È stato durante la mia ultima spedizione al SANA che ho conosciuto Simona, una donna carica di energia, vivace e allegra, con una passione invidiabile per il suo lavoro e l’azienda a cui ha dato vita insieme al simpaticissimo Riccardo: Edyllium.
Edyllium
Edyllium è una linea cosmetica a base di olio di Garda DOP, che si ispira in tutto e per tutto al territorio, dai profumi ai colori che evoca.
La linea rende omaggio in particolar modo all’olio extravergine di oliva Garda DOP, un prodotto di grande pregio, la cui denominazione di origine protetta ne attesta gli standard di produzione e qualità.
Tutti i prodotti contengono l’olio di Garda DOP, il quale viene utilizzato insieme ad altri selezionati ingredienti di origine naturale che, sposandosi perfettamente tra loro, ne sfruttano al meglio le proprietà.
Edyllium, inoltre, ha ottenuto la certificazione Cosmos Organic, uno tra gli standard più restrittivi al mondo che stabilisce i requisiti da rispettare perché un prodotto possa definirsi biologico e naturale.
L’azienda pone particolare attenzione anche al packaging salvaguardando l’ambiente. Infatti i cosmetici vengono confezionati in bellissime pochette di raso cucite da una sartoria italiana, abolendo completamente il cartone.
Sono talmente carine che possono essere riutilizzate come più si preferisce, ad esempio per riporre occhiali e bijoux, trasformando così il superfluo in qualcosa di utile. Un’idea semplice ma geniale!
Dopo averci presentato la linea completa, in un vortice di parole ed entusiasmo, Simona è stata così carina da far scegliere a me e alle mie colleghe un prodotto da provare. Ho optato per il detergente viso poiché è uno dei cosmetici che utilizzo maggiormente, anche se in realtà mi ispiravano davvero tutti ed è stata una “faticaccia” scegliere! ☺
Detergente viso delicato
Il prodotto è contenuto all’interno di un flacone in PET certificato a uso alimentare, riciclabile, con tappo in alluminio.
L’etichetta, come in tutti i cosmetici Edyllium, riporta le informazioni principali, tra le quali persino la composizione certificata che in questo caso è:
98,9% di origine naturale
32% biologico sul totale
INCI:
AQUA, ALOE BARBADENSIS LEAF JUICE*, PROPYLENE GLYCOL, GLYCERIN, HAMAMELIS VIRGINIANA LEAF EXTRACT*, XANTHAN GUM, BENZYL ALCOHOL, CITRUS AURANTIUM DULCIS PEEL EXTRACT*, CITRUS LIMON FRUIT EXTRACT*, CITRIC ACID, OLEA EUROPAEA FRUIT EXTRACT*, POLYGLYCERYL-4 CAPRYLATE, SODIUM LAUROYL GLUTAMATE, PARFUM, BENZOIC ACID, DECYL GLUCOSIDE, DIGLYCERIN, DEHYDROACETIC ACID, SODIUM BENZOATE, OLEA EUROPAEA FRUIT OIL*, POTASSIUM SORBATE, LIMONENE, LINALOOL, CITRAL, CITRONELLOL, GERANIOL, EUGENOL.
*DA COLTIVAZIONE BIOLOGICA *ORGANIC FARMINGBIO-SINERGIA: Olio Extravergine di Oliva DOP Garda BIO + Aloe Vera + Glicerina Vegetale + Amamelide + Estratto di Arancio Dolce + Estratto di Limone
L’azione lavante è delicata in quanto avviene in due fasi: inizialmente il detergente si lega alle impurità grasse della pelle, diluendole. Nella seconda fase una schiuma molto cremosa solleva le impurità e ne facilita il risciacquo.
La particolarità di questo prodotto è che può essere utilizzato sia per la detersione che per lo struccaggio.
Ovviamente l’ho provato in entrambe le modalità.
Per detergere il viso basta versare alcune gocce sul palmo della mano, lavare il viso precedentemente bagnato, massaggiare delicatamente e risciacquare il tutto. Noto subito che il prodotto rispetta la pelle del viso, non la secca ma, al contrario, la idrata in profondità lasciandola morbida, fresca e pulita.
Il profumo di agrumi è molto delicato e piacevole.
Come struccante devo dire che lo amo ancor di più.
Ne applico proprio una noce sul dischetto di cotone e procedo con la rimozione del trucco. Il tutto avviene in pochissimo tempo, senza necessità di dover strofinare eccessivamente ma semplicemente massaggiando.
E nota importante… Non brucia gli occhi. Io li ho particolarmente sensibili e molto spesso mi è capitato di dover abbandonare ottimi prodotti per il bruciore e l’eccessiva lacrimazione.
Insomma ragazze, questo prodotto mi ha conquistata e ora capisco anche perché Simona e Riccardo siano così fieri ed entusiasti della loro linea cosmetica.
È vero, il prezzo del detergente non è dei più economici ma – credetemi! – qualitativamente parlando, li vale tutti.
Alla prossima.
Christy Effe
Quantità | 200 ml |
PAO | 12 mesi |
Prezzo | 19,90 € |
Poesia 21 e la linea di profumazione per la casa
É giugno, mi sono appena trasferita nella mia nuova casetta milanese, 44mq -finalmente- tutti miei… Ma c’è un problema! Nonostante io continui ad accendere candele profumate, quando entro in casa c’è sempre quella puzzetta di chiuso mista a fumo rancido. Probabilmente chi ci viveva prima di me fumava in casa e le pareti si sono impregnate di puzza!
Beh, è proprio in occasione del Sana 19 che ho scoperto il diffusore per ambiente di Poesia 21 e oggi sono qui per presentarvelo!
POESIA 21
Prima di tutto parliamo del brand! Come molti dei migliori brand di prodotti eco-bio, Poesia21 nasce in Toscana con lo scopo di riportare alla scoperta i profumi, i colori e la qualità dei prodotti di questa terra.
Ciò che però rende sicuramente particolare e accattivante questo brand è la particolarità degli ingredienti usati (tipo il pomodoro o la zucca nella loro linea viso) e il packaging.
C’è poco da dire, è proprio vero che anche l’occhio vuole la sua parte e Poesia21 ha davvero dei packaging molto, ma molto belli!
Tutti disegnati e colorati con effetto acquerello… Insomma, davvero un piacere per la vista!
Il brand propone diverse categorie di prodotti: corpo, viso, bimbi, fragranze e casa. Oggi, come anticipato, voglio presentarvi il diffusore per ambiente.
LA LINEA CASA
Se, come me, avete la casa con una puzzetta persistente, o se vi piace essere avvolti da una piacevole profumazione, sono sicura che nella selezione di Poesia21 potrete trovare facilmente il prodotto per voi!
La linea, infatti, si compone non solo di diffusori per ambiente, ma anche di acque profumate e candele. Naturalmente, a ognuna la possibilità di scegliere il modo migliore per profumare la propria casa, mantenendo però per ogni prodotto le stesse 8 profumazioni. Floreali, agrumate, marine o speziate, in qualsiasi caso Poesia 21 cerca di far diventare questi prodotti dei veri e propri componenti di arredo. Ogni prodotto è infatti decorato da una citazione tratta dalle più famose poesie della letteratura italiana!
IL DIFFUSORE PER AMBIENTE N. 1
Al Sana ammetto di aver speso una buona ventina di minuti per scegliere il profumatore giusto per la mia casa, perché erano davvero tutti buonissimi!
La mia scelta però è ricaduta sul numero 1, colore verde e profumazione fresca e primaverile.
Ho optato per questa profumazione perché, sebbene fossero tutte accattivanti, avendo io una casa piuttosto piccola, volevo un profumo che non risultasse troppo invadente e persistente, ma fosse più che altro una leggera nota di sottofondo, delicata e non invadente.
Come scritto sulla confezione, la profumazione N. 1 ha note principali di malva e steli di campo, e nel complesso l’odore ricorda davvero un giardino primaverile al mattino presto.
Davvero una profumazione fresca, delicata e discreta… Semplicemente ottima.
La citazione per il mio diffusore è affidata a Dante Alighieri: “ L’amor che move il sole e l’altre stelle”. Su sfondo verde chiaro, trovo il tutto molto rustico ma elegante, proprio come piace a me.
Naturalmente quello che a noi interessa sapere di un diffusore per ambiente è la durata, oltre alla persistenza.
Per quanto riguarda l’intensità del profumo, come ben saprete, questa è in parte regolabile tramite il numero di bastoncini di legno si utilizzano. Più bastoncini inseriamo, più la profumazione sarà forte.
Io ho utilizzato 5 bastoncini e, dopo i primi giorni in cui percepivo di più il profumo perché il mio olfatto non era ancora abituato, nelle settimane successive la profumazione era davvero delicata e non invadente. Mi accoglieva al mio rientro a casa!
Utilizzo il passato perché ormai è finita! Considerate che è stata acquistata a inizio settembre e usata fino a inizio dicembre… Tutto sommato una buonissima durata!
C’è anche la possibilità di comprare le ricariche, senza dover cambiare ogni volta il diffusore. Queste esistono da 500ml (58€) o da 1l (110€), in modo da poter aver sempre la stessa profumazione.
Il diffusore, invece, contiene 100ml e costa 26€.
Personalmente, sono una persona che preferisce cambiare la profumazione regolarmente quindi non credo che comprerei le ricariche. Sono sicura che proverò anche le altre profumazioni del brand, probabilmente la numero 3: rosa canina e vite!
Articolo scritto da Lamarghe
Bagnoschiuma avena e lavanda – Officina dei saponi
Sono le 17 di un uggioso pomeriggio di dicembre e, finalmente, sono a casa.
Amo l’inverno e il freddo ma giornate come queste mettono a dura prova anche me! Fuori casa dalle prime luci del mattino, pioggia e vento che rovinano i capelli, la mia sbadataggine mi ha trascinata dritta dritta dentro una pozzanghera… Non vedevo l’ora di rientrare a casa e fare una bella doccia! Fortunatamente a farmi sentire coccolata c’è il mio bagnoschiuma preferito di questi ultimi mesi, il bagnoschiuma avena e lavanda di Officina dei Saponi. Ci è stato omaggiato in occasione dell’ultimo SANA e, da amante dei profumi floreali, mi sono subito proposta per testarlo. Ma prima le buone maniere: via alle presentazioni!
Chi è Officina dei Saponi?
Si tratta di una giovane azienda nata in Toscana, terra che offre tutte le materie prime che vengono utilizzate per creare i prodotti. Dapprima specializzata nella produzione di sapone artigianale, Valentina, la sua fondatrice, ha poi ideato una linea di prodotti per la cura del corpo -bagnoschiuma, balsamo, shampoo e latte corpo- e anche una linea pensata per l’infanzia. Le profumazioni disponibili, ad oggi, sono: argan e rosa, avena e lavanda, mirtillo e malva, zenzero e limone. Di quest’ultima ci aveva parlato la nostra Marghe nella recensione dedicata al latte corpo .
Il Bagnoschiuma Avena e Lavanda
Permettetemi di dilungarmi un po’ sul packaging di questo prodotto, perché anche l’occhio vuole la sua parte! Il bagnoschiuma è contenuto all’interno di un flacone in plastica, decorato con un disegno dai toni pastello che raffigura una mademoiselle circondata da bolle di sapone e i due ingredienti protagonisti, la lavanda e l’avena. Il tappo è in legno e lo trovo molto elegante. Tuttavia lo trovo poco funzionale: non riesco mai ad avvitarlo correttamente.
Il bagnoschiuma, ideale per tutti i tipi di pelle, contiene ingredienti idratanti e nutrienti, quali l’olio extravergine d’oliva, l’estratto di avena, il gel d’aloe vera e le proteine del riso. Il prodotto deterge con dolcezza rispettando il pH fisiologico della pelle, grazie ai tensioattivi di origine vegetale. Il profumo di lavanda, dato dall’olio essenziale, è molto intenso.
INCI: Aqua; ammonium coco-sulfate; cocamidopropyl betaine; glycerin; aloe barbadensis leaf juice*; sodium lauroyl glutamate; avena sativa kernel extract*; hydrolyzed olive fruit*; olea europaea fruit oil*; hydrolyzed rice protein; lauryl glucoside; myristyl lactate; lavandula hybrida oil; benzyl alcohol; sodium benzoate; potassium sorbate; citric acid; tetrasodium glutamate diacetate; d-limonene; linalool.
*prodotto biologico certificato
La mia esperienza
Sembra scontato ma non lo è: questo bagnoschiuma mi fa sentire pulita, profumata, coccolata! Innanzitutto si tratta di un prodotto concentrato e molto schiumogeno: per una come me che, sbagliando, associa la quantità di schiuma al grado di pulizia, questa è una caratteristica essenziale. Inoltre il profumo di lavanda è intenso e avvolgente: l’unica pecca è che, nel mio caso, non permane a lungo sulla pelle. Credo proprio che questo bagnoschiuma entrerà di diritto tra i miei “mai più senza”!
Mi piacerebbe che l’azienda rivedesse il packaging: il foro del flacone è piuttosto largo, quindi tende a fuoriuscire tanto prodotto. Inoltre trovo il tappo in legno poco pratico.
Quantità: 200 ml
Costo: €8,00
PAO: 6 mesi
Certificazioni: AIAB e Qualità Vegana
Articolo scritto da Alessandra
Docciaschiuma al Chinotto – Edyllium
Edyllium
Cominciamo dall’inizio.
Eravamo al SANA e ci siamo avvicinate allo stand. Siamo state accolte da Simona, avevamo un appuntamento e quindi ci stava aspettando. Ha cominciato, penso per la millesima volta in quel weekend, a illustrarci tutta la linea dei loro prodotti bio. Mi hanno subito colpita l’entusiasmo e la passione con cui descriveva ogni prodotto, ogni ingrediente e le difficoltà che hanno superato per ottenere la certificazione “COSMOS ORGANIC”. Simona è stata gentilissima ed esauriente nelle spiegazioni, entusiasta dei suoi prodotti, di come sono, di cosa contengono, dei packaging e dei sacchettini con i quali hanno sostituito il pack esterno.
Tutto comincia dall’olio extravergine di oliva Garda DOP bio, prodotto da un’azienda locale. A questo si aggiungono gli altri ingredienti che agiscono in sinergia e si potenziano a vicenda. Le fragranze sono certificate bio, il flacone è in PET alimentare riciclabile, il tappo in alluminio, mentre il pack esterno é fatto di raso, un sacchettino molto carino e dai mille riutilizzi.
Simona è stata così gentile da omaggiare ognuna di noi tre di un prodotto a nostra scelta e noi abbiamo spaziato tra la linea viso e quella corpo.
Io ho scelto un docciaschiuma per 2 ragioni:
• È sicuramente il prodotto che acquisto e consumo più spesso. Avendo provato una miriade di docciaschiuma ho tantissimi termini di paragone!
• Simona mi ha sfidato a usarlo anche come shampoo! Eppure li ha visti i miei capelli ricci e crespi!
Potevo scegliere tra chinotto, menta, bergamotto e fiori di mandorlo; ho portato a casa il primo ma erano tutti invitanti.
Docciaschiuma
Il docciaschiuma è la prima parte del rituale corpo; a questo dovrebbe seguire il burro corpo rigenerante, ma so che qualche mia collega ve ne parlerà presto!
Questo detergente delicato contiene, oltre all’olio di oliva, anche Aloe Vera e Gomma di Guar, che lo rendono tollerabile anche dalle pelli più sensibili e facilmente biodegradabile.
La mia esperienza
Questo docciaschiuma è semplicemente perfetto. Ne basta pochissimo, fa una bella schiuma, pulisce (a volte non è così scontato con i prodotti delicati) e non irrita in nessun modo la pelle. La fragranza di bergamotto è delicatissima e sotto alla doccia sparisce subito; quasi quasi preferirei che fosse più persistente.
Tra tutti i prodotti provati si piazza al primo posto, tanto che quando avrò finito la mia scorta prenderò il boccione da un litro…
La sfida
Vi ricordate? Simona mi ha sfidato ad usarlo come shampoo.
In questo caso sono partita prevenuta: ci ho messo un anno a trovare uno shampoo bio che andasse bene per i miei capelli!
Alla fine mi sono decisa e ho usato un pochino di prodotto sulla mia chioma.
Alla prima applicazione ho subito notato, massaggiando, che la sensazione non era di “paglia secca” insaponata…
“Sicuramente mi lascerà i capelli unti, c’è l’olio d’oliva”.
Ho messo il solito balsamo, il solito leave in e dopo l’asciugatura i capelli sono risultati morbidi, con i ricci ben definiti.
“Non è possibile, è merito della maschera fatta prima” e ho riprovato.
Stesso risultato!
“Non ci credo”. Sono testona, ne sono consapevole… Ho cambiato balsamo e leave in (ho sempre più di una combinazione aperta).
Stesso risultato!
“La chioma non era abbastanza sporca”… Ho aspettato un giorno in più.
Stesso risultato!
“Dovrò lavare prima i capelli, non resisteranno i soliti 3 giorni.” Non so come sia possibile ma si sono formati meno nodi del solito!
L’ho perfino fatto provare a mio marito che ha i capelli grassi… Ora lo usa sempre e ha abbandonato lo shampoo da supermercato non bio che dovevo comprargli.
A questo punto, almeno in casa nostra, questo è diventato “LO SHAMPOO” e mi sembra uno spreco usarlo come docciaschiuma.
Lo acquisterai?
Mi ripeto: “Acquisterò il boccione da un litro!”
Per ora sto alternando questo agli shampoo di scorta, sia solidi che liquidi, che mi ritrovo in casa ma comunque mi servirà per il maritino che passa al bio anche per i capelli, finalmente.
Non solo, mi ha incuriosita la linea viso e, a questo punto, le aspettative sono alte.
Magari per Natale mi regalo la crema viso e la sfido sulle mie rughe!
Articolo scritto da Sandra
SANA 2019 – Riassunto rapido alle novità
Ciao a tutti! Anche quest’anno il SANA è terminato e noi blogger, come avrete già notato dai nostri profili social, non potevamo mancare all’appuntamento più importante per il mondo dell’eco-bio!
Ovviamente non poteva mancare il nostro resoconto, che raggrupperà brevemente le novità e i nuovi brand scoperti in questi giorni di full immersion.
Quindi mettetevi comode ché iniziamo con il riassuntone!
IL RISPETTO DELL’AMBIENTE
Prima grande premessa a tutto l’articolo credo che debba essere un breve accenno all’argomento “rispetto dell’ambiente”.
Considerato l’interesse che da qualche mese a questa parte sta aumentando sui social e sta coinvolgendo tantissime realtà imprenditoriali, il rispetto per l’ambiente non poteva che rappresentare uno dei punti di innovazione e discussione principale del Sana 2019.
Sempre più numerosi, infatti, sono stati i brand che hanno cercato di ridurre al massimo il loro impatto per quanto riguarda l’inquinamento e la produzione di rifiuti, a partire dalle confezioni principali e secondarie e dal materiale informativo.
Ecco quindi che con grande piacere vi elenco solo alcuni dei brand che si sono mossi in questa direzione, con ricerca e sviluppo di tecnologie nuove e alternative.
CONFEZIONE SECONDARIA ADDIO
Per confezione secondaria si intende “le scatole”, le effettive confezioni esterne dei prodotti, sempre belle, eleganti, accattivanti ma spesso evitabili. Eh sì, sono sicura che anche voi, dopo esservi fatte attrarre da una bellissima confezione e aver letto tutte le informazioni sui suoi lati, la buttate nel cestino, aumentando di tanto tutti gli sprechi.
Proprio qui si inserisce la nuova proposta di Parentesi Bio.
Tutti i prodotti sono stati svestiti della loro confezione in carta e dotati di un praticissimo QR code sulla confezione “primaria”. Come ha detto la stessa Sabina, la “mamma” di Parentesi Bio:
“nel 2019, con tutta la tecnologia che ci circonda, dobbiamo imparare a sfruttarla nel modo giusto per salvaguardare il nostro ambiente ed evitare gli sprechi”.
Parentesi Bio ha aderito anche alla campagna per un Sana con minor spreco di carta. Sempre seguendo il principio ” -sprechi + tecnologia”, tutti i depliant e materiali informativi in carta sono stati evitati, ma è stato messo a disposizione un pratico QR code per recuperare tutte le informazioni relative al brand e alle novità (di cui vi parlerò dopo).
PLASTICA O VETRO?
Ed ecco che arriva il grande tema dell’anno! Meglio confezione in vetro o in plastica riciclata o vegetale o certificata?
Si sa, la plastica sta diventando il male assoluto per molti e dopo il mio amato viaggio in Indonesia (se ve lo siete perso lo trovate qui) mi sono resa conto quanto grave sia la situazione nei nostri mari e oceani. Di conseguenza, qualsiasi sia la risposta che possa dare un freno al degrado del nostro pianeta è ben accetta!
A condividere questo pensiero sono, tra gli altri, tre brand a cui siamo molto affezionate: Il Pettirosso cosmetici, Greenatural e una new entry, Edyllium.
Il Pettirosso cosmetici fa parte del “team” vetro: riciclabile, igienico e durevole. Se conoscete il brand, e spero di sì, saprete che questa non è una novità ma è ormai una filosofia di vita.
Come i loro prodotti, realizzati con tanto affetto con le piante che spontaneamente crescono sui monti de La Maddalena, allo stesso modo Serena e suo marito si sono impegnati a salvaguardare l’ambiente producendo il meno plastica possibile.
Al contrario, considerati anche i volumi nettamente più grandi di produzione, Greenatural ha deciso di virare verso le confezioni alla spina o le famose ricariche, e chissà, in futuro magari la plastica vegetale o ritrasformata.
In questo caso, infatti, la creazione di confezioni in vetro sarebbe controproducente per l’ambiente. Questo infatti comporterebbe sì un riutilizzo più lungo, ma aumenterebbe notevolmente gli sprechi di energia e l’inquinamento legato alla produzione. Senza contare la fragilità, se si pensa che la maggior parte dei prodotti sono pensati per un uso famigliare e quindi anche per i più piccoli, ai quali è meglio non affidare una confezione in vetro saponata e scivolosa!
Le confezioni famigliari, infatti, sono sempre state l’elemento distintivo di questo brand, che quest’anno è arrivato con le nuove confezioni alla spina per i rivenditori e le confezioni ancora più grandi (5l) per i privati. Confesso che non vedo l’ora di comprare la super mega ricarica per il bucato!
In ultimo, cito con grande piacere Edyllium, che ha rivisto tutte le confezioni eliminando il cartone esterno e ricercando una plastica non inquinante e che non andasse ad interferire con il prodotto.
Come scrivono loro stessi sul loro sito:
“Nessuna scatola di cartone!
Ogni prodotto è custodito da una elegante e lussuosa pochette in raso.
Utile per riporre e proteggere occhiali, penne, orologi e gioielli in genere.
La pochette è rigorosamente Made in Italy, fatta con materiali sicuri e di qualità certificata.
Nulla è lasciato al caso!”
Come i loro prodotti, infatti, anche la confezione è stata fonte di grande ricerca e impegno per poter ottenere un’importante certificazione come “best italian craftmanship”.
LE NOVITÀ
Continuiamo a parlare di Edyllium e dell’entusiasmo coinvolgente di Sabrina e di suo marito.
Non potevamo non rimanere ammaliate dall’impegno e dai traguardi raggiunti da questo brand tutto italiano che basa la sua linea sull’olio d’oliva del Garda DOP. Eh sìi, avete capito bene, è proprio l’olio, quello buono e sano che si mangia!
Come ben saprete, per poter inserire determinate sigle e certificazioni nei propri prodotti queste devono essere assolutamente comprovate. Potete dunque immaginare le potentissime qualità e proprietà dei loro prodotti.
Edyllium arriva al Sana 2019 con: la nuova linea tutta al naturale che prevede bagnodoccia, crema mani e crema corpo, declinati in 4 profumazioni: fior di mandorlo, menta, bergamotto e chinotto; una linea per il viso con crema, detergente e siero viso agli agrumi; in ultimo, non poteva mancare l’olio da massaggio a base di olio d’oliva del Garda DOP.
Siamo davvero curiose di scoprire le potenzialità di quest’oro verde e vi anticipiamo che presto sapremo raccontarvi di più, visto che Edyllium ci ha lasciato dei prodotti da provare!
LEAFGREEN
Dopo la grande scoperta al Sana 2018 di questo brand di oli per aromaterapia multifunzionali, nel 2019 si torna alla grande con il lancio di nuovi scrub corpo con profumazioni davvero interessanti.
Ogni profumazione è dedicata ad un “umore” e momento specifico della nostra giornata. Lo scopo è infatti quello di avere un prodotto funzionale, come lo scrub, e di associarlo all’aromaterapia. Il risultato è un prodotto che lavora a 360° per farci avere il massimo dalla natura e regalarci quei piccoli momenti per noi stessi, grazie ai potentissimi oli essenziali.
Quest’anno abbiamo scelto di regalarci un po’ di FUN & RELAX, come dice il nuovo scrub alla canapa ed eucalipto. Sono sicura che ci regalerà grandi momenti di balsamica tranquillità.
OFFICINA DEI SAPONI
Dopo essere rimasta ammaliata dalla linea limone e zenzero (trovate la recensione del latte corpo qui), Officina dei Saponi ci sorprende ancora con una linea viso tutta nuova a base di fermentati.
La linea si declina in tre diversi prodotti: un’essenza, sieri e creme viso dedicate a tre tipi di pelle. Abbiamo infatti:
–la linea anti-età riparatrice con siero e crema viso a base di fermentati di rosa damascena e melograno, estratto di crusca di grano e tartufo bianco d’Alba;
– la linea idratante e lenitiva, con siero e crema viso a base di fermentati di lentisco e mirto, insieme a estratti di fico d’india e agli effetti calmanti e lenitivi di malva e calendula;
– la linea purificante e anti-imperfezione, che vi svelo già essere quella che proveremo noi!
Quest’ultima linea è creata con fermentati di quercia e salvia, acidi della frutta ed estratti di zenzero, resina boswellia e uva rossa.
Come potete leggere dagli ingredienti, questa linea si pone verso il futuro della cosmesi biologica con l’utilizzo dei fermentati, una vera e propria novità.A questi vengono poi affiancati attivi altamente funzionali per creare delle formule che stimolano la produzione di collagene, contrastano l’invecchiamento cellulare e donano una profonda idratazione.
Infine vi cito velocemente nuove scoperte e novità!
- Cosmottega: sotto consiglio della nostra amata Cristina di Oltreleapparenze, abbiamo fatto la conoscenza di questo piccolo brand pugliese che presenta, oltre a dei saponi solidi super funzionali come quello al latte d’asina e cannella, due linee: una a base di canapa e un’altra a base di olio d’oliva. Entrambe le linee si declinano in diversi prodotti. Tra i tanti vi cito solamente la crema corpo all’olio d’oliva e yerba mate, che oltre ad avere un profumo buonissimo è anche ottima per contrastare la cellulite e la ritenzione idrica.
- Il Pettirosso cosmetici: il nostro amato brand del Cilento torna a sorprenderci con due nuovi prodotti: uno shampoo revitalizzante e uno scrub viso. Il primo è delicatissimo e adatto a tutti i tipi di capelli, con un freschissimo profumo di foresta ed erbe. Se vi piace la montagna è decisamente il prodotto per voi! Poi c’è lo scrub viso, il cui profumo ricorda molto quello della crema viso per pelli miste, grazie alla presenza del geranio. La texture è delicatissima e con perle che vanno a lavorare sulla pelle senza irritarla, proprio per questo è adatto a tutti i tipi di pelle.
- Alma briosa ha creato una nuova linea per le pelli miste-impure; tra i prodotti c’è un roll-on con tea tree per i brufoli che sarà sicuramente il mio prossimo acquisto!
- Parentesi Bio ha creato una nuova linea per i nostri piccoli amici cani e chissà, magari presto arriverà anche la versione per gatti!
Naturalmente i brand interessanti erano molti di più, ma se vi raccontiamo tutto ora vi toglieremo tutta la curiosità per i nostri prossimi articoli!
Sono sicura che avete già tanti spunti per i vostri prossimi attacchi compulsivi di shopping non giustificato… Per non avere la responsabilità di avervi fatto finire lo stipendio tutto in una volta, direi che mi fermo qui!
Articolo scritto da Lamarghe
Okyroe, il brand e la linea a base di latte d’asina
Sul nostro blog abbiamo parlato nei giorni scorsi di alcuni prodotti Okyroe (la Crema mani e Crema Giorno Antiage) e vi avevamo anticipato che presto avremmo approfondito la conoscenza con questo giovane brand “italo-greco”.
Okyroe, una nuova realtà
Sì, perchè Okyroe è italianissima, la sua sede è a Verona, ma i laboratori di produzione si trovano in Grecia, dove una équipe di esperti ricercatori e cosmetologi selezionano le materie prime che vengono poi utilizzate per le formulazioni dei prodotti del brand.
Conosciamo meglio il brand
Oggi abbiamo il privilegio di ospitare sulle nostre pagine il CEO (“patron” come diceva il buon Mike!) del brand, il Dr Yòrgos Lazariotis, e fare quattro chiacchiere con lui per scoprire numerose curiosità e qualche anticipazione sul brand e sui progetti futuri.
Benvenuto sul nostro blog e grazie per questa bella opportunità. Il nostro team è stato molto entusiasta di questa occasione e si è sbizzarrito con le domande, quindi partiamo subito.
Perché avete scelto il latte d’asina come principio funzionale su cui basare la vostra linea?
Per due motivi principali. Il primo è che il latte d’asina, sia come alimento sia come ingrediente cosmetico – puro o in combinazione – ha una storia lunga poco meno dell’umanità stessa e in questo senso offre esperienza e prove ricchissime della sua efficacia. Poche sostanze in natura possono paragonarsi ad esso nell’essere così generose di proprietà benefiche. Da molti decenni, a causa della progressiva riduzione della presenza di questi animali nella nostra vita, il grande pubblico conosce sull’argomento forse solo qualche aneddoto riferito ad alcuni personaggi storici, qualcosa di più del latte d’asina come alimento, ma è tutto qui. In realtà è davvero un mondo di qualità, quello che si apre con il latte d’asina! Non a caso è sempre stato considerato alla stregua di medicamento.
Il secondo motivo è che col latte d’asina si concretizza la possibilità di poter usare una sostanza non solo come cosmetico inteso come abbellimento semplice, ma come cura di se stessi, come cura (evito di usare il termine “terapia” per evidenti ragioni di precisione legata a definizioni ufficiali) della propria pelle in modo profondo, efficace e naturale. Certo, oggi il termine “naturale” è iper-inflazionato, ma per noi significa sostanza non alterata nelle sue qualità caratterizzanti e fondamentali. Con il latte d’asina questo è “evidence based cosmesis” si direbbe, cioè confermato dai risultati.
Noi siamo arrivati a sviluppare un processo di lavorazione del latte d’asina che riesce a mantenerne bioattive tutte le sue componenti funzionali specifiche. Questo ci permette di creare formulazioni ottimamente bilanciate utilizzando la corretta quantità di questa preziosa sostanza (in questo caso, infatti, il “tanto” non equivale a “il più efficace”). Questo approccio è coerente con la nostra filosofia di rispetto di tutto l’ecosistema, animali in primis, e ci garantisce di poter utilizzare una materia prima eccellente dal costo molto elevato senza gravare in modo eccessivo sul costo del prodotto finito.
Sarebbe lungo elencare qui le sue qualità ma, in sintesi, si può dire che il latte d’asina agisce davvero dall’interno, in profondità nella cellula, stimolandola a produrre elastina e collagene, sostanze che permettono alla nostra pelle di rimanere giovane e attiva insomma. Poi ha una capacità idratante e di contrasto dell’invecchiamento impareggiabili, una quantità e varietà di vitamine, minerali, proteine, acidi grassi essenziali ed oligoelementi tutti insieme che non si trovano in altri principi attivi in cosmesi. Già Ippocrate, il padre della medicina, lo considerava una panacea, una risposta valida per tutto, e forse non sbagliava! Oggi noi parliamo di sostanza adattiva, che interagisce e risponde ad un’infinità di necessità diverse della pelle di donne, di uomini e di bambini.
Da non dimenticare poi che, se la base della nostra linea è il latte d’asina, questo lavora sempre in sinergia con sostanze importanti che provengono da quel ricchissimo giardino che è la flora greca e mediterranea. La Grecia vanta oltre 6000 piante autoctone con proprietà curative e cosmetiche!
Perché avete scelto l’Italia come nazione per lanciare i vostri prodotti?
La prima risposta che mi viene, spontaneamente, è “perché siamo di Verona!”, ma essendo uno che nulla dà mai per scontato, vi posso articolare meglio il nostro pensiero. L’Italia è un paese con una lunga storia connessa con il concetto stesso di Bellezza. Sono secoli che il Bello è sinonimo di questo Bel Paese appunto. Non credo faccia differenza se si tratti di bellezza architettonica, paesaggistica, di vestiario o altro. Sono convinto che tutto poi si intrecci nelle nostre menti e nella nostra percezione come Idea del Bello, Bellezza. Ecco, questa premessa, resasi esplicita qualche anno fa durante la fase di elaborazione del nostro Business Plan, assieme alla nostra residenza anagrafica, ci sono sembrate motivi sufficienti per stabilire qui la nostra base. L’Italia ci pare un valido banco di prova!
Il tam-tam mediatico punta ad una differenziazione di cosmetici da donna rispetto a quelli da
uomo. Come mai voi proponete una linea unisex?
Noi abbiamo una visione specifica di quel che sono, ma anche di quel che dovrebbero, o potrebbero, essere il marketing e la pubblicità in generale, e del cosmetico in particolare. Avevamo almeno due strade tra cui scegliere per rapportarci al Cliente finale: ascoltare i suoi effettivi bisogni e caratteristiche o proporgli le nostre convinzioni come suoi bisogni. So che ad una prima lettura potrebbe sembrare contraddittorio, ma noi vogliamo stare sulla prima posizione, con i fatti e non solo a parole. Una visione banalmente commerciale suggerirebbe di creare prodotti ultra-specifici anche quando non servono, di aumentare il numero di referenze se non ogni settimana almeno ogni sei mesi, stagione dopo stagione… Ma, l’Utilizzatore – non voglio chiamarlo più nemmeno “Cliente” – ha davvero bisogno di tutte queste declinazioni dello strumento cosmetico? Perché di questo si tratta, di uno strumento, non di un fine a sé stesso! Noi crediamo che questo non sia necessario, certamente non nella misura in cui gli viene proposto e con la modalità con cui viene convinto da decenni dai tam-tam mediatici.
Allora, proprio per non dare nulla mai per scontato e certo, ci siamo presi l’impegno di ripensare tutto il processo della cosmesi, dalla definizione, al target, la storia, fino al risultato e anche ai significati non immediati che tutti noi attribuiamo. Il risultato è stato che ci siamo quasi divertiti ad eliminare tanto di superfluo… Certo, abbiamo potuto proporre una linea Unisex (noi diremmo Multisex ormai più che Unisex per i nostri prodotti), perché la base della nostra linea è il latte d’asina, sostanza adattiva e di comprovata efficacia su tutti i tipi di pelle. Non sarebbe così scontato con altre sostanze e forse questo può spiegare perché non tutti potrebbero affrontarlo.
Ugualmente, non stiamo affatto dicendo che la nostra proposta sia già completa! Ne siamo ben consapevoli, ma qui entrano in gioco considerazioni di opportunità, di tempo, di sviluppo, di scala di economia, di focus sulle nostre priorità e, quindi, di serietà e di professionalità. Ecco, se in questo momento siamo riusciti, e i dati ci dicono di sì, a creare una risposta efficace e valida per tutte le tipologie di pelle di tutti i sessi con poche referenze-prodotti, questo ci permette da una parte di rispettare gli Utilizzatori senza considerarli semplici consumatori e dall’altra di avere il tempo per creare nuove formulazioni e prodotti in risposta a reali esigenze, non solo per battere i tam-tam mediatici… In questo percorso, siamo tuttora convinti che possiamo sopravvivere, e bene!, come azienda che deve produrre utili per andare avanti. È una questione di scelte di vita, di impostazione.
In un mondo poi che oggi cambia in modo radicale i suoi paradigmi economici e di comportamento, noi crediamo sia anche doveroso spostarsi da una visione consumistica ormai satura verso qualcosa di più rispettoso della nostra umanità. Altrimenti “eco-logico”, “bio-logico” e simili rimangono termini vuoti da marketing adulatore e senza nulla di logico!
Siamo nel pieno del boom dell’ecobiocosmesi: perché il cliente deve comprare i vostri prodotti?
Cosa pensate di avere di più o di diverso da altri marchi?
I concetti fondamentali per noi penso di averli detti prima. Il primo motivo, direi, è quello che noi non giochiamo con i termini stessi! È questione di coerenza con la nostra visione generale. Possiamo dire che meritiamo di avere la fiducia dell’Utilizzatrice e dell’Utilizzatore perché siamo, nei fatti, pienamente in linea con le nostre dichiarazioni. È qualcosa che documentiamo nel modo più impegnato su tutti i fronti e in tutta l’estensione del nostro operato, su tutta la filiera insomma. Non vogliamo essere noi a dire che i nostri sono prodotti Naturali e Biologici, ci facciamo valutare in modo severo dall’esterno, su tutto il percorso, con gli Standard più elevati. Non ne siamo obbligati, è una nostra scelta. Poi, non crediamo che qualcuno debba comprare prodotti, anche i nostri, ma che può o, potrebbe informarsi, e l’informazione dei nostri interlocutori è per noi un impegno quotidiano, capire, condividere… affinché possa convincersi da Utilizzatore informato, scegliendo eventualmente di aderire ad una certa Qualità e ad un certo modo di essere.
Ecco, senza considerarci unici, riteniamo di avere come “plus” una profonda convinzione e rispetto per la Qualità in tutto quello che facciamo. Prodotti compresi; ma i prodotti sono solo il risultato!
Nulla togliendo a chi si impegna onestamente, questo ci rende e ci renderà diversi sempre di più.
Si sa che dietro ad un’idea di successo ci sono persone e storie, qual è la vostra?
Noi siamo un gruppo fresco di costituzione e piccolo ancora, fatto di persone con storie, provenienza e competenze diverse che abbiamo deciso di condividere. Potremmo definirci una storia di persone che in Roè uniscono le loro storie. C’è chi viene dal mondo della cosmesi praticata, chi viene da ambiti diversi ma con visioni “traducibili” in cosmetica. Poi, se volete, sì, c’è chi funge da punto di partenza e di unione, che sarei io. Una storia più lunga, anche per motivi anagrafici. Ho un passato lungo trascorso in più “mondi”, formazione accademica che non farebbe sospettare l’approdo in cosmesi ma sono anche passato dalla sala operatoria della chirurgia plastica, dal consultorio psicologico, dalla posizione di manager di multinazionali del biomedicale, senza farmi mancare il lato creativo e artistico. È un altro modo di declinare la Bellezza della vita per me, quello di sperimentare ruoli diversi senza paura e con gli occhi aperti al futuro.
L’idea alla base di tutto non è poi così recente ed è quella della Bellezza come esperienza fruibile da tutti, ogni giorno, in ogni nostra azione. Anni fa volevo fondare in un isolotto greco una scuola di Estetica Mediterranea. Estetica nel senso filosofico, del senso estetico per le cose. Ecco, negli anni questa idea, attraverso percorsi lunghi e certo non lineari, è diventata un progetto di Bellezza da offrire e condividere sotto forma di prodotti cosmetici al latte d’asina! In questo c’è tutta la mia storia vissuta e quella futura, il come tradurre un progetto così in fatti, azioni. Credo e crediamo, nel nostro gruppo in Roè, nella Qualità come valore supremo. Il resto poi sono derivati, aspetti attraverso i quali realizzarla. È l’idea che ci motiva e ci spinge a creare e a voler condividere le nostre creazioni.
Quando pensate alla creazione di un nuovo prodotto siete maggiormente influenzati dalla richiesta del mercato o seguite una vostra personale ispirazione?
Creare un prodotto, come per ogni altra creazione, è un processo complesso. Sarebbe per noi riduttivo semplificare affermando di seguire solo l’uno o l’altro. Lo descriverei come punto di equilibrio tra un’idea che può essere del nostro gruppo oppure suggeritaci dal “mercato”, di solito con il volto di più persone. È comunque una combinazione dell’attento ascolto di quel che ci dicono gli Utilizzatori, filtrata dalla nostra visione specifica della cosmesi, interpretata poi a tavolino con il gruppo dei tecnici esperti insieme alla parte amministrativa, perché tutti hanno un punto di vista importante, e trasformata poi in tempi che non sono due settimane ma mesi, in un risultato che deve essere provato in condizioni reali prima di entrare a far parte della “famiglia” OKYROE. Ci si può riuscire al primo colpo oppure a volte dopo vari tentativi. Ci piace essere umani e non super – infallibili, ma alla fine ci teniamo ad arrivare dove sappiamo essere il nostro obiettivo.
Lo scorso anno avete partecipato al SANA: come valutate questa esperienza?
Chiamiamolo il nostro battesimo. Ci siamo presentati per quello che siamo. Una piccola realtà tutto sommato, con alcune idee e una filosofia ben chiare da proporre, in un segmento ancora molto impervio e impegnativo, la cosmesi naturale curativa, tutto da creare direi, ben consapevoli che abbiamo molta strada da percorrere perché non amiamo le scorciatoie! Il SANA ci ha offerto uno spazio, fisico e metaforico per comunicare questo messaggio ad un pubblico già selezionato e valido. Non ci aspettavamo di fare tutto in quattro giorni chiaramente, ma un buon risultato credo ce lo siamo conquistato. Anzi, oltre le nostre aspettative. Siamo stati onesti con il contesto e la gente ce lo ha restituito riconoscendoci un valore autentico, senza misurarci in base all’apparenza. Per noi comunque l’esposizione più importante è quella di ogni giorno, di ogni contatto, con le opportunità e le difficoltà che ciò comporta inevitabilmente. Siamo ancora solo all’inizio e la “costruzione” è lunga. Abbiamo entusiasmo, motivazioni profonde e – riteniamo – valide e la flessibilità di una realtà aziendale che ascolta il mondo intorno, non solo le proprie convinzioni.
Quali pensate debbano essere le caratteristiche fondamentali che deve avere un’azienda per poter competere con la concorrenza ed emergere sul mercato cosmetico?
Ammetto di essere uno che è da relativamente poco nella cosmesi. Non vorrei quindi parlare da “specialista”. Allora vi dico quello che, nella mia modesta visione, ritengo sia valido per ogni azienda, in ogni ambito di attività economica e che ci impegniamo a portare avanti anche in Roè. Innanzitutto bisogna avere chiara la propria ragione di esistere. Un’azienda dovrebbe esistere perché ha come obiettivo di proporre qualcosa, che non è mai solo il guadagnare di per sé. Lo chiamerei consapevolezza di sé e dei propri obiettivi. Noi desideriamo proporre una visone della Cosmesi nuova. Non so se ce la faremo, ma ci crediamo fortemente.
Poi, la scelta dell’identità, come espressione di quella consapevolezza. Che tipo di azienda vogliamo essere. Possiamo fare cosmetici con il petrolio perché non ci crea problemi e si guadagna di più, oppure ci poniamo come condizione indiscutibile quella di rispettare delle regole non solo perché siamo obbligati ma perché noi le riteniamo importanti. Noi non faremo mai un prodotto che sia fuori standard COSMOS e faremo anche meglio dove possibile. Abbiamo un codice di valori nostro che ci guida: Rispetto delle Persone, degli Animali, dell’Ambiente. Con queste premesse però dobbiamo anche garantire la nostra sopravvivenza e vivacità economica. Siamo un’azienda.
Il terzo punto credo sia conseguenza del punto di prima; distinguersi. Non ci saremmo nemmeno sognati di avviare un’impresa come OKYROE se dovessimo farlo come chiunque altro. Il Me too non fa per noi. Siamo diversi e originali, innovatori per vocazione ci definiamo noi, e questo deve essere visibile e vivibile da parte del “mercato”, dalle Persone, insisterò a dire io. Noi vogliamo essere più avanti dei tempi, un’Azienda 5.0 si direbbe, e confido sia questo che trasmettiamo malgrado non sia sempre semplice. Siamo organizzati e funzioniamo con modelli aziendali che certamente non sono quelli comuni, ma riteniamo che il tempo stia dalla nostra parte così che noi si possa stare sempre meglio dalla parte dei nostri Clienti e Collaboratori.
Siamo curiose: quali sono i vostri progetti futuri?
In sintesi direi di crescere a misura e modo.
Intendiamo diventare riconoscibili per quel che ci stiamo impegnando a fare: vale a dire condurre un’azienda in modo paradigmatico verso i tempi nuovi che stanno arrivando. Ogni persona che entra in azienda vogliamo diventi parte dell’azienda in tutto, anche negli utili, e se la possa sentire sua.
Ricerca su prodotti e processi di produzione. Progettiamo prodotti nuovi, ma senza eccedere nella quantità rischiando di perdere d’occhio il nostro valore primo, la Qualità. Sempre con l’impegno che ci sta molto a cuore, di trasmettere e condividere conoscenza con gli Utilizzatori. Crediamo che le persone informate possano fare scelte migliori, più consapevoli! Coltivando insomma l’idea di una cultura della cosmesi centrata non solo sul mercato e sull’apparenza, ma sull’ascolto delle Persone e sull’idea della Cosmesi come effettiva cura di sé stessi fatta con rispetto e attenzione. Per noi la catena virtuosa Persona-Ambiente non si può spezzare in nessun modo e un’azienda di cosmesi deve fare la sua parte con impegno autentico. Solo allora tutta la filologia dei vari eco- bio- natur- etc. può avere senso.
Avremmo altre mille domande
… ma, per oggi, abbiamo “rubato” fin troppo tempo a questa nuova interessante realtà. Le teniamo nel cassetto e speriamo di incontrarci tra un anno per parlare dei vostri successi e nuovamente dei progetti per il futuro, che auguriamo radioso, di Okyore.
Intervista a cura del team LBSN
Micro-Ialuron, Domus Olea Toscana
Tonici Mist & Sieri Booster, Bio potenziatori di bellezza
Micro-Ialuron Domus Olea Toscana
Mi è bastato leggere queste poche parole ed ho capito che queste erano LE NOVITA’ del SANA 2018 che volevo (fortemente volevo!) provare.
Domus Olea Toscana è un brand che amo molto e l’utilizzo dei loro prodotti mi ha tendenzialmente sempre regalato grandi soddisfazioni. Ha tutte le caratteristiche che mi piacciono in una azienda cosmetica: è Made in Italy, è a conduzione familiare, ha una forte etica biologica, produce ottimi cosmetici utilizzando ingredienti per la maggior parte di aziende toscane (terra che io amo molto!), sostiene uno stile di vita biologico a 360° ed è un brand fortemente innovativo, soprattutto per il mercato italiano.
Le Face Mist spopolano ormai, in America da una decade, ma in Italia abbiamo iniziato a vederle solo da una manciata di anni. Ecco, quindi, che l’accoppiata “tipologia di prodotto che mi incuriosisce parecchio” e “brand del cuore” ha avuto la meglio su tutta la mia wishlist. Così il tonico mist e il siero booster, nella versione sebo lift, sono presto giunti tra le mie mani.
Cos’è una MIST?
Il termine, manco a dirlo, è inglese e significa NEBBIA. In campo cosmetico le mist sono dunque delle acque per il viso o per il corpo (con ingredienti aggiunti di vario tipo) nebulizzate, ovvero ridotte in goccioline minutissime. La logica che si nasconde dietro al loro recente successo è proprio quella di averle sempre a portata di mano, in borsetta o nel beauty, e all’occorrenza “rinfrescare” il viso dal caldo, ridonare idratazione e luminosità alla pelle spenta da secchezza, inquinamento, calore e qualsiasi tipo di stress.
Cos’è un Siero Booster?
I sieri booster si differenziano dai classici sieri grazie ad una concentrazione notevolmente più alta di attivi presenti nella formulazione. Sono spesso caratterizzati da alte concentrazioni di vitamine e antiossidanti, volti ad attenuare i segni del tempo sulla pelle che ne è già segnata e a prevenire l’invecchiamento cutaneo su pelli non ancora segnate.
La linea Micro-Ialuron di Domus Olea Toscana
Nel pieno rispetto della sua filosofia di innovazione nell’ambito della cosmesi biologica Domus ha lanciato, sul finire dello scorso anno, una linea, Micro-Ialuron, composta appunto di Tonici Mist e Sieri Booster.
“Nebbie” Funzionali e Concentrati Anti-Età che uniscono l’azione rimpolpante dell’Acido Ialuronico “Micro” e a basso peso molecolare, a una ricchezza unica di attivi, specifici per ogni esigenza
Micro-Ialuron è declinata in quattro varianti:
- DETOX-LIFT, per pelli normali o secche, mature e senza tono, contiene principi idratanti, antiossidanti, restitutivi, detossinanti, protettivi e anti inquinamento;
- SEBO-LIFT, per pelli miste, grasse, acneiche, con pori dilatati, tendenti a sudare, contenente un alto contenuto di principi funzionali idratanti, antiossidanti, restitutivi, astringenti, antilucidità e antibatterici;
- SENSO-LIFT, per pelli soggette a sensibilità cutanea, arrossamenti, secchezza, couporose e desquamazione, i cui principi funzionali hanno un’attività idratante, antiossidante, restitutiva, anti rossore, anti desquamazione, vasoprotettiva, antibatterica e anti prurito;
- ILLUMINO-LIFT, per pelli con macchie e discromie cutanee, ricca di principi ad attività idratante, antiossidante, restitutiva, schiarente e uniformante.
Ogni variante ha il suo tonico mist da 75ml ed il siero booster da 50ml.
Il packaging della linea Micro-Ialuron
Entrambi i prodotti sono contenuti all’interno di un flacone anti-UV dal colore marrone. La loro formulazione è, quindi, protetta da eventuali danneggiamenti e alterazioni dovuti ai raggi solari. L’erogatore è protetto da un tappo trasparente, per evitare eventuali contaminazioni o l’ingresso di aria nel flacone.
Ciascun prodotto è contenuto in una scatola (ecco questa forse la eviterei!) con le caratteristiche tipiche dei prodotti Domus: fondo bianco, su cui sono citati: principali caratteristiche e attivi presenti, modalità di utilizzo, PAO e INCI. Il tutto impreziosito da dettagli in argento che riportano la definizione Eco-Bio.
Tipico, invece, della linea Micro-Ialuron il dettaglio colorato che contraddistingue ciascuna singola variante e che richiama, appunto, le goccioline di acqua.
Tonico Mist e Siero Booster Sebo-Lift
Questa combo, nella versione Sebo Lift, è consigliata per pelli miste, grasse, acneiche, con pori dilatati e tendenti a sudare, che privilegiano una emulsione funzionale estremamente leggera, che dia una piacevole sensazione di freschezza e idratazione e lasci la pelle pulita, tonica e liscia.
La mia pelle è sempre stata mista, con tendenza grassa in punti specifici. La declinazione Sebo-Lift, quindi, mi è sembrata assolutamente perfetta: contiene una alta percentuale di principi funzionali idratanti, antiossidanti, anti-age (ah già… ho anche una certa età, avendo ormai passato gli enta!), astringenti, antilucidità (odio avere il viso patatina-style!), lenitivi e purificanti.
Nella mia skincare routine ci sono molti passaggi ma tutti i cosmetici che utilizzo devono essere estremamente leggeri, altrimenti la mia pelle non li tollera bene e dopo poco li “risputa” letteralmente fuori.
Entrambi i prodotti hanno una lieve profumazione, a mio gusto molto piacevole, che svanisce dopo qualche minuto dall’applicazione.
Come li utilizzo
Dopo la consueta fase di detersione nebulizzo abbondantemente il tonico mist su viso e collo, da circa 20 cm di distanza, e mi godo il momento di freschezza. La mia pelle si disseta e si risveglia al mattino e si illumina e si purifica dalle odiose particelle di smog la sera.
Lascio assorbire la mist e successivamente applico sul viso, con le mani, quattro o cinque pump del siero booster. Leggeri massaggi circolari, dal basso verso l’alto, fino a che il siero non è completamente assorbito. Proseguo e termino la mia skincare routine con la crema viso e il contorno occhi.
Cosa contengono
La prima cosa che mi ha conquista in questa nuovissima combo di casa Domus Olea Toscana è stata la presenza dell’acido ialuronico. La mia pelle, da quando ha scoperto questo ingrediente, non può più farne a meno. Nella linea Micro-Ialuron lo troviamo a basso e a bassissimo peso molecolare. Questo significa che le piccole molecole penetrano, oltre che nello strato superficiale della nostra pelle, anche in profondità, legando grandi quantità di acqua capaci di regalare un evidente miglioramento in termini di idratazione, compattezza ed elasticità della pelle oltre che una netta diminuzione delle rughe.
Anni fa il potere del packaging era molto forte sui miei sensi. Con la conversione all’utilizzo più consapevole di prodotti “buoni” per me e per l’universo che mi circonda le cose sono cambiate. Oggi il mio cervello è sovente conquistato dalle esclusività locali, come ad esempio i fitocomplessi esclusivi di Domus, che rispetto ai normali estratti sono dieci volte più concentrati,
ottenuti da piante toscane biologiche, con tecniche di estrazione ecologiche sviluppate presso l’Università di Firenze.
I fitocomplessi
Le mist e i sieri booster della linea Micro-Ialuron sono davvero ricchi di questi fitocomplessi, oltre che di pregiati estratti e oli.
Nella formulazione di entrambi i prodotti, dopo l’estratto di aloe che ha proprietà notoriamente idratanti, anti arrossamento, riepitelizzanti e schiarenti, e l’acido ialuronico di cui abbiamo parlato poco sopra, troviamo:
- Foglie d’Olivo, che contrastano lo stress ossidativo responsabile dell’invecchiamento;
- Quercia e Trifoglio, che hanno una funzione sebo-regolatrice e astringente sugli odiosissimi pori;
- Liquirizia, seboregolatrice, antinfiammatoria, anti-prurito, vasocostrittrice, depigmentante;
- Arnica, nota per le sue proprietà drenanti e per la sua azione vasocostrittrice e antinfiammatoria post-traumatica, antimicrobica e rigenerante (quindi perfetta per pelli seborroiche e con desquamazioni);
- Rusco, drenante, vasoprotettivo, anti-rossore, rinforza i capillari contrastando la couporose ed è coadiuvante nel trattamento dell’acne;
- Equiseto, rimineralizzante, astringente, sebo-regolatore, disarrossante, riparatore;
- Prugnolo, antimicrobico, disarrossante, astringente, riparatore;
- Melissa, dalle proprietà lenitive e antimicrobiche, anch’essa adatta a pelli arrossate o con acne;
- Estratto di Piantaggine, riparatrice, anti-prurito, decongestionante, antimicrobica.
Come è facile intuire la variante sebo-lift ha una formulazione ricca di ingredienti che hanno la funzione di tenere a bada la produzione di sebo e il conseguente formarsi di acne, punti neri e lucidità.
Ognuna delle quattro combo è, quindi, caratterizzata da specifici fitocomplessi, estratti e oli che, in combinazione, svolgono la funzione a cui sono dedicati.
Nelle altre linee troviamo infatti principi:
- Antiarrossamento e disarrossante, come la Rosa Canina, la Verbena, la Mora Selvatica e la Rosa Selvatica, il Farro Monococco, Echinacea, Tarassaco, Betulla, Meliloto, Amamelide e Timo;
- Lenitivi ed Emollienti, come la Camomilla, il Coridandolo, la Calendula e Ribes Nero;
- Antiossdidanti e Antiage, quali Arancia, Limone, Corbezzolo, Vite Verde, Elicriso, Mirtillo, Riso Nero, Tè Verde e Ippocastano.
Non mancano, ovviamente, molecole pure per funzionalità specifiche, come Betaglucano (idratante, rigenerante ad effetto barriera), Acido Gallico e Acido Ferulico (antiossidanti, disarrossanti e depigmentanti), oppure Alfa idrossiacidi da Mele, Limoni, Uva Rossa e grano, con proprietà idratanti, leviganti e illuminanti.
Ultimo, ma non meno importante, tonici mist e sieri booster sono ricchi di vitamine, minerali e aminoacidi che agiscono in sinergia per combattere alla base l’invecchiamento cutaneo, formando una efficace base protettiva dell’epidermide. Inoltre agiscono per aumentare la sintesi di collagene e ceramide per il ripristino della barriera cutanea danneggiata.
La mia esperienza
Non appena mi sono arrivati mist e booster li ho inseriti nella mia skincare routine, sia al mattino che alla sera. Dopo oltre un mese e mezzo di utilizzo ho notato che la mia pelle si nutre davvero di tutti gli attivi contenuti all’interno dei prodotti. Apparentemente il mio viso ha tratto gran beneficio da tutte le proprietà benefiche dei fitocomplessi, degli estratti, dei minerali e delle vitamine. Tutti insieme hanno reso la texture della mia pelle più compatta, soda e luminosa.
I continui cambiamenti di temperatura di questa stagione non aiutano certo la pelle. Chi come me “soffre di pelle capricciosa”, passando continuamente dal freddo (e spesso dall’umidità) dei luoghi aperti agli ambienti tendenzialmente secchi a causa dei riscaldamenti funzionanti nei luoghi chiusi, è ormai rassegnato a vedere le antiestetiche lucidità dovute alla eccessiva produzione sebacea.
Da quando uso la linea Micro-Ialuron questi scompensi di umidità/secchezza non hanno più effetti noiosi e antiestetici sulla mia pelle che riesce, invece, ad autoregolarsi, rimanendo luminosa, asciutta ma non secca, bensì elastica. La visibilità dei pori, con cui convivo ormai da secoli… ehm anni, è notevolmente diminuita, rendendo la pelle del viso, al contrario, piacevolmente tonica, morbida e vellutata.
La linea Micro-Ialuron ha dei difetti?
Se proprio devo trovare un difetto a questi due gioielli della cosmesi biologica Made in Italy direi che la confezione del tonico Mist è troppo piccola! 75 ml per un prodotto da spruzzare ogni volta che se ne sente il bisogno è davvero pochino. Sarà che la mia pelle se lo beve che è un piacere ma io chiederei agli amici di Domus Olea Toscana di fare anche una confezione da 150 ml (come minimo!). È vero che il flacone lungo e affusolato è un piacere da vedere, pratico da utilizzare e comodissimo da portare in borsa per utilizzare la mist durante il giorno, ogni volta che se ne sente la necessità (avete presente quando passate 8 ore in ufficio con i riscaldamenti accesi, quanta sete vi viene e quanta acqua bevete? Ecco perché la pelle dovrebbe agire diversamente e non avere “sete”?). Una confezione più grande permetterebbe di risparmiare packaging, oltre che denaro. Minor uso di plastica, maggior salvaguardia per il nostro pianeta, per i nostri mari, per il nostro futuro. E non dovrei ricomprare la mist ogni mese!
Per quanto riguarda il siero booster, invece, l’erogatore a pompetta rende un pochino difficile utilizzare il prodotto fino all’ultima goccia senza “decapitare” il flacone. Devo assolutamente comprare uno di quei marchingegni a forma di cucchiaino lungo che aiutano a prelevare il prodotto dal fondo del flacone… sempre che gli amici di Domus non decidano di includerlo nella confezione del siero.
Li ricomprerò?
Già fatto!
Il tonico Mist, essendo piccino in proporzione alle necessità della mia pelle assetata, è finito una quindicina di giorni fa e lo ho già riacquistato. Dati, però, i miglioramenti della mia pelle, anche grazie a questa combo che ormai, posso dirlo, AMO, ho voluto acquistare anche la versione Detox-Lift, oltre alla versione Sebo-Lift. Vivendo a Milano sento spesso la necessità di prodotti che aiutino la barriera cutanea danneggiata e rigenerarsi e a contrastare la penetrazione e gli effetti degli agenti inquinanti. Purificare la pelle dalle sostanze tossiche che la minano ogni giorno e stimolarne le naturali difese è la seconda missione che voglio affidare, fiduciosa, a Micro-Ialuron.
INCI
Qui trovate l’INCI del TONICO MIST e qui quello del SIERO BOOSTER.
TONICO MIST | SIERO BOOSTER | |
Quantità | Flacone da 75ml | Flacone da 50ml |
Prezzo | 15,00 € | 34,00 € |
PAO | 9M | 9M |
REPERIBILITA’
Potete acquistarli sul sito del brand o presso molti ecommerce, tra cui anche i nostri partner come Magie di Sapone, Ninfa Natura, Biolandia Online, Valederma e molti altri. Per consultarei codici sconto andate nella apposita pagina CLICCANDO qui.
Articolo scritto da Lights&Shadows
Detox Crema – PuraVida Bio
Oggi voglio parlarvi di un prodotto che si è rivelato per me il top del 2018.
Grazie alla dolcissima Valentina di Libellula Bio ho potuto testare la crema viso PuraVida Bio della linea Detox, novità Sana 2018.
PuraVida Bio
Nutriamo la tua bellezza
L’azienda, situata a San Lazzaro di Savena, nasce nel 2002 da due sorelle: Eugenia e Francesca. La loro linea di BioEcoCosmetici è a base di ingredienti biologici certificati provenienti dalle materie prime Bio di Alce Nero.
Chi è Alce Nero
Stiamo parlando di un marchio di oltre 1000 produttori che da oltre 30 anni coltivano secondo il metodo dell’agricoltura biologica. Rispettano l’ambiente, rifiutano l’uso di sostanze nocive e producono cibi sani e genuini.
Dalla collaborazione con Alce Nero nasce una Cosmesi attiva a base di Lisati vegetali biologici certificati.
La trasformazione degli alimenti in Lisati
Per potenziare i principi funzionali naturali degli alimenti forniti da Alce Nero (fagiolo lisato, farro lisato, riso lisato, grano lisato, caffè lisato, miele, limone, aceto di mele, pappa reale, pomodoro, olio extravergine d’oliva, aceto balsamico ecc.) questi vengono trasformati in Lisati certificati grazie all’aiuto di enzimi (bioliquefazione enzimatica) e a processi di fermentazione naturale (elisione). Questi processi ne potenziano i principi rivitalizzanti e antiossidanti, rendendo subito accessibili le loro proprietà benefiche al nostro organismo.
La preparazione scientifica avviene in modo assistito, senza aggiunta di sostanze chimiche di alcun tipo.
Tutte le linee sono Nichel Tested e gluten free, non contengono parabeni e siliconi, non sono testati sugli animali e riportano le certificazioni ICEA e AIAB. I flaconi sono riciclabili al 100% .
Linea Detox
Novità presentata al Sana 2018 si compone di 3 referenze che costituiscono un trattamento detossinante completo a cui ricorrere durante l’anno. Vediamole nel dettaglio:
- Detox Mask, composta da 4 cialde monouso in tessuto da 8 ml ciascuna;
- Detox Siero, elegante flacone con pipetta da 30 ml;
- Detox Crema, flacone airless da 50 ml.
Come si può leggere sul sito ufficiale, le azioni benefiche di questa linea sono ad azione:
Antipollution: protegge dallo smog con un effetto antiossidante mirato, grazie al detox complex di licopene, curcuma (turmerone) e zafferano.
Depurativa: elimina le tossine dall’organismo e, grazie ai prebiotici (fermenti di Bifidus lisato), mantiene una corretta microflora cutanea accelerando la detossinazione.
Riequilibrante: riequilibra la barriera idrolipidica, che ricopre la nostra pelle e ne regola l’idratazione, il pH, e difende dallo stress ossidativo.
Detox Crema
Ora vediamo la crema da me utilizzata nel dettaglio.
Il prodotto è contenuto in un flacone airless bianco con tappo turchese, purtroppo non è possibile vedere quanto prodotto rimanga all’interno. Il prodotto arriva in una scatola sempre negli stessi colori del flacone.
Il flacone è di 50 ml ed ha un costo di 32 Euro.
La profumazione è floreale e mi piace davvero tanto, non risulta stucchevole ma delicata. La consistenza è cremosa, non troppo densa, di colorazione bianca.
Vediamo la descrizione data dall’azienda:
Riequilibra le funzioni della pelle alterate da inquinamento, età e stile di vita poco equilibrato, agendo efficacemente nell’eliminare le tossine e come anti-pollution. Ripristina la naturale barriera di protezione epidermica garantendo una corretta idratazione. Vitaminizzante grazie a puri centrifugati di frutta fresca.
Cosa troviamo al suo interno
- Tumerone, si tratta dell’olio essenziale estratto dalla radice di curcume, noto per le sue proprietà antiossidanti e detox;
- Zafferano, antipollution e antiossidante;
- Mirto, proprietà sebonormalizzanti e antiossidanti;
- Salvia, antisettico, tonificante e detossinante;
- Centrifugato di mela, lime e kiwi che apportano vitamine e sali minerali depurativi per la pelle;
- Carota, emoliente e antiossidante, contiene beta carotene;
- Sorbitolo, zucchero contenuto in diversi frutti, viene utilizzato come agente idratante per prevenire la secchezza cutanea;
- Glicina amminoacido, precursore di proteine;
- D- pantenolo, ad azione lenitiva ed idratante;
- Vitamina E naturale.
La mia esperienza
La mia pelle è mista con tendenza al secco, durante alcuni periodi ho delle impurità sulla zona T.
Ho utilizzato il prodotto, come indicato sul flacone, per 40 giorni:
Applicare una volta al giorno mattina o sera. Ripetere 4 volte all’anno. Per un risultato più veloce applicare la Maschera monouso Detox una volta a settimana.
La crema ha un assorbimento molto rapido, mi piace utilizzarla la sera prima di dormire. Sento la pelle molto più compatta dopo averla applicata e la profumazione è di mio gradimento. All’inizio del trattamento potrebbe far uscire delle imperfezioni, ma non allarmatevi: è del tutto normale.
Con l’uso costante la mia pelle appare luminosa, sono diminuiti i punti neri e ho notato una leggera riduzione dei pori dilatati. Va applicato veramente poco prodotto per cui il flacone dovrebbe bastare per 2 cicli di trattamento di 40 giorni ciascuno.
Mi piacerebbe ancora di più se si potesse avere un flacone con una riga trasparente per poter verificare il prodotto rimanente.
A chi lo consiglio?
Lo consiglio a tutte quelle persone che vivono una vita frenetica in città, dove la nostra pelle risente profondamente dell’inquinamento ambientale e dello stress che una vita simile può creare. Per un trattamento completo consiglio inoltro di provare contemporaneamente le 3 referenze come suggerito dall’azienda stessa.
Per finire ringrazio profondamente Valentina per avermi consigliato questa azienda che rientrerà tra le mie preferite.
Trovate il prodotto nel suo shop Libellulabio (vi ricordo che abbiamo un codice sconto riservato a tutte le nostre follower, lo trovare QUI) e nello shop ufficiale dell’azienda.
INCI
Aqua [Water], Hydrogenated ethylhexyl olivate, Coconut alkanes, Caprylic/capric triglyceride, Glyceryl stearate, Cetearyl alcohol, Glyceryl stearate citrate, Pyrus malus (Apple) fruit extract, Hydrogenated olive oil unsaponifiables, Citrus aurantifolia (Lime) fruit extract, Actinidia chinensis (Kiwi) fruit juice, Hydrolyzed tomato skin*, Myrtus communis leaf extract*, Crocus sativus flower extract*, Coco caprylate/Caprate, Sorbitol, Urea, Sodium stearoyl lactylate, Curcuma longa (Turmeric) root extract, Hydrolyzed wheat protein, Salvia officinalis (Sage) leaf extract*, Panthenol, Acacia senegal gum, Sodium PCA, Carrot (Daucus Carota) Extract, Ethylhexylglycerin, Glucose, Xanthan gum, Propanediol, Phenethyl alcohol, Sodium glutamate, Limonene, Hexyl cinnamal, Benzyl salicylate, Citric acid, Lactic acid, Helianthus annus seed oil [Sunflower (Helianthus Annuus) Seed Oil], Glycine, Sodium lauroyl glutamate, Parfum [Fragrance], Zea mays (Corn) germ oil, Linalool, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Tocopherol, Squalene, Citral, Eugenol, Beta-sitosterol, Tetrasodium glutamate diacetate.
PAO | 6M |
Quantità | 50ml |
Prezzo | € 32,00 |
Articolo scritto da Lux
Trattamento rassodante Monocare – Maschera viso, collo e décolleté
Ed eccomi arrivata all’ultima recensione dedicata ai prodotti Monocare che mi sono stati forniti dall’ecobio shop Libellula Bio.
Sto parlando del Trattamento rassodante maschera viso, collo e décolleté.
L’azienda
Negli articoli precedenti vi ho raccontato del brand e dei suoi pregi e difetti. Per saperne di più, vi rimando all’articolo dedicato allo Strutturante viso e giorno e Trattamento rigenerante occhi, labbra e collo. E già che ci sono vi segnalo anche il secondo articolo che, invece, parla dell’acqua micellare notte e del fluido rivitalizzante notte.
In entrambi i post troverete le informazioni dettagliate sul brand e sulla sua innovazione nel campo del packaging: la monodose in capsule.
In poche parole
Tutti i cosmetici vengono venduti in monodosi pratiche e igieniche, poco ingombranti e perfette per chi viaggia.
Come si può immaginare, questo tipo di packaging ha suscitato non poche perplessità per quel che riguarda il lato ecologico. Anche questo aspetto molto importante è stato ampiamente trattato nel mio primo articolo.
Trattamento rassodante – Maschera viso, collo e décolleté (08)
Questa maschera viso è contenuta in monodosi da 5 ml l’una e la quantità in questo caso mi sembra un po’ scarsa per poter coprire comodamente viso, collo e parte della scollatura.
Si presenta come una normale crema e, fortunatamente, esce con facilità dalla candy.
Ha una texture morbida e si stende agevolmente con le dita.
Durante il tempo di posa non ho sentito nessun fastidio, bruciore o secchezza. La sensazione sulla pelle, anzi, è piacevole.
La rimozione ha bisogno di un po’ di pazienza perché si effettua con acqua tiepida ma ha bisogno anche del supporto di una spugna o di una pezzuola.
Ma come mi sono trovata con questa maschera viso?
Dopo la rimozione la mia pelle è risultata leggermente più tesa e turgida ma assolutamente non idratata. Abituata a maschere molto idratanti e nutrienti, dover applicare una crema dopo l’uso di questa maschera mi ha lasciata un po’ perplessa.
Del resto il brand ha già una maschera idratante tra le sue referenze e questa è stata formulata per dare un effetto rassodante.
INCI
Aqua, Butyrospermum Parkii Butter*, Alcohol Denat.*, Glycerin, Argania Spinosa Kernel Oil*, Arachidyl Alcohol, Arachidyl Glucoside, Behenyl Alcohol, Pullulan, Sodium Hyaluronate, Paeonia Lactiflora Root Extract, Helianthus Annuus Seed Oil, Myristyl Glucoside, Cetearyl Alcohol, Chondrus Crispus Powder, Myristyl Alcohol, Xanthan Gum, Squalene°, Trehalose, Tocopherol, Beta-Sitosterol, Parfum°.
* Organic Ingredients
° From Natural Ingredients
Questa maschera contiene:
- estratto di peonia con effetto elasticizzante,
- acido ialuronico per dare idratazione
- e olio di Argan e burro di karitè per nutrire la pelle.
Ovviamente l’INCI è assolutamente ecobio visto che Monocare è un brand certificato Natrue.
Considerazioni finali
Su questa maschera viso non ho trovato molte informazioni e recensioni in giro per il web. La sua sorella maggiore, la maschera trattamento idratante, è molto più famosa e amata forse perché è adatta a più tipi di pelle.
E’ un peccato perché alla fin fine questa maschera viso rassodante è un buon prodotto anche se poi ha bisogno di una aggiunta di idratazione.
Anche in questo caso non la acquisterei viste le perplessità che avevo e continuo ad avere per quel che riguarda l’impatto ecologico e per il prezzo del prodotto.
Contenuto | Scatola da 6 caps da 5 ml. l’una |
Prezzo | 34,90 € |
Reperibilità | Libellula bio, shop del sito, bio profumerie on line |
Articolo scritto da Cristina
Sylveco, Biolaven, Vianek: bellezza made in Poland
Come partecipare al SANA senza muoversi da casa.
Dite che è impossibile? No, non lo è se fai parte del team Lebloggersiamonoi!
Per le appassionate come me di prodotti biologici e cosmetici naturali il SANA è l’evento per eccellenza! Ho sempre sognato di parteciparvi, ma da quando faccio parte della squadra, il desiderio si è trasformato in esigenza vitale!
SANA 2018
Ero fermamente intenzionata ad andare all’edizione 2018 ed a tal uopo mi ero preparata con largo anticipo, seguendo pedissequamente questo programma:
- MARZO: adesione e pianificazione/set-up del planner dedicato;
- APRILE: ricerca migliori tariffe viaggio ed alloggio;
- MAGGIO: conferma appuntamenti ad amiche social in TUTTA ITALIA (io “ci vediamo al SANA, non mancare eh?”);
- GIUGNO: inizio preparazione bagaglio con inserimento indispensabili (illuminanti assortiti)/selezione 15 outfit (si per 3 giorni e allora?);
- LUGLIO/AGOSTO: monitoraggio/stalkeraggio molesto ai post sui social pubblicati dai brand, per intuire prima di tutti i nuovi lanci;
- SETTEMBRE: FERIE REVOCATE 3 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA…
Vi risparmio le mie esternazioni, anche perché il turpiloquio è vietato dal regolamento del blog, vi dico solo che persino la Visa, non so se impietosita o impaurita, ha sussurrato:
vabbè dai, calmati! Poi ci penso io, a breve quei prodotti arriveranno in bioprofumeria…
Per fortuna sul posto era presente una nutrita delegazione LBSN che ha fatto di tutto per rendere partecipe il resto del gruppo, minuto per minuto. Quelle instancabili fanciulle hanno svolto egregiamente il proprio compito, vincendo persino il contest Veg Up!
In quei giorni è stato tutto un susseguirsi di messaggi whatsapp, foto, video, racconti di impressioni e sensazioni, grazie ai quali anche noi “sfigatelle a casa “, abbiamo vissuto un pizzico di quella magia.
Ma non finisce qui. Qualche settimana dopo un corriere ha bussato alla mia porta e mi ha consegnato il premio di consolazione: dovete sapere che uno dei pilastri del nostro sodalizio è la condivisione! Per cui, qualsiasi prodotto ricevuto dalle aziende, viene messo a disposizione del gruppo ed assegnato, in base alla profilazione, alla tester con tutte le caratteristiche di idoneità.
Sylveco, made in Poland
Io ho ricevuto tre prodotti provenienti dalla Polonia: hanno tre marchi differenti, ma fanno tutti capo al brand Sylveco, un produttore di cosmesi naturale che utilizza come attivi principali gli estratti botanici di piante del luogo. I prodotti sono rivolti principalmente alle persone che soffrono di allergie, o comunque con pelli particolarmente reattive/sensibili.
BIOLAVEN, ORGANIC MICELLAR CLEASING WATER
200ml – € 9,70
Biolaven è una nuova linea di cosmetici prodotta da Sylveco. Tra gli ingredienti base troviamo l’olio di vinaccioli e quello di lavanda: come inizio è promettente, due oli che adoro!
INCI
Aqua, Coco-glucoside, Glycerin, Panthenol, Vitis Vinifera Seed Oil, Lactic Acid, Sodium Lactate, Benzyl Alcohol, Lavandula Angustifolia Oil, Dehydroacetic Acid, Silica, Parfum.
Quali sono i requisiti che deve avere uno struccante?
Per quanto mi riguarda, la “conditio sine qua non” è che NON BRUCI! Ho gli occhi estremamente sensibili e delicati, spesso si irritano solo per la stanchezza o un alito di vento ed iniziano a lacrimare. Senza contare che sono allergica ad alcuni pigmenti presenti nei cosmetici, per cui sono particolarmente attenta nella scelta dei detergenti.
Di solito preferisco la micellare al bifasico e la utilizzo con gli speciali pad, tenendoli fermi sugli occhi un paio di minuti, poi li cambio e pulisco il resto del viso.
In merito alla capacità di eliminare completamente le tracce di makeup (uso anche mascara waterproof e spesso eyeliner!) sono meno esigente e disposta a chiudere un occhio su eventuali residui ostinati, in quanto la mia routine prevede due ulteriori passaggi:
- detersione con una mousse o gel con spugna di mare (oppure Clarisonic)
- e come step finale un pannetto caldo (il mio preferito è h+k) poggiato per qualche istante su tutto il volto.
Cosa ne penso?
Devo riconoscere che questa micellare svolge egregiamente la propria funzione, sciogliendo abbastanza bene tutto il makeup. Poi ha un profumo delicato, è ricca di sostanze idratanti e lenitive che evitano secchezza: mi piace la presenza dell’olio di lavanda, dalle note proprietà rilassanti e dell’olio di vinaccioli, leggero ed ottimo per la pelle, protettivo e antiossidante.
Il prodotto per me è promosso, lo utilizzo da mesi e non mi ha mai creato problemi di bruciore, appannamento o prurito, tantomeno occhi arrossati. Tuttavia prima di acquistarlo, se avete problemi di allergie, vi invito a considerare che a fine formula è presente una profumazione aggiunta ed il benzyl alcohol. E’ vero che si tratta di un conservante ammesso dai più rigidi enti certificatori, ben tollerato anche da pelli sensibili ed a basso impatto ambientale, ma in soggetti predisposti potrebbe creare reazioni.
Reperibilità: profumeriabio.it
SYLVECO, HIBISCUS FACIAL TONER
150ml – € 10,10
INCI
Aqua, Hibiscus Rosa-Sinensis Flower Extract, Glycerin, Xylitol, Panthenol, Aloe Barbadensis Leaf Extract, Coco-Glucoside, Benzyl Alcohol, Xanthan Gum, Phytic Acid, Dehydroacetic Acid.
TOGLIETEMI TUTTO MA NON IL MIO TONICO!
Sembra uno spot ed in effetti… lo è!!! Il tonico è diventato il mio cosmetico CULT, persino più del famigerato CONTORNO OCCHI!
Quella tra me e il tonico potrebbe definirsi una relazione complicata, sfociata in un matrimonio poligamico: dopo averlo per anni snobbato e sottovalutato sono arrivata al punto di utilizzarne ben 5 diversi nella routine, ovviamente alternandoli.
Nel corso della burrascosa storia non sono mancati errori/orrori: prima del bio ho usato per anni una formulazione esfoliante a base di alcool denaturato, nella vana speranza che asciugasse l’untuosità… povera pelle, il prodotto era talmente aggressivo che non faceva altro che distruggere il film idrolipidico ed accentuare la disidratazione.
I benefici del tonico
Oggi, finalmente, grazie alla maggiore informazione ed alle nuove formulazioni dermocompatibili, ho imparato ad apprezzarne i benefici. La sua funzione principale è di riequilibrare più velocemente il ph della pelle, che risulta alterato dopo la detersione, soprattutto per la presenza del calcare nell’acqua del rubinetto.
La mia pelle
E’ mista/asfittica con una spiccata tendenza alla disidratazione. Dopo la detersione, qualunque prodotto utilizzi, appare tesissima, asciutta, con le maledette rughe in evidenza: una prugna secca.
La situazione cambia all’istante dopo aver applicato un tonico: vi ho già raccontato che sono drogata di facial mist ma siccome costano un occhio, sto cercando di alternarle a formulazioni particolarmente idratanti/illuminanti.
Il tonico di Sylveco viene presentato come delicato ed ipoallergenico.
Contiene:
- aloe, emolliente, rinfrescante, lenisce i rossori e contribuisce alla funzione idratante;
- e glicerina, che svolge funzione umettante.
Ha una texture simile ad un gel color melograno, piuttosto fresca e leggera, ed una profumazione delicata, evanescente ed assolutamente piacevole, quasi impercettibile.
Non utilizzo dischetti, che finirebbero con l’assorbire troppo prodotto, ma verso un piccolo quantitativo nel palmo, per poi picchiettarlo delicatamente sul viso e collo. Inizialmente potrebbe risultare leggermente appiccicoso, ma questa sensazione va svanendo, lasciando il posto ad una pelle più distesa, rilassata. L’effetto illuminante sulla carnagione è dovuto all’estratto di ibisco, che aiuta a mantenere una cute sana, è idratante e dona luminosità immediata.
Lo uso solo al mattino e sovente, avendo imparato ad ascoltare le esigenze della mia pelle, ripeto l’applicazione finché non ne è sazia.
Mai più senza… il tonico!
Questo passaggio intermedio tra la detersione e la skincare è fondamentale e non va per nessuna ragione saltato: una pelle preparata dal tonico assorbe meglio tutti i cosmetici che andremo ad applicare nelle fasi successive, consentendoci di utilizzarne anche un quantitativo minore e quindi di risparmiare!
Shimmer approved!
Reperibilità: Bioprofumeria Menta&Rosmarino
VIANEK, TRATTAMENTO INTENSIVO RIGENERANTE MANI
Crema 75ml + guanti – € 10,90
Se come me avete l’abitudine di lavare continuamente la mani, anche quando non sarebbe necessario, e nonostante i mille tubetti di crema sparsi tra borse, casa ed ufficio le mani sono secche, ruvide e screpolate non potete farvi sfuggire questo trattamento speciale!
La formula contiene molti attivi specifici per riparare, nutrire ed idratare, emollienti ed umettanti che favoriscono anche la rigenerazione cutanea e ripristinano la funzione “barriera”.
INCI
Aqua, Vitis Vinifera Seed Oil, Urea, Glycerin, Butyrospermum Parkii Butter, Glyceryl Stearate, Oenothera Biennis Seed Oil, Sorbitan Stearate, Sucrose Cocoate, Lecithin, Stearic Acid, Cetearyl Alcohol, Persea Gratissima Butter, Sodium Lactate, Trifolium Pratense (Red Clover) Extract, Tocopheryl Acetate, Xanthan Gum, Citrus Aurantium Dulcis Oil, Phytic Acid, Benzyl Alcohol, Dehydroacetic Acid, Parfum, Limonene.
Quella che vedete in foto è la seconda confezione, ricevuta in regalo a Natale da un’amica alla quale avevo suggerito questo acquisto e che l’ha talmente apprezzato da ricomprarlo per entrambe.
La confezione contiene un tubetto di prodotto ed un paio di guanti.
Come utilizzarle il prodotto
- Applico la crema in uno strato spesso ed abbondante
- e indosso i guanti,
- lascio agire un’abbondante mezz’ora
- infine massaggio bene i residui, fino a farli assorbire completamente.
E’ preferibile effettuare il trattamento dopo lo scrub per ottimizzare i risultati.
Non va certo a sostituire l’applicazione di una buona crema mani più volte al giorno ma è un ottimo trattamento d’urto, specialmente nella stagione invernale. Infatti consiglio di utilizzarlo una o due volte alla settimana, di sera prima di andare a letto: senza lavare le mani per almeno otto ore i benefici risulteranno prolungati.
Una curiosità
La prima volta l’ho utilizzato su una sola mano: beh vi assicuro che, terminata l’applicazione la differenza era eclatante e persino nei due giorni successivi la mano trattata appariva visibilmente più bella, curata e morbida.
Reperibilità: profumeriabio.it
Ringrazio il brand per avermi dato l’opportunità di testare i prodotti, augurandomi di approfondire la conoscenza al prossimo SANA.
A proposito, ci vediamo a Settembre… non mancate, eh? State ridendo di me. Lo so! Ma quest’anno sono particolarmente agguerrita… e poi una mia splendida amica mi ha invitata a soggiornare a casa sua, vicino Bologna, per partecipare insieme alla Fiera.
Non vedo l’ora di gironzolare come una trottola tra gli stand, incontrare finalmente le mie compagne d’avventura, stringere la mano alle Aziende, abbracciare le mie amiche dei social, fumare il calumet della pace con le vittime del mio Tribunale del bio ma, soprattutto, che ve lo dico a fare, riempire fino a farlo scoppiare il mio trolley rosa Shimmer con tutte le novità che verranno presentate alla manifestazione.
Con buona pace della Visa.
Articolo scritto da Amina Shimmer
Skincare serale: acqua micellare e fluido notte Monocare
Ed eccoci arrivati ad un altro articolo dove vi parlo della collaborazione con l’e-shop Libellula Bio.
A proposito, vi ricordate, vero, che Libellula bio ha riservato un codice sconto dedicato alle lettrici de ‘Le blogger siamo noi’? Il codice lo trovate nella sezione del blog dedicata.
Grazie alla gentilezza di Valentina, la titolare dello shop, ho potuto testare alcuni cosmetici molto chiacchierati in questo ultimo periodo.
Sto parlando di Monocare, brand innovativo sotto tanti punti di vista ma che mi ha lasciata con qualche perplessità circa il packaging e l’ecosostenibilità.
Se siete curiosi di saperne di più vi consiglio di leggere il primo articolo che ho scritto dove mi sono dilungata su questo tema.
PACKAGING E BRAND
Faccio un veloce riassunto delle informazioni sul marchio e sul packaging monodose che è il punto di forza del brand.
Monocare è un azienda veronese che produce cosmetici ecobio certificati Natrue.
E’ stata lanciata al SANA 2018 e la novità del brand è nel pack monouso chiamato ‘candy’.
Non si può negare che questo metodo sia pratico, igienico e comodo da portare in viaggio.
Le perplessità che ho sollevato sono nella spremitura difficoltosa delle candies e nella loro effettiva ecocompatibilità.
ACQUA MICELLARE (07)
Ma veniamo al sodo, ecco i prodotti che ho usato per la skincare serale Monocare.
Non ci sono dubbi che uno dei passaggi più importanti della skincare sia la rimozione del makeup che io faccio in modo scrupoloso.
Tra tutti i tipi di struccante esistenti in commercio, il mio preferito è sempre stato l’acqua micellare quindi avevo un’alta aspettativa su questo prodotto. Una aspettativa che è stata soddisfatta in pieno perché questa è, per quanto mi riguarda, una delle migliori mai provate.
La scatola contiene 30 capsule da 5 ml ciascuna.
Se pensavo che fosse poco mi sono ricreduta dopo il primo utilizzo perché la quantità è più che sufficiente a struccare tutto il viso.
Io divido il contenuto della caps su quattro dischetti di cotone, ne uso uno per occhio e gli altri due per tutto il viso.
Vi sconsiglio l’utilizzo di spugne di mare o pezzuole perché assorbono il prodotto e dovete usare due candies. (esperienza diretta… sob!)
L’acqua micellare è delicata e fresca e non brucia gli occhi, la pelle non si arrossa ma rimane morbida e veramente pulita.
Dopo la rimozione del trucco dovete lavare e sciacquare bene il viso e, vi assicuro, che sull’asciugamano non rimarrà traccia di makeup.
INCI
Aqua, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Glycerin, Caprylyl Capryl Glucoside, Sodium Hyaluronate, Paeonia Lactiflora Root Extract, Trehalose, Xanthan Gum, Lactic Acid, Benzyl Alcohol, Sodium Benzoate, Potassium Sorbate, Parfum°, Limonene°, Linalool°.
* Organic Ingredients
° From Natural Ingredients
Come si può notare dall’INCI, la detergenza viene assicurata da un tensioattivo vegetale (Caprylyl Capryl Glucoside). La presenza dell’aloe, dell’estratto di peonia e dell’acido ialuronico, rende la pelle idratata, morbida e protetta.
FLUIDO RIVITALIZZANTE NOTTE (10)
Attenzione a non farsi sviare dalla parola ‘fluido‘, per la skincare serale questo prodotto Monocare è perfetto. Sopratutto se avete la pelle matura e misto/secca come la mia.
Se con la ‘megacapsula’ di acqua micellare non ho avuto problemi di spremitura, qua sono tornata alla frustrazione iniziale. Ma non voglio tediarvi ancora con la difficoltà che ho avuto nel far fuoriuscire il prodotto dalla candy, anche perché in questo caso, vale la pena sudare un po’.
Questo fluido è proprio… fluido, non troppo al punto da colare ma piuttosto morbido e delicatamente profumato.
Si applica con facilità ma attenzione, non fermatevi a un massaggio superficiale perché è vero che si assorbe subito ma poi torna in superficie. Prendetevi il vostro tempo e coccolate la pelle. La sensazione di aver messo un prodotto poco nutriente svanirà al mattino quando vi ritroverete la pelle morbida, idratata e visibilmente riposata.
INCI
Aqua, Coco-Caprylate, Glycerin, Helianthus Annuus Seed Oil*, Betaine, Argania Spinosa Kernel Oil*, Cetearyl Olivate, Sorbitan Olivate, Parfum°, Paeonia Lactiflora Root Extract, PCA Glyceryl Oleate, Xanthan Gum, Beta-Sitosterol, Trehalose, Squalene°, Tocopherol, Lactic Acid, Benzyl Alcohol, Dehydroacetic Acid.
* Organic Ingredients
° From Natural Ingredients
In questo caso, oltre all’estratto di peonia onnipresente, troviamo un vecchio amico tanto caro, l’olio di Argan. Nonostante un INCI corto, in questo fluido trovano posto molti estratti che aiutano la nostra pelle a rimanere giovane e luminosa.
CONSIDERAZIONI FINALI
La skincare serale Monocare mi è piaciuta e l’acqua micellare è entrata di diritto nella mia lista dei desideri. Certo anche in questo caso il costo mi frena un po’ però è davvero un buon prodotto.
A questo punto vi aspetto il prossimo mese con l’ultima recensione dedicata ad una delle maschere viso che propone Monocare, quale? Lo scoprirete nel prossimo articolo.
Nel frattempo vi lascio con il video dell’uso e applicazione dei prodotti della skincare serale Monocare.
Contenuto | Acqua micellare: scatola da 30 caps monodose da 5 ml l’una.
Fluido notte: scatola da 30 caps monodose da 1 ml l’una. |
Prezzo | Acqua micellare €24,90.
Fluido notte €29,90. |
Reperibilità | Libellula bio, shop del sito, bio profumerie on line. |
Articolo scritto da Cristina
Seguimi, profumi Bio antiossidanti – Domus Olea Toscana
E Domus Olea Toscana, azienda che non ha bisogno di presentazioni, nonostante la denuncia fatta da quella scellerata di Amina, ci contatta. Per cosa, poi? Per proporci proprio uno dei profumi lanciati al Sana! Quelli a cui mi sono avvicinata più volte senza riuscire a sniffarne nemmeno uno, tanta era la ressa intorno a quei flaconi.
Lì stavo tenendo d’occhio ed ecco la mia occasione!
SEGUIMI, Sei fragranze
3 prettamente femminili e 3 unisex, in 3 forme diverse:
- spray,
- solido
- ed in crema.
I nomi, la cura nelle confezioni, nella grafica e l’elegante campagna pubblicitaria poi, non passavano inosservati: tutto fatto con cura ed eleganza, in linea con l’altissima qualità a cui l’azienda ci ha abituato.
Non a caso la mia primissima recensione su questo blog parlava proprio di una crema Domus, la Lipo Drena Lift, da cui sono dipendente prima per il profumo fantastico, e poi per i risultati, altrimenti non l’avrei ricomprata innumerevoli volte!
Il Profumo
Mi sono proposta subito, quindi, ma… per un profumo? Perché mai volevo un profumo? A cosa ci serve il profumo? E lì la mia testolina ha cominciato ad attraversare lo specchio facendosi le consuete domande sulla vita, l’universo e tutto quanto.
Prima fra tutte: come si sceglie un profumo “sulla carta”? L’azienda, per fortuna, mi ha dato una grande mano illustrando con dovizia le note di testa, cuore e fondo e così ho iniziato eliminando tutte le fragranze femminili, pensandole troppo dolci e poco adatte ai miei gusti, e sbagliando, perché “Nella Follia”, che ho potuto sentire grazie ai campioncini arrivati insieme ai profumi scelti, sarà tra i miei prossimi acquisti!
Potete acquistarli anche sul sito dell’azienda e vi consiglio proprio di farlo e di tornare a dirmi in quale vi sarete riconosciute.
Mi sono rivolta, quindi a quelli unisex facendo una scelta un pò di cuore, perché quel bergamotto al primo posto mi portava già verso luoghi aperti ed incontaminati, insieme all’arancio dolce, che adoro, ed al ribes. Per poi diventare interessante con l’orchidea nera, il pepe nero (nota particolarissima che mi intriga in tutti i profumi che la propongono), le bacche di vaniglia ed il gelsomino. E tra le note di fondo cosa trovo? L’incantevole patchuly con la fava Tonka, esotici e lussureggianti insieme al muschio bianco, promessa di rassicurante risveglio da quello che si prospettava un’incredibile viaggio sensoriale.
Ero convinta, quindi? Abbastanza, ma ciò che ha messo un punto alla mia scelta è stato il nome! “Dai, Alice – mi sono detta- che non lo vuoi, proprio tu, un profumo che si chiama Controcorrente?”
Era fatta, non restava che aspettare il pacchettino! Quando è arrivato ho iniziato subito ad usare la versione spray, che trovo più comoda e funzionale, e mi sono sorpresa per la sua dolcezza. Ma non doveva essere Unisex?
Controcorrente
E’ ben lontano dalla freschezza dei profumi “per lui e per lei” che spesso non sono per nessuno, navigando nell’indefinito limbo in cui non si è né carne e né pesce.
E’ un profumo ricco, avvolgente, che mi ha conquistata giorno dopo giorno con le sue note cangianti e che ogni volta mi faceva perdere in un vero labirinto olfattivo in cui riaffioravano, danzando, tutte le note di cui è composto.
Si presenta come dolce per poi mostrare la parte più intrigante e speziata di sé, qualcosa che difficilmente riesco ad associare ad un “già sentito” ma che, anzi, lo rende unico.
La sorpresa iniziale, che me lo ha fatto sentire come dissonante tra gli unisex, me lo ha, con il tempo, fatto collocare proprio tra le essenze studiate per la persona, al di là dei conformismi che ci vogliono uomini o donne, dolci o forti, rosa o azzurri, per arrivare ad un essere androgino, completo, connubio di anima ed animus, miscuglio di esperienze e sentimenti e vittorie e fallimenti.
Fragranze funzionali
Un profumo che definirei complesso e che, sinceramente, non mi aspettavo di trovare in bioprofumeria. Domus, lo avrete letto ovunque, definisce queste fragranze “funzionali” per la presenza in formula di attivi che non si trovano nei profumi classici.
Li ha arricchiti con foglie di ulivo biologico, segno distintivo dell’azienda e patrimonio nazionale di incomparabile pregio, e vitamina E, per dargli una funzione antiossidante, utile soprattutto nella crema pensata per collo e décolleté.
Non ci sono grosse differenze di profumo tra le 3 versioni, forse solo una leggera sfumatura che vede la versione solida un pò più dolce e morbida di quella spray che, sulla mia pelle, ho trovato più persistente; con quella solida faccio un po’ di fatica strofinandolo sui polsi, lo trovo duro e di difficile applicazione non riuscendo a dosarlo bene.
Lo volete un consiglio?
Entrambe le versioni, spray da 15ml per 16€ e solido+crema da 3ml e 30ml al prezzo di 19€, sono un ottimo regalo di Natale.
Ma, finiti i consigli per gli acquisti, volevo tornare in po’ dentro il mio specchio per provare a dare una risposta alla mia domanda iniziale: perché volevo un profumo? A cosa serve un profumo?
Negli anni tutti abbiamo scelto, ed indossato, e cambiato profumi. Io stessa ho usato profumi per anni, per poi cambiarli e dare inizio a nuovi cicli della mia vita. E’ una forma di comunicazione ancestrale e di riconoscimento trasversale, un modo per mostrarsi agli altri e farsi sentire, ed è presente anche tra le altre specie animali e vegetali.
Il profumo precede chi lo indossa e resta nei sensi di chi incontriamo anche dopo il suo passaggio. Controcorrente, nello specifico, si è insinuato nella mia quotidianità, risuonando sulle note di ciò che già mostravo in superficie e che ha guidato la mia scelta, e facendo emergere aspetti di me che è tempo di mostrare.
Non un cosmetico soltanto, ma un vero viaggio emozionale tra le infinite spire della nostra personalità.
E adesso che ho indosso il mio profumo posso uscire là fuori e dire al mondo
seguimi, controcorrente se occorre, ma ovunque andremo io sarò un’arancia dolce ed uno speziato ed irriverente pepe nero, sarò una misteriosa e superba orchidea o un’esotica fava tonka, senza celare la timidezza del gelsomino e la concretezza del muschio bianco, e sarò tutto questo insieme e non potrai immaginarmi, dovrai condividere il mio cammino anche solo per un istante in cui io sarò me stessa.Quindi…
“Follow me You can follow me I will keep you safe”* (Muse)
Articolo scritto da Alice Haendel
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