[A true love story] Bio Perfection Fondotinta Siero – Lepo

Breve riassunto della puntata precedente

Io sono l’agente Shimmer, al servizio de “Le Blogger siamo noi” e sono stata selezionata per testare due prodotti antiage dell’Azienda Lepo.

Il Comando mi ha ritenuta idonea, grazie al mio ruolo di attivista nella lotta contro la pelle mista, la disidratazione e le zampacce di gallina: sono implicata in un traffico nazionale ed internazionale di cosmetici, allo scopo di procurarmi tonnellate di armi bio provenienti da tutto il pianeta

La mia identità è avvolta da un alone di mistero, tuttavia numerosi testimoni sono pronti a giurare di aver avvistato mie tracce nei principali gruppi Facebook, soprattutto in occasione di promo, acquisto di box profilate e utilizzo/divulgazione di codici sconto

Attualmente sulla mia testa pende una generosissima taglia, offerta dalla Visa.

L’obiettivo di questa missione è ottenere la “pelle perfetta”: un misterioso emissario mi ha lasciato un pacco fuori dalla porta, ho svolto la prima parte delle verifiche/test (qui tutti i dettagli) e mi accingo a portare a termine il delicato incarico.

9 gennaio 2018 13,20 p.m. zulu time

Ho applicato l’olio booster per la prima volta, nell’attesa che prenda confidenza con la pelle inizio a dare uno sguardo alla scatola rosa.

Toh, un fondotinta: eh, alla Lepo piace vincere facile…” penso, rigirandola tra le mani: come quella del siero contiene istruzioni in quattro lingue europee, oltre all’italiano, ed anche qui ritrovo ulteriori indicazioni in codice:

  • Senza profumo, parabeni, siliconi, PEG ED EDTA, DERMATOLOGICAMENTE TESTATO
  • NICKEL TESTED, ICEA, COSMOS ORGANIC, VEGAN OK
  • 20 ml di prodotto, ed anche qui ho 12 mesi di tempo per completare il PAO

Contiene un flacone in vetro, identico a quello del siero, anch’esso dotato di pipetta contagocce, che permette di dosare alla perfezione il quantitativo da utilizzare.

[A true love story] Bio Elisir Olio Booster – Lepo

Agitare bene prima dell’uso!!!!” intima un avvertimento, ben evidenziato.

Sì, lo farò, ma non prima di aver provato a decodificare la formula:

Ingredienti/Ingredients

Prunus amygdalus dulcis (Sweet Almond) Oil*, Simmondsia chinensis (Jojoba) Seed Oil*, Macadamia ternifolia Seed Oil*, Undecane, Dicaprylyl Ether, Tridecane, Coco-Caprylate/Caprate, Oryza sativa (Rice) Starch*, Silica, Alcohol**, Kaolin, Mica, Hydrogenated Castor Oil, Triticum vulgare (Wheat) Starch*, Balanites Roxburghii Seed Oil*, Aluminum Hydroxide, Tocopherol, Sodium Lauroyl Glutamate, Lysine, Helianthus annuus /Sunflower) Seed Oil, Magnesium Chloride, CI 77891/Titanium Dioxide, CI 77492/Iron Oxides, CI 77491/Iron Oxides, CI 77499/Iron Oxides.
*Ingredienti da agricoltura biologica/Ingredients from organic farming
**Ingrediente prodotto con ingredienti biologici/ingredient manufactured with organic ingredients

Interessante! Intuisco subito che il prodotto è a metà tra la skincare ed il makeup, ricco di oli vegetali che apportano nutrimento ad idratazione all’epidermide:

  • L’olio di dattero ha qualità idratanti ed elasticizzanti, che aiutano a prevenire l’invecchiamento e a contrastare le rughe: è talmente versatile che l’utilizzo è consigliato sia su pelle secca e sensibile che grassa ed acneica, perché gode di virtù riequilibranti. Un vero e proprio rimedio di bellezza naturale!
  • Olio di macadamia, altro toccasana per la pelle, le sue proprietà emollienti ne fanno un prodotto ideale per la pelle bisognosa di idratazione
  • L’ amido di riso svolge un’azione benefica per le pelli con problemi di eccessivo sebo
Dunque, ricapitolando

Idratante, riequilibrante, antiage: sembra perfetto per la mia pelle perennemente assetata! A pensarci bene, credo di non avere nulla di simile nelle mie infinite scorte.

Ad essere totalmente sincera, non ho trovato ancora il fondotinta BIO che soddisfi totalmente le mie esigenze, per cui talvolta ricorro ancora a quelli siliconici. KEEP CALM… ho scritto “talvolta”!

Sappiate non ne acquisto uno da un bel pezzo, sto smaltendo tutte le vecchie scorte e soprattutto ho preso la sacrosanta decisione di non utilizzare MAI più fondotinta troppo coprenti: sono pesanti, occlusivi e trovo che diano al viso un aspetto invecchiato; ma soprattutto , grazie al bio, non ho più imperfezioni evidenti, per cui ne cerco uno dalla coprenza media:

WELCOME HOME, BIO PERFECTION!

Premetto che c’è stato uno scambio di informazioni tra me e Lepo, per stabilire la tonalità adatta. La gamma colori ne comprende soltanto tre, al prezzo di € 32,00

  • 01 NUDE dedicata alle pelli chiare,
  • 02 BEIGE NATURAL (probabilmente la più indicata per la mia carnagione media con sottotono neutro)
  • 03 BEIGE AMBRATO: alla fine la scelta è caduta su quest’ultima, la più scura, perché mai? Vivo in una città di mare, mi piace correre e fare lunghe passeggiate sulla spiaggia, e la primavera è alle porte, per cui ho considerato che, nonostante la protezione solare, presto sarò già abbronzata.

Ne verso subito alcune gocce sul dorso della mano: il prodotto ha una consistenza apparentemente liquida, ma è corposo, infatti resta fermo li senza colare, nonostante i miei ripetuti movimenti.

OMG… mi sembra troppo scuro!

[A true love story] Bio Elisir Olio Booster – Lepo

In preda al panico ne verso alcune gocce su fronte e guance, direttamente dal contagocce: (confermo, NON COLA!) e inizio a stendendolo con le mani.

No, non ho acquistato un milione di pennelli per poi utilizzare le mani, ma alla prima prova mi piace “sentire” il prodotto. Esattamente come recita il sito:

La sua texture molto fluida, dal tocco vellutato, si fonde con la pelle senza appesantirla, regalando immediatamente un aspetto naturale, levigato e uniforme.

Mi piace!

Il colore è leggermente più scuro del mio incarnato, ma ben sfumato si armonizza perfettamente, risultando molto naturale, donando quel tocco caldo tipo “pelle baciata dal sole”.

Vorrei evitare la cipria, ma sono ancora sotto shock per il caso FARSALI e decido di spolverizzarne un discreto quantitativo, visto che ho applicato l’olio booster come base… ed è un COLPO DI FULMINE!!!

#finalmenteunagioia

 

Diversi giorni dopo

In questi giorni ho fatto molte prove ed ho applicato il fondotinta utilizzando, a rotazione, tutti i miei accessori preferiti: è un prodotto che si applica senza particolari difficoltà, grazie alla sua texture scorrevole ed è abbastanza modulabile.

Per un effetto più fresco, naturale, leggero va applicato con la spugnetta in gommapiuma o una beauty blender bagnata e strizzata: direi la soluzione ideale per un makeup veloce, da tutti i giorni: è luminoso, dona un aspetto radioso, leggermente glow ma non lucido.

[A true love story] Bio Elisir Olio Booster – Lepo

L’applicazione ideale è con un pennello a setole fitte: ne ho uno dalla forma leggermente squadrata, che garantisce una stesura uniforme, precisa ed armoniosa. Ideale se voglio leggermente stratificare il prodotto in alcune zone, lasciando alla spugnetta e/o beauty blender il compito di sfumare bene i bordi ed alleggerire alcuni punti. Quello che apprezzo particolarmente è che non va a depositarsi nei solchi o nei pori dilatati, neppure sovrapponendo più strati. Non ho pellicine, ma dubito che possa evidenziarle.

Riassumendo

  • Il finish è molto confortevole, non secca minimamente, anzi lascia la pelle idratata e morbida a lungo, non si formano antiestetiche “crepe” in corrispondenza delle linee di espressione;
  • Dura abbastanza a lungo, con e senza cipria e si consuma in maniera omogenea;
  • Nonostante gli oli in formula è leggero, non si sente, non fa spessore, sembra di aver indossato un prodotto skincare piuttosto che un fondotinta;
  • E’ perfetto per le pelli mature, per pelli secche di qualunque età ma indicato anche alle pelli più giovani alla ricerca di un finish che conferisca alla pelle un aspetto levigato e molto luminoso! Meno adatto a chi ha bisogno di coprire imperfezioni evidenti e per chi cerca espressamente un effetto matte.

Siamo diventati inseparabili!

Ecco la mia nuova routine quotidiana:

  • una goccia di olio booster nella crema idratante;
  • primer opacizzante bio;
  • Bio Perfection applicato con il pennello KVD;
  • un velo di cipria illuminante;
  • matita nera;
  • blush;
  • mascara;
  • rossetto.

Pronta in 10 minuti! Di questo passo corro il rischio di diventare PUNTUALE!

E’ una mia impressione? No, fidatevi, da giorni continuo a ricevere decine di complimenti per la pelle luminosa

Proprio oggi ho incontrato Maria, una delle mie migliori amiche, nonché partner in crime in scorribande makeuppose: vi riporto le sue testuali parole:

Un fondo bio? Non ci credo!!! Hai un aspetto meraviglioso, sembra che tu non stia indossando nulla, se non la tua pelle, MA PIU’ BELLA! Tienitelo ben stretto!!!

Tranquilla Maria, e chi lo molla più! La missione è conclusa? Non ancora… Vi do appuntamento a settembre, per la…

LEPO SUMMER EDITION

Approfondirò l’esperienza d’uso con il caldo torrido e il confronto con altri fondotinta che ho usato bio e non, nonché quello con il Biolift, l’altro prodotto sempre Lepo.

[A true love story] Bio Elisir Olio Booster – Lepo

Eh già, perché in questi giorni mi sono recata in INCOGNITO presso una farmacia: non ho trovato la linea makeup, ma la responsabile mi ha promesso di ampliare la gamma referenze dell’azienda e mi ha gentilmente omaggiato alcuni campioncini: per non compromettere l’anonimato, già che c’ero ho preso il siero Nutriciglia.

La carta Visa: “E io pagoooooooo!”
Articolo scritto da Amina Shimmer

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Aaaaahhhh… io lo sapevo che pensavate di esservi finalmente liberate di noi e invece, ancora una volta, siamo qui a combattere per diffondere il verbo del bio.

Puntata succulenta oggi: trattiamo un prodotto che si odia o si ama. Difficile trovare quello adatto a noi, perché ne esistono di diverse colorazioni e a fare la differenza è il sottotono.

“Siiinioori e siiiiniore” parliamo di fondotinta!

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

The NightingaleTune

Lo ammetto, sono incorreggibile, a metà tra una fazione e l’altra, camminando sul filo del rasoio. Ho difficoltà immense a trovarne uno che mi soddisfi: vuoi per la formulazione, vuoi per il colore cadaverino difficile da trovare… ma io sono rimasta quasi sempre delusa.

Questa di oggi, per me, sarà una classifica dei fondotinta provati ma non amati pienamente… Insomma, ci stiamo reciprocamente ‘’simpatici”!

 

Couleur Caramel, Hydra Jeunesse

Fondotinta liquido con olio di inchi bio e acido ialuronico, prezzo consigliato di 35,90€.

Consigliano questo fondotinta per pelli mature, o che comunque dimostrano i primi segni dell’avanzare del tempo. Non sono molto d’accordo (sia perché lo trovo adatto anche a pelli come la mia, grassa/mista, sia perché dovrei ammettere, utilizzandolo, di avere i primi segni visibili dell’età e ciò non fa bene allo spirito!).

Estremamente leggero, dal profumo molto delicato, si fonde perfettamente con l’incarnato. Non crea assolutamente l’effetto cerone, anzi, dona un aspetto molto naturale e radioso.

Amo stenderlo con la blender, che però assorbe un po’ di prodotto, sappiatelo! Ho provato ad applicarlo con pennello a setole piatte, come un kabuki, ma noto che lascia qualche striatura. Lo strumento migliore sono sempre la mani, pulite però!

Mi piace moltissimo, anche perché hanno pensato a un colore cadaverino perfetto per me (21 porcelain).

Ricco di preziosi ingredienti, è l’ideale per una base da tutti i giorni. Io sento però il bisogno di fissarlo con la cipria così sono sicura che non si sposti creando l’effetto “galleggiante” sul viso.

Disponibile in 6 colorazioni, potete acquistarlo in diversi bio e-commerce come Laubeauty.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Neve Cosmetics, High Coverage Mineral Foundation

Nel corso degli anni ho acquistato e riacquistato questo fondotinta tante di quelle volte… é un porto sicuro! Amo Neve perché offre, a chi ha la pelle d’alabastro come la mia, la possibilità di trovare il fondotinta adatto in termini di colorazione. Io uso il fair neutral.

In polvere libera, richiede un minimo di accortezza quando si stende, perché potreste macchiarvi i vestiti. Ma a parte questo, ne basta poco per ottenere un effetto naturale; con due passate si ha l’alta coprenza, con tre, invece, l’effetto mascherone!

Non lo trovo molto adatto al periodo estivo, soprattutto se avete la pelle che si lucida o soprattutto se sudate perché potreste creare una vera e propria “pappetta”.

Consiglio l’uso con un pennello tipo kabuki, ma anche la blender va bene, meglio se è asciutta.

Questo prodotto (ma in generale, quasi tutti quelli di Neve) offre la possibilità di essere usato in diversi modi come ad esempio:

  • liquido se miscelato ad un’acqua termale;
  • cremoso se unito ad un po’ di crema giorno;
  • come cipria, se ben dosato, e con un pennello grande, da cipria appunto.

Adesso come adesso non ho tempo di fare il piccolo chimico, se voi però avete provato uno di questi metodi fatemi sapere nei commenti che sono molto curiosa!

Prezzo consigliato di 13,90€. Disponibile in 9 colorazioni, potete trovarlo su Magie di Sapone.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Alkemilla, Velvet Compact Foundation

Ho molta sfortuna con questo fondotinta, perché non riesco mai a trovare il colore più chiaro, che sarebbe perfetto per me, ovvero lo 01. Posseggo lo 02, che come colorazione andrebbe bene per l’estate, ma come formulazione lo ritengo adatto a questo periodo dove ancora le temperature sono basse.

Anche questo fondo, adatto a pelli mature, contiene un mix di ingredienti che assicurano un effetto “anti-vecchiaia”, ma, a differenza del primo, è davvero molto cremoso. Si sente sul viso, anche se sfumato bene e messo a piccole dosi.

Indubbiamente crea un effetto molto coprente, ma bisogna stare veramente attente a non esagerare con la quantità. Difficile da stendere con la blender, molto più semplice con un pennello a setole fitte.

Per il mio tipo di pelle ho davvero esigenza di fissarlo con una cipria colorata, per smorzare il contrasto con il collo cadaverico, ma anche per fissarlo un pochino.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Piccola tip: non stratificatelo, effetto cerone in agguato!!!

Prezzo consigliato di 14,90€. Disponibile in 4 colorazioni, potete acquistarlo su BioBalù.

E ora la parola va alla mia socia che sono sicura vi stupirà!

 

Lights&Shadows

Nella scelta del fondotinta è fondamentale… la skincare! No, non mi sono sbagliata, è proprio così! Il fondotinta deve valorizzare l’incarnato, non coprirlo o “mascherarlo”. Ma se il nostro viso presenta pori dilatati, punti neri, comedoni e altri segni causati dall’occlusione dei pori o dall’uso prolungato di siliconi e petrolati, prima di lanciarsi nella ricerca del fondo “della vita”, sarà utile modificare la propria skincare routine per liberare la pelle e farla respirare meglio. L’aspetto del vostro viso ne guadagnerà sicuramente e il vostro rapporto con il fondotinta cambierà in meglio.

Fatta questa doverosa premessa passiamo a vedere quali sono i miei fondotinta preferiti. Questa non è una classifica, poiché quelli che vi nominerò, per diversi motivi, sono entrati tutti di diritto tra i miei preferiti.

 

PuroBio Cosmetics, Compact Foundation

Il fondotinta compatto di casa Purobio è senza dubbio il mio preferito tra quelli in gamma. Leggero, dalla coprenza modulabile, uniforma molto bene l’incarnato e dona un aspetto compatto e luminoso alla pelle. La sua formula è ricca di pregiati ingredienti vegetali che idratano e proteggono la pelle; la presenza di mica e silica conferisce quel finish matte che tanto adoro sulla pelle.

Adatto a pelli normali, miste o grasse, riesce a “riempire” i segni dei pori dilatati, dando un aspetto levigato alla pelle.

Lo applico con un pennello piatto dalle setole compatte come il Purple Flat di Neve Cosmetics. Ho provato in vari altri modi, ma solo con questo tipo di pennello ho trovato la pace. Mi permette di modulare a piacimento la coprenza senza appesantire l’aspetto del makeup.

Quando voglio assicurarmi una maggiore durata spolvero anche un velo di cipria Indissoluble sempre Purobio (ve ne abbiamo parlato QUI).

Lo potete acquistare, al prezzo di 13,90€, nella classica confezione con il pack nero, molto elegante e allo stesso tempo funzionale, all’interno della quale troverete un comodo specchietto e una spugnetta, utili per i ritocchi “on the road”.

Disponibile anche in versione refill, al prezzo consigliato di 11,90€, che vi permetterà di risparmiare soldini (da riutilizzare in altri bio acquisti 😍 ) e di generare meno rifiuti, che non fa mai male! Il refill potrete inserirlo all’interno del packaging che già possedete, oppure in comode palette da personalizzare con i prodotti makeup in cialda che più amate.

Il fondotinta è Nickel Tested e VeganOk. Disponibile in 6 colorazioni. Se siete indecise su quale acquistare, sul sito dell’azienda trovate uno specchietto che confronta questo fondotinta con la versione liquida e con la BB Cream, che vi aiuterà nella scelta.

Lo potete trovare da Pretty Apple e in moltissime bio profumerie.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

 

100% Pure, Fruit Pigmented Cream Foundation

Questo fondotinta in crema e polvere mi ha conquistata subito per il packaging raffinato ed elegante. Una confezione metallica specchiata con coperchio a “cappuccio” contenuta in una sovrascatola in cartone 100% riciclata e riciclabile.

100% Pure ha creato un fondotinta naturale al 100%, che contiene pigmenti di colore estratti da frutta e verdura: avocado, melograno, aloe, pesca, albicocca, cocco, papaya, fragola, lampone, ciliegia selvatica, uva, eucalipto… insomma, una bella macedonia il meglio dei frutti esistenti in natura.

Ha una consistenza cremosa, coprenza medio-alta e si può applicare sia da asciutto che da bagnato in base all’effetto desiderato. Io lo applico con un pennello piatto a setole fitte:

  • asciutto se desidero un effetto opaco e una coprenza leggera;
  • bagnato (spruzzando acqua termale sul pennello) se voglio aumentare la coprenza.

I difetti della pelle sono in entrambi i casi nascosti e il viso appare naturalmente levigato e la pelle magicamente vellutata.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Disponibile in 7 tonalità, al prezzo di circa 41,00€. E’ Cruelty Free, Gluten Free e VeganOk e lo potete acquistare su Ecco Verde.

 

Neve Cosmetics, Star System

Questo fondotinta in stick di Neve Cosmetics mi ha conquista già dai primissimi utilizzi. Comodo da applicare e da portare in borsa, per ritocchi o se siete in viaggio. La sua formula petrolatum-silicone-paraben free, vegetariana e vegana è arricchita con cera di crusca di riso, olio di baobab e olio di oliva.

Facilissimo da applicare e da sfumare, la resa migliore si ottiene con il pennello Azalea Merge, sempre di Neve. Si può stratificare a piacimento per ottenere diversi livelli di coprenza, ma già con una sola passata la pelle appare levigata, luminosa, compatta e ha un meraviglioso effetto matte e vellutato.

La spugnetta in dotazione è comoda per i ritocchi, ma non la utilizzo moltissimo poiché non mi piace il fatto che non si possa agilmente lavare. Quindi, se posso dare un suggerimento all’azienda, potete tranquillamente produrlo senza la spugnetta.

Si è discusso molto sul rapporto quantità-prezzo di questo prodotto. Posso sinceramente confermare che ne basta davvero pochissimo per avere un bell’effetto coprente, quindi vi durerà molto. Io lo uso tutti i giorni da oltre un mese, e non sono nemmeno arrivata a metà prodotto.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Disponibile in tantissime colorazioni, adatte a carnagioni con sottotono neutro, freddo e caldo. Prezzo consigliato: 14,90€. Lo potete acquistare sul sito dell’azienda e nelle migliori bioprofumerie fisiche e online.

 

PRODOTTO BONUS

Mistrucco, Quarti di Luna Fondotinta bifasico

Quando Sara ha lanciato il fondotinta bifasico Misstrucco ero molto curiosa. Non avevo mai pensato ad un fondo che potesse avere componente bifasica e quindi l’ho acquistato dopo pochissimo dall’uscita sul mercato.

È composto, come è facile immaginare, da due componenti distinte, una oleosa e una acquosa. Le due fasi sono nettamente separate quando il prodotto è “a riposo”, ma quando viene agitato si fondono per effetto dell’emulsionante, per dare corpo ad una leggerissima… emulsione.

Il packaging del fondotinta è qualcosa di meraviglioso: boccetta in vetro con pompetta contagocce, il tutto custodito in una scatola in cartone naturale dai toni della terra, a forma di libro all’interno del quale è custodita la boccetta.

Il fondo è molto liquido, lo applico con un l’Expert Face di Real Techiniques. Ho letto di molte persone che lo applicano con le mani… Ma io da questo punto di vista sono un pochino… “schifiltosa”, non amo sporcarmele 🙂.

Essendo liquido è molto leggero, ma se desiderate una maggiore coprenza potete stratificare a piacimento. Si fonde perfettamente con l’incarnato ed è adatto a tutti i tipi di pelle, in particolar modo a quelle sensibili, normali e secche. Io ho la pelle mista, tendente al grasso in alcuni punti “strategici” come il naso e le guance, quindi prediligo usarlo nelle stagioni meno calde. Ma in virtù della sua leggerezza chi ha un derma più secco non avrà problemi ad usarlo anche in primavera ed estate.

Fondotinta TOP: le guide di MitruccoBio

Bene ragazze, anche per questo mese vi abbiamo mostrato i prodotti makeup biologici che utilizziamo per prenderci cura del nostro viso… mentre ci facciamo belle.

Se avete qualche prodotto da suggerirci che amate particolarmente scrivetecelo qui sotto nei commenti. Saremo felicissime di avere nuovi acquisti da fare e… testare.

Bisou The NightingaleTune e Lights&Shadows

Articolo scritto da The NightingaleTune e Lights&Shadows

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Care Bloggerine! Questo articolo è proprio per voi, sì, sì voi che siete affette da “pennellite acuta”. Voi che ogni pennello è un ricordo di un makeup in particolare, che ogni strisciata che il pennello lascia con il fondo è una ferita al cuore.

Sì, questo pezzo è vostro… E tralasciando gli intro melodrammatici, a parlarvene siamo noi, le vostre bio-makeup-paladine!

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Ma questo articolo è anche per voi che state muovendo i primi passi nel mondo del makeup e non sapete quali sono i pennelli essenziali, quelli che non devono assolutamente mancare nel vostro stash per avere risultati strabilianti anche se non siete MUA professioniste.

Entriamo nel vivo

Oggi vorremmo parlarvi di quei pennelli di cui non possiamo più fare a meno, la nostra sarà una specie di mini guida “brushadvisor”.

Preparatevi una bella tisana, si comincia.

 

PENNELLI VISO

Fondotinta

Vero: amo i pennelli Neve Cosmetics, si può dire che ormai io utilizzi solo loro, ma in particolare amo il CRYSTAL FLAT, della linea Crystal Flawless; è compatto al punto giusto, flat per l’appunto, e ottimo sia con le polveri che con i liquidi!

Ma l’amore prima dei Crystal, nacque con uno di Kiko, di una collezione limitata, lavattelapescachenonricordo, uscito magari nel periodo di neesceunaognimese; un flatbuki anche lui, ma molto più denso, difficile anche da pulire, ma ottimo con i liquidi!

Ligths&Shadows: i pennelli viso sono i miei preferiti e sceglierne uno solo è davvero difficile, poiché ogni tipologia di fondo necessita il pennello giusto!

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Per i fondi liquidi e le BB Cream

Amo particolarmente l’Export Face Brush di Real Techniques. Le sue setole sintetiche in taklon sagomate rendono la stesura di qualsiasi prodotto liquido una vera passeggiata. E’ 100% cruelty free. Facile da maneggiare, anche in virtù del manico in alluminio, leggero ed ergonomico. La sua particolare forma stondata vi permetterà di raggiungere ogni angolo del viso e di stendere il prodotto in modo omogeneo. Il risultato della stesura del fondotinta grazie a questo pennello sarà sempre e comunque una base perfetta.

Per i fondotinta compatti o cremosi

Preferisco invece il Purple Flat di Neve Cosmetics, un pennello piatto dalle setole compatte in fibra sintetica, anch’esse cruelty free. Decisamente meno compatto nella forma del precedente, è comunque maneggevole e… adoro il suo manico in legno laccato lucido… così chic! Le sue setole piatte e compatte offrono una alta coprenza senza correre il rischio di vedere le tanto odiate striature da fondotinta. Perfetto per un risultato super naturale e per scongiurare l’effetto mascherone.

Per i prodotti in crema

Per i prodotti in crema un tantino più pastosi, invece, è perfetto il pennello 03 di Purobio Cosmetics, un pennello kabuki a sezione piatta, con setole corte e mooooolto dense. Regala alta coprenza ai prodotti e rende semplice e fluente persino la stesura del fondo liquido dello stesso brand 😉

 

Cipria

Vero: mi piace vincere facile e qui non ci sono rivali: il CRYSTAL MAXIBUKI. Soffice, come una piuma, grande, che in un paio di mezzi cerchi hai fatto l’intero viso. L’unico difetto: a furia di stare a contatto con i suoi simili è diventato “opaque” crystalmaxibuki!!!

Lights&Shadows: anche qui ho dei seri problemi ad identificare un solo preferito! Il primo pennello che vi consiglio di avere assolutamente nel vostro stash per applicare la cipria è il Powder Brush di Real Techniques. Le sue setole in Taklon, tagliate a mano, 100% cruelty free, garantiscono una applicazione pixel perfection, ovvero dopo di lui sembrerà che vi abbiano modificate con Photoshop! Morbidissimo, maneggevole, pratico anche da appoggiare grazie alla sua base autoportante. Perfetto con le polveri libere. Una vera carezza per il vostro viso.

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Per le ciprie compatte

Se la contendono il Liliac Powder di Neve Cosmetics e il pennello per cipria di Benecos.

Il Liliac Powder ha una circonferenza delle setole bella ampia, vi permette quindi con poche spennellate di spolverare la cipria a dovere su tutto il viso, il collo e il decolleté. Anche lui, come tutti i pennelli della linea Glossy Artist, ha il manico in legno laccato e un bel finish lucido, molto chic. Le setole bicolore sono in fibra sintetica cruelty free. Completamente vegan e vegetarian.

Il pennello Benecos, invece, è realizzato con fibre sintetiche Toray, sottilissime e dalla punta stondata per rendere perfetta l’applicazione del prodotto. Anche lui ha setole morbidissime per coccolare il viso mentre vi truccate. Il manico in bamboo, da coltivazioni certificate, mentre il morsetto è in alluminio riciclabile.

 

Blush

Vero: credo sia di difficile reperibilità, spero duri più tempo possibile; sto parlando del BRUSH BLUSH di E.l.f.

Lights&Shadows: non ho assolutamente dubbi, il mio preferito è il Blush Brush di Real Techniques. Con lui anche le ciompe come me saranno in grado di stendere a meraviglia qualsiasi tipo di fard (ehm sì, ho una certa età e ogni tanto lo chiamo ancora così). Le setole sono sempre le stesse che vi ho descritto sopra e, grazie alla sua forma un pochino ad uovo, preleverete sempre la giusta quantità di prodotto e riuscirete ad essere estremamente precise con la massima semplicità.

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Quando invece voglio applicare il blush in zone più limitate prediligo il pennello 02 di Purobio Cosmetics. Grandezza media, adatta appunto a zone più ristrette, setole morbide dal taglio angolato. Ovviamente è made in Italy, dermatologicamente testato e le sue setole sono in filato DERMOCURA.

 

Contouring & highlighting

Vero: usavo principalmente il BLUE CONTOUR sempre di Neve, ma da quando è arrivato il famoso, e alquanto particolare, pennello N°12 di PuroBio, la parte del makeup che adoro fare è stendere la terra!

Mentre per il mio amato illuminante la scelta non può che cadere sul MAGENTA SCULPT sempre, ovviamente, di Neve, anche se ci sono giorni nei quali non voglio “calcare la mano” e vado di Fraulein 38° con un no-name, dalla forma a mega ventaglio e con il manico rosso.

 

Correttore

Vero: ho un senso di soddisfazione immensa quando penso che il pennello che mi aiuta nel prelevare il correttore e stenderlo esattamente lì dove voglio io è quello di Essence! Il mio è forse una vecchia edizione: ha il manico verde tiffany, ma nessun nome scritto.

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Lights&Shadows: per il correttore io prediligo assolutamente… i polpastrelli! Sono secondo me lo strumento migliore per scaldare il prodotto, stenderlo e far si che si adatti alla mia pelle. Ma se proprio non voglio sporcarmi, allora utilizzo la Beauty Blender leggermente umida. La migliore provata fino ad ora è proprio l’originale, che al limite alterno alle micro BB, ma che trovo leggermente più scomode da maneggiare.

 

PENNELLI OCCHI

Ombretti

Vero: qui si apre un mondo; non starò ad elencarvi i singoli pregi, sappiate solo che se sono anni che li utilizzo, un motivo, e ben valido, esiste!

Per stendere l’ombretto nella piega amo, il TURQUOISE EYEBUKI di Neve, per sfumare invece se la giocano pari merito l’EYE BLENDER di Essence e lo SKY CORRECTOR sempre di Neve.

Per la palpebra mobile invece uso l’AZURE SHADOW di Neve o uno di Fraulein 38° che purtroppo non ha nome, ma ha la stessa forma di quello di Neve; appartiene, comunque, al set con il manico rosso e pochette argento.

Mentre per l’angolo esterno dell’occhio, mi piace adoperare il ROSE ANGLED di Neve o sempre il loro EYEBUKI.

E per definire i particolari? Alterno l’ EMERALD SHADER o il PINK DEFINER di Neve.

Lights&Shadows

Ha praticamente già detto tutto Vero!

Io aggiungo solo per le sfumature il 217 di MAC. Come lui nessuno mai. Rende perfette le sfumature anche se non sapete truccarvi. E’ in grado di amalgamare i colori sulla palpebra come fosse una bacchetta magica.

Molto simile al MAC,in termini di prestazioni e facilità di utilizzo, è il Teal Blending di Neve Cosmetics, con la sua forma a fiammifero, sofficissimo e morbidissimo. Idela e per intensificare l’ombretto nella piega dell’occhio.

Sempre della mia amata Real Techniques, questa volta vi propongo un duo, ovvero l’EyeShade&Blend Set, formato da due pennelli per realizzare l’ombreggiatura a due colori. I pennelli sono a sezione tonda e riescono a diffondere il colore in maniera esemplare. Il Base Shadow Brush, per applicare sulla palpebra mobile il colore base, ha le setole disposte a cono. Mentre il Deluxe Crease Brush ha un taglio leggermente arrotondato e aiuta a sfumare il colore sulla palpebra fissa, realizzando con estrema facilità una transizione uniforme ed omogenea. Entrambi perfetti per chi non ha una grande manualità ma vuole ottenere un ottimo risultato.

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Infine vi consiglio due pennelli Essence

Pennello sfumino per occhi o Eye blender Brush lilla, morbidissimo e sfuma anche lui ottimamente grazie alle sue setole sintetiche molto lunghe e “flessibili”; e quello verde  (Tiffany?!) Eye Blender Brush che credo sia di una edizione limitata e se ho ben capito in Italia sono diventati introvabili, quindi se andate all’estero… aguzzate la vista. E’ davvero il caso di dire “Poca spesa massima resa”.

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

Sopracciglia

Vero: regnano sovrani lo YELLOW LINER di Neve, il MUST-HAVE ANGLED LINER 90 di Sephora e l’ EYELINER di Essence.

 

E se i pennelli non vi soddisfano

Per tutti i prodotti makeup, c’è sempre lei, la nostra amata BEAUTY BLENDER: l’uovo spugnetta! Adesso in commercio potete trovarne di diversi brand, con differenti colori… Ma ciò che realmente fa la differenza è la stesura stile aerografo dei prodotti liquidi! Se non l’avete ancora provata, dovete assolutamente rimediare.

E ultimissimo consiglio (datomi, pensate, da una titolare di una bioprofumeria): comprate la Brush Palette (o come la chiamo io la vaschetta!) di Real Techniques per lavare i pennelli, vi renderà il lavoro molto più veloce e agevole. E poi, diciamolo, meglio avere pochi pennelli essenziali e lavarli spesso, che averne millemila e non lavarli mai.

TOP pennelli: le guide di MitruccoBio

 

Se poi come noi siete affette da PENNELLITE acuta… Beh questa è un’altra storia!!!!

Bye Bye Baby

 

Articolo scritto da Lights&Shadows e The Nightingale Tune

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