Lavarsi i denti sembrerebbe un’operazione molto semplice. Quasi elementare, dal momento che la impariamo fin dai primissimi anni di vita, eppure vi posso dire che non è così…
Lavarsi i denti richiede una grande perizia nello svolgere i corretti movimenti, la dovuta attenzione nell’utilizzare gli strumenti giusti e, soprattutto, la grande fortuna di trovare il dentifricio adatto.
Quello che ti sbianca i denti che pure in mezzo alla nebbia della pianura del Pavese, se sorridi, ti vedono.
Quello che evita la formazione di placca e tartaro, evita la carie, e se va bene ti fa pure il caffè.
Quello che ti lascia l’alito talmente fresco che, in confronto, il capo che si spupazza le signorine del Vigorsol pare un dilettante.
E alla fine, ci si chiede perplessi e un po’ sconsolati se un dentifricio del genere esista. Soprattutto bio.
Greenatural
Da circa un mese sto utilizzando il dentifricio di Greenatural, un’azienda che ho imparato a conoscere e ad amare per la filosofia che sta alla base del brand, per la comunicazione semplice e diretta e, naturalmente, per la grande qualità delle materie utilizzate.
“Scegliamo responsabilmente tutte le nostre materie prime”.
“Piccoli gesti ogni giorno, per un mondo migliore”.
“Formulazioni trasparenti dedicate a tutta la famiglia”.
“Prodotti certificati e certificabili ecocompatibili”.
Il dentifricio eco bio omeocompatibile
La prima parola che mi viene in mente è “particolare”.
La singolarità alla quale alludo non è data tanto dal sapore, gradevole e delicato, e neppure dalla consistenza, che è molto simile a quella di una normale pasta dentifricia, bensì dalla schiuma che si produce durante lo spazzolamento. La schiuma che si forma è piuttosto generosa e la texture (si può usare il termine “texture” parlando di qualcosa che andrà sputacchiato nel lavandino? Boh) è simile a quella di una spuma per capelli.
Non pensate a un effetto tipo cane rabbioso, eh. ‘Nsomma… Questa schiuma, soffice, densa e compatta, è data dall’azione del bicarbonato, che agisce insieme all’estratto di magnolia e a quello di limone per aiutare la bocca a mantenersi sana e protetta, evitando così il proliferare dei batteri che sono anche una delle principali cause dell’alito cattivo.
INCI
Aqua (Water), Glycerin, Hydrated Silica, Sorbitol, Xylitol, Carrageenan, Sodium Myristoyl Sarcosinate, Sodium Methyl Cocoyl Taurate, Titanium Dioxide, Citrus Limon (Lemon) Peel Extract*, Camellia Sinensis Leaf Extract*, Glycerin, Sodium Bicarbonate, Citrus Limon (Lemon) Fruit Oil*, Xanthan Gum, Sodium Chloride, Citrus Aurantium Dulcis (Orange) Peel Oil*, Limonene, Magnolia Officinalis Bark Extract, Zinc Lactate.
*Da Agricoltura Biologica
Packaging
Il prodotto si presenta in tubo da 75 ml con tappo a vite, come tutti i classici dentifrici, e ha la particolarità di avere l’apertura sigillata da una pellicolina di metallo a strappo, che impedisce la fuoriuscita accidentale del prodotto e lo preserva da contaminazioni. L’involucro esterno è rappresentato da una graziosa scatolina in cartoncino ove sono riportate le informazioni principali, tra le quali annoveriamo il fatto che si tratti di un prodotto compatibile con i trattamenti omeopatici perché non contiene mentolo.
Oltre a questo si sottolinea che non contiene:
- saccarina,
- parabeni,
- fluoro
- e SLS.
E’ Nickel, Cromo e Cobalto tested e certificato ICEA.
La scadenza è 6 mesi dall’apertura.
Sempre sulla scatola notiamo anche l’indicazione di smaltimento* sulla base degli ormai noti codici internazionali.
*Il simbolo PAP 21 indica il cartone non ondulato, spesso utilizzato per le confezioni alimentari.
Risultati dopo un mese di utilizzo
Purtroppo ho sempre sofferto di gengive irritabili e sanguinolente, ma devo dire che la delicatezza di questo dentifricio ha alleviato molto questo fastidioso disturbo. Non solo in questo mese di utilizzo le gengive hanno sanguinato molto meno (e solo in corrispondenza di sollecitazioni date da alcuni cibi), ma l’aspetto generale della bocca è quello di una bocca più sana. Nonostante il sapore non sia quello al quale sono abituata, essendo una “menta addicted”, devo ammettere che limone e tè verde sono una combo gradevole.
Mi ritengo soddisfatta anche dell’azione sbiancante, perché devo ammettere che ho un sorriso, come direbbe il condottiero francese Pierre Terrayl di Bayard, “senza macchia e senza paura”.