Oggi vi presento una delle novità della linea Longevity C di Setaré. Più precisamente parlerò della Divine Peeling Mask.
Setaré
L’azienda è senza ombra di dubbio una tra le mie preferite. Produzione totalmente italiana e sostenibile, che coniuga la cultura e le ricette persiane con la sapienza e la cura dell’artigianalità toscana. I prodotti sono certificati AIAB e Nickel Tested.
La linea Longevity C
La linea si compone di 4 prodotti viso:
- Serum;
- Vitality Cream;
- Cleansing Balm;
- Divine peeling mask.
Longevity C è la prima linea di cosmetici eco-bio contenente 3 elementi chiave per contrastare i segni dell’invecchiamento. I prodotti contengono al loro interno:
- Vitamina C liposomiale, la forma più stabile, che viene facilmente assorbita dalla pelle;
- Rame, un vero e proprio booster della vitamina C nel processo di sintesi di collagene ed elastina;
- Zafferano, antiossidante e anti-pollution.
Divine peeling mask
La maschera è contenuta in un flacone bianco con tappo. La quantità è di 75 ml (vi durerà veramente a lungo).
La consistenza soft-gel è veramente piacevole; la colorazione è dorata e la profumazione assolutamente divina!
Vediamo nel dettaglio cosa dice l’azienda:
Contenente ACIDO MANDELICO, questa maschera viso è capace non solo di eliminare le cellule morte ma anche di stimolare la produzione delle nuove, ottimizzando così il turnover cellulare e affinando la grana della pelle. Si potrà sentire come continuerà la sua azione anche una volta risciacquata. Ricca di VITAMINA C LIPOSOMIALE, RAME e ZAFFERANO dona al volto la luminosità tipica di una pelle giovane e contrasta le macchie scure e le imperfezioni. Da usare in tutte le stagioni, in quanto NON fotosensibilizzante.
La maschera contiene, oltre ai 3 elementi che caratterizzano la Linea Longevity C, l’acido Mandelico, un alfa-idrossiacido derivante dalle mandorle amare, per tale motivo è naturale al 100%. Svolge un’azione di peeling chimico, rompendo i legami tra le cellule morte della pelle, aiutando ad eliminarle, di conseguenza stimola la produzione di nuove cellule.
L’acido mandelico è molto utilizzato in ambito cosmetico per la sua delicatezza; nonostante questo si tratta pur sempre di un attivo particolare che, occasionalmente, può dar luogo a rossori e pizzicori durante l’applicazione. Generalmente viene ben tollerato ma su qualche soggetto potrebbe creare questo piccolo fastidio temporaneo. In questi casi si consiglia di ridurre i tempi di posa e la quantità di prodotto utilizzato.
La mia esperienza personale
La mia pelle è mista, con impurità nella zona T ma tendente al secco nel resto del viso. Ho utilizzato la maschera, come consigliato dall’azienda, 2 volte alla settimana. Utilizzando il pennello in silicone che si trova dentro la confezione, ho steso la maschera sul viso pulito e tenuta in posa per 5 minuti (consigliati 5/8 minuti), poi l’ho rimossa con una spugnetta umida.
Inizio con il dire che preferisco applicare la maschera con le mani, trovo un po’ scomoda l’applicazione con il pennello in silicone. Mi sembra quasi che, quando cerco di sistemare il prodotto steso, si tolga. Durante le prime due applicazioni ho notato un leggero rossore, sparito nel giro di qualche minuto; dalla terza applicazione non ho più riscontrato rossori e non ho mai avvertito pizzicori. La maschera, se applicata nel modo corretto, non cola e rimane perfettamente al suo posto. Una volta rimossa, la pelle appare visibilmente più luminosa e la grana migliorata. Con l’utilizzo costante si nota la differenza. Ho amato questa maschera, che ormai è entrata nei miei “mai più senza”!
E voi l’avete testata? Fateci sapere!
Inci
Aqua [Water], Glycerin, Mandelic acid, Xanthan gum, Panthenol, 3-0-Ethyl ascorbic acid, Crocus sativus flower extract *, Carthamus tinctorius (Safflower) flower extract, Copper gluconate, Citrus aurantium dulcis (Orange) peel extract*, Malt extract, Lecithin, Lonicera caprifolium (Honeysuckle) flower extract, Lonicera japonica (Honeysuckle) flower extract, Sodium hydroxide, Sodium benzoate, Levulinic acid, Polyglyceryl-4 caprate, Maltodextrin, Ceratonia siliqua gum, Parfum [Fragrance], Tetrasodium glutamate diacetate, Propanediol, Potassium sorbate. /*proveniente da agricoltura biologica
Quantità 75 ml
Pao 6 mesi
Costo 29,90 €
Lux
Hyalurvedic Shampoo Riflessante e Maschera Termoattiva Red hair – Gyada Cosmetics
Ciao a tutt* e ben tornat* (o ben arrivat* se è la prima volta) tra noi! Oggi vi racconterò come mi sono trovata con lo shampoo e la maschera per i capelli rossi della linea Hyalurvedic di Gyada Cosmetics.
Prima di partire, però, ci tengo a fare una piccola premessa… Ammetto di non essere nata con i capelli color frutti di bosco, anche se mi sarebbe davvero piaciuto… Se solo fosse possibile!
Ammetto anche di non essere così brava e diligente e di non usare erbe tintorie ma classiche tinte per capelli color “viola profondo”.
Un colore meraviglioso se non fosse che, anche con il miglior shampoo per capelli colorati, scarica, e dopo qualche settimana mi ritrovo con i capelli color pomodoro.
Ormai sono abituata a questa mutazione, ma c’è sempre modo di sfruttare al meglio questa nuova sfumatura… Ed è qui che entrano in gioco i nostri compagni di oggi!
Tempo fa avevo provato, della stessa linea Hyalurvedic, la versione viola purificante dello shampoo e della maschera (trovate la recensione qui. Mi ero trovata benissimo e quindi nutrivo grandi aspettative anche per questa nuova versione per capelli rossi! Ma vediamo com’è andata…
LO SHAMPOO RIFLESSANTE
Come nel caso della versione purificante, lo shampoo riflessante condivide lo stesso tratto distintivo della linea Hyalurvedic: l’utilizzo delle erbe ayurvediche unite al 3D Hair Complex, ossia molecole di acido ialuronico a basso ed alto peso molecolare, che proteggono il capello dall’umidità creando una sorta di barriera. In questo modo si riduce l’effetto crespo e viene mantenuta l’idratazione della fibra capillare.
Diversamente dalla linea viola, dove le erbe ayurvediche (neem, moringa ed henné neutro) avevano funzioni purificanti e di mantenimento del capello, in questa nuova linea riflessante le potenzialità delle erbe vengono messe all’opera per mantenere il colore vivo e lucente nel tempo.
La linea riflessante è stata declinata in 3 colorazioni, tutte con lo stesso obiettivo ma con erbe differenti a seconda del colore di riferimento!
Nel caso della versione rossa, il compito riflessante viene affidato a una miscela di Krameria, Trianda e Licopene, che ravvivano e illuminano il colore.
Inoltre, grazie alle loro proprietà, agiscono sulla protezione delle cuticole e quindi anche sul mantenimento del colore nel tempo.
In ultimo, le nostre tre erbe principali sono accompagnate da estratti naturali di Hennè Rosso, Robbia e Lampone per aiutare la detersione e donare lucentezza e morbidezza.
Come mi sono trovata?
La confezione, un flacone in plastica da 200 ml con tappo a scomparsa, permette di dosare la giusta quantità di prodotto.
Sembra un dettaglio da poco, ma fidatevi: di questo shampoo basta davvero una piccolissima quantità. Considerato il costo (€10,90) sono sicura che anche voi vorreste farlo durare il più a lungo possibile!
INCI:
Aqua, Ammonium lauryl sulfate, Coco-glucoside, Cocamidopropyl betaine, Aloe barbadensis leaf juice (*), Rubia cordifolia root powder, Krameria triandra root extract, Rubus idaeus leaf extract (*), Cystoseira compressa extract, Lawsonia inermis leaf extract, Hydrolyzed hyaluronic acid, Sodium hyaluronate, Lycopene, Zea mays starch, Sodium PCA, Tocopherol, Parfum, Glycerin, Glyceryl oleate, Benzyl alcohol, Citric acid, Guar hydroxypropyltrimonium chloride, Tetrasodium glutamate diacetate, Decyl glucoside, Benzoic acid, Dehydroacetic acid, Phenoxyethanol, Lactic acid, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Gluconolactone.
(*) da agricoltura biologica
Il prodotto ha una consistenza gelatinosa, piuttosto compatta, di colore trasparente con dei riflessi arancio-rossicci.
Il profumo, invece…. Ammetto che non mi ha fatto impazzire. Mi ricorda molto i fiori di ylang ylang, e per i miei gusti è un po’ troppo dolce. Niente a che vedere con il profumo della versione viola, fresco e purificante… Quello sì che era una vera terapia a tutto tondo!
Ho deciso di utilizzare questo shampoo senza alternarlo ad altri, come unico prodotto della mia routine capelli in modo da comprenderne a pieno le potenzialità. Tenete anche in considerazione che io lavo i capelli a giorni alterni, di solito.
Fin dai primi utilizzi si percepisce che questo prodotto fa sempre parte della linea Hyalurvedic. I miei capelli, infatti, rimanevano più morbidi e idratati, puliti e ordinati più a lungo… Cosa sempre difficile se si hanno i capelli grassi!
Per quanto riguarda i riflessi, invece, sono servite un po’ di applicazioni prima di vedere dei risultati. Sicuramente il colore risultava più pieno e brillante, come se avessi fatto la tinta da poche settimane.
Allo stesso tempo però, nonostante le erbe riflessanti, il mio colore non ha cambiato tonalità. Semplicemente ne è stata prolungata la durata e lucentezza.
In poche parole… Se come me avete i capelli grassi e anche tinti, e fate fatica a trovare uno shampoo per capelli colorati che non faccia a cazzotti con la produzione di sebo peggiorando la situazione, questo è lo shampoo che fa per voi perché rimette in equilibrio tutto quanto!
IMPACCO AYURVEDICO IN TESSUTO RIFLESSANTE
Passiamo ora alla maschera in tessuto con effetto termo-vapore.
INCI
Aloe barbadensis leaf juice (*), Aqua, Cetearyl alcohol, Behenamidopropyl dimethylamine, Propanediol, Lactic acid, Glycerin, Decyl glucoside, Krameria triandra root extract, Lawsonia inermis leaf extract, Cystoseira compressa extract, Oryza sativa bran oil, Rubus idaeus leaf extract (*), Rubia cordifolia root powder, Guar hydroxypropyltrimonium chloride, Zea mays starch, Sodium hyaluronate, Hydrolyzed hyaluronic acid, Lycopene, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Parfum, Lecithin, Ethylhexylglycerin, Sorbitol, Benzyl alcohol, Tetrasodium glutamate diacetate, Citric acid, Phenoxyethanol, Sodium benzoate, Dehydroacetic acid, Potassium sorbate, Gluconolactone.
(*) da agricoltura biologica
Ammetto che forse sono partita un po’ prevenuta su questa maschera… Non sono, in generale, un’amante delle maschere per capelli e, a dirla tutta, anche con la maschera della versione viola non mi sono trovata benissimo.
Tuttavia dalla confezione si capiva che, grazie all’effetto termo-vapore, si sarebbe potuto ottenere un boost nel ravvivare il colore ai capelli.
Il contenuto della maschera, infatti, è di base lo stesso dello shampoo ma in una formulazione superconcentrata.
La cuffia contiene all’interno tutto il prodotto e si usa sui capelli bagnati dopo lo shampoo.
Una volta applicata la cuffia, si deve massaggiare il contenuto, in modo da distribuirlo uniformemente, e poi aggiustare la chiusura con l’adesivo frontale, così da far sviluppare il calore.
Il tempo di posa è di 15-30 minuti, dopo si procede con il risciacquo e la piega.
Sarò onesta… Questa maschera proprio non fa per me. Non la trovo comoda, non ho percepito l’effetto caldo e non ho visto grandi risultati considerato il costo (€7,90) e l’impegno richiesto. Eppure, sono convinta di aver seguito alla lettera le istruzioni.
Insomma, credo fortemente che se già una persona non è avvezza come me alle maschere per capelli, anche con la migliore sul mercato non si troverà soddisfatta. Per questo vi consiglio vivamente di provare sulla vostra pelle… Ah no, chioma!
In generale la linea Hyalurvedic di Gyada mi ha davvero conquistata per quanto riguarda gli shampoo, che ritengo prodotti validissimi. Anche se, se dovessi scegliere, preferisco la linea purificante rispetto a quella riflessante.
Senza dubbio si tratta di un prodotto con un certo costo. Badate bene… Costoso, non caro, perché lo studio e i principi attivi contenuti nella linea lo comportano. Trovo difficile far entrare un prodotto del genere nella mia routine quotidiana, ma magari posso concedermelo come coccola ogni tanto.
In ogni caso, Gyada è sempre una garanzia!
Articolo scritto da Lamarghe
Maschere viso – Gyada Cosmetics
Le maschere, in tutte le loro declinazioni, stanno prendendo sempre più piede nella nostra routine quotidiana grazie al loro utilizzo rapido ed efficace. Una vera coccola per chi ha poco tempo ma vuole comunque prendersi cura del proprio viso con azioni mirate!
In questo senso Gyada ha fatto centro, creando una linea di 5 maschere viso + 1 scrub, da scegliere a seconda delle esigenze della propria pelle. Tutti i prodotti sono stati formulati senza alcool, coloranti o conservanti, parabeni, siliconi o petrolati. Sono certificati Cruelty free, AIAB, Nichel tested e Vegan.
Bastano 15 minuti di posa su pelle pulita e asciutta, e… Le nostre blogger ci parlano degli effetti riscontrati.
Informazioni generali:
Quantità: 75ml
Prezzo: €9,90
PAO: 6M
Maschera viso Detox ed Antimperfezioni
Proprio in questo periodo ho ricominciato ad andare in ufficio e quindi, tra mascherina e inquinamento cittadino, serviva proprio una maschera detox!
Questa maschera è particolarmente consigliata alle pelli impure, grazie all’azione di Tè Verde, Lime e Acqua attiva di Bambù, con effetti purificanti e astringenti. Al contempo, grazie alla Clorofilla e all’Olio di Vinaccioli, svolge una funzione antiossidante e protettiva contro gli agenti atmosferici e inquinanti. La maschera perfetta per chi, come me, vive in città e ha la pelle mista!
INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Titanium dioxide, Vitis vinifera seed oil, Stearic acid, Glycerin, Butyrospermum parkii butter (*), Propanediol, Cetearyl glucoside, Citrus aurantifolia fruit extract, Camellia sinensis leaf extract (*), Sasa kurilensis leaf/stem extract, Ascorbyl palmitate, Tocopherol, Niacinamide, Parfum, Lecithin, Xanthan gum, Benzyl alcohol, Glucose, Glyceryl stearate, Hydroxyethylcellulose, Tetrasodium glutamate diacetate, Benzoic acid, Dehydroacetic acid, Chlorophyllin-Copper Complex , d-Limonene, Hexyl cinnamal, Linalool, Citric acid, Geraniol, Citronellol, Citral, Benzyl benzoate, Sodium benzoate, Potassium sorbate.
(*) ingrediente proveniente da agricoltura biologica
La texture è leggerissima e lascia un effetto fresco sulla pelle. Assolutamente non come molte maschere in crema pastose e difficili da stendere! Questo fa in modo che anche l’applicazione sia rapida e piacevole, ma soprattutto profumatissima!
Dopo qualche utilizzo si percepisce la diminuzione di sebo e la pelle sembra più sana e pulita. Nonostante si tratti di una maschera in crema da sciacquare, una volta rimossa, la pelle risulta sempre morbida e idratata. Sicuramente proseguendo con l’utilizzo sarò in grado di notare ancora più miglioramenti.
Nonostante io sia una folle amante delle maschere in tutte le sue declinazioni, e per questo quindi il mio giudizio potrebbe essere di parte, vi posso assicurare che questo è davvero un ottimo prodotto che sicuramente ricomprerei e consiglierei!
LaMarghe
Maschera viso Idratante e Rigenerante
Questa versione è ideale per le pelli secche e spente, caratteristiche che conosco bene! In nostro soccorso, Gyada ha miscelato diversi ingredienti dalle proprietà idratanti e riparatrici. Questa maschera infatti contiene:
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- Aloe, Kiwi e Cetriolo, ricchi in vitamine e sali minerali;
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- Acido Ialuronico ad alto peso molecolare, per un effetto idratante e filmogeno in superficie;
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- Allantoina e Malva, dall’azione lenitiva;
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- Olio di Cocco e di Jojoba, dalle proprietà nutrienti e protettive.
INCI: Aqua, Polyglyceryl-2 stearate, Propanediol, Aloe barbadensis leaf juice (*), Glyceryl stearate, Sorbitol, Stearyl alcohol, Cocos nucifera oil (*), Malva sylvestris leaf extract (*), Cucumis sativus fruit extract (*), Simmondsia chinensis oil (*), Actinidia chinensis fruit extract (*), Sodium hyaluronate, Allantoin, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Xanthan gum, Parfum, Lecithin, Ethylhexylglycerin, Glycerin, Benzyl alcohol, Tetrasodium glutamate diacetate, Citric acid, Sodium benzoate, Potassium sorbate.
(*) ingrediente proveniente da agricoltura biologica
La sua texture particolarmente liquida, dal colore lattiginoso, si stende bene sul viso, rinfrescandolo piacevolmente. Tra tutte, questa è l’unica maschera trasparente sul viso. Mannaggia, e io che volevo diventare color puffo durante la posa! In compenso, posso sciacquarla senza macchiare il pad in cotone o l’asciugamano. La pelle appare subito morbida, levigata e idratata, e non sento il bisogno di applicare la crema viso (anche se va fatto!). L’effetto, chiaramente, non dura per giorni, ma probabilmente con un utilizzo costante e prolungato nel tempo si riscontreranno ulteriori benefici. Promossa!
Alessandra
Maschera purificante e astringente Gyada Cosmetics
All’interno di questa maschera troviamo:
– argilla nera, carbone vegetale e acido salicilico, perfetti per assorbire le impurità della pelle e liberare i pori dal sebo in eccesso;
– salvia, rosmarino e bardana, che, grazie alle loro proprietà antibatteriche e astringenti, combattono quell’effetto lucido che caratterizza le pelli impure.
La profumazione è delicata e piacevole.
INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Kaolin, Stearic acid, Glycerin, Butyrospermum parkii butter (*), Propanediol, Helianthus annuus seed oil, Macadamia ternifolia seed oil, Cetearyl glucoside, Charcoal powder, Salvia lavandulifolia herb oil, Rosmarinus officinalis extract, Salvia officinalis leaf extract, Arctium lappa root extract, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Glucose, Xanthan gum, CI 77499, Silica, Salicylic acid, Lecithin, Ethylhexylglycerin, Benzyl alcohol, Glyceryl stearate, Hydroxyethylcellulose, Tetrasodium glutamate diacetate, Benzoic acid, Dehydroacetic acid, CI 77891, Linalool, Mica, Citric acid, Phenoxyethanol, Potassium sorbate, Limonene, Geraniol.
(*) ingrediente proveniente da agricoltura biologica
La mia pelle è impura nella zona T, quindi ho proceduto come suggerito dall’azienda e ho tenuto la maschera in posa per 15 minuti. Il risultato? Pelle in fiamme, rossore scomparso solo dopo ore dal risciacquo. Ho dunque tentato di utilizzarla con tempi di posa differenti, ma ho ottenuto sempre lo stesso risultato. Sono giunta alla conclusione che il tempo massimo di posa, per me, è di 3 minuti: la pelle risulta comunque arrossata ma non dolorante, e il rossore scompare dopo qualche minuto. Dopo l’applicazione la pelle risulta morbida, i pori leggermente puliti. Vi consiglio di fare una prova su una zona piccola del viso prima di applicarla per bene.
Consiglio questo prodotto a chi ha una pelle grassa o mista.
Lux
Maschera viso Tonificante effetto freddo
Tra le varie maschere Gyada che sono sbarcate in redazione quella che mi ha colpito e che ho desiderato provare ardentemente è stata la maschera viso tonificante effetto freddo. Beh, ardentemente non è proprio la parola appropriata! Questa maschera, in pieno inverno, mi ha fatta letteralmente congelare.
Il trattamento tonificante ad effetto freddo è pensato per tutte le tipologie di pelle, in particolar modo per quelle più rilassate e stanche come la mia. I pigmenti contenuti al suo interno fanno sì che la maschera, una volta applicata, risulti dello stesso colore del pack esterno.
La stesura è facilissima grazie alla sua texture morbida e cremosa. Applicandola avverto un profumo delicato e piacevole che mi ricorda la banana, anche se in realtà non c’entra proprio niente…
I suoi preziosi ingredienti sono:
– Menta: dall’effetto tonificante naturale, purificante e rinfrescante;
– Zenzero: dall’azione anti-age e ringiovanente;
– Limone, Pompelmo e Arancio Dolce: dal potere antiossidante, che aiutano a contrastare i radicali liberi responsabili dell’invecchiamento della pelle;
– Olio di Oliva: dall’azione emolliente e protettiva.
INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Titanium dioxide, Stearic acid, Glycerin, Butyrospermum parkii butter (*), Propanediol, Zea mays germ oil, Olea europaea oil (*), Cetearyl glucoside, Menthol, Simmondsia chinensis seed oil, Citrus aurantium dulcis peel extract, Citrus grandis seed extract, Citrus medica limonum extract, Zingiber officinale root extract (*), Mentha piperita leaf water, Daucus carota extract, Lecithin, Glucose, Mica, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Xanthan gum, Parfum, Benzyl alcohol, Glyceryl stearate, Hydroxyethylcellulose, Tetrasodium glutamate diacetate, Benzoic acid, CI 77163, CI 77492, Dehydroacetic acid, Citric acid, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin.
(*) ingrediente proveniente da agricoltura biologica
Mentre l’applicavo per la prima volta mi chiedevo dove fosse tutto questo effetto freddo… E ho continuato, spavalda, a spennellare tutto il viso. Dopo poco, però, ho dovuto subito mettermi qualcosa addosso perché il freddo si era diramato fino alle punte dei piedi. Beh, se è vero che per essere belle bisogna soffrire…!
Il trattamento ha prodotti gli effetti desiderati. La pelle è risultata subito tonica e compatta con quel bel colorito “rosso salute”. Mi ha regalato inoltre un viso morbido e idratato con una sensazione unica di freschezza e pulizia.
Sono molto soddisfatta ed ancora una volta posso dire che Gyada Cosmetics non ha deluso le mie aspettative.
Christy Effe
Maschera viso Lenitiva ed Emolliente + Mask Brush
Questa maschera ha una profumazione di caramelle ai mirtilli e frutti rossi che la rende super invitante. È specifica per un effetto emolliente e lenitivo, quindi secondo me perfetta per la stagione fredda. I suoi principali ingredienti sono:
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- Olio di Ribes Nero, ricco in acidi grassi polinsaturi, dalle proprietà decongestionanti;
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- Mirtillo e Lampone, che aiutano a stimolare la microcircolazione capillare;
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- Oleolito di Iperico, che aiuta a lenire le irritazioni;
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- Olio di Crusca di Riso e Germe di Grano, ricchi in Vitamina E, che prevengono l’invecchiamento cellulare;
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- Bisabololo, dalle proprietà addolcenti.
Inci: Aqua, Cetearyl alcohol, Stearic acid, Glycerin, Butyrospermum parkii butter (*), Propanediol, Prunus amygdalus dulcis oil (*), Cetearyl glucoside, Macadamia ternifolia seed oil, Titanium dioxide, Helianthus annuus seed oil, Oryza sativa bran oil, Triticum vulgare germ oil, Hypericum perforatum flower/leaf/stem extract, Avena sativa kernel extract (*), Rubus idaeus leaf extract (*), Vaccinium myrtillus fruit extract (*), Ribes nigrum oil, Bisabolol, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Mica, Parfum, Xanthan gum, Lecithin, Glucose, Glyceryl stearate, Hydroxyethylcellulose, Tetrasodium glutamate diacetate, Benzyl alcohol, Benzoic acid, CI 77491, Dehydroacetic acid, Citric acid. (*) ingrediente proveniente da agricoltura biologica
Si applica su pelle asciutta e pulita, con le mani o con l’aiuto del mask brush, il pennello ideato da Gyada. Il pennello, in setole sintetiche, è molto morbido e permette di applicare la maschera in maniera semplice, raggiungendo anche gli angoli del naso. Si lava facilmente con una saponetta di Marsiglia.
Ho applicato la maschera una volta a settimana per circa un mese. Trovo sia un prodotto valido, ideale per la sera dopo una giornata in cui magari si è fatta una bella passeggiata all’aperto e al freddo. Lascia la pelle molto morbida e la decongestiona ma purtroppo l’effetto su di me svanisce già il giorno dopo, avendo una pelle molto secca. È una delle poche maschere che non brucia durante la posa, anzi risulta molto piacevole. Penso che si dimostrerà valida anche in estate, magari post esposizione solare. Sicuramente proverò altre maschere di questa linea!
Valeria P.
Scrub levigante e illuminante
Sono un po’ pigra e spesso mi annoiano tutti i passaggi extra rispetto alla classica skincare giornaliera, quindi gli scrub non sono tra i miei migliori amici. Questo, invece, è talmente delicato e piacevolmente profumato che ormai è entrato a far parte della mia routine quotidiana. È contenuto in un elegante tubetto arancione con un tappo a pressione che evita fuoriuscite accidentali del prodotto. Si presenta come una cremina arancione con tantissimi granuli all’interno. Il profumo è dolce ma non stucchevole, e dura il tempo di massaggiare il prodotto sul viso. I microgranuli di nocciole e di mandorle costituiscono la parte scrubbante e hanno un effetto levigante, non invadente ma ben presente durante il massaggio. Inoltre lo scrub contiene:
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- Mango, papaya e ananas, con proprietà esfolianti;
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- Argilla oro, che ha proprietà detossinanti;
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- Burro di karité, che aiuta ad ottenere una pelle morbida e nutrita.
INCI: Aqua, Ethylhexyl palmitate, Propanediol, Kaolin, Polyglyceryl-2 stearate, Glyceryl stearate, Stearyl alcohol, Glycerin, Corylus avellana shell powder, Isoamyl cocoate, Prunus amygdalus dulcis shell powder, Mangifera indica fruit extract, Ananas sativus fruit extract, Carica papaya fruit extract, Butyrospermum parkii butter (*), Vitis vinifera seed oil, Parfum, Lecithin, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Xanthan gum, Ethylhexylglycerin, Benzyl alcohol, Cetearyl alcohol, Cetyl palmitate, Sorbitan palmitate, Sorbitan oleate, Tetrasodium glutamate diacetate, Citric acid.
(*) ingrediente proveniente da agricoltura biologica
L’azienda consiglia di utilizzarlo su viso pulito e asciutto. Io, dopo averlo massaggiato per bene su pelle asciutta, inumidisco le mani e continuo a massaggiarlo su pelle umida, così addolcisco il massaggio, che alla mia pelle piace molto. Una volta lavato via, la pelle risulta molto più luminosa e compatta, morbida e liscia. Lo utilizzo ogni tre giorni circa sulla mia pelle mista e il burro di karitè presente nella formula mi consente di sentire la pelle nutrita, che non tira, e non sensibilizzata, come mi succede invece con altre tipologie di scrub. È un prodotto che consiglio a tutte le tipologie di pelle, proprio perché esfolia dolcemente senza aggredire. Dopo il suo utilizzo vi sembrerà di avere una pelle nuova.
Vaffy
Marine Jewel Illuminating Mask – Shangpree
Amanti della skincare e amanti della skincare coreana a raccolta: questo articolo è per voi!
DISCLAIMER: la sottoscritta Alessandra, blogger da strapazzo, non si assume alcuna responsabilità derivante dall’utilizzo delle informazioni fornite nel presente articolo, la cui lettura può causare i seguenti effetti collaterali: acquisti compulsivi, carrelli strapieni, conti in rosso. Proseguite nella lettura a vostro rischio e pericolo!
Io, nel frattempo, riempio il mio carrello…
Sono un’appassionata di skincare e da qualche tempo mi sono avvicinata alla skincare coreana. Al momento non seguo una routine vera e propria di questo tipo ma mi concedo l’utilizzo di questi prodotti, di cui a brevissimo vorrei raccontarvi di più.
Partirò da un prodotto molto amato, utilizzato ormai da chiunque: le maschere in tessuto. Io, in realtà, preferisco quelle in crema; ogni tanto, però, mi concedo il lusso di utilizzarne una in tessuto che non ha bisogno di risciacquo.
L’altra sera, in particolare, ho deciso di utilizzarne una che troppo a lungo era rimasta nel mio beauty: la Marine Jewel Illuminating Mask di Shangpree. Avete presente quando acquistate un prodotto sul quale avete tante aspettative e quindi continuate a rimandarne l’uso, aspettando il momento perfetto?
Chi è Shangpree?
Shangpree è un brand nato in un’elegante spa di Seul, diventata famosa per i suoi trattamenti di lusso e per le sue maschere viso innovative contenenti ingredienti preziosi e per nulla convenzionali, come l’oro, il carbone e le alghe rosse. Nel corso degli anni, numerosi sono stati i premi e i riconoscimenti ricevuti: pensate che è stato il primo brand di cosmesi coreana ad essere venduto da Harrods! Per scoprire gli altri traguardi raggiunti dal brand, vi rimando al loro sito ufficiale.
La maschera viso illuminante Marine Jewel
Questa maschera in tessuto è ideale per tutti i tipi di pelle. Formulata con ingredienti provenienti dalla biosfera marina (non è un prodotto vegan!), la Marine Jewel Illuminating Mask ha un’azione idratante, nutriente e rigenerante. Promette di ripristinare la luminosità della pelle e di migliorarne l’incarnato, lasciando la pelle morbida e liscia.
INCI: Water, Glycerin, Dipropylene Glycol, Panthenol, Sea Water, Codium Fragile Extract, Sea Whip Extract, Oyster Extract, Chitosan, Pearl Extract, Hizikia Fusiforme Extract, Algae Extract, Spirulina Platensis Extract, Ecklonia Cava Extract, Plankton Extract, Butylene Glycol, Sodium DNA, Betaine, Trehalose, Methyl Gluceth-20, PEG-60 Hydrogenated Castor Oil, Allantoin, Acrylates/C10-30 Alkyl Acrylate Crosspolymer, Arginine, Hydroxyethylcellulose, Xanthan Gum, Dimethicone, Fragrance, Pentylene Glycol, Illicium Verum (Anise) Fruit Extract, 1,2-Hexanediol, Caprylyl Glycol, Hydroxyacetophenone.
Modo d’uso
Estrarre delicatamente la maschera dalla sua confezione e stenderla sul viso pulito, meglio se dopo aver utilizzato un tonico. Dopo 20 minuti, rimuovere la maschera e picchiettare con le dita il siero restante sul viso. La maschera non va risciacquata.
La mia esperienza
Questa maschera in tessuto, come dice il nome, è un vero e proprio gioiello. Dopo averla utilizzata, infatti, la pelle è morbida e setosa al tatto, l’incarnato appare più luminoso, il volto meno stanco. Una vera coccola! All’interno della confezione, inoltre, sono presenti ben 30 ml di siero, quindi è possibile riutilizzare la maschera una seconda volta.
Il costo è un po’ più elevato rispetto a quello di una classica maschera in tessuto, ma credo sia giustificato dalla presenza di ingredienti pregiati e funzionali. Seppur io non sia un’amante delle maschere in tessuto, la riacquisterò per concedermi di tanto in tanto una coccola, immaginando di godermi l’atmosfera di una vera spa di lusso a Seul.
Quantità: 30 ml
Prezzo: €6,30
Articolo scritto da Ale
Maschera capelli sorbetto – Biofficina Toscana
Ciao ragazz*, il prodotto di cui vi parlerò oggi è dedicato nello specifico ai capelli ricci, quelli un po’ crespi e ribelli che fatichiamo tanto a domare. Essendo io dotata di “riccitudine”, non potevo che essere incuriosita dal testare questo prodotto, la Maschera capelli sorbetto rigenerante onde e ricci con kiwi bio toscano di Biofficina Toscana.
Chi è Biofficina Toscana
Biofficina Toscana è un brand italianissimo, toscano, come suggerisce, appunto, il nome. Nasce nel 2010 ad opera di Eva e Claudia; sul sito ufficiale del brand si legge che la prima assunzione è stata di un’altra donna, quindi un inizio tutto al femminile per poi far crescere il team anche con la più razionale parte maschile. Leggiamo ancora sul sito:
“Dall’unione dei frutti della nostra terra con le idee, i principi e le passioni che ci animano nasce Bioffcina Toscana, una linea di cosmetici ecobiologici certificati in cui si sposano innovazione ed artigianalità, scientificità e naturalità. La continua ricerca rappresenta il nostro valore fondante insieme al perseguimento del km 0 per la valorizzazione del nostro territorio con l’utilizzo di pregiate materie prime toscane, nell’ottica di realizzare un progetto compatibile con l’ambiente in ogni suo processo”.
I cosmetici sono certificati Icea, Vegan ok, nickel tested e aderenti allo Standard Internazionale Icea-lav “Non Testato su animali”. L’azienda produce prodotti per viso, corpo e capelli dedicati alle donne, ma ha anche una linea uomo e una per i bambini. Sul sito troviamo anche una linea di profumatori ambientali con effetti aromaterapici.
Maschera capelli sorbetto
Lo maschera capelli si trova all’interno di un pratico barattolo di plastica con il tappo a vite, con sopra tutte le informazioni riguardo al prodotto e i consigli d’uso sia in italiano che in inglese. Svitando il tappo troviamo un ulteriore protezione in plastica che protegge il contenuto dalla fuoriuscita. Il packaging è semplice ed essenziale, con informazioni chiare sul prodotto (una cosa che apprezzo molto). Nel barattolo troviamo 200 ml di maschera, il PAO è di 6 mesi e ha un costo di circa €14. Si trova in vendita in molti shop online, anche tra gli shop partner di LBSN: correte sul gruppo Facebook per scoprire gli sconti riservati!
La mia maschera è quella rigenerante onde e ricci con kiwi bio toscano, ma della stessa linea esistono altre tre maschere: maschera frappé lisciante con uva e melograno bio toscani, maschera decotto argilla detox con capelvenere bio toscano, maschera capelli centrifugato rinforzante con pomodoro e carota bio toscani.
INCI
Aqua, Behenamidopropyl dimethilamyne, Cetyl alcohol, Myrystil alchohol, Olea (Olive) europaea fruit oil*, Actinidia deliciosa fruit extract*, Linum usitatissimum (Linseed) seed extract, Salvia hispanica seed extract, Sorbitol, Glycerin, Lactic acid, Benlzyl alchohol, Parfum, Sodium benzoate, Sodium dehydroacetate, Xanthan gum, Benzyl salicylate, Limonene, Caprylic acid, Xylitol, Alpha-isomethyl ionone, CI 75810 [Chlorophyllin-copper complex], Citronellol, Hexyl cinnamal, Linalool
*da agricoltura biologica
Contiene:
• olio extravergine di oliva, che ha proprietà nutrienti e idratanti;
• estratto di kiwi bio, che ha proprietà ristrutturanti grazie all’altro contenuto di vitamina C;
• estratto vegetale di semi di lino e chia, con proprietà emollienti, nutrienti e idratanti, attivatore di ricci.
Cosa ne penso
Da quando sono passata totalmente all’utilizzo di prodotti bio sui miei capelli, ho notato che hanno bisogno di una maggiore quantità di cure, perché tendono facilmente a diventare crespi e ingestibili se non si sentono “coccolati” a dovere. É iniziato quindi un lungo periodo di maschere, prodotti idratanti ed emollienti, che mi aiutassero a contenere il crespo e li rendessero morbidi e lucenti. Il fatto di avere i capelli colorati, ahimé, non aiuta affatto.
La maschera sorbetto è studiata appositamente per i capelli ricci e mossi e promette di “districare e valorizzare il riccio senza appesantirlo”. Io l’ho testata per entrambi gli utilizzi suggeriti dall’azienda ed è stata una piacevole scoperta. Come impacco pre-shampoo, lasciata in posa anche per un’ora e poi risciacquata, mi lasciava capelli morbidissimi e districati, senza alcuna necessità di dover utilizzare una maschera dopo il lavaggio. Come impacco post–shampoo, tenuta in posa da venti ai trenta minuti, aiutava i miei ricci disciplinandoli, rendendoli morbidi e più composti.
Devo ammettere che mi piace molto utilizzare le maschere sui capelli con tempi di posa piuttosto lunghi (soprattutto quando posso permettermi di coccolarmi per bene) e questa ha il grandissimo pregio di avere una profumazione stupenda: dolce ma non stucchevole, che non solo permane a lungo nell’aria, ma anche sui capelli per molti giorni dopo lo shampoo. Era, quindi, un piacere lavare i capelli, non solo perché rimanevano corposi e morbidi per molto tempo, ma anche perché il profumo era talmente buono che rimaneva perfino sul cuscino.
L’ho usata due o tre volte anche sui capelli asciutti, per ravvivare il profumo: una puntina microscopica sfregata tra le mani molto bagnate e subito i miei capelli profumavano nuovamente (sì, lo so che esistono i profumi per capelli, ma il profumo di questa maschera mi ha letteralmente conquistata).
La sua consistenza non è né troppo liquida, né troppo compatta e questo aiuta ad utilizzare la giusta dose di prodotto senza né sprecarlo né usarne una quantità non adeguata.
C’è poi un ulteriore utilizzo, che piacerà senza dubbio ai maschietti. Il mio fidanzato bazzicava da giorni nel bagno in cerca di una maschera per il suo lungo pizzetto stile “capretta di montagna”, crespo e bisognoso di idratazione. Gli ho fatto provare, quindi, la maschera sorbetto ed è rimasto talmente soddisfatto da averla poi utilizzata diverse altre volte: pizzetto più composto, più morbido e idratato. Insomma, una maschera multiuso e deliziosamente profumata, che consiglio a tutte le ricce (anche ai maschietti!), che tornerà senza dubbio ad abitare il mobiletto del mio bagno e a ravvivare i miei ricci crespi e difficili da gestire.
Articolo scritto da Vaffy
28 Days Beauty Ritual – Ya.be
Ho iniziato questo percorso casualmente: 29 giorni fa, il giorno in cui mi era iniziato il ciclo, seguendo proprio le fasi lunari del mio corpo, senza sapere che questo sarebbe andato in perfetto accordo con quello che propone YA.BE. Si tratta del 28 Days Beauty Ritual: un cofanetto che comprende 2 maschere (una iniziale e una finale) e 4 creme giorno-notte, ognuna da utilizzare per una delle 4 settimane che coprono il percorso. Il tutto è accompagnato da un depliant illustrativo.
28 Days Beauty Ritual
La particolarità di questo rituale è che, oltre alle creme, comprende l’ascolto di un podcast quotidiano, possibilmente mentre si esegue il trattamento, che spinge a comprendere e riscoprire le nostre energie femminili.
Si inizia con una maschera purificante, poi con le creme settimanali: quella purificante, l’idratante, la nutriente e la rigenerante. Da ultimo si esegue la maschera illuminante.
Personalmente non ho avvertito particolari differenze nelle profumazioni delle diverse creme viso. Credo che, sostanzialmente, sia predominante l’equiseto, che è ai primi posti dell’inci di tutte e quattro le formulazioni (profumazione che può piacere o meno).
Cosa ne penso
Nella prima settimana non c’è stato l’effetto rebound che temevo; solo nell’ultima settimana mi sono comparsi alcuni brufoli (io non ne ho mai!) intorno all’ovale del viso, segno chel’ultima crema fosse un po’ troppo nutriente per me.
Le 4 creme viso sono infatti, a mia sensazione, via via più corpose e nutrienti.
Non ho apprezzato le due maschere, purtroppo: la prima, quella purificante, sono riuscita appena a stenderla e ho dovuto toglierla immediatamente per il bruciore (a cui è conseguito un rossore prolungato); nella seconda, quella illuminante, era troppo persistente l’odore dell’alcool.
Però, in questo periodo così particolare, l’appuntamento mattutino col podcast, che mi invitava a prendermi cura di me, mi è servito particolarmente e mi mancherà.
Il PAO dell’intero ciclo è di 3 mesi e penso che lo ripeterò tra un mesetto circa.
Un cofanetto lussuoso, senza dubbio, per un’esperienza particolare.
Costo 145,00 €
INCI
Maschera Iniziale
INGREDIENTI: Pyrus malus water; Pyrus malus extract; Citrus Medica Limonum Juice; Rosa canina extract; Glycerin; Aqua; Alcohol; Xanthan gum; Phenethyl Alcohol, Caprylyl Glycol.
Crema I
INGREDIENTI: Aqua; Equisetum arvense extract; Cetearyl olivate; sorbitan olivate; Oryza sativa seed oil; Vitis vinifera seed oil; Avena sativa extract; Panicum miliaceum extract; Arctium lappa exstract; Cupressus sempervirens extract; Glycerin; alcohol; Butyrospermum parkii; Tocopheryl acetate; Phenethyl Alcohol; Caprylyl Glycol; inulin; Allantoin; Ascorbic acid; Parfum.
Crema II
INGREDIENTI: Aqua; Equisetum arvense extract; Cetearyl olivate; sorbitan olivate; Oryza sativa seed oil; Persea gradissima oil; Humulus lupulus exstract; Rosa canina fruit extract; Gingko biloba extract; Glycerin; alcohol; Butyrospermum parkii; Tocopheryl acetate; inulin; Phenethyl Alcohol; Caprylyl Glycol; Allantoin; Ascorbi acid; Parfum.
Crema III
INGREDIENTI: Aqua; Equisetum arvense extract, Cetearyl olivate; sorbitan olivate; Oryza sativa seed oil; Echinacea angustifolia exstract; Commiphora abyssinica extract; Phaseulum vulgaris extract; Boswelia carterii extract; Theobroma cacao butter; Butyrospermum parkii; inulin; Glycerin; alcohol; Tocopheryl acetate; Phenethyl Alcohol; Caprylyl Glycol; Allantoin; Ascorbic acid; Parfum.
Crema IV
INGREDIENTI: Aqua; Equisetum arvense extract; Cetearyl olivate; sorbitan olivate; Panax ginseng exstract; Persea gratissima oil; inulin; Oryza sativa seed oil; Daucus carota extract; Glycyrrhiza glabra extract; Rosmarinus officinalis extract; Glycerin; alcohol; Butyrospermum parkii; Tocopheryl acetate; Phenethyl Alcohol,; Caprylyl Glycol; Allantoin; Ascorbic acid; Parfum.
Maschera Finale
INGREDIENTI: Daucus carota juice; inulin; ascorbic acid; Daucus carota extract; Solanum Lycopersicum Extract; Glycerin; Aqua; Alcohol, Xanthan gum, Phenethyl Alcohol, Caprylyl Glycol.
Articolo scritto da Chiara White
Donatella maschera anti pollution – My Sezione Aurea
Donatella – Maschera anti pollution
Belle mascherine (non FFP3 però!), sono tempi bui! Tra psicosi, corse ad accaparrarsi beni alimentari come se ci si stesse preparando a un’apocalisse zombie, colpi di tosse visti come l’inizio di una pestilenza, credo si stia un po’ esagerando!
Quindi, per alleggerire la situazione, ho pensato di farvi sorridere parlandovi di una maschera con le orecchie! Sinceramente non mi era mai capitato prima d’ora di utilizzarne una così! Quando l’ho vista non ho potuto trattenere un risolino… Non ci credete? Vi lascio una foto!
Come si usa?
Per prima cosa è consigliato detergere il viso con il vostro prodotto preferito. Al momento io sto utilizzando la Spumicella di Antos, che amo! Il secondo step è quello di applicare la maschera a viso asciutto e pulito. Adesso è arrivato il momento di utilizzare le orecchie della vostra maschera, o meglio, più che orecchie sono due fori ai quali “agganciare” le orecchie e fare in modo che la maschera resti al suo posto senza muoversi. Geniale, vero? Il tempo di posa è di 10/15 minuti, come per quasi tutte le maschere. Per non sprecare il liquido in eccesso, una volta rimossa, massaggiatelo su viso e collo.
Vediamo subito gli ingredienti:
Inci: Aqua, Glycerin, Hydroxyethylcellulose, Isomalt, Phytol, Panthenol, Citric Acid, Glyceryl Caprylate, Parfum, Allantoin, Sodium Levulinate, Sodium Anisate, Malva Sylvestris Leaf Extract*, Avena Sativa Kernel Extract*.
*da Agricoltura Biologica
Nel caso vi chiedeste cosa fossero Isomalt e Phytol, sono due attivi da biotecnologia sviluppati da un estratto delle cellule di muschio Physcomitrella patens, che possiede proprietà anti inquinamento combinate con azioni antiossidanti e lenitive. Se cercate sul web il nome di questo muschio, scoprirete che assomiglia molto a quello usato per il presepe!
Ora avrei bisogno di Piero Angela, anche se preferisco Alberto, per spiegarvi come agiscono i muschi! Provo lo stesso a spiegarvelo io, portate pazienza se non sarò all’altezza!
Come vive un muschio? E soprattutto come fa a mangiare? Il muschio filtra ciò che gli serve per vivere dall’aria e dalla pioggia, ma con questo processo si accumulano anche particelle di inquinamento, come diossine e idrocarburi. Per proteggersi da questi agenti inquinanti e moderarne gli effetti nocivi, il muschio ha sviluppato un proprio metodo anti inquinamento composto da una vasta gamma di antiossidanti.
Questi antiossidanti sono stati lavorati e messi all’interno della maschera Donatella insieme agli altri ingredienti, come la malva e l’avena.
Il risultato?
Come sapete i miracoli non esistono e una sola maschera non vi toglierà tutte le impurità dal viso come per magia! L’effetto è comunque molto gradevole, la pelle al tatto è morbida e l’impressione che si ha è quella di pulizia. Non ha effetti antiage, per cui non vi ritroverete ringiovanite, ma avrete ugualmente una pelle splendida!
Articolo scritto da Katebeautycase
Moon Light maschera capelli – Bio’s
l primo step della mia hair care routine è costituito dalla maschera Moon Light Extra Nutrimento con fico d’India a marchio Bio’s.
Chi è Bio’s
Bio’s è una realtà artigiana viterbese a conduzione familiare che produce in Italia, selezionando piante provenienti esclusivamente da coltivazioni biologiche e certificate.
Maschera Moon Light
La maschera fa parte della linea capelli Moon Light (che comprende anche uno shampoo e un latte districante), realizzata con una combinazione di preziosi estratti di fico d’India, rosmarino, cappero e olio d’oliva, che forniscono ai prodotti il giusto mix tra nutrimento e idratazione.
INCI: Aqua, Behenamidopropyl dimethylamine, Ethylhexyl stearate, Glyceryl stearate, Cetearyl alcohol, Cocodimonium hydroxypropyl hydrolyzed wheat protein, Potassium palmitoyl hydrolyzed wheat protein, Glycerin, Aloe barbadensis leaf juice*, Butyrospermum parkii butter, Prunus amygdalus dulcis oil*, Argania spinosa kernel oil, Opuntia ficus‐indica extract*, Capparis spinosa fruit extract, Olea europaea leaf extract*, Citrus sinensis peel oil expressed, Rosmarinus officinalis leaf oil, Caffeine, Tocopheryl acetate, Lactic acid, Maltodextrin, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Sodium dehydroacetate, Benzylalcohol, Limonene.
*da agricoltura biologica.
È un prodotto vegano, particolarmente consigliato per l’uso frequente, che nutre i capelli, li protegge dagli agenti atmosferici come lo smog e dal calore del phon, senza però appesantirli (ideale quindi anche per i capelli grassi).
Si può applicare una piccola dose di prodotto su tutta la capigliatura e lasciare in posa almeno 3/5 minuti, poi risciacquare e procedere al lavaggio abituale.
In alternativa (ed è l’uso che preferisco) applicarla come impacco pre shampoo, tenendola in posa per alcune ore (magari avvolgendo i capelli in un bel turbante caldo).
Per me che ho problematiche legate all’eccessiva produzione di sebo, con frequenti rossori e pruriti, questo impacco è eccezionale.
Lenisce e idrata al tempo stesso, senza risultare troppo aggressivo, inconveniente che su di me spesso riscontro dopo l’uso di trattamenti specifici per la cute seborroica.
In più mi lascia i capelli super morbidi e senza traccia di crespo: non avrei neanche bisogno del balsamo (ed io ho un riccio che definirlo ribelle è un eufemismo).
Da ultimo, mi piace la consistenza, bella morbida e burrosa, e il suo profumo “silvestre” mi fa impazzire.
Avvertenze: CREA DIPENDENZA !
La maschera è reperibile sul sito o presso i rivenditori autorizzati.
Il formato è da 200 ml.
Pao: 6 mesi.
Prezzo: euro 14,90.
Articolo scritto da Ilaria
Radiance Face Serum & Mask – Gyada Cosmetics
Ciao a tutti e a tutte! Dopo tre mesi di utilizzo, sono finalmente pronta a parlarvi di due prodotti della linea Radiance Vitamin C di Gyada Cosmetics: il Face Serum e la Face Mask.
RADIANCE FACE SERUM – SIERO VISO EFFETTO ILLUMINANTE
Il Radiance Face Serum è un siero viso dalla texture leggera, formulato allo scopo di esfoliare l’epidermide delicatamente. Pensato per un uso quotidiano, è adatto a tutti i tipi di pelle.
Al suo interno troviamo numerosi attivi che, lavorando in sinergia, contribuiscono a illuminare e uniformare l’incarnato:
- Vitamina C ad alta concentrazione stabilizzata (10% di soluzione di Vitamina C in Succo di Aloe Vera biologica);
- Acido Mandelico;
- Acido Lattobionico;
- Acido Ferulico;
- Acido Ialuronico a triplice peso molecolare;
- Complesso illuminante ottenuto dai Fiori di Verbasco;
- Estratto di Bacche di Goji;
- Estratto di Melograno;
- Estratto di Uva Ursina.
L’azienda consiglia questo prodotto per il trattamento di iperpigmentazioni legate all’invecchiamento, discromie cutanee, segni d’espressione ed eccesso di sebo. Gli ingredienti presenti nel siero, infatti, hanno proprietà idratanti e antiossidanti e stimolano la produzione di collagene ed elastina, rendendo la pelle più tonica e luminosa e riducendo le imperfezioni. Il prodotto può essere utilizzato tutto l’anno poiché non subisce il rischio di fotosensibilizzazioni.
INCI: Aloe barbadensis leaf juice (*), Sodium ascorbyl phosphate, Glycerin, Propanediol, Arctostaphylos uva-ursi leaf extract (*), Punica granatum extract, Lycium barbarum fruit extract (*), Hydrolyzed verbascum thapsus flower, Betaine, Lactobionic acid, Ferulic acid, Mandelic acid, Sodium hyaluronate, Hydrolyzed hyaluronic acid, Aqua, Benzyl alcohol, Xanthan gum, Sodium PCA, Coco- glucoside, Parfum, Tetrasodium glutamate diacetate, Glyceryl oleate, Ethylhexylglycerin, Citric acid, Limonene, Linalool, Sodium benzoate, Alpha-isomethyl ionone, Potassium sorbate.
(*) da agricoltura biologica
Come si presenta?
All’interno di una scatola arancione in cartone, troviamo il flacone in plastica contenente il siero. Personalmente, non condivido la scelta di utilizzare pack secondari per i flaconi in plastica.
È sufficiente una leggera pressione sull’erogatore per far fuoriuscire il prodotto. Il siero ha una consistenza a metà tra il liquido e il gelloso ed è pressoché inodore.
Come l’ho utilizzato? E cosa ne penso?
Premessa: ho 25 anni, quindi ho una pelle giovane, ma tende al secco quando le temperature si abbassano e necessita di idratazione. Inoltre il mio incarnato è spento e presenta qualche piccola discromia. Pertanto ho utilizzato questo prodotto con l’obiettivo di uniformare il colorito e rendere il volto più luminoso.
Ho applicato il siero mattina e sera dopo la detersione per 3 mesi. Si assorbe molto rapidamente, quindi trovo che sia perfetto da utilizzare anche durante i mesi più caldi e come base per il trucco. Subito dopo averlo massaggiato sul viso, sento la pelle liscia e levigata. Dopo 3 mesi, noto che il colorito del volto è leggermente più uniforme e luminoso. Di certo in un arco di tempo così breve non pretendo miracoli, ed è anche vero che non ho discromie particolarmente evidenti, ma mi ritengo molto soddisfatta e mi sento di consigliarvelo. Chissà se in una pelle più matura i cambiamenti sono più evidenti… Fatecelo sapere nei commenti se avete testato anche voi questo siero!
Quantità: 30 ml
PAO: 6 mesi
Prezzo: €29,90
NICHEL TESTED <0.0001% – VEGAN – CRUELTY FREE – CERTIFICATO AIAB
RADIANCE FACE MASK – MASCHERA VISO EFFETTO ILLUMINANTE
Questa maschera, come il siero, è adatta a tutti i tipi di pelle e promette di stimolare il ricambio cellulare, così da illuminare e uniformare la pelle del viso. Nella sua formulazione, infatti, troviamo molti degli attivi presenti nel siero viso. Anche questo prodotto può essere utilizzato tutto l’anno senza rischi di fotosensibilizzazioni.
INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Aloe barbadensis leaf juice (*), Mandelic acid, Glycerin, Propanediol, Stearic acid, Titanium dioxide, Butyrospermum parkii butter (*), Caprylic/capric triglyceride, Propylheptyl caprylate, Prunus amygdalus dulcis oil (*), Cetearyl glucoside, Oryza sativa bran oil, Arctostaphylos uva-ursi leaf extract (*), Punica granatum extract, Daucus carota extract, Lycium barbarum fruit extract (*), Triticum vulgare germ oil, Zea mays germ oil, Sodium ascorbyl phosphate, Lactobionic acid, Ferulic acid, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Benzyl alcohol, Sodium hydroxide, Glyceryl stearate, Xanthan gum, Parfum, Lecithin, Ethylhexylglycerin, Tetrasodium glutamate diacetate, Limonene, Linalool, Citric acid, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Alpha-isomethyl ionone, Citral.
(*) da agricoltura biologica
Come si presenta?
La maschera è contenuta all’interno di una bustina gialla richiudibile, che trovo molto pratica.
Come l’ho utilizzato? E cosa ne penso?
L’azienda consiglia di applicare la maschera 1-2 volte a settimana, su viso pulito e asciutto, e lasciare agire per 15-20 minuti. Va poi sciacquata con acqua tiepida e con l’aiuto di una spugnetta.
La maschera non mi ha mai causato alcun bruciore o irritazione. Dopo averla sciacquata, la pelle è liscia al tocco e appare ben idratata. È difficile stabilire se il prodotto contribuisca a rendere l’incarnato più luminoso, dal momento che l’ho utilizzato in combo col siero. Sicuramente contribuisce a idratare e a nutrire la pelle e, dal momento che è possibile fare diverse applicazioni con la quantità di maschera contenuta nella bustina, trovo che il rapporto qualità/prezzo sia ottimo.
Quantità: 25 ml
Prezzo: €6,90
NICHEL TESTED <0.0001% – VEGAN – CRUELTY FREE – CERTIFICATO AIAB
Articolo scritto da Ale
Anarkhia bio e gli impacchi Stimolante e Lavante
Finalmente è arrivata Anarkhìa Bio e noi non potevamo non essere in prima linea per provare tutti i prodotti per capelli appena lanciati. Le ragazze di Anarkhìa Bio, infatti, sono state così gentili da inviarci tutti i loro prodotti!
Anarkhìa Bio è un brand nato da pochissimo che ha fatto bonaria irruzione nel mondo dell’ecobio in maniera alternativa e dirompente. Le due creatrici del brand, Mina e Incoronata, hanno avuto l’intuizione di lanciare sul mercato dei prodotti specifici per la cura dei capelli a base di erbe ayurvediche, birra e gel di Katira, per beneficiare dell’azione “strong” degli impacchi risparmiando decisamente tempo.
Anarkhìa Bio è un brand innovativo e capace di distinguersi, a partire dalla grafica ironica e graffiante e dal fil rouge di vago (ma non troppo) sapore wicca che lega tutta la linea degli hair pack.
Ciascuno, infatti, è legato ad una delle forme della materia creata: Terra (crescita-inverno), Aria (volumizzante-primavera), Fuoco (rigenerante-estate) e Acqua (illuminante-autunno).
Un quadrato perfetto, colmo di energia e destinato a prendersi cura delle chiome in maniera naturale, armoniosa e completa.
A completare la linea troviamo anche lo spray rinforzante alla birra e il gel idratante alla Katira.
Hair pack lavante
Marghe: Visto che ho la cute grassa ho scelto l’hair pack lavante illuminante e ora vi racconto la mia esperienza.
Inizio, come prima cosa, a presentarvi i miei capelli: corti, molto fini e grassi… Non c’è niente da fare, non riesco a non lavarli almeno un giorno sì e uno no!
Confesso che in linea generale la mia hair routine è molto semplice, solitamente non uso altri prodotti oltre allo shampoo. Tuttavia, ultimamente ho iniziato a usare gli scrub perché ho visto che diminuiscono notevolmente la produzione di forfora e lasciano respirare il mio cuoio capelluto.
Proprio per questo motivo, tra tutti i prodotti creati da Anarkhìa Bio, ho voluto provare questo impacco lavante e illuminante.
Come indicato direttamente dal brand:
“Deterge e purifica in profondità senza aggredire il capello e la cute, grazie all’azione lavante di Aritha, Ghassoul e Shikakai. L’azione meccanica dei microgranuli e la presenza di O.E. di Cajeput concorrono alla riattivazione della microcircolazione del cuoio capelluto. La Katira idrata e volumizza. La Rosa Mosquita rinforza e lucida. Capelli morbidi, puliti, idratati e luminosi.”
Insomma, senza neanche saperlo prima di provarlo, questo prodotto era proprio quello che stavo cercando. Un prodotto che purificasse e pulisse in modo profondo ma delicato e non aggressivo.
INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Distearoylethyl dimonium chloride, Glyceryl stearate SE, Helianthus annuus seed oil, Hectorite, Aloe barbadensis leaf juice*, Acacia concinna fruit powder, Prunus amygdalus dulcis shell powder, Cocos nucifera oil, Glycerin, Corylus avellana shell powder, Astragalus gummifer gum, Sapindus mukorossi fruit powder, Tocopheryl acetate, Rosa moschata seed oil, Simmondsia chinensis seed oil, Parfum, Phenoxyethanol, Ethylhexylglycerin, Melaleuca leucadendron cajaputi oil, Hydroxyethylcellulose, Citric acid, Limonene, Commiphora myrrha oil, Sodium benzoate, Potassium sorbate.
*BIOLOGICO
Il prodotto si presenta con una consistenza abbastanza liquida con un fondo più solido dato dall’argilla. Prima di ogni uso mescolo sempre la maschera in modo da ridare la giusta fluidità, così che sia anche più semplice da prelevare e distribuire sui capelli.
Proprio la consistenza, non troppo liquida ma neanche troppo compatta, facilita molto la distribuzione e la penetrazione del prodotto fino alla base del capello sul cuoio capelluto.
L’odore è molto particolare, mi ricorda molto le spezie e i profumi da uomo, quelli un po’ pungenti. A me piace molto e sui capelli asciutti il profumo rimane ma non in modo persistente.
Secondo le istruzioni riportate sulla confezione, una corretta applicazione prevede di:
“Bagnare a fondo e tamponare leggermente i capelli. Distribuire una piccola quantità di prodotto sulla cute massaggiando delicatamente e sulle lunghezze, se necessario con l’aiuto di un pettine. Lasciare in posa per almeno 10 minuti. Un risultato ottimale sarà raggiunto con una posa di 20/30 minuti avvolgendo i capelli in un turbante. Risciacquare preferibilmente con acqua tiepida. Non è necessario l’uso di balsamo dopo il lavaggio.”
Io, in realtà, ammetto di non aver mai seguito alla lettera le istruzioni indicate. Ho provato a effettuare una posa di 10 minuti e ho ottenuto ottimi risultati. Tuttavia, ho sempre troppo poco tempo e quindi non è una cosa che riesco a fare spesso.
Per poter sfruttare al meglio questo impacco, ho preferito utilizzarlo direttamente al posto dello shampoo con un’applicazione veloce senza un lungo periodo di posa.
Una volta asciugati i capelli sono pulitissimi, morbidi, leggeri, ma soprattutto molto più luminosi.
Visti i benefici, sono davvero soddisfatta di questo prodotto, sebbene non stia seguendo alla lettera il metodo di applicazione.
Lo consiglio assolutamente a tutte le ragazze che come me hanno capelli grassi e spenti a causa di troppi lavaggi e di un’acqua piena di calcare come quella di Milano!
Impacco crescita
Sandra: Eccomi qui, dopo quasi due mesetti di utilizzo, a parlarvi dell’impacco crescita. Vi ricordate come sono i miei capelli? Vi do un aiutino… Ricci, crespi, praticamente paglia secca!
Le erbette mi incuriosiscono ma fino ad ora non mi sono mai cimentata in miscele, poi ho scoperto questa già fatta e pronta all’uso. In più, promette di stimolare le radici dei capelli e favorirne la crescita.
In grassetto si legge “Radici rinforzate e capelli pieni, idratati e lucidi”.
Sembra fatta per me, cosa sto aspettando?
Proviamo a capirci qualcosa in più.
Gli ingredienti presenti sono:
- Shikakai, Avocado e Olio di Ricino, che favoriscono la crescita del capello;
- Amla e Methi, che ne prevengono la caduta;
- Kapoor, che disciplina e illumina la chioma.
INCI: Aqua, Cetearyl alcohol, Distearoylethyl dimonium chloride, Glyceryl stearate SE, Glycerin, Helianthus annuus seed oil, Ricinus communis seed oil, Persea gratissima oil, Urtica dioica leaf extract*, Tocopheryl acetate, Parfum, Trigonella foenum graecum seed extract, Acacia concinna fruit powder, Phenoxyethanol, Tetrasodium glutamate diacetate, Emblica officinalis fruit powder, Hedychium spicatum extract, Citric acid, Vaccinium myrtillus fruit extract, Rosmarinus officinalis leaf extract, Mentha piperita herb oil, Cinnamomum zeylanicum leaf oil, Ethylhexylglycerin, Eugenol, Limonene, Potassium sorbate, Sodium benzoate.
*BIOLOGICO
Come si usa
Prima si lavano e tamponano i capelli, poi si applica un po’ di prodotto sia sulla cute che sulle lunghezze e si massaggia un pochino. A questo punto si lascia in posa per almeno 10 minuti, meglio se si riesce ad arrivare a 30. Infine non resta che risciacquare con acqua tiepida e procedere con l’asciugatura.
La mia esperienza
Appena si apre il barattolo si sprigiona un profumo speziato, forte e avvolgente che rimane anche dopo l’asciugatura. Sul barattolo c’è scritto “profumazione patchouli dark” e a me piace molto.
Prima procedo con lo shampoo, tampono per bene i capelli e poi applico il prodotto. Di solito non metto nessun turbante durante il tempo di posa, solo una pinza per tenerli raccolti.
Trascorsa mezz’ora sciacquo e applico un prodotto styling, purtroppo non quello consigliato della stessa linea, HOPS – Birra spay, ma comunque qualcosa di rinforzante e per capelli ricci.
Risultato?
Curiose?
Il risultato sono capelli morbidissimi e profumati!
Dopo il Sana l’ho utilizzato anche con uno shampoo solido e i ricci sono rimasti “boccolosi”.
L’effetto non dura tantissimo e dopo 2 giorni devo rilavare. A questo punto la nota dolente: non ho sempre 40 minuti per lavare i capelli e così devo ammettere che ho usato l’impacco solo ogni 7 giorni. Non ho notato un miglioramento della crescita, ma sicuramente è stata colpa del mio uso saltuario.
Resta comunque una coccola per la mia chioma e aspetto con ansia il fine settimana per concedermela!
E ora?
Ora mi piacerebbe provare le erbette, quelle difficili…
Intanto finisco questa confezione!
Il barattolo contiene 200 ml di prodotto, il PAO è di 6 mesi e costa €15,90 circa. Ricordatevi degli sconti con le nostre bioprofumerie partner! Io ho già puntato altri due prodottini della stessa linea e voi?
Prickly Pear Scrub e maschera – Veg Up
Ieri sera stavo facendo il mio consueto rituale settimanale e mentre afferravo (con la consueta grazia che contraddistingue noi blogger wannabe, ovviamente) il mio fidato scrub viso e ne constatavo l’avvicinarsi della fine mi sono detta: ma ne devo parlare alle ragazze!!! Ed anche con una certa fretta, o metto a rischio la mia specializzazione in scrubbologia di cui vi ho già dato prova in due saggi che potete trovare qui e qui.
Veg Up
Il brand lo conoscete, primo perché Veg Up è un’azienda, ormai, leader della cosmesi naturale made in Italy, e secondo perché è tra le aziende che amo di più! E non lo dico tanto per dire come una “vera” blogger, ma perché in questi anni vi ho recensito quasi tutta la loro linea sia di cosmesi che di make up, tra recensioni, pagina Instagram e Biocafè su Facebook, ricomprando anche alcuni prodotti e, pensate un pò, senza che l’azienda mi regalasse nulla! Anzi, una cosa me l’ha regalata: il bellissimo rossetto Bruca della linea Frida, vinto ad un contest durante il Sana 2018.
Scrub viso
Questo scrub viso è la sintesi di tutto ciò che cerco in un prodotto:
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Ha un packaging comodo, efficiente e anti-spreco. Passi per il cartone che lo contiene, ma l’airless è il massimo sia per dosare il prodotto, sia perché evita qualsiasi contaminazione con eventuali agenti estranei, permettendovi di usare in tutta tranquillità un cosmetico anche dopo il PAO, come in questo caso.
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Ha un profumo buonissimo di mandorla e fico d’India, fresco e dolce, che rende l’applicazione un piacere.
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Ha una texture imbattibile! Dei granelli piccoli ma non troppo micro, perfetti per esfoliare efficacemente senza risultare troppo aggressivi come carta vetrata, e contenuti in una crema morbida e piacevolissima.
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Ha il giusto prezzo! 29€ per 100ml, adeguato sia agli ingredienti che contiene sia all’utilizzo, visto che vi durerà molto più dei 6 mesi del Pao.
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Ed infine, la caratteristica che più amo: è un prodotto polifunzionale!
L’azienda lo descrive come un cosmetico “bio-diverso” perché vanta tra i suoi ingredienti l’olio di oliva di Parma il cui utilizzo, come nel caso della pera cocomerina utilizzata negli altri cosmetici della gamma, punta a preservare la biodiversità territoriale dall’invasione di ingredienti di massa richiesti dal mercato a discapito di realtà minori e meno conosciute. Si cerca, così, di scongiurare l’estinzione di alcune specie autoctone favorendone l’utilizzo.
L’olio di oliva, ingrediente dermoaffine e per questo ben tollerato, è ricco di acidi grassi polinsaturi, utile per rigenerare il derma, ma non è l’unico olio presente. Vi troviamo, infatti, il pregiato olio di Fico d’India, ricco di vitamina E, e gli oli di Argan e Mandorla, in una texture che, però, non è per nulla grassa o oleosa. Completano la formula altri attivi come la camomilla, l’amido di riso e la calendula, che apportano nutrimento, lucentezza e leniscono i tessuti. Questo è l’inci:
La mia esperienza
Ma veniamo alla mia lunghissima esperienza con questo prodotto.
Come più volte ho ammesso non amo le maschere per il viso, perché non ho tempo e spesso giacciono lì per mesi senza che io rivolga loro uno sguardo. Discorso diverso per gli scrub che, con la loro facilità di utilizzo, mi permettono di prendermi cura di me facendo quel “qualcosina in più” rispetto alla solita routine, senza portarmi via troppo tempo. Massaggio il prodotto sulla pelle asciutta, apro l’acqua della doccia e via, finito. Aggiungeteci pure che spesso questi prodotti hanno dei profumi stupendi e che i risultati sono immediati, ed avete raggiunto l’idea del mio cosmetico perfetto. Vero è che, a parte esfoliare e, quindi, levigare, o nutrire in caso contengano oli, ed illuminare la pelle, non si hanno risultati a lungo termine. Con questo scrub, invece, si è andati oltre. Già dal nome vi suggerisce di non essere solo uno scrub, ma una vera e propria maschera, ed è così che si comporta. Io ne spalmo una dose abbastanza generosa sul viso, aspetto qualche minuto prima di fare la doccia e poi via, risciacquo massaggiando il viso sotto il getto d’acqua, continuo con le solite cose, e quando esco: magia! Il mio viso è levigato, illuminato, nutrito, ed idratato! E le cose migliorano con la costanza e, diciamoci la verità, non richiede molto impegno essere costanti con un prodotto simile, tutt’altro! Io devo moderarmi per ricordarmi di farlo solo una volta, massimo 2, a settimana perché vorrei un effetto così tutti i giorni! Dopo l’utilizzo, prevalentemente di sera – soprattutto adesso che la “per voi bella” stagione è arrivata – perché non voglio espormi al sole dopo aver esfoliato il viso, la pelle non tira né è arrossata, e basta un velo di siero. Io, di solito, mi sveglio con un viso fresco e rimpolpato, quasi, e sottolineo quasi, avessi perso qualche anno! Che dirvi di più: provatelo! Io, adesso che sto per finirlo, ed avendo già un nuovo scrub viso che mi attende, credo proprio che farò fatica a non ricomprarlo, ma ci rivedremo presto perché, per adesso, questo per me è lo scrub viso della vita! Parola di no-blogger!
Articolo scritto da Alice
Equilibra lancia la nuova linea al carbone
Carbone
Quante di voi sono state minacciate da bambine con le parole “fai la brava che altrimenti la befana ti porta il carbone!”? Se me lo dicessero ora farei i salti di gioia! Perché? Semplice! Ora il carbone ha assunto tutta un’altra valenza ed è diventato cosmetico!
La linea al carbone di Equilibra
Ci ha pensato Equilibra con la nuovissima linea presentata al Cosmoprof, a cui ho avuto l’onore e il piacere di partecipare. Si tratta di sette referenze, ovviamente il colore dominante è il nero!
Troviamo un detergente corpo, uno viso, un sapone, un dentifricio, uno shampoo, una maschera peel off e una maschera in tessuto. L’elemento chiave di ogni prodotto è il carbone attivo, che purifica in profondità eliminando le tossine e le impurità.
Il dentifricio
Dopo essermi scottata con il dentifricio Nour Nero menta, ero un po’ titubante ad usare questo. Poi però mi sono ricordata di quanto mi era piaciuto il dentifricio all’aloe di Equilibra e ho fatto il tentativo: amore a primo dente! Lascia un ottimo sapore in bocca, pulisce i denti a fondo e fa schiuma (come piace a me!). Non saprei cosa chiedere di più!
La maschera in tessuto e la maschera peel off
La nuova maschera in tessuto di Equilibra è di quelle che vi fanno sembrare Hannibal Lecter incatenato! Avete nervi saldi? Siete sicure? Bene, godetevi lo spettacolo!
Ho utilizzato la maschera dopo aver effettuato uno scrub e vi posso assicurare che, dopo i 15 minuti di rito, la pelle del mio viso era morbida e liscia! Aderisce perfettamente al viso e non dovete litigare con il tessuto per farlo stare in posizione!
Con la maschera peel off invece ho incontrato qualche problemino… ma penso di essere imbranata con
queste cose! Anche con altri brand ho avuto problemi… Devo essere sicuramente io! Ho difficoltà a trovare la giusta dose di prodotto da applicare. Ho la pelle mista, quindi utilizzo questa maschera solo sulla zona T del viso. Sul naso è stato un delirio… Troppo poco prodotto… oppure troppo… Non si asciugava mai, oppure era talmente sottile lo strato che non si “peel-offava” niente! Forse prima di terminare la confezione riuscirò a trovare il giusto compromesso, ma fino ad allora non mi resta che tentare!
Il detergente corpo
E’ ovviamente nero come tutta la nuova linea Equilibra. Chi, come me, ama la schiuma, sarà felice di sapere che ne fa! Anche se usato senza spugna! Pelle idratata e profumatissima! Probabilmente vi aspetterete un profumo in stile “miniera”, invece no! La fragranza è fruttata e molto piacevole!
Questo aroma di frutti permea tutte le referenze ma ovviamente è più forte nello shampoo e nei detergenti. Corpo e viso super profumati e purificati.
Il detergente viso
L’erogatore del detergente viso è comodissimo e antispreco. Bastano un paio di dosi a viso inumidito per ottenere un risultato perfetto! Non secca la pelle e non brucia gli occhi, oltre a togliere gli ultimi residui di make-up dal viso!
Lo shampoo
Per i miei capelli è un po’ aggressivo, ma li posso capire: poverini, essendo decolorati e ricolorati, temo abbiano ragione loro! Ho però trovato l’utilizzo perfetto diluendolo: un terzo di shampoo, un terzo del mio idrolato preferito (al momento è quello ai fiori di arancio) e un terzo di acqua. Il tutto coadiuvato da una buona maschera e i miei capelli sono tornati nuovi!
Last but not least, il sapone
Mi sto lentamente abituando ad utilizzare il sapone anche nella doccia. Faccio ancora un po’ fatica, ma è uno di quei passi che vorrei decidermi a compiere. Questo sapone (indovinate il colore?) è anche leggermente scrubbante. Non è potente come scrub specifici ma è molto delicato e soprattutto adatto ad un uso quotidiano.
Per quanto mi riguarda tutta la linea è super promossa! Voi cosa ne pensate? Avete già provato qualcosa? Cosa vi è piaciuto?
Articolo scritto da Katebeautycase
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