Bravi (quasi) tutti i deodoranti a funzionare d’inverno… Ma d’estate?
Oggi vi parlo del Deodorante Provence Lavanda e Salvia della linea Ben&Anna Natural Soda Deodorant. Una gioia per le vostre ascelle (e per chi vi circonda)!
Ben & Anna
Sono due ragazzi tedeschi, vegani e attenti all’ambiente. Nel loro sito https://www.ben-anna.com vi raccontano un po’ di loro, della loro storia e filosofia.
Hanno cominciato a produrre il loro deodorante in quanto in commercio non ne trovavano uno adatto alle loro esigenze. Cosa cercavano? Un prodotto vegano, non testato su animali e senza alluminio. Molto pretenziosi, che dite?
Si sono quindi rimboccati le maniche, ricercando le formule giuste, fino a riuscire a produrre la loro “creatura profumosa” con, appunto, queste caratteristiche.
Sono disponibili nelle fragranze:
Nordic Timber: legno di cedro a effetto astringente, combinato con estratti di ginepro – profumo caldo e legnoso.
Provence: lavanda e salvia – rilassante e fresco.
Persian Lime: lime e bergamotto – freschissimo ed energizzante con note agrumate.
Vanilla Orchid: la calendula lenitiva incontra la dolcissima vaniglia – profumo dolce e fiorito, molto delicato e piacevole.
Pink grapefruit: l’estratto di pompelmo rosa rilascia un profumo scintillante.
Indian mandarine: la sensualità e il fascino dell’India. La nota di arancia e la piacevole freschezza di agrumi si combinano perfettamente per catturare i tuoi sensi.
Non contengono alluminio, PEG, parabeni e ftalati. I loro punti di forza ed efficacia sono il bicarbonato, il burro di karité e gli olii essenziali.
La presenza del bicarbonato, in particolare, garantisce l’effetto asciutto che tutti desideriamo.
Il deodorante ha una consistenza burrosa e compatta. Addirittura l’ho portato al mare e, per errore, l’ho lasciato al sole per un po’, e fortunatamente non si è sciolto!
Il deodorante Provence, alla lavanda e salvia
Io, come si evince dal titolo, ho provato il deodorante Provence, alla lavanda e salvia.
Perché a me, se dici lavanda, dici estate e ferie nel Verdon, a cercare le coltivazioni di lavanda e farci le foto un mese dopo la fioritura (pazienza), per poi scappare via che Usain Bolt spostati. Perché dove c’è lavanda, c’è vespa (e non parlo di Bruno).
Cosa ne penso
Trovo che le due essenze dichiarate si fondano perfettamente assieme, in un’unione unica e quasi simbiotica. Appena apro il prodotto sento già il profumo, bello intenso e mi (ri)vedo così: una piccola Noe intenta a raccogliere la salvia nell’orto di casa, salvo poi ritrovarmi con un mazzetto di lavanda in mano.
Immagine bucolica a parte, tutti quelli a cui ho fatto annusare il deodorante (non l’ascella!) sentono molto di più la nota di lavanda.
Nessun deodorante, mai, in nessuna circostanza, ha soddisfatto le mie aspettative di durata. E io non mi aspetto di metterlo la mattina alle 7 e alle 21 essere ancora fresca e profumata.
Convinta più che mai che “più sudi, più sai di pulito” sia un’istigazione a delinquere e i 7 giorni non siano quelli di efficacia, ma quelli di Samara di “The Ring”, vorrei citarvi pure il nostro caro e compianto Paolo Villaggio in merito al mio pensiero su certe pubblicità, ma credo ci siamo già capiti.
Quindi, se già coi deodoranti da grande distribuzione senza arte né parte non mi trovo bene, sono cosciente che pure con i deodoranti bio la rinfrescata è d’obbligo.
Ma (perché c’è un ma…) nelle prove endurance questo deodorante se la cava egregiamente. Non dico che dura da mattina a sera, soprattutto con Caronte alle porte, ma dopo una rinfrescata e secondo passaggio in pausa pranzo, dal mio rientro pomeridiano a lavoro arrivo a sera tarda senza ferire e offendere l’olfatto di qualcuno.
Sì, certo: non lavoro in fonderia. Ma in ufficio, riuscire ad accendere l’aria condizionata è un’estenuante guerra quindi, per quanto non faccia lavoro di fatica, io che soffro smisuratamente il caldo trovo moltissimo supporto in questo prodotto.
Io l’ho applicato anche post depilazione e non ho avuto nessun problema ad usarlo, anzi!
Le mie conclusioni
Mi è piaciuto molto, sia per il profumo che rilascia e mantiene, sia per la resa.
L’unica pecca è che, se non si presta attenzione, lascia gli aloni bianchi sui vestiti, se indossati subito dopo l’applicazione.
Per la prossima estate conto di avere tra le prime fila, nel mio nuovo bagno, la profumazione Persian Lime e, se vorrete, vi parlerò anche di lui.
Intanto qui sotto vi lascio anche gli ultimi dati tecnici che vi possono interessare.
Vi auguro una giornata profumata.
INCI
Sodium Bicarbonate, Butyrospermum Parkii Butter*, Maranta Arundinacea Root Powder*, Zea Mays Starch, Cocos Nucifera Oil*, Helianthus Annuus Seed Oil*, Cetyl Alcohol, Stearyl Alcohol, Coco-Caprylate/Caprate, Helianthus Annuus Seed Cera, Ricinus Communis Seed Oil, Shorea Robusta Resin, Rhus Verniciflua Peel Cera, Caprylic/Capric Triglyceride, Rhus Succedanea Fruit Cera, Lavandula Hybrida Oil,
Salvia Officinalis Oil, Linalool**, Tocopherol, Ascorbyl Palmitate, Simmondsia Chinensis Seed Oil*, Limonene**, Geraniol**, Daucus Carota Sativa Root Extract*, Rosmarinus Officinalis Leaf Extract** Biological
** Ingredient of aroma oils
Certificati | Gluten Free, UK Vegan Society, ICADA |
Formato | stick da 60 gr |
PAO | 12 mesi |
Reperibilità | https://www.ben-anna.com – ecco-verde, amazon, vita33.com |
Prezzo | 7,95 € sul loro sito, ma il prezzo è molto simile anche negli altri e-shop. |
Da celiaca mi fa sempre sorridere leggere gluten free nei cosmetici, slogan carino, che incoraggia a comprarlo ☺
A chi crede allo slogan della pubblicità “più sudi e più sai di fresco”, dovrebbero dare il porto d’armi e la licenza di uccidere
Dopo questa recensione non posso non provarlo!
Dove c’è bicarbonato, c’é Lidia (solo se c’é lui nell’inci riesco a non puzzare), ergo questo deodorante sarà mio un giorno