Riccioli dotat*, con corredo di nodi nei capelli e lunghezze secche e bisognose di idratazione e nutrimento, occhi a me! Chi di noi non sogna un balsamo che all’istante districhi i capelli, li renda morbidi anche da bagnati, non li appesantisca e sia confortevole?
*rullo di tamburi*
Esiste! Oggi vi parlerò di un prodotto che, sebbene le mie scarse aspettative iniziali, si è rivelato un fantastico alleato nella mia hair care routine: il balsamo per capelli ristrutturante del marchio Idea Toscana.
Chi è Idea Toscana
Idea Toscana è un’azienda nata nel 2002 in Toscana con l’intento di coniugare il patrimonio artistico e letterario toscano con la produzione artigianale. Nel sito ufficiale si può leggere la sua mission:
“Produciamo cosmetici naturali per il benessere secondo la più alta tradizione manifatturiera Toscana”.
Il balsamo ristrutturante fa parte della Linea Prima Spremitura, nata nel 2008, che utilizza all’interno dei suoi prodotti olio extravergine di oliva “Toscano IGP Biologico”. All’interno della linea Prima Spremitura si trovano sia prodotti di skincare che prodotti per corpo e capelli. Le altre due linee del brand sono Prima Fioritura, che comprende prodotti con estratti di rosa canina e rosa damascena, e Le veneri, i cui prodotti hanno come ingrediente principale il succo d’uva biologico. Tra i suoi prodotti, Idea Toscana annovera anche candele profumate e profumatori per ambiente.
Balsamo ristrutturante
Il packaging è costituito da una scatola di cartone con le principali indicazioni scritte anche in inglese, al cui interno è contenuto un tubetto bianco con ben raffigurato l’ingrediente principale di questo prodotto: l’olio d’oliva. Il tubetto in plastica, a dispetto delle mie perplessità iniziali, è perfetto per il balsamo perché il prodotto risulta morbido come una crema, ed è molto pratico da utilizzare anche all’interno della doccia. All’interno della confezione troviamo 200 ml di prodotto, con un PAO di 12 mesi. Il suo costo è di €13 circa; si può trovare sul sito ufficiale dell’azienda e su pochi e-commerce online.
INCI
Aqua, Cetyl Alchohol, Glycerin, Behenamidopropyl Dimethylamine, Olea europaea Fuit Oil*, Cocos nucifera Oil, Lactic Acid, Juniperus mexicana (Texas Cedarwood) Wood Oil, Eugenia caryophyllus (Clove) Leaf Oil, Cinnamomum zeylanicum Bark Oil, Thymus vulgaris Leaf Oil, Rosmarinus officinalis Leaf Oil, Abies sibirica (Fir) Needle Oil, Citrus aurantium dulcis (Orange) Peel Oil, Expressed Pogostemon cablin (Patchouli) Leaf Oil, Mentha piperita (Peppermint) Oil, Canarium luzonicum (Elemi) Gum Extract, Lavandula hybrida (Lavandin) Oil, Myroxylon balsamum pereirae (Peru Balsam) Balsam Extract, Lavandula hybrida (Lavandin) Extract, Thuja occidentalis (Cedar) Leaf Oil, Salvia officinalis (Sage) Oil, Cistus ladaniferus (Labdanum) Resin, Ferula galbaniflua (Galbanum) Resin Oil, Sodium Benzoate, Sodium Dehydroacetate, Benzyl Alchohol, Limonene, Eugenol.
*con Olio Extravergine di Oliva “Toscano I.G.P.” proveniente da Agricoltura Biologica
Contiene:
- Olio extravergine di oliva Toscano IGP Biologico, con proprietà idratanti e protettive, che aiuta a rendere i capelli più morbidi e districabili;
- Olio di cocco, con proprietà nutrienti ed emollienti;
- Diversi oli essenziali ed estratti (rosmarino, arancio dolce, patchouli, lavanda, salvia…) che aiutano i capelli a ristrutturarsi e svolgono un’azione ricondizionante, aiutando anche a prevenire le odiatissime doppie punte.
Cosa ne penso
SPOILER ALERT: amo questo prodotto. Lo dico subito, per evitare che riteniate la mia recensione eccessivamente entusiastica o poco veritiera. Ho avuto modo di provarlo tramite una minisize trovata nel calendario dell’avvento, prima di innamorarmene perdutamente e comprare la full size. E pensare che lo avevo erroneamente etichettato come troppo corposo e pesante per i miei capelli!
Il balsamo ristrutturante si presenta come una crema corposa e densa, dal forte odore erbaceo e speziato, che a me ricorda molto l’incenso. Una profumazione decisamente maschile, che mi piace parecchio e lo rende un prodotto utilizzabile anche dagli uomini di casa, che mal sopportano le profumazioni troppo femminili spesso associate ai prodotti a risciacquo per i capelli.
Si applica sui capelli bagnati dopo lo shampoo e lì avviene la magia. Infatti, dopo averlo massaggiato per qualche secondo, i capelli risultano subito districati e morbidi al tatto, come avvolti da una sorta di film nutriente e ristrutturante. La morbidezza permane anche dopo l’asciugatura, così come il profumo intenso di questo prodotto. Io ho capelli spessi, crespi e decolorati e generalmente lo applico solo su lunghezze e punte, massaggiandolo bene e lasciandolo in posa qualche minuto per sfruttare appieno tutte le sue proprietà.
Il tubetto è pratico e resistente: consente di prelevare la giusta quantità di prodotto senza sprecarlo ed anche la sua consistenza cremosa aiuta a dosarlo con facilità, perché non si ha l’erronea percezione di utilizzarne una quantità non sufficiente alle proprie necessità.
Il balsamo ristrutturante di Idea Toscana si comporta bene anche su un capello totalmente diverso dal mio, liscio e che si sporca facilmente. Ho infatti condiviso il prodotto con un’amica con questa tipologia di capelli e ne è rimasta entusiasta: capelli puliti, districati e leggeri sia dopo l’utilizzo che nei giorni successivi.
Seguendo la curiosità che mi contraddistingue nell’uso dei prodotti che non conosco, ho voluto utilizzarlo anche nei giorni successivi al lavaggio, per nutrire un po’ le punte secche, che hanno maggiore bisogno di idratazione. Con i capelli leggermente inumiditi, scaldo una nocina di prodotto tra le mani bagnate, lo distribuisco sulle punte facendo scrunch e subito i capelli risultano meno secchi e più disciplinati. Occorre veramente poco prodotto però, per non rischiare di appesantire i capelli.
Un’ultima chicca che può risultare interessante per tutte le persone che seguono il Curly Girl Method: questo balsamo è uno tra i prodotti approvati.
É un prodotto che assolutamente consiglio a tutte le tipologie di capelli perché coniuga la praticità nell’utilizzo, il potere districante e ristrutturante ed un profumo piacevolissimo. Dal canto mio, ho già una nuova confezione tra le scorte.
Articolo scritto da Vaffy
Hyalurvedic Shampoo Riflessante e Maschera Termoattiva Red hair – Gyada Cosmetics
Ciao a tutt* e ben tornat* (o ben arrivat* se è la prima volta) tra noi! Oggi vi racconterò come mi sono trovata con lo shampoo e la maschera per i capelli rossi della linea Hyalurvedic di Gyada Cosmetics.
Prima di partire, però, ci tengo a fare una piccola premessa… Ammetto di non essere nata con i capelli color frutti di bosco, anche se mi sarebbe davvero piaciuto… Se solo fosse possibile!
Ammetto anche di non essere così brava e diligente e di non usare erbe tintorie ma classiche tinte per capelli color “viola profondo”.
Un colore meraviglioso se non fosse che, anche con il miglior shampoo per capelli colorati, scarica, e dopo qualche settimana mi ritrovo con i capelli color pomodoro.
Ormai sono abituata a questa mutazione, ma c’è sempre modo di sfruttare al meglio questa nuova sfumatura… Ed è qui che entrano in gioco i nostri compagni di oggi!
Tempo fa avevo provato, della stessa linea Hyalurvedic, la versione viola purificante dello shampoo e della maschera (trovate la recensione qui. Mi ero trovata benissimo e quindi nutrivo grandi aspettative anche per questa nuova versione per capelli rossi! Ma vediamo com’è andata…
LO SHAMPOO RIFLESSANTE
Come nel caso della versione purificante, lo shampoo riflessante condivide lo stesso tratto distintivo della linea Hyalurvedic: l’utilizzo delle erbe ayurvediche unite al 3D Hair Complex, ossia molecole di acido ialuronico a basso ed alto peso molecolare, che proteggono il capello dall’umidità creando una sorta di barriera. In questo modo si riduce l’effetto crespo e viene mantenuta l’idratazione della fibra capillare.
Diversamente dalla linea viola, dove le erbe ayurvediche (neem, moringa ed henné neutro) avevano funzioni purificanti e di mantenimento del capello, in questa nuova linea riflessante le potenzialità delle erbe vengono messe all’opera per mantenere il colore vivo e lucente nel tempo.
La linea riflessante è stata declinata in 3 colorazioni, tutte con lo stesso obiettivo ma con erbe differenti a seconda del colore di riferimento!
Nel caso della versione rossa, il compito riflessante viene affidato a una miscela di Krameria, Trianda e Licopene, che ravvivano e illuminano il colore.
Inoltre, grazie alle loro proprietà, agiscono sulla protezione delle cuticole e quindi anche sul mantenimento del colore nel tempo.
In ultimo, le nostre tre erbe principali sono accompagnate da estratti naturali di Hennè Rosso, Robbia e Lampone per aiutare la detersione e donare lucentezza e morbidezza.
Come mi sono trovata?
La confezione, un flacone in plastica da 200 ml con tappo a scomparsa, permette di dosare la giusta quantità di prodotto.
Sembra un dettaglio da poco, ma fidatevi: di questo shampoo basta davvero una piccolissima quantità. Considerato il costo (€10,90) sono sicura che anche voi vorreste farlo durare il più a lungo possibile!
INCI:
Aqua, Ammonium lauryl sulfate, Coco-glucoside, Cocamidopropyl betaine, Aloe barbadensis leaf juice (*), Rubia cordifolia root powder, Krameria triandra root extract, Rubus idaeus leaf extract (*), Cystoseira compressa extract, Lawsonia inermis leaf extract, Hydrolyzed hyaluronic acid, Sodium hyaluronate, Lycopene, Zea mays starch, Sodium PCA, Tocopherol, Parfum, Glycerin, Glyceryl oleate, Benzyl alcohol, Citric acid, Guar hydroxypropyltrimonium chloride, Tetrasodium glutamate diacetate, Decyl glucoside, Benzoic acid, Dehydroacetic acid, Phenoxyethanol, Lactic acid, Sodium benzoate, Potassium sorbate, Gluconolactone.
(*) da agricoltura biologica
Il prodotto ha una consistenza gelatinosa, piuttosto compatta, di colore trasparente con dei riflessi arancio-rossicci.
Il profumo, invece…. Ammetto che non mi ha fatto impazzire. Mi ricorda molto i fiori di ylang ylang, e per i miei gusti è un po’ troppo dolce. Niente a che vedere con il profumo della versione viola, fresco e purificante… Quello sì che era una vera terapia a tutto tondo!
Ho deciso di utilizzare questo shampoo senza alternarlo ad altri, come unico prodotto della mia routine capelli in modo da comprenderne a pieno le potenzialità. Tenete anche in considerazione che io lavo i capelli a giorni alterni, di solito.
Fin dai primi utilizzi si percepisce che questo prodotto fa sempre parte della linea Hyalurvedic. I miei capelli, infatti, rimanevano più morbidi e idratati, puliti e ordinati più a lungo… Cosa sempre difficile se si hanno i capelli grassi!
Per quanto riguarda i riflessi, invece, sono servite un po’ di applicazioni prima di vedere dei risultati. Sicuramente il colore risultava più pieno e brillante, come se avessi fatto la tinta da poche settimane.
Allo stesso tempo però, nonostante le erbe riflessanti, il mio colore non ha cambiato tonalità. Semplicemente ne è stata prolungata la durata e lucentezza.
In poche parole… Se come me avete i capelli grassi e anche tinti, e fate fatica a trovare uno shampoo per capelli colorati che non faccia a cazzotti con la produzione di sebo peggiorando la situazione, questo è lo shampoo che fa per voi perché rimette in equilibrio tutto quanto!
IMPACCO AYURVEDICO IN TESSUTO RIFLESSANTE
Passiamo ora alla maschera in tessuto con effetto termo-vapore.
INCI
Aloe barbadensis leaf juice (*), Aqua, Cetearyl alcohol, Behenamidopropyl dimethylamine, Propanediol, Lactic acid, Glycerin, Decyl glucoside, Krameria triandra root extract, Lawsonia inermis leaf extract, Cystoseira compressa extract, Oryza sativa bran oil, Rubus idaeus leaf extract (*), Rubia cordifolia root powder, Guar hydroxypropyltrimonium chloride, Zea mays starch, Sodium hyaluronate, Hydrolyzed hyaluronic acid, Lycopene, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Parfum, Lecithin, Ethylhexylglycerin, Sorbitol, Benzyl alcohol, Tetrasodium glutamate diacetate, Citric acid, Phenoxyethanol, Sodium benzoate, Dehydroacetic acid, Potassium sorbate, Gluconolactone.
(*) da agricoltura biologica
Ammetto che forse sono partita un po’ prevenuta su questa maschera… Non sono, in generale, un’amante delle maschere per capelli e, a dirla tutta, anche con la maschera della versione viola non mi sono trovata benissimo.
Tuttavia dalla confezione si capiva che, grazie all’effetto termo-vapore, si sarebbe potuto ottenere un boost nel ravvivare il colore ai capelli.
Il contenuto della maschera, infatti, è di base lo stesso dello shampoo ma in una formulazione superconcentrata.
La cuffia contiene all’interno tutto il prodotto e si usa sui capelli bagnati dopo lo shampoo.
Una volta applicata la cuffia, si deve massaggiare il contenuto, in modo da distribuirlo uniformemente, e poi aggiustare la chiusura con l’adesivo frontale, così da far sviluppare il calore.
Il tempo di posa è di 15-30 minuti, dopo si procede con il risciacquo e la piega.
Sarò onesta… Questa maschera proprio non fa per me. Non la trovo comoda, non ho percepito l’effetto caldo e non ho visto grandi risultati considerato il costo (€7,90) e l’impegno richiesto. Eppure, sono convinta di aver seguito alla lettera le istruzioni.
Insomma, credo fortemente che se già una persona non è avvezza come me alle maschere per capelli, anche con la migliore sul mercato non si troverà soddisfatta. Per questo vi consiglio vivamente di provare sulla vostra pelle… Ah no, chioma!
In generale la linea Hyalurvedic di Gyada mi ha davvero conquistata per quanto riguarda gli shampoo, che ritengo prodotti validissimi. Anche se, se dovessi scegliere, preferisco la linea purificante rispetto a quella riflessante.
Senza dubbio si tratta di un prodotto con un certo costo. Badate bene… Costoso, non caro, perché lo studio e i principi attivi contenuti nella linea lo comportano. Trovo difficile far entrare un prodotto del genere nella mia routine quotidiana, ma magari posso concedermelo come coccola ogni tanto.
In ogni caso, Gyada è sempre una garanzia!
Articolo scritto da Lamarghe
Balsamo dopo shampoo con avena bio – NeBiolina
Se c’è un prodotto di cui non posso fare a meno, questo è sicuramente il balsamo. Per me pettinare i capelli dopo lo shampoo sarebbe impossibile senza averlo utilizzato! Non è semplice, però, trovarne di districanti e che, al contempo, non appesantiscano i capelli.
Oggi voglio quindi parlarvi di una piacevole e profumata scoperta: il balsamo NeBiolina.
Chi è NeBiolina?
Si tratta di un’azienda italiana che produce cosmetici delicati, perfetti per tutta la famiglia, neonati inclusi! Gli ingredienti utilizzati, come l’estratto di avena biologica, sono infatti ideali per prendersi cura anche delle pelli più sensibili.
Tutta la linea dei cosmetici NeBiolina è accomunata da due elementi: l’estratto di avena e il goloso profumo che sprigionano. Un mix di crema pasticcera e biscottini alla vaniglia!
I prodotti Nebiolina sono testati dermatologicamente per pelli sensibili e per i metalli pesanti, non sono stati testati sugli animali e sono privi di ingredienti dannosi per la pelle o per l’ambiente.
Il balsamo dopo shampoo con avena bio
Il prodotto è contenuto all’interno di un flacone a tubo in plastica morbida bianca con dei decori in arancio, richiamando i colori del logo del brand. Sul retro, troviamo l’INCI e le istruzioni per utilizzare il prodotto in diverse lingue. Ho molto apprezzato il pack, perché permette di dosare per bene la quantità di prodotto evitando sprechi.
Questo balsamo è indicato per tutti i tipi di cuoio capelluto, anche quello sensibile. La presenza dell’estratto di avena contribuisce a donare morbidezza e idratazione alla chioma. Inoltre il prodotto promette di rendere i capelli più forti e conferire loro un effetto antistatico, diminuendo così l’effetto crespo.
Anche questo prodotto, come gli altri del brand, ha un profumo delizioso, dolce ma non stucchevole, che (purtroppo, per me!) non permane sui capelli dopo il risciacquo. Persino il colore giallo e la consistenza densa del balsamo ricordano la crema pasticcera!
INCI:
La mia esperienza
Come indicato dall’azienda, distribuisco il prodotto sui capelli umidi dopo lo shampoo. Avendo i capelli lunghi, ammetto di doverne utilizzare una noce abbondante: il balsamo è molto corposo, quindi ho bisogno di più prodotto del solito per distribuirlo per bene su tutta la chioma.
Lascio agire qualche minuto e poi risciacquo. I capelli sono morbidi e si lasciano pettinare con facilità, i nodi sono tutti districati! Inoltre i miei capelli, che sono molto fini, non risultano affatto appesantiti dopo averlo utilizzato.
Un prodotto economico, delicato ed efficace, che non posso non consigliare a chiunque, grandi e piccini. La quasi totale assenza di oli fra gli ingredienti, in più, lo rende perfetto anche per chi utilizza l’henné e non vuole far scaricare il colore velocemente. Lo acquisterò nuovamente!
Quantità: 200 ml
PAO: 12 mesi
Prezzo: €5,80
Alessandra
Erbe Ayurvediche- Adevy Cosmetics
Chi non ha mai subito il fascino delle famose “erbette”? No, non intendo quelle per cucinare, bensì quelle da secoli utilizzate in cosmetica per la cura del viso e dei capelli.
Grazie a “Le Blogger Siamo Noi” ho avuto modo di provarne qualcuna, per la gioia del mio viso e della mia chioma.
Il brand di cui vi parlerò oggi è ADEVY COSMETICS.
Quest’azienda ha visto la luce nel 2020, un anno assai difficile per tutti, eppure fin dal nome e dal logo riesce a trasmettere quella voglia di cambiare il mondo (in meglio) e quella passione che sono il motore principale di ogni innovazione.
“ADEVY COSMETICS nasce dalla caparbietà e dall’esperienza di due personalità incantate dall’armonia tra la semplicità e la complessità di ciò che a noi sembra oramai scontato: Pura, Selvaggia Natura.”
La sinergia tra Natura e Cosmesi si esprime in maniera poliedrica fra i prodotti di ADEVY, così come la fusione dei nomi dei fondatori diviene una sola parola, con un esplicito richiamo alla DEVI, la dea intesa come la quintessenza della femminilità.
Simbolismo, sensualità e colori trovano espressione non solo nel logo stesso dell’azienda, ma in ogni loro prodotto, fra i mille colori proposti dalla Natura stessa.
Le garanzie fornite all’utilizzatore finale:
“Garantiamo al consumatore una Cosmesi creata nel rispetto dell’etica e della politica Ecofriendly, realizzando un prodotto Vegan formulato con materie prime naturali e genuine. Ogni componente è esente da pesticidi, additivi chimici, metalli pesanti, OGM o sostanze dannose per l’organismo e per l’ambiente.”
Andiamo ora a vedere quali prodotti ho ricevuto e testato per voi!
Prima, però, qualche accenno sul packaging: tutte le buste sono con chiusura salva-freschezza e, all’interno, contengono una seconda busta, trasparente, che protegge direttamente il prodotto. Attenzione alla prima apertura di queste buste trasparenti: essendo il prodotto confezionato sottovuoto, appena praticherete un foro sulla pellicola l’aria entrerà, ma qualcosa potrebbe uscire. Non fate disastri come stavo per fare io alla prima busta…
Su ciascuna confezione sono riportate le informazioni di base sulla polvere e sul suo utilizzo, ma vi suggerisco di farvi un bel giretto sul sito, direttamente alla pagina del prodotto che avete tra le mani, per scoprire meglio come utilizzarlo e in quanti e quali modi differenti.
SCHEDA TECNICA (COMUNE)
PREZZO: €5,50 cad.
QUANTITÀ: variabile a seconda del prodotto
PAO: 12 mesi (presente anche data di scadenza)
REPERIBILITÀ: dal sito del produttore si possono trovare i rivenditori
VOTO: 8/10 per tutti
CONSIGLIATI? Sì!
Partiamo dalla cura dei capelli con SIDR – JHAR BER.
Si tratta della finissima polvere verde chiaro di Ziziphus jujuba (unico ingrediente presente).
Se conoscete il tè matcha, probabilmente troverete una gran similitudine in termini di profumazione, che a me piace molto. È ovviamente erbosa, ma abbastanza fresca. Si tratta di una polvere non tintoria, quindi non altera il colore dei vostri capelli né copre quelli bianchi.
Il SIDR è perfetto per capelli deboli, sfibrati, spenti, radi: grazie alle sue proprietà, stimola il cuoio capelluto favorendo la crescita di una chioma sana e luminosa. Aiuta a ristrutturare ed ispessire la fibra capillare, lucidando il fusto e purificando al contempo la cute.
Può essere utilizzato sia per preparare impacchi per capelli che come shampoo, usato da solo oppure in combinazione con altre erbette come Methi, Moringa e Amla, ma può rientrare nella formulazione anche di maschere per il viso, grazie alle proprietà anti-age, purificanti, tonificanti ed illuminanti.
Insomma, si tratta di un’erbetta veramente poliedrica nelle sue funzioni e applicazioni e non posso che rimandarvi al sito del produttore per avere tutte le informazioni del caso: dalla preparazione dei composti, tutto sommato rapidi (non occorre far riposare per ore il composto: bastano pochi minuti), alle infinite proprietà del SIDR.
Personalmente, ho utilizzato questo prodotto solamente sui capelli perché sulla confezione c’era solo quell’indicazione.
Faccio una premessa: ho i capelli corti e mossi e li lavo praticamente tutti i giorni, perché altrimenti stanno veramente in pose assurde.
Come shampoo ho apprezzato la sensazione di capello pulito in maniera delicata, anche se non approfondita come si può sentire con l’utilizzo di un classico shampoo cremoso. Sicuramente non è la modalità di impiego che preferisco, perché quasi mai ho tempo di stare lì a preparare il composto e lasciarlo riposare. E poi devo dire che sui miei capelli l’impasto tende a seccarsi in fretta e non è facile imbroccare le dosi giuste di acqua e polvere per creare la giusta formula lavante. Io sono pigra, non c’è che dire!
L’utilizzo che mi ha fatto apprezzare molto questo validissimo prodotto, invece, è stato come impacco per capelli: tenuto in posa 20-30 minuti dona una chioma più lucida, senza effetto crespo, leggera e profumata di tè matcha (lo ripeto: a me piace). Passando le dita tra i capelli si sente meno attrito, segno che le squame si sono richiuse a sufficienza, inoltre la chioma stessa sembra più corposa fin dalla prima applicazione. Utilizzando con frequenza (almeno 1 volta alla settimana) il SIDR ho notato che la perdita di capelli era pure diminuita ed era spuntato qualche nuovo capellino all’attaccatura. Visto il periodo un po’ stressante (vabbè, chiamiamolo pure periodo, ma ormai è quasi un anno che siamo in piena pandemia, praticamente sempre al chiuso), la cosa mi ha piacevolmente stupita.
Promosso anche per i miei boccoletti, che ne hanno giovato in termini di definizione e lucidità!
Veniamo ora a JAMUN – EUGENIA CUMINI.
Un colore stupendo per una polvere magica: tra la profumazione di frutti rossi e quel bel rosa intenso, questo prodotto cattura subito l’attenzione!
Eugenia cumini, detta anche prugna nera, è un’ottima alleata di pelli problematiche e cuoi capelluti capricciosi.
Io l’ho utilizzata solamente sul viso per fare delle maschere veramente ottime, ma si può utilizzare, appunto, anche sui capelli, grazie ai suoi effetti antiforfora, idratante, lenitivo, condizionante, lucidante, purificante, seboregolarizzante, ecc. Insomma, sa fare di tutto!
Sulla pelle ha effetti anti-age, illuminante, purificante, esfoliante, seboregolarizzante e riduttive delle macchie.
Per la pelle devo dire che mi ha stupita parecchio: ho seguito le indicazioni del sito (ogni tanto ho aggiunto la polvere di Aloe vera, di cui vi parlerò più avanti) e sbam! Ecco che ci si può ricoprire il viso di una fantastica maschera color prugna acceso! Secondo me è perfino divertente, ah ah: potreste anche tentare di spaventare qualcuno ogni tanto, stile Halloween… Scherzi a parte, la consistenza è un po’ strana quando andate a spalmarla sulla pelle (io ho sempre utilizzato un pennello piatto di silicone fatto apposta per le maschere viso), perché sembra quasi gommosa e scivolosa, ma è proprio questa che, secondo me, poi va a fare il miracolo. Di cosa sto parlando? Semplice! Una volta che avrete rimosso questa maschera, con l’aiuto di una spugnetta e di acqua tiepida, avrete una pelle praticamente nuova: liscia, luminosa, pulitissima, con i pori visibilmente ridotti di dimensione e senza più punti neri sul naso. Avete presente certi fumetti giapponesi in cui raffigurano i volti di ragazze luminosi e lisci come se fossero di vetro? Ecco, quella è la sensazione, quello è il risultato!
Volete abbinare anche un effetto idratante a questa maschera, oltre a rinforzare le sue già ottime proprietà? Unite un po’ di polvere di Aloe vera!
E ora parliamo proprio di lei, di GHEEKUMARI – ALOE VERA!
Panacea di tutti i mali, da tempo immemore utilizzata per idratare pelle e capelli, apprezzata per il suo effetto lenitivo e purificante, l’Aloe vera è la pianta più conosciuta ed amata anche da chi è poco avvezzo al mondo del “bio”.
Per i capelli annovera effetti condizionante, idratante, lenitivo, lucidante, protettivo, purificante, rinforzante, seboregolarizzante e volumizzante, mentre per la pelle ha proprietà anti-age, astringenti, elasticizzanti, emollienti, esfolianti, illuminanti, lenitive, purificanti e seboregolarizzanti.
L’unica cosa che non ho apprezzato di questa polvere bianca (ingrandita sembra neve, soffice e candida neve) è che, secondo le indicazioni del produttore, va preparata con altri ingredienti che io non avevo e che non ho nemmeno comprato perché non sono un’amante dello spignatto, quindi ho proceduto diversamente: ho abbinato questo prodotto con gli altri due in mio possesso per potenziare gli effetti di entrambi e devo dire che la differenza si è notata. Utilizzata in combinazione con Jamun rende la pelle ancora più morbida e liscia, mentre assieme al Sidr rende i capelli più leggeri e con un ridotto effetto crespo, a favore di una maggiore definizione dei boccoletti e della luminosità della chioma.
La profumazione non ve la so descrivere: è molto delicata e non fastidiosa né persistente, solo questo vi so dire.
Tirando le somme, devo dire che queste erbette sono state delle ottime alleate di bellezza sia per la pelle del mio viso che per la mia leonina (seppur corta) chioma, quindi le promuovo e apprezzo molto sia il packaging che l’azienda ha utilizzato sia tutte le informazioni fornite.
Un consiglio all’azienda, sempre che, nel frattempo, non abbiano già migliorato? Inserire tutte le informazioni inerenti all’utilizzo dei prodotti sulla confezione, non solamente una parte di esse: è più comodo, anziché dover cercare sempre su internet.
Come mai non ho dato un bel 10 nell’insieme? Perché avrei preferito sapere sempre le quantità esatte di polvere da utilizzare anziché dover fare a caso (ripeto: non sono una spignattatrice), oltre ad aver dovuto cercare su internet tutte le informazioni sui singoli prodotti anziché trovarle direttamente sulle confezioni. Per il resto, direi che sono promossi e ora scusatemi, ma devo andare a togliermi la maschera con Jamun dal viso, prima che mi veda il gatto: altrimenti si spaventa!
E voi siete del “team spignatto” o del “team già pronto all’uso”?
Ringrazio l’azienda ADEVY e LE BLOGGER SIAMO NOI per questa splendida opportunità di test prodotti!
Silvia Ballarin
IG: https://www.instagram.com/cosmeticsandmakeupreview/
FB: https://www.facebook.com/CosmeticsAndMakeupReview
Mousse shampoo volumizzante – Biofficina Toscana
Ciao a tutt*, oggi voglio tornare su un argomento che mi sta molto a cuore: la cura dei capelli. Per anni, da piccola, ho pensato che mi sarebbe piaciuto avere una chioma fluente come quella di Raperonzolo, probabilmente perché ho sempre avuto i capelli molto corti (per praticità, dicevano). Col passare degli anni, ho fatto crescere tantissimo i miei capelli e ho sempre prestato una particolare attenzione alla loro cura. Cerco sempre di dare loro la giusta idratazione, di alternare shampoo purificanti con altri più delicati e per questo mi sono imbattuta nella Mousse-shampoo volumizzante di Biofficina Toscana.
Di Biofficina Toscana vi ho già parlato qui nella mia recensione della maschera capelli sorbetto che ho amato e ricomprato. Provare, quindi, un nuovo prodotto per la cura dei capelli di questo brand mi ha entusiasmato molto e devo dire che Biofficina Toscana non sbaglia un colpo. Ma andiamo per gradi, vi sto spoilerando abbastanza!
Mousse- shampoo
La mousse-shampoo di Biofficina Toscana è, come suggerisce il nome, uno shampoo che fuoriesce come una soffice e morbida mousse. La confezione è minimal ma molto curata, come tutti i prodotti del brand. È contenuta in una confezione con erogatore da 150 ml, pratica da utilizzare anche sotto la doccia. Si trova in vendita sul sito ufficiale di Biofficina Toscana e sui siti dei rivenditori, anche tra i nostri partner. Il PAO è di 12 mesi e il suo costo si aggira intorno ai €13. Promette di detergere i capelli in modo delicato, senza annodarli, e di donare volume anche ai capelli fini.
INCI
Aqua, Sodium coco-sulfate, Glycerin, Decyl glucoside, PCA glyceryl oleate, Hydrolyzed grape fruit*, Hydrolyzed olive fruit*, Juniperus communis fruit extract*, Citrus aurantium dulcis flower extract*, Citrus limon peel extract*, Helicrysum italicum flower extract*, Myrtus communis leaf extract, Guar hydroxypropyltrimonium cloride, Benzyl alcohol, Lactic Acid, Parfum, Sodium Benzoate.
*da agricoltura biologica
Contiene:
- la sinergia Ulviox-Oleox (bioliquefatto di vinacce di uva rossa e di olive verdi bio toscane) brevettato dall’azienda, che protegge il capello dallo stress ossidativo;
- estratti bio di Arancio e Limone, che hanno proprietà lucidanti per i capelli;
- estratti bio di Ginepro, Mirto ed Elicriso, con azione purificante e tonificante.
Inoltre, i tensioattivi di origine vegetale sono molto delicati ma detergono efficacemente la cute.
Cosa ne penso
Da quando sono passata totalmente al bio anche per la cura dei miei capelli, ho sempre avuto un po’ di difficoltà. Essendo abituata a shampoo che facevano parecchia schiuma ma che magari si rivelavano troppo aggressivi per i miei capelli, è sempre stato per me difficile capire come dosare efficacemente uno shampoo perché non li seccasse troppo e facesse una schiuma adeguata che mi desse la percezione di lavarli realmente. Non nego che, più di una volta, mi sono ritrovata sotto la doccia con il flacone di shampoo non diluito e mi sono dovuta arrangiare, con risultati che non sempre i miei capelli hanno gradito. É anche vero che ho capelli esigenti: grossi, spessi, che tendono ad annodarsi e a diventare crespi con molta facilità.
Gli shampoo in mousse sono quelli che prediligo per la loro facilità di utilizzo e perché adoro le mousse e la loro consistenza.
Questa mousse ha un delicatissimo profumo fiorito-fruttato che si sente non appena premuto l’erogatore e data qualche pushata. É molto corposa e si applica con facilità sui capelli ben bagnati, facendo da subito una bella schiuma compatta che può essere massaggiata a lungo sulla cute, spandendo un delizioso e delicato profumo dentro la doccia. Non è un profumo di quelli avvolgenti, che permangono a lungo e che possono risultare fastidiosi per le narici più sensibili, ma proprio un profumino leggero che rende ancora più piacevole il suo utilizzo. Anche il lavaggio è molto delicato, ma efficace. La cute non viene aggredita da tensioattivi troppo sgrassanti, i capelli dopo l’utilizzo risultano puliti in profondità e rimangono tali a lungo. Per quanto riguarda, invece, l’effetto volumizzante, i miei ricci non ne avrebbero un grandissimo bisogno ma, ogni volta che uso questa mousse, li vedo realmente più corposi e leggeri, soprattutto sulle radici che tendono un po’ a scendere nei giorni successivi al lavaggio, non appena il riccio si stabilizza.
Nonostante io non la usi per tutti i lavaggi, la sua delicatezza, a mio avviso, ne consente l’utilizzo anche per lavaggi frequenti senza creare nessun problema alla cute e senza risultare fastidioso nel tempo.
Inoltre, per i miei capelli che arrivano poco sotto le spalle, non servono quintalate di prodotto, perché essendo una mousse si sparge benissimo e con un massaggio efficace si distribuisce sulla cute senza che debba utilizzarne più del dovuto per farla schiumare come vorrei ed avere la sensazione di capelli lavati.
È un prodotto che sento assolutamente di consigliare per tutte le tipologie di capelli, magari da alternare a un prodotto più specifico se si hanno delle problematiche da tenere sotto controllo. Dal canto mio, non appena finirò questa confezione, correrò subito in bioprofumeria a ricomprarlo!
Articolo scritto da Vaffy
Scrub cuoio capelluto Detox– La saponaria
Durante i miei primi passi nel mondo bio, una pratica da cui ho sempre tratto benefici è stata quella di usare gli scrub. Per corpo, cuoio capelluto, piedi… Insomma, alla mia pelle piace!
Oggi voglio soffermarmi sullo scrub per il cuoio capelluto. Voi lo usate?
Inizialmente ho sperimentato vari spignatti “base” con zucchero di canna e miele, per poi migliorarli con l’aggiunta di balsamo, gel d’aloe e oli. Certo, non tutti insieme! Con il tempo ho imparato a scegliere gli ingredienti in base a ciò di cui aveva bisogno il mio cuoio capelluto in quel periodo.
Sono andata avanti così per qualche mese fino a quando, durante il mio solito girovagare fra gli scaffali della bioprofumeria, ecco la svolta: uno scrub già pronto!
SCRUB CUOIO CAPELLUTO DETOX – LA SAPONARIA
Lo scrub cuoio capelluto detox fa parte della linea Inner de La Saponaria, ideata per la cura dei capelli e della cute. Questi prodotti contengono “prebiotici naturali che aiutano i microrganismi “buoni” naturalmente presenti nella nostra cute a proteggere, rinforzare e riequilibrare il microbioma cutaneo.”
Come lo descrive l’azienda :
“Lo scrub per purificare in profondità, rinvigorire il cuoio capelluto e avere una chioma splendente.
Contiene prebiotico di cicoria, per rafforzare il naturale microbiota presente sulla nostra cute e aiutare a ritrovare l’equilibrio e a prevenire e trattare la forfora.
Abbiamo aggiunto poi estratti naturali di menta e ortica per purificare e stimolare la cute e i follicoli, gel di aloe e hamamelis per idratare e lenire. Per ammorbidire e rinforzare, contiene olio di canapa e argan, per calmare e coccolare la cute Vitamina E e bisabololo naturale.
Adatto a chi ha tendenza alla forfora, a chi ha mille pensieri e pruriti per la testa e a tutte le chiome in cerca di vitalità!”
CONSISTENZA
É simile a un gel e contiene finissimi microgranuli di silice dall’azione delicata.
PROFUMAZIONE
Percepisco leggere note legnose che comunque non restano sui capelli, perché applico lo scrub pre shampoo.
COME LO UTILIZZO
Vediamo prima cosa consiglia l’azienda:
“Inumidisci i capelli e massaggia il cuoio capelluto con i polpastrelli con particolare pressione sopra le orecchie, sulla nuca e sulla riga centrale. Fai lavorare i microgranuli e gli estratti naturali, ti aiuteranno a rimuovere cellule morte, tossine e cattivi pensieri.
Lascialo agire per qualche minuto e poi procedi con il normale lavaggio. Ripeti il trattamento una volta al mese”
Io lo utilizzo esattamente come consiglia La Saponaria con l’unica differenza che, saltuariamente, lo applico più volte al mese perché tendo sempre a seguire le necessità del mio cuoio capelluto.
LA MIA OPINIONE
Premetto che da molti anni soffro di psoriasi concentrata soprattutto sul cuoio capelluto. Da quando ho scoperto lo scrub come buona pratica per purificarlo, riesco a tenere leggermente meglio la situazione sotto controllo.
Una delle caratteristiche del mio cuoio capelluto è la secchezza, che provoca desquamazione e prurito; perciò, in questo delicato equilibrio, devo stare attenta a inserire prodotti nuovi.
Dopo aver bagnato i capelli, applico lo scrub cuoio capelluto detox sui punti più critici della testa e massaggio fino a formare una leggera schiumetta. I microgranuli sono finissimi, quasi impercettibili, quindi la loro azione è molto delicata: vi consiglio questo scrub se avete la cute sensibile.
Dopo qualche minuto, risciacquo bene eliminando ogni traccia del prodotto e procedo con lo shampoo.
La cute e le radici risultano pulite e per qualche giorno non avverto prurito.
Per concludere: lo reputo adatto a chi non ha particolari problematiche legate al cuoio capelluto e preferisce una leggera e delicata azione scrubbante. Io però, così come per lo scrub corpo, ho bisogno di prodotti con una grana più spessa in modo da purificare più a fondo la mia cute secca.
ULTERIORI INFORMAZIONI
Il flacone è in bioplastica, derivata dalla canna da zucchero.
INCI: Aqua, Silica, Glycerin, Lavandula Hybrida Flower Water*, Hamamelis Virginiana Leaf Water*, Aloe Barbadensis Leaf Juice*, Coco-Glucoside, Propanediol, Xanthan Gum, Inulin, Urtica Dioica Leaf Extract*, Mentha Piperita Oil*, Cannabis Sativa Seed Oil*, Argania Spinosa Kernel Oil*, Bisabolol, Saccharide Isomerate, Fructose, Tocopherol, Helianthus Annuus Seed Oil Unsaponifiables, Glycine Soja Oil Unsaponifiables, Sodium Phytate, Citric Acid, Sodium Citrate, Lactic Acid, Benzyl Alcohol, Parfum**, Sodium Dehydroacetate, Limonene**
*da agricoltura biologica
**da estratti naturali
PREZZO: €8,70
PAO: 6 mesi
QUANTITÀ: 100 ml
Articolo scritto da Ricciolinoblog
Shampoo e maschera versione blu – Gyada Hyalurvedic
Shampoo e maschera versione blu: rivitalizzante, lucidante e idratante.
Capelli crespi e secchi ne abbiamo? Eccomi!
Così è cominciata la mia avventura con il nuovo shampoo e la nuova maschera Gyada.
Conosco quasi tutti i prodotti per i capelli ricci di questo marchio, ma perché tirarsi indietro di fronte a questi prodotti che promettono una chioma lucente?
La combinazione delle erbe ayurvediche – nel mio caso amla, althea ed henné neutro – con l’acido ialuronico promette capelli puliti, morbidi e idratati in profondità.
Se non l’avete già fatto, correte a leggere le recensioni di Ale e Marghe sugli altri prodotti di questa linea.
La mia esperienza: shampoo versione blu
La confezione è accattivante, particolare nel colore e nei decori: si capisce che è qualcosa di diverso rispetto agli altri shampoo Gyada.
Il profumo mi ha conquistata subito: inebriante e avvolgente! Io, nella mia ignoranza in fatto di erbette, mi aspettavo quasi una “puzza”. Invece ci sento fiori e frutta, un mix perfetto.
Il liquido è giallino, abbastanza denso e facile da distribuire sulla chioma.
Per i miei capelli abbastanza lunghi ne basta una nocina. Di solito non lo diluisco, crea una bella schiuma e massaggiarla per un paio di minuti è un piacere.
Sui capelli sento subito la differenza rispetto alla sensazione di paglia secca che mi capita di avere con altri prodotti. Ma i miei riccioli hanno bisogno di cure particolari e intensive: nonostante sia la versione idratante, la mia chioma ha comunque bisogno di balsamo e leave-in. Dopo l’asciugatura l’effetto mi piace e il crespo è sotto controllo.
Ho usato questo shampoo praticamente tutta l’estate e ho notato anche che i miei capelli sono cresciuti più del solito!
Da cosa l’ho capito? Dalla ricrescita, sigh! Perfino la parrucchiera mi ha chiesto se avessi aspettato più tempo del solito tra una tinta e l’altra.
INCI:
Aloe Barbadensis Leaf Juice [1], Aqua (Water), Ammonium Lauryl Sulfate, Coco Glucoside, Cocamidopropyl Betaine, Cassia italica leaf extract, Guar Hydroxypropyl Trimonium Chloride, Phyllanthus Emblica Fruit Extract, Althaea Officinalis Root Extract, Hydrolyzed Hyaluronic Acid, Sodium Hyaluronate, Sodium Pca, Tocopherol, Parfum (Fragrance), Glyceryl Oleate, Benzyl Alcohol, Citric Acid, Tetrasodium Glutamate Diacetate, Benzoic Acid, Dehydroacetic Acid, Linalool, D-Limonene, Hexyl Cinnamalmaltodestrina, Phenoxyethanol, Lactic Acid, Sodium Benzoate, Geraniol, Citronellol, Potassium Sorbate.
[1] da agricoltura biologica
La mia esperienza: maschera capelli versione blu
Io ho già provato parecchie di queste maschere e… non è stato amore al primo utilizzo! Quando ho indossato la prima, il prodotto di cui era intrisa è rimasto quasi tutto in un punto e per di più mi è colato sul collo e sul viso! L’errore è stato sicuramente mio, infatti al secondo tentativo è andata meglio. Sono riuscita a distribuire uniformemente la maschera e a stringere bene la cuffietta.
Quando ho indossato questa ero ormai preparata; in più, il colore giallino del prodotto ha reso decisamente più facile capire dove era più abbondante e dove meno.
L’effetto mi è piaciuto molto. Va applicata dopo lo shampoo, al posto del balsamo, e lasciata agire 15 minuti. Mi sono goduta il profumo e, dopo il risciacquo, i capelli erano morbidissimi.
Di ogni confezione ho lavato e recuperato la cuffietta, per poterla riutilizzare ed evitare sprechi inutili.
INCI:
Aloe barbadensis leaf juice [1], Aqua, Behenamidopropyl dimethylamine, Cetearyl alcohol, Propanediol, Lactic acid, Glycerin, Astrocaryum murumuru seed butter, Cassia italica leaf extract, Phyllanthus emblica fruit extract, Guar hydroxypropyltrimonium chloride, Althaea officinalis root extract, Butyrospermum parkii butter [1], Hydrolyzed hyaluronic acid, Panthenol, Ethylhexylglycerin, Tocopherol, Ascorbyl palmitate, Sodium hyaluronate, Lecithin, Parfum, Benzyl alcohol, Tetrasodium glutamatediacetate, Citric acid, Maltodextrin, Linalool, d-Limonene, Hexyl cinnamal, Phenoxyethanol, Sodiumbenzoate, Geraniol, Potassium sorbate, Citronellol.
[1] da agricoltura biologica
Conclusioni
Trovo che lo shampoo di questa linea sia il migliore di Gyada, almeno per il mio tipo di capelli: l’ho trovato davvero idratante e il profumo mi manda in estasi.
La maschera è una coccola da concedersi una volta alla settimana. Spero che esca anche la versione in tubo di questa linea, perché sicuramente io la troverei più pratica.
Articolo scritto da Sandra
Henné – Guida per principianti
Mi ricordo benissimo della scoperta del mio primo capello bianco: frequentavo le scuole medie e un giorno, mentre tentavo di mettere il kajal nero senza cavarmi un occhio… Eccolo là, in mezzo alla mia chioma nera. Mia nonna mi disse di non preoccuparmi, ché “i capelli bianchi significano intelligenza”… Ma ammetto di averlo subito tagliato corto corto corto. Perché la nonna mi aveva avvertita: i capelli bianchi sono come mostri a tre teste, se ne tagli uno ne spuntano altri due. E così, fino a due anni fa, ovvero fino all’incontro con il mondo della cosmesi ecobio, mi sono limitata a tagliarlo, quel maledetto. Ma col tempo i capelli bianchi sono aumentati: due anni fa ne contavo ben due, oggi… Lasciamo perdere. Quanto vorrei riuscire ad essere fiera dei miei capelli bianchi, come tutte quelle persone che sfoggiano stupende chiome canute! Mentre attendo di imparare a evitare di nasconderli, però, mi dedico alla realizzazione di un sogno nel cassetto: i capelli blu. O meglio, nero-blu. Come? In modo naturale, ovviamente. (altro…)
Maschera capelli sorbetto – Biofficina Toscana
Ciao ragazz*, il prodotto di cui vi parlerò oggi è dedicato nello specifico ai capelli ricci, quelli un po’ crespi e ribelli che fatichiamo tanto a domare. Essendo io dotata di “riccitudine”, non potevo che essere incuriosita dal testare questo prodotto, la Maschera capelli sorbetto rigenerante onde e ricci con kiwi bio toscano di Biofficina Toscana.
Chi è Biofficina Toscana
Biofficina Toscana è un brand italianissimo, toscano, come suggerisce, appunto, il nome. Nasce nel 2010 ad opera di Eva e Claudia; sul sito ufficiale del brand si legge che la prima assunzione è stata di un’altra donna, quindi un inizio tutto al femminile per poi far crescere il team anche con la più razionale parte maschile. Leggiamo ancora sul sito:
“Dall’unione dei frutti della nostra terra con le idee, i principi e le passioni che ci animano nasce Bioffcina Toscana, una linea di cosmetici ecobiologici certificati in cui si sposano innovazione ed artigianalità, scientificità e naturalità. La continua ricerca rappresenta il nostro valore fondante insieme al perseguimento del km 0 per la valorizzazione del nostro territorio con l’utilizzo di pregiate materie prime toscane, nell’ottica di realizzare un progetto compatibile con l’ambiente in ogni suo processo”.
I cosmetici sono certificati Icea, Vegan ok, nickel tested e aderenti allo Standard Internazionale Icea-lav “Non Testato su animali”. L’azienda produce prodotti per viso, corpo e capelli dedicati alle donne, ma ha anche una linea uomo e una per i bambini. Sul sito troviamo anche una linea di profumatori ambientali con effetti aromaterapici.
Maschera capelli sorbetto
Lo maschera capelli si trova all’interno di un pratico barattolo di plastica con il tappo a vite, con sopra tutte le informazioni riguardo al prodotto e i consigli d’uso sia in italiano che in inglese. Svitando il tappo troviamo un ulteriore protezione in plastica che protegge il contenuto dalla fuoriuscita. Il packaging è semplice ed essenziale, con informazioni chiare sul prodotto (una cosa che apprezzo molto). Nel barattolo troviamo 200 ml di maschera, il PAO è di 6 mesi e ha un costo di circa €14. Si trova in vendita in molti shop online, anche tra gli shop partner di LBSN: correte sul gruppo Facebook per scoprire gli sconti riservati!
La mia maschera è quella rigenerante onde e ricci con kiwi bio toscano, ma della stessa linea esistono altre tre maschere: maschera frappé lisciante con uva e melograno bio toscani, maschera decotto argilla detox con capelvenere bio toscano, maschera capelli centrifugato rinforzante con pomodoro e carota bio toscani.
INCI
Aqua, Behenamidopropyl dimethilamyne, Cetyl alcohol, Myrystil alchohol, Olea (Olive) europaea fruit oil*, Actinidia deliciosa fruit extract*, Linum usitatissimum (Linseed) seed extract, Salvia hispanica seed extract, Sorbitol, Glycerin, Lactic acid, Benlzyl alchohol, Parfum, Sodium benzoate, Sodium dehydroacetate, Xanthan gum, Benzyl salicylate, Limonene, Caprylic acid, Xylitol, Alpha-isomethyl ionone, CI 75810 [Chlorophyllin-copper complex], Citronellol, Hexyl cinnamal, Linalool
*da agricoltura biologica
Contiene:
• olio extravergine di oliva, che ha proprietà nutrienti e idratanti;
• estratto di kiwi bio, che ha proprietà ristrutturanti grazie all’altro contenuto di vitamina C;
• estratto vegetale di semi di lino e chia, con proprietà emollienti, nutrienti e idratanti, attivatore di ricci.
Cosa ne penso
Da quando sono passata totalmente all’utilizzo di prodotti bio sui miei capelli, ho notato che hanno bisogno di una maggiore quantità di cure, perché tendono facilmente a diventare crespi e ingestibili se non si sentono “coccolati” a dovere. É iniziato quindi un lungo periodo di maschere, prodotti idratanti ed emollienti, che mi aiutassero a contenere il crespo e li rendessero morbidi e lucenti. Il fatto di avere i capelli colorati, ahimé, non aiuta affatto.
La maschera sorbetto è studiata appositamente per i capelli ricci e mossi e promette di “districare e valorizzare il riccio senza appesantirlo”. Io l’ho testata per entrambi gli utilizzi suggeriti dall’azienda ed è stata una piacevole scoperta. Come impacco pre-shampoo, lasciata in posa anche per un’ora e poi risciacquata, mi lasciava capelli morbidissimi e districati, senza alcuna necessità di dover utilizzare una maschera dopo il lavaggio. Come impacco post–shampoo, tenuta in posa da venti ai trenta minuti, aiutava i miei ricci disciplinandoli, rendendoli morbidi e più composti.
Devo ammettere che mi piace molto utilizzare le maschere sui capelli con tempi di posa piuttosto lunghi (soprattutto quando posso permettermi di coccolarmi per bene) e questa ha il grandissimo pregio di avere una profumazione stupenda: dolce ma non stucchevole, che non solo permane a lungo nell’aria, ma anche sui capelli per molti giorni dopo lo shampoo. Era, quindi, un piacere lavare i capelli, non solo perché rimanevano corposi e morbidi per molto tempo, ma anche perché il profumo era talmente buono che rimaneva perfino sul cuscino.
L’ho usata due o tre volte anche sui capelli asciutti, per ravvivare il profumo: una puntina microscopica sfregata tra le mani molto bagnate e subito i miei capelli profumavano nuovamente (sì, lo so che esistono i profumi per capelli, ma il profumo di questa maschera mi ha letteralmente conquistata).
La sua consistenza non è né troppo liquida, né troppo compatta e questo aiuta ad utilizzare la giusta dose di prodotto senza né sprecarlo né usarne una quantità non adeguata.
C’è poi un ulteriore utilizzo, che piacerà senza dubbio ai maschietti. Il mio fidanzato bazzicava da giorni nel bagno in cerca di una maschera per il suo lungo pizzetto stile “capretta di montagna”, crespo e bisognoso di idratazione. Gli ho fatto provare, quindi, la maschera sorbetto ed è rimasto talmente soddisfatto da averla poi utilizzata diverse altre volte: pizzetto più composto, più morbido e idratato. Insomma, una maschera multiuso e deliziosamente profumata, che consiglio a tutte le ricce (anche ai maschietti!), che tornerà senza dubbio ad abitare il mobiletto del mio bagno e a ravvivare i miei ricci crespi e difficili da gestire.
Articolo scritto da Vaffy
Classic Shampoo – Rahua
L’Amazzonia nel palmo
Benvenuti a tutti. Questo mese voglio portarvi con me a fare un viaggio, non solo mentale ma anche spirituale, nel bel mezzo della Foresta Amazzonica. Parliamo di Rahua che, infatti, sta portando avanti un bellissimo progetto in Amazzonia.
Il fondatore del brand, Fabian Lliguin, é un parrucchiere di successo a New York ma è cresciuto in Equador, dove ha potuto stare a contatto con la natura. Negli anni Fabian ha viaggiato in Amazzonia come ambientalista e, in uno di questi viaggi, si è fermato in un villaggio della tribù Quechua-Shuar, dove le donne avevano capelli splendidi e sani. Incuriosito, chiese come facessero e loro, candidamente, risposero che utilizzavano l’olio prodotto dalla pianta di Rahua. Rientrato a New York, Fabian testò quest’olio su una cliente che aveva dei capelli molto rovinati e questi ultimi in breve tempo tornarono lucenti e sani. Come sempre, v’invito a scoprire le sue iniziative e approfondire la sua storia sul sito
Classic Shampoo
Il Classic Shampoo va collocato nella fascia di prezzo luxury, il costo è abbastanza alto. Io, prima di spendere mezzo capitale, preferisco acquistare delle travel size: un po’ per risparmiare alla mia Visa dei mezzi infarti, ma anche perché, se il prodotto non fa per me, riesco a smaltirlo in pochi giorni senza rimpianti.
Il pakaging è trasparente, lineare, pulito, e spicca la figura di Diana cacciatrice, che rappresenta l’Amazzonia. Sotto, il loro motto “Beauty is Power”, veramente evocativo e in linea con la filosofia del brand.
Lo shampoo ha un colore giallo intenso, la texture è molto corposa e gelatinosa. Il profumo balsamico è dato dalla presenza di oli essenziali, in particolare della Bursera Graveolens, ma non spaventatevi: quando lo userete sarà come una dolce carezza.
Al suo interno troviamo molti estratti, tra cui:
- Camellia Sinensis (tè verde): ha proprietà anti ossidative;
- Rubus Idaeus (lampone): ha un’elevata concentrazione di vitamina C e aiuta a proteggere i capelli dai danni del sole;
- Oenocarpus Bataua (Rahua): ammorbidisce e nutre il capello;
- Bursera Graveolens: conferisce la caratteristica nota balsamica al prodotto.
Come lo uso
Come tutti gli shampoo che uso, lo diluisco. Ho notato che questo prodotto fa veramente poca schiuma; in questo momento ho i capelli veramente lunghi, quindi ho fatto anche una passata veloce sulle lunghezze. Non ho usato balsami o altri prodotti, per vedere come si comportava nei giorni successivi il mio capello.
Cosa ne penso
Eccoci finalmente alle conclusioni finali! Per chi, come me, ha un capello riccio – ma non troppo – e che si annoda subito, il Classic Shampoo potrebbe essere il prodotto giusto. Per me è un pieno sì! Ho trovato i capelli facilmente pettinabili e districabili. In più, risultano più luminosi nei giorni successivi.
Se devo essere sincera, aspetto di trovarlo in sconto per poter comprate la full size.
Un saluto e a presto!
Inci: Aqua, Camellia Sinensis (Green Tea) Leaf Extract*, Rosmarinus Officinalis (Rosemary) Leaf Extract*, Rubus Idaeus (Raspberry) Leaf Extract*, Aloe Barbadensis Leaf Extract*, Coco Betaine, Sea Salt, Glycerin, Saccharum Officinarum (Molasses) Extract, Glycine, Caprylic Acid, Oenocarpus Bataua (Rahua, Ungurahua) Oil, Potassium Sorbate (plant derived), Bursera Graveolens (Palo Santo) Oil, Citric Acid, Panthenol, Hydrolyzed Quinoa, Tocopherol (Vitamin E). * certificato come biologico
Naturale al 100% PAO: 18M Formato: 60 ml Prezzo della travel size: €8.50
Articolo scritto da Eli
Bioshampoo solido – Verdesativa
Bentornate e bentornati sul nostro blog!
L’appuntamento di oggi è con il bioshampoo solido di Verdesativa.
I cosmetici solidi stanno ormai spopolando e sono certa che molte e molti di voi ne hanno provato almeno uno. Amici dell’ambiente, spesso la loro durata è maggiore dei classici prodotti liquidi e sono una vera salvezza quando si prepara la valigia.
Avevo già utilizzato uno shampoo solido in passato ed ero rimasta piacevolmente stupita dalla sua praticità e funzionalità. Sono stata quindi felice di aver avuto l’opportunità di testare questo prodotto, stavolta di un’azienda che conoscevo solo per la sua fama.
Chi è Verdesativa?
Verdesativa è un’azienda di Pomezia leader nella produzione di cosmesi a base di olio di Canapa Sativa. I loro prodotti sono privi di ingredienti di origine animale, tensioattivi aggressivi, coloranti e profumi sintetici, parabeni, petrolati, paraffine e OGM. Inoltre, non vengono testati sugli animali, sono certificati AIAB, conformi al disciplinare LEAL e Nickel Tested.
Di loro e delle numerose proprietà dell’olio di canapa vi avevamo già parlato in passato: sul nostro blog trovate la recensione di numerose referenze!
Il bioshampoo solido
Il prodotto, custodito all’interno di una scatoletta in carta ecologica, è avvolto in una pellicola compostabile e biodegradabile.
L’azienda ce lo descrive così:
“Shampoo naturale ed ecologico, concentrato e nutriente per capelli delicati e secchi. L’olio di Canapa sativa, l’olio di Amla e l’olio di Lino sono antiossidanti, rinforzanti e donano volume. Il Burro di Karitè ed il burro di Cacao sono estremamente idratanti, riparatori ed ammorbidiscono il capello senza appesantirlo.”
Il suo utilizzo è consigliato per un uso quotidiano, per chi ha una cute delicata e capelli normali o secchi.
La formulazione del prodotto è biodegradabile e ad impatto zero; inoltre, dovrebbe permettere fino a 50 lavaggi.
INCI: Sodium coco-sulfate, Distearoylethyl dimonium chloride, Butyrospermum parkii butter, Stearic acid, Theobroma cacao seed butter, Aqua, Lactic acid, Cetearyl alcohol, Parfum (*), Phyllanthus emblica fruit extract, Cannabis sativa seed oil, Linum usitatissimum seed oil, Tocopherol, Helianthus annuus seed oil, Benzyl alcohol, Hexyl cinnamal, Linalool, Coumarin.
* fragranza conforme al disciplinare AIAB
Ho molto apprezzato la presenza, sul loro sito web, di una scheda che illustra in maniera approfondita le proprietà di ciascun ingrediente presente nell’INCI.
Analizziamo insieme quelli più interessanti:
- Burro di karitè: ricco di vitamine, possiede proprietà nutrienti, emollienti e lenitive;
- Burro di cacao: emolliente, nutriente e dermoprotettivo;
- Estratto di Amla: ricco di vitamina C, rinforza i capelli e ne contrasta la caduta;
- Olio di Canapa Sativa: contiene Omega-3 e Omega-6, vitamina B ed E;
- Olio di Lino: nutriente, emolliente e protettivo;
- Tocoferolo: è la vitamina E, potente antiossidante.
La mia esperienza
Per ottenere la schiuma necessaria per il lavaggio, sfregate lo shampoo direttamente sui capelli bagnati o sulle mani. Io preferisco la prima modalità: si crea velocemente una schiuma molto soffice e che si lascia distribuire con facilità sul cuoio capelluto.
Una caratteristica che adoro è il profumo floreale: si sente bene il gelsomino! È delicato e non invadente, pertanto -ahimè!- non permane sui capelli dopo il risciacquo.
Il bioshampoo deterge delicatamente la cute e non ho riscontrato problemi di secchezza. Sono solita lavare i capelli 1-2 volte a settimana e questo prodotto non ha modificato la mia routine, perché restano puliti a lungo.
Non so dirvi se durerà 50 lavaggi, non ancora… Ma sicuramente vi terrò aggiornati/e sul nostro gruppo Facebook! Nel frattempo, vi metto a confronto lo shampoo con la sua confezione. Questo è il risultato dopo circa 2 mesi di utilizzo, lavando dei capelli lunghi 1-2 volte a settimana: (foto)
Non posso che promuoverlo a pieni voti, è uno shampoo che sicuramente riacquisterò grazie alla sua delicatezza e convenienza.
Alla prossima recensione!
Alessandra
Nourish shampoo – Josh Rosebrook
Tanto rumore per nulla
In questi giorni di forzata reclusione, ho messo in ordine le varie referenze che avevo dentro al mio mobile delle scorte perché volevo finire quello che ormai avevo in casa. Tra le varie cosine ho trovato una travel size di uno shampoo di una marca molto famosa ma soprattutto luxury, che avevo acquistato durante il Black Friday (per evitare di spendere un mezzo patrimonio).
Di chi starò parlando?
Ma di Josh Rosebrook, guru americano del capello, che già in tenera età aveva iniziato la sua carriera come hair stylist per poi proseguire con lo studio di cosmetologia, fino ad arrivare alla creazione di propri prodotti contenenti solo ingredienti naturali e non testati sugli animali. Qui il link a suo sito https://joshrosebrook.com/
Il suo manifesto? “Bellezza in armonia con la natura”. Un altro punto chiave della sua filosofia è “Uguaglianza per tutte le persone”, cioè cercare di includere e di non escludere nessuno, aspetto che si riflette anche nei rapporti con i fornitori.
Devo essere sincera: quando ero sul sito dell’e-commerce, non sapevo nemmeno chi fosse Josh Rosebrook. Mi sono messa a cercare per capire che cosa mi sarei dovuta aspettare da un suo prodotto. Utilizza un metodo olistico, prendendo in considerazione il tutto e non concentrandosi su un solo particolare aspetto. Detto ciò, ho fatto un piccolo esame di coscienza e ho cercato di vedermi da una nuova prospettiva, quindi la mia scelta è ricaduta su uno shampoo per capelli normali tendenti al secco.
Nourish shampoo
Il Nourish Shampoo ha una consistenza setosa, un odore molto aromatico con note che vanno dalla menta alla cannella passando per il ginseng. Attenzione, negli ingredienti ho trovato anche la camomilla, quindi chi è allergico potrebbe riscontrare degli arrossamenti cutanei.
Passiamo agli elementi principali di questo shampoo:
- Aloe, dal potere lenitivo;
- Olio di cocco, che idrata e nutre in profondità la cute;
- Olio di Camelia, che aiuta a combattere i radicali liberi;
- Sapone nero,con le sue proprietà purificanti.
Partiamo dall’analisi del mio capello, che anche in questo momento di stress (stare in casa con i bambini e cercare di lavorare!) non è collaborativo, anzi: si è rivelato piuttosto ingestibile, come ho già raccontato in varie recensioni. Riccio che non tiene il riccio, crespo in alcuni punti e molto difficile da pettinare, appena finito di districare ecco che riappare magicamente un nodo.
Devo dire che avevo grandi aspettative… Avevo, ho detto!!!
Ho comprato la confezione da 60 ml, vuoi un po’ per il costo, vuoi che volevo provare il prodotto prima di comprare la confezione regolare. Per fortuna ho la mania di provare i prodotti, perché la delusione a volte è dietro l’angolo! Con questa size ho fatto tre lavaggi e tutte le volte ho avuto qualche difficoltà. La prima volta ho dovuto rilavare i capelli dopo pochi giorni perché risultavano sporchi e unti (io non ho mai avuto i capelli unti!). La seconda volta ho pensato di abbinarlo a un po’ di balsamo solo sulle punte e diciamo che è andata meglio. Pensavo di aver trovato un modo per usare questo shampoo tranquillamente ma mi sbagliavo di grosso: alla fine della storia, i miei capelli l’hanno rigettato in pieno. Non so bene cosa sia successo ma hanno perso lucentezza e ho notato che la mia cute ha iniziato a squamarsi.
Cosa ne penso
Il profumo per me è molto gradevole, amo le spezie. Il prodotto sono costretta a bocciarlo senza appello: si è rivelato un disastro per i miei capelli e la mia cute. Mi piace la filosofia di Josh Rosebrook ma il suo prodotto non fa per me.
Come sempre, un bacio a tutti e in queste settimane difficili rubo una battuta al Signor Spock: “Lunga Vita e Prosperità!”
Inci: *Aloe Vera Leaf Juice, Water, *Black Soap, Saponified Coconut oil, *Camelina Oil, *Hemp Seed Oil, *Jojoba Oil, *Coconut Oil, *Grape Seed Oil, *Evening Primrose Oil, *Almond Oil, *Calendula, *Nettle, *Catnip, *Alfalfa, *Rose Hips, *Flax, *Dandelion, *Rosemary, *Linden flowers, *Burdock, *Horsetail, *Sage, *Chamomile, *Ginseng, *Oregano, *Thyme, *Lavender, *Peppermint, *Goldenseal, *Cinnamon, *Cayenne, §Xanthan Gum, §Potassium Sorbate, †Lavender Essential Oil, †Orange Essential Oil, †Rosemary Essential Oil, †Ylang Ylang Essential Oil.
*Certified Organic
†Organic
‡Wildcrafted
§Non-GMO Plant Sourced
Formato: 60 ml
Prezzo: € 10,00
Articolo scritto da Eli
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