e di ogni prodotto posso dirvi texture, profumazione etc. Tornando a me direi che non posso più fare a meno delle acque micellari di Alkemilla e di Gyada, gli shampoo de LaSaponaria sono incredibili, anche solo per il profumo, e per la skincare consiglierei a tutte i prodotti Beonme, che ritengo favolosi.
Inserisci i brand in base ad una tua precisa scelta o segui le richieste dei clienti?
GIULIA: La scelta viene dettata dalla mia curiosità, dal mio istinto, dal mio gusto estetico e dal desiderio di ampliare sempre più l’offerta al pubblico. Naturalmente anche i suggerimenti delle mie clienti contano molto…
Che tipologia di clienti entra nel tuo negozio? Chiedono consigli o arrivano già con le idee chiare?
GIULIA: La tipologia di persone che entra è veramente ampia: dalla ragazza di 15 anni alla signora di 70, compresi gli uomini che vogliono fare un regalo alle proprie mogli e fidanzate. La soddisfazione di avere una soluzione per ciascuno di loro è enorme. Poi le donne sono ormai super informate e molto esigenti. Mi piace comunque spiegare a tutti i prodotti che stanno acquistando e fare una piccola “consulenza”. Desidero che ciascuno esca dal negozio con le giuste informazioni.
Partecipi anche a qualche fiera locale?
GIULIA: Sì, perché secondo me è importantissimo far conoscere i prodotti che offri ad un pubblico sempre più vasto ed eterogeneo.
(N.d.r. Nel frattempo Giulia si interrompe per salutare una cliente che è appena entrata in negozio e lo fa realmente con un calore e un trasporto che ti fa venire già voglia di abbracciarla!)
Gestire un negozio deve essere un lavoro immane, hai qualcuno che ti aiuta? Come organizzi il tuo lavoro?
GIULIA: La gestione di un negozio è una cosa difficile, ci sono giornate pienissime e giornate completamente vuote. E’ un’altalena di emozioni.
Quando hai un negozio è un po’ come se fosse la tua seconda casa (a volte anche la prima!), non esistono ferie, sei costantemente attaccato a ciò che stai facendo, è una tua creatura e non la vorresti mai lasciare.
Come ho già accennato, sono fortunata perché ho un papà meraviglioso, ma tutta la mia famiglia mi sostiene e mi aiuta, compresa mia sorella che da diverso tempo abita in Spagna ed è la mia fan numero 1.
Ho anche un compagno molto comprensivo e nei momenti più difficili sa essere una preziosa spalla. Sta entrando nel mio mondo piano piano, perché lui si occupa di tutt’altro, ma non abbiamo fretta, le cose si fanno un passo alla volta.
… Aggiungo io una domanda che non mi hai ancora fatto, ma alla quale vorrei rispondere.
Quali sono i tuoi progetti più imminenti?
Il progetto più imminente è quello di cambiare negozio e spero di farlo per ottobre -novembre, o comunque prima di Natale. E’ vero che questo è il mio Paradiso, ma il Paradiso alla fine è dove tu stai davvero bene.
Benissimo, Giulia, spero che questa chiacchierata sia piaciuta a te quanto a me e quanto piacerà di sicuro ai nostri lettori e alle nostre lettrici. Ti ringrazio del tuo tempo.
GIULIA: Mi è piaciuta moltissimo e sono io che vi ringrazio. Ah, naturalmente mi auguro possiate venirmi a trovare presto, vi aspetto tutte!
Se volete andare a trovare Giulia nel suo negozio ecco i riferimenti:
ALTEREGO BIO, Via Colsereno 104, Tivoli (RM)
tel. 333 537 9499
sito: www.alteregobioboutique.it
Potete anche seguirla sulla pagina FB: www.facebook.com/alteregobioboutique
Giulia tantissimi complimenti, il negozio è delizioso e tu sei una persona speciale! Purtroppo siamo lontane, ma spero di fare un po’ di shopping da te, prima o poi! ❤️
Io vi ringrazio con il. Cuore di. Avermi reso protagonista della. Vostra rubrica mensile nella presentazione dei negozi che voi ritenete validi…. Sono State domande precise e interessanti…. Rispondendo. Con il. Cuore puoi realmente capire chi sta dietro progetti simili… Grazie ancora per il. Vostro splendido lavoro… Un abbraccio grande.
Le interviste sono sempre interessanti, ti consentono di andare al di là di un bancone o di un marchio.
Dovrebbe essere un appuntamento mensile!